lunedì 30 novembre 2015

PUTIN, il jet abbattuto per coprire il traffico di petrolio TURCHIA-ISIS


PARIGI, 30 novembre - E' gelo tra Ankara e Mosca. Non solo un portavoce del Cremlino ha fattos apere che Vladimir Putin non incontrerà il presidente turco Tayyip Recep Erdogan a margine della Conferenza sul clima ma volano accuse pesantissime sulla videnda del jet abbattuto.  La Russia - ha detto il presidente russo Vladimir Putin - ha motivo di "sospettare che il Su-24 sia stato abbattuto per assicurare forniture illegali di petrolio dall'Isis alla Turchia". Lo riporta l'agenzia russa Tass. "Abbiamo recentemente ricevuto informazioni aggiuntive che confermano che il petrolio proveniente dalle zone controllate dall'Isis viene consegnato in Turchia su scala industriale", ha aggiunto Putin, ribadendo le accuse sul supporto finanziario ai terroristi. Rispondendo ad una domanda sulle intenzioni di Mosca di formare un'ampia coalizione anti-terrorismo, il presidente russo ha proseguito che questo "è quanto sempre sostenuto". Ma, ha aggiunto secondo quanto riportato dalla Tass, "ciò non può essere fatto mentre qualcuno continua a utilizzare diverse organizzazioni terroristiche per raggiungere i propri obiettivi". E il presidente turco Recep Tayyip Erdogan ha detto di essere pronto a dimettersi se le dichiarazioni di Putin fossero confermate, riporta sempre la Tass. "E' immorale accusare la Turchia di comprare il petrolio dall'Isis. Se ci sono i documenti, devono mostrarli, vediamoli. Se questo viene dimostrato, io non rimarrò nel mio incarico. E lo dico a Putin: lui manterrà il suo incarico?", ha detto Erdogan alla stampa internazionale a margine della conferenza sul clima a Parigi.

BRUSCA FRENATA dell'inflazione a novembre: -0,4%


ROMA, 30 novembre - Brusca frenata dell'inflazione a novembre. Secondo le stime preliminari dell'Istat, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per l'intera collettivita', al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,4% rispetto al mese precedente e aumenta dello 0,1% nei confronti di novembre 2014, con una riduzione di due decimi di punto percentuale rispetto al valore registrato a ottobre (+0,3%). Per il dato tendenziale si tratta del livello minimo da maggio scorso.
Il rallentamento dell'inflazione, spiega l'istituto di statistica, e' dovuto principalmente alla riduzione dell'ampiezza della crescita tendenziale dei Servizi ricreativi, culturali e per la cura della persona (+0,4% da +1,4% di ottobre), causata soprattutto dai Servizi ricettivi e di ristorazione (+0,7% da +2,1% del mese precedente), alla quale si aggiunge il contenimento della dinamica dei prezzi degli Alimentari non lavorati (+3,2%, da +4,1% di ottobre).
Questi andamenti sono in parte bilanciati dal rallentamento della flessione dei prezzi degli Energetici non regolamentati (-11,2%, da -12,7% di ottobre).
Al netto degli alimentari non lavorati e dei beni energetici, l'"inflazione di fondo" scende a +0,6% (da +0,8 di ottobre); al netto dei soli beni energetici si attesta a +0,8% (da +1,0% del mese precedente).
L'inflazione acquisita per il 2015 e' stabile a +0,1%.

Un "Maggiolino tutto matto" battuto allìasta per 86mila dollari



ROMA, 30 novembre - Forse solo la Aston Martin DB5 dei primi film di James Bond è più famosa, ma Herbie, il 'Maggiolino tutto matto' protagonista di cinque pellicole firmate Disney, è comunque scolpito nell'immaginario collettivo, tanto che uno degli esemplari originali utilizzati in 'Herbie al Rally di Montecarlo' è stato battuto all'asta per 86.250 dollari. Quello che è andato all'incanto nella casa d'aste londinese-americana  Bonhams è uno dei modelli modificati per accogliere il guidatore invisibile. In molte scene del film, infatti, si vede la piccola Volkswagen che va da sola, compiendo anche manovre spettacolari. Per renderlo possibile, è stato installato un sedile arretrato e ribassato, di modo che il guidatore potesse restare sotto la linea di cintura dell'auto, mentre per permettergli di manovrarla anche tutti i comandi sono stati spostati indietro con un sistema di leve e rinvii. L'auto è stata venduta completa di un set di riserva di pedali, cavi di estensione e cambio, mentre, pur se corredata da documenti originali, potrebbe non rispettare tutte le norme di omologazione dei diversi Stati Americani, visto che non è mai stata immatricolata.

ECONOMIA/ La BORSA chiude positiva (+0,63%)


MILANO, 30 novembre - La Borsa di Milano chiude in rialzo. L'indice Ftse Mib sale dello 0,63% a 22.717 punti.  A portare l'indice in alto soprattutto i titoli del 'lusso' e dell'energia. Bene anche la galassia Fiat: l'azienda ha annunciato il lancio della nuova 'Tipo', e se Fca guadagna solo lo 0,15%, Cnh segna +1,90% e la controllante Exor +2%.

KENYA, preso anche il mandante dell'omicidio della dottoressa italiana


MALINDI, 30 novembre -  Le autorità del Kenya hanno arrestato quattro persone per l'omicidio di Rita Fossaceca, il medico di Novara ucciso con un colpo di pistola dyrante una rapina  a Mjomboni, pochi chilometri da Malindi. Come riferito dal portavoce della polizia Charles Owino, "prima sono state arrestate tre persone che lavoravano all'interno della casa. Poi è finito in manette il presunto mandante dell'aggressione". "Sabato sera gli italiani avevano fatto i bagagli e si preparavano a partire. Cenavano sulla veranda della casa, così i criminali sono potuti entrare indisturbati dal retro dell'edificio", ha aggiunto il portavoce della polizia.

"Abbiamo per questo subito sospettato che fosse implicato nella vicenda qualche interno alla casa, perché nessuno fuori sapeva che gli italiani stavano per partire. Ecco perché siamo andati ad arrestare il cuoco, il lavandaio e il giardiniere", ha aggiunto. Owino ha anche riferito che è stata recuperata parte della refurtiva. 

Rita Fossaceca, 51 anni, lavorava come radiologo all'ospedale Maggiore di Novara. Da alcuni anni collaborava con l'associazione For Life Onlus. La dottoressa e le due infermiere, Monica Zanellato e Paola Lenghini, rimaste ferite, erano giunte al termine del turno di due settimane che avevano deciso di trascorrere nel villaggio di Mijomboni, dove la onlus ha installato un ambulatorio che segue l'orfanotrofio.

COP21, tutti i buoni propositi dei leader mondiali


PARIGI, 30 novembre - Ha preso il via la prima sessione della Cop21 sulla lotta ai cambiamenti climatici, a Le Bourget, a nord di Parigi. "Possiamo cambiare il futuro qui e adesso", dice Barack Obama. Francois Hollande rimarca: "Ai nostri figli dobbiamo lasciare un pianeta preservato dalle catastrofi e sostenibile". E Matteo Renzi sottolinea: "Sul clima serve un accordo il più vincolante possibile, altrimenti rischia di essere scritto sulla sabbia". Sul clima "l'Italia fa la sua parte ma il vero problema è che non tutti a livello mondiale si comportano allo stesso modo". Così Matteo Renzi "Dobbiamo fare uno sforzo perché anche gli altri arrivino a questi risultati", ha aggiunto. Non sarà facile arrivare a un'intesa sul clima, ma è una condizione fondamentale". 
Serve un "accordo globale, efficace, equilibrato" e "giuridicamente vincolante che permetta alle economie di svilupparsi" e limiti di "2 gradi" per arrestare il riscaldamento climatico. Così il presidente russo Vladimir Putin alla Cop21, auspicando "un nuovo accordo nel prolungamento di Kyoto che risponda agli interessi delle nostre popolazioni". Il capo del Cremlino non ha perso il vizio di arrivare il ritardo. Putin si è perso l'inizio del summit con circa 150 capi di Stato e di governo: la cerimonia di apertura, la sessione di foto ufficiali e gli interventi del presidente francese Francois Hollande, del segretario generale dell'Onu, Ban Ki-moon, e del ministro degli Esteri francese, Laurent Fabius
I Paesi sviluppati devono "prendere la guida" della lotta al cambiamento climatico, consapevoli che "le emissioni del passato sono state causate da noi, e per questo dobbiamo essere l'avanguardia nella ricerca sull'innovazione tecnologica per ridurre le emissioni future". Lo ha detto la cancelliera tedesca Angela Merkel. Ai Paesi emergenti e ai più vulnerabili, ha aggiunto, "dev'essere data la possibilità di raggiungere uno sviluppo sostenibile, fornendo i fondi adeguati".

Durante il suo intervento François Hollande ha sostenuto che ci sono due grandi sfide da affrontare: la lotta al terrorismo e il cambiamento climatico. "Ai nostri figli dobbiamo lasciare di più che un mondo libero dal terrore, un pianeta preservato dalle catastrofi, un pianeta sostenibile", ha detto il presidente francese suggerendo un accordo "essenziale", perché "miliardi di persone hanno gli occhi puntati su di noi".

Missili aria-aria "per autodifesa" sui jet russi in SIRIA


MOSCA, 30 novembre - I jet russi in Siria sono stati dotati di missili aria-aria "per autodifesa", dopo l'abbattimento di uno dei loro aerei da guerra da parte della Turchia. I jet Su-24 - del tipo abbattuto vicino al confine siriano la scorsa settimana - hanno volato con un sistema aria-aria armi per la prima volta. I missili sono in grado di colpire bersagli a una distanza massima di 60 km. Ciò accade mentre l'ambasciatore Usa alla Nato ha confermato che l'intelligenza del suo paese sostiene la visione della Turchia che il jet russo aveva violato lo spazio aereo turco il 24 novembre.

PARIGI, incontro Obama-Putin a margine del COP21


PARIGI, 30 novembre -  Il presidente Barack Obama ha incontrato il presidente russo Vladimir Putin a Parigi, a margine di un vertice internazionale per combattere il cambiamento climatico, secondo un funzionario della Casa Bianca. I due leader hanno discusso il loro ruolo nei conflitti in Siria e in Ucraina.
"Il presidente Obama ha espresso il suo rammarico per la recente perdita di un pilota dell'equipaggio dell'aereo russo abbattuto e ha ribadito il sostegno degli Stati Uniti 'per la de-escalation tra la Russia e la Turchia", ha detto un funzionario.  Il presidente Usa ha detto al leader del Cremlino che Bashar Al-Assad deve lasciare il potere nel Paese, secondo quanto afferma la Casa Bianca.

Ong: oltre 4.000 civili morti per raid anti-Isis - Sono "più di 4.000" i civili uccisi nei raid aerei anti-Isis in Iraq e Siria dall'anno scorso: lo sostiene un rapporto pubblicato da due organizzazioni per la tutela dei diritti umani tra cui il "Minority Rights Group International" (Mrg). La "maggior parte" delle vittime, più di 2.800, sono state causate "spesso da bombardamenti indiscriminati" compiuti dalle forze di sicurezza irachene, precisa un comunicato che sintetizza il rapporto.

Vittime anche in Siria - "Centinaia" di altri civili sono stati uccisi da raid aerei anti-Isis compiuti dalla coalizione internazionale guidata dagli Usa, dall'aviazione siriana e, più di recente, dalle forze russe, indica ancora il rapporto stilato anche da una nuova Ong, la "Ceasefire Centre for Civilian Rights". Ad essere esposte a bombardamenti, fra l'altro con "barili bomba", sono state le popolazioni di Fallujah e altre città nell'ovest e nord dell'Iraq, Raqqah, Aleppo e altre zone dell'est e del settentrione della Siria, precisa il rapporto sottolineando che ad essere distrutte o danneggiate sono state aree residenziali, scuole, ospedali e moschee.

Gli 007 francesi: SALAH è fuggito in SIRIA


PARIGI, 30 novembre -  Salah Abdesalm, il ricercato numero uno per gli attentati del 13 novembre a Parigi, è fuggito in Siria secondo i servizi segreti francesi. Lo riferisce la Cnn facendo riferimento a una fonte "vicino alle indagini" e a un'altra dell'antiterrorismo. Due giorni fa, altre fonti avevano affermato che Salah aveva raggiunto il Paese nel Medio Oriente favorito da amici e coperture.
A Molenbeek-Saint Jean, nel quartiere chiamato Beekkant, anche domenica sera si è  conunque continuato a cercare Salah. La tv Rtbf ha riferito che durante un'operazione la polizia belga ha svolto perquisizioni per circa un'ora e mezza ma senza che ci sia stato alcun arresto. L'operazione sarebbe stata legata al sospetto che il fuggitivo degli attentati di Parigi si nascondesse nella zona.

SMOG, all'Italia il record dei morti UE


BRUXELLES, 30 novembre - L'Italia è il Paese dell'Ue che segna il record del numero di morti prematuri rispetto alla normale aspettativa di vita per l'inquinamento dell'aria. La stima arriva dal rapporto dell'Agenzia europea dell'ambiente (Aea): il Belpease nel 2012 ha registrato 84.400 decessi di questo tipo, su 491mila a livello Ue. Tre i 'killer' sotto accusa: micro polveri sottili (Pm2.5), biossido di azoto (NO2) e ozono (O3), a cui lo studio attribuisce rispettivamente 59.500, 21.600 e 3.300 morti.

QUOTIDIANI/ La miglior prima pagina di oggi, lunedì 30 novembre: LA REPUBBLICA


KENYA, 3 arresti per la dottoressa italiana uccisa, caccia al mandante


MALINDI, 30 novembre - Tre persone sono state arrestate in Kenya per l'omicidio della dottoressa Rita Fossaceca a Watamu e stanno collaborando. Lo ha reso noto il portavoce della polizia Charles Owino, aggiungendo che è stato identificato anche il mandante dell'aggressione e che "sarà catturato presto". Lo riferisce il quotidiano locale Daily Nation.

AMBURGO si ritira dalla corsa per le Olimpiadi 2024


AMBURGO, 30 novembre - Amburgo si ritira dalla corsa ad ospitare le Olimpiadi del 2024, appuntamento per il quale restano adesso in corsa solo 4 città: Roma, Parigi, Budapest e Los Angeles. Il referendum a cui sono stati chiamati oggi i cittadini della città tedesca (1,5 milioni gli aventi diritto) ha infatti bocciato la candidatura per ospitare i Giochi con il 51,7% di No. "Questa è una decisione che non volevamo però è chiara" ha commentato a caldo il sindaco della città Olaf Scholz (Spd). Per la Germania si tratta del secondo tentativo olimpico andato a vuoto negli ultimi due anni: nel 2013, infatti, un analogo referendum per la candidatura di Monaco per ospitare i Giochi invernali del 2022 aveva visto la contrarietà della popolazione. L'ufficializzazione al ritiro dalla corsa olimpica è arrivato al termine di un serrato testa a testa, ma dopo l'iniziale euforia al progetto olimpico (un sondaggio della ZDF ipotizzava un 56% di cittadini favorevoli), negli ultimi giorni si erano andate intensificando le voci discordi ad ospitare un evento che avrebbe comportato un esborso di quasi 7 miliardi e mezzo di euro, "soldi che possono essere spesi meglio" è stato il leit motiv dei sostenitori della campagna del 'No'. "C'è stato un cambiamento nel sentiment della popolazione - ha osservato Florian Kasiske del comitato del 'No a Olimpia' - la gente ha capito che ci sono cose e progetti che hanno ben altra priorità". "Una giornata cruciale si sta concludendo. Il 48,3 per cento di 'sì' non sono sufficienti ad Amburgo per continuare la corsa alle Olimpiadi 2024'', è stato l'amaro tweet del comitato promotore di Amburgo 2024 postato al termine del referendum che ha fatto alzare la bandiera bianca alla città sul fiume Elba. La corsa olimpica si concluderà a Lima, in Perù, nel settembre del 2017 dove, in occasione della 130/a Sessione del Cio sarà votata la città vincitrice. 

PARIGI, il via alla COP 21. OBAMA, una rosa per il Bataclan


PARIGI, 30 novembre - E' cominciata a Parigi la XXI Conferenza sul clima. "Abbiamo un obbligo di successo" e "la posta in gioco è troppo importante per potersi accontentare di un accordo al ribasso", ha detto il ministro degli Esteri francese e presidente della conferenza, Laurent Fabius, in apertura dei lavori.
Il presidente americano, Barack Obama, appena arrivato a Parigi, poco prima dell'una di mattina, ha fatto una sosta fuori programma davanti alla sala concerti del Bataclan, il teatro della strage del 13 novembre, dove sono morte 90 persone. Al suo fianco, rende noto la casa Bianca, il presidente francese Francois Hollande  Insieme ad Obama e Hollande, anche il sindaco di Parigi, Anne Hidalgo.

Il presidente americano si è quindi fermato per alcuni minuti in silenzio davanti alle tantissime candele e ai tantissimi fiori posti dai parigini a ricordo delle vittime. Lui stesso ha posto in terra una rosa bianca. Subito dopo il presidente americano, dopo aver salutato Hollande con un veloce abbraccio, è risalito sulla sua auto senza rilasciare dichiarazioni, diretto alla residenza dell'ambasciatore Usa (l'Hotel de Pontalba), nel centro della capitale francese. I giornalisti del pool della Casa Bianca al seguito del presidente spiegano che la fermata al Bataclan non era nel programma ufficiale, ma era stata preparata da giorni. Raccontano quindi come la visita si sia svolta in un clima quasi surreale, in una Parigi totalmente deserta.
La Conferenza di Parigi è l'occasione per il mondo di mostrarsi unito nel costruire un futuro migliore per i nostri figli: è il messaggio postato da Barack Obama su Facebook prima della sua partenza per la capitale francese. Obama sottolinea quindi come la leadership dell'America sulle politiche ambientali stia aiutando a fare progressi. "Le nostre imprese e i nostri lavoratori - scrive - hanno dimostrato che è possibile fare passi in avanti verso un futuro più pulito anche mentre si creano nuovi posti di lavoro e l'economia cresce". "La nostra produzione industriale - prosegue il presidente americano - è al livello più alto di sempre, ma le nostre emissioni inquinanti sono ai minimi da 20 anni".

domenica 29 novembre 2015

PALERMO-SCIACCA, s'inclina pilone di un viadotto sulla statale


PALERMO, 29 novembre - Un pilone di un viadotto si è inclinato tra San Cipirello e San Giuseppe Jato, sulla Statale che collega Palermo a Sciacca. La strada è stata chiusa dal chilometro 23 al chilometro 28 per un paio d'ore e poi riaperta dall'Anas dopo alcuni sopralluoghi tecnici che avrebbero escluso pericoli per gli automobilisti in transito. Potrebbe esserci stato un cedimento strutturale della strada o, come successo per il viadotto Himera sull'autostrada Palermo-Catania, una frana. 

BANGUI (Centrafrica), Il Papa ha aperto la PORTA SANTA


BANGUI, 29 novembre - Grande festa nella Repubblica Centrafricana per papa Francesco.. Si tratta delle terza tappa del  viaggio in Africa del Pontefice in un Paese attraversato da sanguinosi conflitti e da una grave crisi umanitaria. Alle 17 il Papa ha aperto la Porta Santa di Bangui inaugurando così il Giubileo della Misericordia.

TERRORISMO, Renzi invita gli italiani a non "rinchiudersi in casa"

BRUXELLES, 29 novembre - "Rispetto alla minaccia del terrorismo non credo che il cittadino italiano debba rinchiudersi in casa". Lo ha detto il premier Matteo Renzi al vertice sull'immigrazione di Bruxelles. "Noi non sottovalutiamo i rischi che ci sono ma vogliamo dare un messaggio positivo, di ripartenza", ha aggiunto. Le grandi crisi internazionali in atto "non si risolvono con qualche dichiarazione verbale muscolare. Ci vuole un investimento di natura diplomatica", ha concluso il premier.
Le grandi crisi internazionali in atto "non si risolvono con qualche dichiarazione verbale muscolare. Ci vuole un investimento di natura diplomatica". Lo aveva detto il premier Matteo Renzi arrivando a Bruxelles sottolineando che "su questa posizione italiana arriveranno anche gli altri Paesi nei prossimi mesi".
"Il nostro principale obiettivo è contenere il flusso di migranti verso l'Europa. Dopo molte settimane di duro lavoro e negoziati abbiamo raggiunto un accordo che spero sia accettato da tutte le parti", ha affermato il presidente del consiglio Ue Donald Tusk.

"Il vertice Ue-Turchia è un passo importante per affrontare la crisi dei profughi in modo efficace ed umano", ha invece detto il premier greco Alexis Tsipras. E avverte: "Dobbiamo fare passi avanti nel processo di adesione" secondo il quadro negoziato, ma "dobbiamo essere anche sicuri che le autorità turche facciano tutto quello che devono fare per diminuire i flussi, perché nessuno può permettersi questi incredibili flussi".

"Questo è un giorno storico nel nostro processo di adesione all'Ue",ha affermato il premier turco Ahmet Davutoglu al vertice Ue-Turchia. "Questo è un vertice che serve a restituire energia alle nostre relazioni ma anche per condividere gli ultimi sviluppi in Europa e nel vicinato europeo", afferma.

CLIMA/ Incidenti a Parigi in place de la Republique tra polizia e manifestanti. 100 arresti


PARIGI, 29 novembre - Momenti di tensione a place de la Republique a Parigi. La polizia ha sparato alcunil acrimogeni mentre gruppi di estrema sinistra stavano tentando di unirsi in corteo in vista della conferenza sul clima. La polizia è intervenuta quando dai gruppi di attivisti sono partiti lanci di bottiglie e di sassi.Sono stati lanciati anche alcuni petardi e ci sono stati 100 fermati. A Parigi le autorita' hanno vietato i raduni, dopo gli attentati del 13 novembre.
Sfidando il divieto di raduno a Parigi decretato dopo gli attentati jihadisti, centinaia di manifestanti hanno cominciato a formare una catena umana lungo un viale della capitale francese per denunciare "lo stato di emergenza sul clima" in vista dell'apertura della Cop21.
  Sul marciapiede lungo boulevard Voltaire, gli attivisti  si sono presi per mano tra Oberkampf e Nation ma la catena umana si è interrotta di fronte al Bataclan, la sala concerti che e' stata teatro del maggiore massacro la notte del 13 novembre.
Privati della possibilità di poter manifestare a Parigi contro il surriscaldamento climatico, gli ambientalisti hanno deciso di ricoprire una delle piazze più iconiche della capitale francese, place de la Republique, di scarpe. Pantofole di bimbi, stivali riempiti di fiori, scarpe da ginnastica; ma anche le 'running' del segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-moon, gli stivali di Marion Cotillard i tacchi a spillo di Vivienne Westwood: sono le scarpe di chi avrebbe voluto marciare per spronare ai leader mondiale a fare qualcosa per il pianeta, nel summit sul clima che si apre domani a Parigi, ma che hanno visto le proprie speranze frustrate per i timori sulla sicurezza dopo gli attentati del 13 novembre. "Piu' di quattro tonnellate di scarpe sono stati raccolti in una settimana appena", ha raccontato Emma Ruby Sachs, vice direttore di Avaaz, movimento globale per la mobilitazione dei cittadini, che ha ideato l'iniziativa.
  "Persino papa Francesco ha inviato un paio di scarpe", ha aggiunto un membro della campagna.
  Le scarpe hanno ricoperto un terzo di place de la Republique, "monumento simbolo -ha aggiunto la signora Ruby Sachs- della determinazione della gente a esser ascoltata".
 
Proteste in tutto il mondo - Decine di migliaia di persone hanno marciato in tutta l'Australia, al terzo giorno di manifestazioni nell'ambito della campagna mondiale, come forma di pressing ai leader che domani apriranno a Parigi il summit sul clima.
Il summit Cop21 e' considerato cruciale per la riduzione dei gas ad effetto serra che mettono a rischio la stessa futura esistenza del pianeta. Tra misure di sicurezza eccezionali dopo gil attentati del 13 novembre, a Parigi saranno presenti circa 150 tra leader e capi di Stato (a cominciare dal presidente americano Barack Obama, quello cinese Xi Jinping, l'indiano Narendra Modi e il russo Vladimir Putin ), oltre ai rappresentanti di un'altra cinquantina di Paesi e organizzazioni, tra cui anche l'Ue.
  "Non c'e' un Planet B", diceva un cartello a Sydney, dove 45mila si sono radunate, mentre 5mila erano ad Adelaide e un migliaio hanno sfidato la pioggia a Seul. A dare il via alle manifestazioni, un grande evento a Melbourne, venerdì, cui sono seguiti raduni sabato dalla Nuova Zelanda alle Filippine, dal Bangladesh al Giappone, passando per il Sudafrica e la Gran Bretagna. Ed eventi simili sono previsti a Rio de Janeiro, New York e Citta' del Messico.

KENYA, la dottoressa italiana uccisa mentre cercava di proteggere la madre



MALINDI, 29 novembre - La dottoressa italiana Rita Fossaceca di 51 anni, uccisa  in Kenya durante una rapina in casa è morta per un colpo di pistola sparato da un bandito mentre cercava di proteggere la madre, assalita con un machete. Anche il padre della donna è rimasto ferito alla testa e a una spalla. Due infermiere dell'ospedale di Novara, Monica Zanellato e Paola Lenghini, sono rimaste ferite; le loro condizioni non sono particolarmente gravi.
Il medico era a Mjomboni da un paio di settimane, con i genitori Giovanni e Michelina e lo zio sacerdote, don Luigi Di Lella. La dottoressa era una delle principali collaboratrici di For Life, che HA in corso diversi progetti di solidarietà in Africa. E proprio l'ambulatorio dell'orfanotrofio di Mijomboni, che ospita una ventina di bambini, dove è stata uccisa, era il suo campo di attività. All'ospedale di Novara, invece, era la responsabile della radiologia interventistica nel reparto diretto dal professor Alessandro Carriero, che è anche in presidente di For Life. Le infermiere ferite lavoravano con Rita Fossaceca nell'ospedale di Novara ed erano con lei nell'alloggio nel villaggio di Mijomboni. Tutti loro collaboravano con l'associazione For Life. Le infermiere si erano tenute da parte dei giorni di ferie e così’ potevano, come era gia' capitato in passato, prestare servizio presso l'ambulatorio dell'orfanotrofio.

EGITTO, forse trovata la tomba di NEFERTITI nella Valle dei Re


IL,CAIRO, 29 novembre - Scansioni nella tomba di Tutankhamon, nella Valle dei Re hanno rilevato una camera nascosta, ha detto il ministro delle antichità del paese, forse annunciando la scoperta del luogo di riposo della regina Nefertiti.
"Ora possiamo dire che dobbiamo trovare, dietro la camera sepolcrale del re Tutankhamon, un'altra stanza, un'altra tomba", ha detto Mamduh al-Damati.
Ha detto che gli esperti sono "circa al 90 per cento" sicuri. I test sono stati spronati da uno studio dal famoso archeologo britannico Nicholas Reeves secondo il quale la tomba di Nefertiti potrebbe essere appunto nascosta in una camera adiacente a quella di Tutankhamon.
Parlando alla stessa conferenza stampa, Reeves ha affermato che i primi risultati potrebbero avvalorare la sua teoria. "Chiaramente le prove radar mostrano che la tomba continua, come avevo previsto," ha detto. "Il radar, dietro la parete nord (della camera funeraria di Tutankhamon) sembra abbastanza chiaro. Se ho ragione, è una continuazione - prosecuzione  o corridoio - della tomba, che si concluderà in un'altra camera di sepoltura ", ha aggiunto. "Penso che sia  la tomba di Nefertiti e tutte le prove  vanno in questa direzione."
Damati sottolineato che i risultati sono "preliminari", e un esperto giapponese al lavoro con gli archeologi aveva bisogno di un mese per analizzare le scansioni.
Gli esperti avevano effettuato una scansione preliminare della tomba all'inizio di questo mese con termografia ad infrarossi per tracciare la temperatura delle sue mura. Per Damati l'analisi ha evidenziato "differenze nelle temperature registrate sulle diverse parti del muro nord" della tomba.
Secondo Reeves, che è professore di archeologia presso l'Università dell'Arizona, Tutankhamon, morto improvvisamente, fu sepolto in fretta in una camera sotterranea,  probabilmente non destinato a lui.
La sua morte avrebbe costretto i sacerdoti a riaprire la tomba di Nefertiti a 10 anni dopo la sua morte, perché il mausoleo del giovane faraone non era ancora stato costruitoinvece Damati ritiene che una tale camera, se trovata adiacente tomba di Tutankhamon, potrebbe contenere Kiya, una moglie del faraone Akhenaton.

Nefertiti ha svolto un ruolo politico e religioso importante nel 14 ° secolo aC. Ha sostenuto attivamente il marito Akhenaton - il padre di Tutankhamon - che temporaneamente aveva convertito Egitto al monoteismo imponendo il culto del dio sole Aton.

Il suo ruolo nel culto avrebbe escluso la sua sepoltura nella Valle dei Re secondo Zahi Hawass, ex ministro delle antichità del paese ed esperto di Egitto.
"Nefertiti non sarà mai sepolta nella Valle dei Re", ha detto. "La signora adorava Aton con Akhenaton. I sacerdoti  non lo avrebbero mai permesso", ha detto.
Tutankhamon morì a 19 anni nel 1324 aC, dopo soli nove anni sul trono. Il suo ultimo luogo di riposo è stato scoperto da un altro britannico egittologo, Howard Carter, nel 1922.

COLORADO SPINGS, disadattato, solitario, maniaco l'assassino della clinica antiaborto


COLORADO SPRINGS, Colorado, 29 novembre -. Robert Lewis Caro, 51 anni, era un solitario e parlava di rado ai vicini, in una zona tranquilla di boschi nelle zone rurali del Colorado dove ha vissuto in una capanna di legno.
Ora, è le sue parole sono esaminate con più attenzione mentre la polizia cerca di chiarire le sue motivazioni per l'attacco che ha svolto venerdì in una clinica di pianificazione familiare a Colorado Springs dovee ha ucciso tre persone, tra cui un ufficiale di polizia. Lui ha solo detto. "Basta con la vendita di parti di bambini", riferendosi alle pratiche abortive.
Planned Parenthood, la clinica di pianificazione vittima dell'assalto, ha citato testimoni per dire che l'uomo armato era noto per la sua opposizione all'aborto.
La clinica era stata al centro del dibattito in corso sulla pianificazione familiare, che era stato nuovamente acceso nel mese di luglio, quando attivisti anti-aborto aveva rilasciato un video sotto copertura che mostrava il personale del Gruppo negoziare la vendita di organi fetali.
Planned Parenthood ha negato tutti i pagamenti, escluso il rimborso delle spese legalmente consentite per la donazione degli organi per i ricercatori. La Federazione Nazionale aborto dice che da allora ha visto un aumento delle minacce alle cliniche a livello nazionale.
Attivisti anti-aborto, che fann parte di un gruppo chiamato il Center for Medical Progress, ha denunciato la "barbara uccisione in Colorado Springs da parte di un pazzo violento" e ha offerto preghiere per i morti e feriti e per le loro famiglie.
L'impianto Planned Parenthood in Colorado Springs offre servizi di salute delle donne ed è da tempo il luogo di regolari proteste anti-aborto. Un prete cattolico che ha tenuto la Messa settimanale davanti alla clinica per 20 anni.
Caro, farà la sua prima comparsa in tribunale lunedi ed è stato descritto dai vicini come un solitario che nascondeva cibo nel bosco come se fosse una questione di  sopravvivenza e viveva vendendo le stampe di dipinti di suo zio di piantagioni del Sud e del torneo di golf Masters., evitava il contatto visivo e aveva avvertito i vicini circa uno "spionaggio del governo".
A una veglia aabato alla All Souls Unitarian Church, il reverendo Nori Rost ha definito l'uomo un "terrorista domestico." In fondo alla stanza, qualcuno ha tenuto un cartello che diceva:  Il corpo delle donne non è un campo di battaglia Né lo è la nostra città."
Vicki Cowart, il responsabile regionale di Planned Parenthood, ha richiamato una standing ovation quando camminava al pulpito. Ha promesso di riaprire rapidamente la clinica. 
Cowart ha detto che l'uomo armato "era entrato nella clinica , ma non era riuscito a passare oltre una porta chiusa che conduce alla parte principale della struttura. Ha detto che non c'erano guardie armate quando è iniziata la sparatoria. 
Caro ha vissuto anche parte del tempo in una cabina senza elettricità o acqua corrente a Black Mountain, Carolina del Nord. Stava soprattutto con se stesso, i suoi vicini hanno detto. Quando parlava, era una combinazione vagante di un certo numero di argomenti senza senso.

QUOTIDIANI/ La miglior prima pagina di oggi, domenica 29 novembre: CORRIERE DELLA SERA


GAZA, uno degli assassini di ARRIGONI ucciso nelle file del'ISIS


GAZA, 29 novembre - Mahmoud al-Salfiti, uno degli assassini dell'attivista italiano filo-palestinese Vittorio Arrigoni, e' "morto nella regione di Anbar", in Iraq, dove "combatteva come soldato dell'Isis". Lo affermano alcuni account jihadisti. Al-Salfiti era fuggito lo scorso giugno o dal carcere di Gaza - dove scontava una reclusione di 15 anni.

MEDICO ITALIANO ucciso per rapina in KENYA. Altri 3 italiani feriti

NAIROBI, 29 novembre - Un medico italiano, Rita Fossaceca, 51 anni, è stata uccisa in Kenya. Originaria di Trivento (Campobasso), da anni viveva e lavorava a Novara. Rita Fossaceca era responsabile della struttura complessa di radiologia dell’ospedale Maggiore di Novara e da anni ormai collaborava con l’associazione umanitaria internazionale For Life Onlus.
"Non sappiamo se si sia trattato di una rapina", afferma all'Ansa Alessandro Carriero, presidente di ForLife Onlus, per la quale la donna era in Kenya. Feriti altri tre italiani. La Farnesina sta assistendo le famiglie. 
Il medico si trovava da un paio di settimane in Kenya, dove l’associazione sostiene l’orfanotrofio di Mijomboni, che ospita una ventina di bambini. Non era la sua prima esperienza da volontaria in Africa. «Hai fatto tanto bene in Kenya, Malindi, Watamu», scrive Jacie Kim, un’amica, sul profilo Facebook della vittima appena appresa la notizia della sua morte. Secondo le prime informazioni, i banditi avrebbero fatto irruzione armi in pugno nell’abitazione che la donna condivideva con gli altri italiani. E per la dottoressa non c’è stato nulla da fare. Non sono ancora note, invece, le condizioni degli altri tre italiani rimasti feriti nella presunta rapina. 

sabato 28 novembre 2015

ORIO AL SERIO, uno dei due siriani fermati deve rispondere di associazione per terrorismo


BERGAMO, 28 novembre - Deve rispondere anche di associazione e arruolamento con finalità di terrorismo, anche internazionale, Alali Faowaw, 30 anni, uno dei due siriani fermati a Orio al Serio mercoledì, mentre tentavano, con passaporti falsi, di imbarcarsi su un volo per Malta. Una sua foto con la divisa dell'Isis si è rivelata uno degli elementi fondamentali per le due nuove accuse.
I due siriani restano in isolamento nel carcere di Bergamo, come disposto dal giudice dopo la prima udienza e in vista della seconda, del 17 dicembre. Uno dei due, Alari Azma, di 19 anni, aveva rigettato ogni accusa, scoppiando anche in lacrime: "Odio l'Isis: mio fratello era un soldato ed è rimasto ucciso. Come potrei sposare la causa che è stata all'origine della sua morte, che ha causato un così grande dolore a me e a mia madre?".

MALI, attaccata base di peacekeeper del'Onu, tre morti



BAMAKO, 28 novembre - Uomini armati hanno attaccato una base di peacekeeper dell'Onu nel nord del Mali e il bilancio sarebbe di almeno tre morti, due caschi blu e un civile. Testimoni hanno raccontato di aver sentito colpi di mortaio provenire dalla base Onu che si trova nella città di Kidal, nel nord del Mali. L'attacco arriva otto giorni dopo il sanguinoso attentato nell'hotel Radisson di Bamako nel quale sono rimaste uccise 20 persone.
Portavoce Onu, diversi feriti - "Diverse persone" sono rimaste ferite nell'attacco alla base dell'Onu a Kidal Lo ha detto il portavoce della missione delle Nazioni Unite nel paese africano, Olivier Salgado. Secondo la sua ricostruzione, l'attacco è avvenuto attorno alle 4 del mattino. "Sono stati lanciati 4 o 5 razzi contro la base", ha detto parlando con alcuni media. 
   

TOKYO riprende la caccia alle balene in ANTARTICO



TOKYO, 28 novembre - Il Giappone riprenderà la caccia alle balene nell'Antartico fino a fine marzo 2016 nonostante le richieste da parte di ong internazionali e la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia che ha stabilito che la caccia non era veramente scientifica come sostenuto da Tokyo. I balenieri sono pronti a partire già a fine dicembre, secondo alcuni media giapponesi tra cui lo Yomiuri Shimbun. L'agenzia della pesca nipponica ha dichiarato alla Commissione internazionale sulla caccia alle balene che riprenderà la ricerca nell'Antartico con una quota annuale ridotta di 333 balene, circa un terzo delle quote passate. Ma la Commissione ha precisato già a giugno che il Giappone non aveva dato i dettagli necessari per spiegare la necessità di cacciare 4.000 balene nei prossimi 12 anni. A parte un anno di pausa dopo la sentenza della Corte Internazionale di Giustizia, Tokyo non ha dato rilevanza alle critiche internazionali e ha continuato in questi anni la caccia alla balena nelle zone meridionali dell'Oceano che non sono sottoposte a divieto, senza fare mistero del fatto che la carne del mammifero viene poi utilizzata a scopi commerciali per la vendita, sostenendo che la popolazione delle balene è sufficiente.

PARIGI, Abaaoud aveva in mente altre stragi. SALAH è in Siria


PARIGI, 28 novembre - La strage di Parigi del 13 novembre doveva essere solo l'inizio. Come riporta Il Corriere, nei giorni delle feste erano in programma altri attacchi. A sua cugina Hansa, uccisa poi  nel blitz di Saint Denis, la mente degli attentati Abdelhamid Abaaoud disse che i suoi uomini avrebbero fatto danni ben peggiori nei quartieri ebraici e che avrebbero distrutto trasporti e scuole. Intanto Salah Abdeslam sembra aver raggiunto la Siria.
Non solo il Bataclan, lo Stade de France e i ristoranti dell'Xi arrondissement. Abaaoud pensava in grande e voleva creare una campagna di terrore che sarebbe durata settimane. Era tornato dalla Siria, passando la frontiera sfruttando la politica francese sui rifugiati, per controllare da vicino il commando che avrebbe dovuto compiere gli altri assalti. Voleva essere sicuro "che non esitassero".
Venerdì 13 "non è stato nulla. Per le feste vedremo quel che succederà, siamo dappertutto". Sono le parole dette da Abaaoud alla cugina nel covo di Saint Denis. A un certo punto il cellulare della ragazza squilla. E' il super-ricercato Salah che confida ai due di essere ormai al sicuro in Siria. Questa l'ultima telefonata con Abaaoud, ucciso durante il blitz delle forze dell'ordine. 

ROMA, violenza sessuale su giovani pazienti, arrestato un medico

ROMA, 28 novembre - Violenza sessuale aggravata e continuata. E' questa l'accusa nei confronti di un medico posturologo di 64 anni arrestato dagli agenti della Squadra Mobile della Questura di Roma. Le vittime degli abusi sono due ragazzi di 15 anni ed una ragazza di 13.

COLORADO SPRINGS, ha ucciso 3 persone lo sparatore nella clinica degli aborti






COLORADO SPRINGS, 28 novembre - L'uomo armato che si è introdotto nel consultorio familiare Planned Parenthood di Colorado Springs e ha fatto fuoco, ha ucciso tre persone, tra cui un agente, ferendone 11. L' uomo è rimasto barricato per ore all'interno della struttura, dove si praticano anche aborti e in passato bersaglio di azioni di estremisti pro vita. Dopo cinque ore è stato arrestato. Si tratta di Robert Lewis Caro, 57 anni,  del North Carlina

Cos' è Planned Parenthood?

  • Un gruppo di assistenza sanitaria senz scopo di lucro con 59 filiali e 700 cliniche in tutto il Stati Uniti
  • Il più grande fornitore unico di aborti negli Stati Uniti
  • Le sue cliniche forniscono molti altri servizi sanitari, tra cui lo screening dei tumori
  • Fondato nel 1916, quando l' attivista sociale e infermiera Margaret Sanger aprì il primo centro di controllo delle nascite e pianificazione familiare a Brooklyn, New York
  • Negli anni 1960 e 1970, gi soci erano al primo piano di molti tribunali combattendo per rendere l'aborto legale

QUOTIDIANI, la miglior prima pagina di oggi, sabato 28 novembre: IL MANIFESTO

Il titolo del Manifesto è d'impatto. si riferisce ovviamente al minuto di silenzio osservato  a Parigi nella struggente cerimonia in ricordo delle 130 vittime dell'Isis, tra le quali Valeria Solesin, nostra figlia e sorella. E' però preso pari pari dal pluripremato secondo film tratto dal romanzo di Tomas Harris e dedicato al serial killer Hannibal Lecter (con Anthony Hopkins e Jodie Foster). Il che può creare qualche sconcerto in quelli che la pellicola hanno visto. "Italia Coraggio" è invece il titolo scelto dall'Unità, che è una improbavile affermazione e non un invito. L'Unità vive sulla luna renziana e dunque la perdoniamo.


venerdì 27 novembre 2015

COLORADO SPRING, sparatoria in una clinica, 4 poliziotti e molti civili feriti






COLORADO SPINGS, 27 novembre - Quattro agenti di polizia e un numero imprecisato di civili sono stati feriti in uno scontro a fuoco con un "tiratore attivo" nella città statunitense di Colorado Springs. Gli ufficiali stavano scambiando colpi di pistola con un uomo armato all'interno di una clinica di pianificazione familiare, Planned Parenthood , ha detto l'ufficiale della lpolizia Catherine Buckley. Non è chiaro se fossero state presi ostaggi. L' ospedale della città ha detto di aver ricevuto cinque pazienti dall'incidente. "Non abbiamo il tiratore a questo punto, ma noi abbiamo tutte le nostre risorse esercitate,"  ha precisato la Buckley alla TV locale.
Il gestore di un vicino salone di parrucchiere Denise Speller, ha detto di aver sentito ben 20 colpi di pistola in meno di cinque minuti, di aver visto uno dei due agenti di polizia cadere a terra e l'altro impegnato nel tentativo di trascinare l'ufficiale ferito dietro il loro veicolo.
"La nostra preoccupazione è per la sicurezza dei nostri pazienti, del personale e l'applicazione della legge", ha detto l'amministratore delegato  di  Planned Parenthood Vicki Cowart.