lunedì 12 novembre 2012

Maltempo, non è finita l'emergenza. Un morto (infarto) a Massa, donna gravissima a Oebetello, allagamenti a Orvieto


Il fiume Paglia in piena alla periferia di Orvieto

ROMA - Le violente precipitazioni di queste ore continuano a creare gravi disagi soprattutto in provincia di Grosseto (chiusa l’Aurelia) e in Umbria dove, tra allagamenti e smottamenti, molte case sono rimaste isolate e alcune famiglie sono state evacuate. 

Un uomo di 79 anni è morto per infarto mentre era sceso nella cantina della sua abitazione per verificare se si fosse allagata. E' accaduto nella notte tra sabato e domenica in località Ronchi, nei pressi di Marina di Massa, proprio mentre la zona era investita dall'ondata di maltempo. L'uomo era cardiopatico e, secondo quanto riferito dalla moglie, ha avuto un malore e per lui non c'è stato niente da fare.

Una donna di 73 anni di Orbetello è stata investita da un'onda d'acqua mentre era in auto. Soccorsa dal 118 è stata trasferita in gravissime condizioni all'ospedale Misericordia di Grosseto. La Provincia segnala poi alcune persone sui tetti delle loro abitazioni: 3 ad Albinia, 1 nella zona tra Albinia e Marsiliana.

Il sindaco di Montalto di Castro, nel Viterbese, ha disposto l'evacuazione di tutti gli abitanti della zona della marina. Si tratta di diverse centinaia di persone che hanno abitazione lungo la costa della Tuscia, nel litorale nord del Lazio. L'ordinanza è stata messa a seguito dell'esondazione del fiume Fiora che ha riversato una grande quantità di acqua e fango nel centro abitato.
I vigili del fuoco hanno evacuato stamani diverse famiglie dalle loro abitazioni nella zona di Allerona, a Orvieto, a causa dell'esondazione del fiume Paglia. Disposta inoltre la chiusura di tutte le scuole nell'intero comune. Nella zona di Allerona alcune persone sono anche salite sui tetti delle case e vengono soccorse con mezzi aerei oltre che quelli anfibi.
La chiusura delle scuole è stata disposta dal sindaco di Orvieto Antonio Concina. Il provvedimento si è reso necessario - spiega il Comune - a causa degli effetti della piena del fiume Paglia tra Allerona Scalo e Baschi, che ha esondato nella zona di Orvieto Scalo. Rendendo necessaria nelle prime ore di questa mattina la chiusura del Ponte dell'Adunata. Protezione Civile, Vigili del Fuoco, Forze dell'Ordine e tecnici del Comune stanno tenendo sotto osservazione il tratto del fiume Paglia che attraversa il territorio comunale dove in 36 ore sono caduti 180 millimetri di pioggia.
E' stato chiuso il casello di Orvieto dell'Autosole. Bloccata anche - si è appreso dalla stradale - la Todi-Baschi. Rallentamenti anche sulla linea ferroviaria "convenzionale" tra Allerona e Orvieto per un problema all'alimentazione elettrica causato dal maltempo.

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