sabato 31 dicembre 2016

EBOLI, petardo, ragazzo di 13 anni rischia di perdere una mano e un occhio


EBOLI, 31 dicembre  Un ragazzo di 13 anni rischia di perdere la mano e un occhio in seguito allo scoppio di un petardo avvenuto stamattina ad Eboli (Salerno). Il ragazzo era in compagnia di un amico nella centralissima via San Bernardino.
L'esplosione, violentissima, ha fatto scendere in strada decine di residenti che hanno soccorso il 13enne, e lo hanno trasportato all'ospedale di Eboli. L'esplosione del petardo ha provocato gravi danni all'occhio sinistro e alla mano sinistra, che è stata maciullata e che il ragazzo rischia di perdere. Nelle prossime ore, il 13 enne potrebbe essere trasferito all'ospedale "Ruggi D'Aragona" di Salerno, nel reparto di Oculistica, e successivamente al "Santobono" di Napoli, a causa della gravità delle ferite riportate.

INFLUENZA, quest'anno è più aggressiva

ROMA, 31 dicembre - Quest'anno si metteranno a letto con l'influenza tra i 6 e i 7 milioni di italiani, circa due milioni in più rispetto alla scorsa stagione. Ad affermarlo è Fabrizio Pregliasco, virologo dell'università Milano, che conferma un leggero anticipo della sindrome influenzale 2016-2017 ma soprattutto il carattere più aggressivo che connota il virus in questa stagione.

Un'annata intensa
"Sarà un'annata intensa, secondo quanto era stato previsto - commenta il virologo - questo perché è presente la variante A H3N2 Hong Kong che è già prevista nel vaccino, ma bisogna considerare che si è abbassata la quota dei vaccinati tra i soggetti a rischio, a causa di un atteggiamento negativo verso i vaccini che persiste da qualche anno". Il numero degli ammalati dipenderà anche dall'andamento delle temperature. "Se resteranno rigide, l'influenza si diffonderà in maniera più consistente - spiega Pregliasco - in presenza di sbalzi termini, invece, saranno favoriti i virus cugini", cioe' le sindromi parainfluenzali.
 
Il picco al ritorno a scuola
Secondo Pregliasco, il picco dell'influenza arriverà alla fine delle vacanze di Natale, con il rientro dei bambini a scuola. Sono loro, infatti, la categoria piu' a rischio, e di conseguenza i genitori e gli insegnanti. Nella fascia di eta' compresa tra 0 e 4 anni, infatti, si registrano 21,1 casi di influenza ogni mille persone, nel resto della popolazione l'incidenza è di 7,23 casi per mille". "La curva influenzale crescera' per altre due-tre settimane - spiega il virologo - poi comincerà la decrescita che durerà un periodo analogo. L'influenza continuerà a darci fastidio fino alla fine di febbraio". I consigli per ridurre il contagio sono quelli dettati dal buon senso: lavarsi bene le mani, vestirsi a strati e soprattutto evitare gli sbalzi termici.
I sintomi: tosse, mal di gola e febbre alta
I sintomi sono più o meno i soliti: infezioni alla vie respiratorie, con tosse e mal di gola, febbre anche alta, mal di testa e dolori alla articolazioni. Tutte cose che la passata stagione hanno fatto passare in media sei giorni a letto a chi è stato colpito all'influenza. Ma che ogni anno, secondo stime dell'Iss, provocano la morte di ottomila persone, soprattutto anziani, per le complicazioni, come polmonite e broncopolmonite, insorte dopo aver contratto il virus. Ma non c'é solo il virus influenzale: il fatto di essere vaccinati non esclude che nei mesi freddi si possa incorrere in infezioni respiratorie anche gravi in quanto altri agenti patogeni respiratori (virali e batterici) sono i responsabili di oltre il 30% degli eventi, soprattutto tra i bambini. Per la terapia dei pazienti e ai fini epidemiologici, auspicano i microbiologi, è importante che si arrivi alla precisione diagnostica che viene condotta nei laboratori di Microbiologia clinica. Da alcuni lavori di ricerca condotti nei dipartimenti di Microbiologia degli ospedali di Torino, Napoli, Milano e Roma, che sono stati presentati a Rimini al XLV Congresso nazionale Amcli, emergono dati interessanti:
  • si conferma una notevole presenza di virus respiratori sinciziali nei bambini sotto i 5 anni 
  • sono in crescita le infezioni causate da Metapneumovirus
  • frequenti le 'confezioni' con due virus diversi o con un virus e un batterio
  • spesso a un agente virale si associa Bordetella pertussis sia negli adulti che nei bambini 

Ministero dell'Interno: tolleranza zero sui migranti


ROMA, 31 dicembre - Tolleranza zero ma allo stesso tempo una dichiarazione di politica migratoria fallimentare degli ultimi anni: è la sintesi della circolare di due pagine che il ministero dell'Interno ha inviato a tutte le prefetture. E' il nuovo piano di controllo migranti che prevede un piano straordinario con l'apertura di un Cie in ogni regione, un controllo capillare di tutti i migranti arrivati in Italia ma soprattutto un raddoppio delle espulsioni.
Il nuovo ministro dell'Interno, Marco Minniti, e il capo della Polizia, Franco Gabrielli, hanno chiamato a raccolta tutti i comandi dei Carabinieri, Guardia di Finanza, Polizia Penitenziaria, Questure e Prefetture. Tutti sono coinvolti in questa nuova stagione cominciata con il ritorno in Italia del terrorista Anis Amri. I migranti irregolari "non più solo un problema di ordine pubblico, ma una questione su cui si gioca la tenuta del tessuto democratico del Paese" ha detto il ministro Minniti giovedì scorso durante il Comitato per l'Ordine e la sicurezza provinciale di Milano.

Raddoppiare le espulsioni - La circolare del capo della Polizia Franco Gabrielli fa capire che è cambiata la marcia nella questione migranti. Il piano prevede l'apertura di un centro di identificazione e di espulsione (Cie) in ogni regione. Ma soprattutto un censimento capillare dei migranti nelle città "attraverso una specifica attività di controllo delle diverse forze di polizia" scrive Gabrielli. "Sarà a tal proposito necessario, fornire loro indicazioni specifiche affinché, in caso di rintraccio di detti stranieri, assumano diretti contatti con gli Uffici immigrazione delle Questure territorialmente competenti, cui spetta l'avvio delle procedure di espulsione". L'idea è di aumentare il numero delle espulsioni dalle attuali 5mila unità a 10mila se non addirittura 20mila.

Il problema dei richiedenti asilo - Poi ci si scontra con la realtà. Innanzitutto la difficoltà di rispedire ai Paesi d'origine le persone arrivate via mare. Con molti Paesi africani non ci sono accordi bilaterali e anche con quelli in cui l'intesa c'è, vedi Egitto, Tunisia o Nigeria, c'è il problema dei costi che sono a carico dell'Italia. Infine ci sono i richiedenti asilo per ragioni umanitarie, quelli che non possono essere espulsi perché rischiano la vita. "E' triste dirlo - dice al quotidiano Repubblica una fonte ministeriale della nostra Immigrazione - ma quando si va a vedere che il 70-80 per cento di chi chiede asilo per ragioni umanitarie si dichiara omosessuale perseguitato nei Paesi di provenienza, è evidente che qualcosa non funziona".

Bloccare i flussi all'origine - Minniti porterà il suo piano in Parlamento e poi inizierà il tour dei Paesi africani coi quali bisognerà raggiungere accordi sui rimpatri. Certamente il pugno sembra essersi indurito rispetto al problema immigrazione (nel 2016 ci sono stati 500mila ingressi e la situazione del 2017 sembra essere peggiore), ma senza le intese coi Paesi dai quali i migranti partono nessun piano potrà mai essere risolutivo.

La Cina vieta entro il 2017 il commercio dell'AVORIO


PECHINO,  31 dicembre - La Cina ha annunciato la messa al bando di tutte le attività commerciali e di trasformazione dell'avorio entro la fine del 2017. Una decisione salutata dagli attivisti come una "svolta" per il futuro degli elefanti africani. L'avorio africano è, infatti, molto ricercato in Cina, dove è considerato uno status symbol, tanto da essere pagato fino a 1.100 dollari al chilogrammo.

CONNECTICUT, sparatoria a concerto rap, due morti


WALLINGFORD (Connecticut), 31 dicembre - Almeno due morti e altrettanti feriti è il bilancio provvisorio di una sparatoria avvenuta ad un concerto rap nel sud del Connecticut, Stati Uniti. La tragedia, la cui dinamica è ancora al vaglio della polizia, è avvenuta nel teatro Oakdale a Wallingford dove si stava esibendo il rapper Meek Mill. Un video postato su Twitter mostra il cantante in fuga dalla sala e la polizia che invita la gente a scappare.

FINLANDIA, l'importante è la pazienza

Un uomo e la pesca nel ghiaccio a mezzogiorno sul mare congelato nel golfo di Botnia nel settore settentrionale del mar Baltico compreso tra la costa orientale della Svezia e la costa occidentale della Finlandia, vicino alla città di Vaasa, in Finlandia.

BAGDAD, bombe al mercato, 21 morti


BAGDAD, 31 dicembre - Almeno 21 persone sono state uccise e 40 ferite in un doppio attentato in un affollato mercato nel centro della capitale irachena, Baghdad.Le esplosioni avvenuti nei pressi di negozi che vendono pezzi di ricambio per automobili nel mercato al-Sinak, secondo la polizia citate dalla agenzia di stampa Reuters.Nessun gruppo ha rivendicato la responsabilità per l'attacco. La capitale irachena ha sperimentato frequenti attacchi dei militanti che principalmente colpiscono aree affollate e pubbliche.Una bomba è stata innescata da un attentatore suicida Entrambe le bombe erano ordigni esplosivi improvvisati.

AUSTRALIA, concertone nello stato di VICTORIA, 60 feriti nella calca


MELBOURNE, 31 dicembre - Circa 60 persone sono rimaste ferite nella calca della folla che stava lasciando un concerto nello stato australiano di Victoria. L'incidente è avvenuto al "Falls music and arts festival". Nessuno si troverebbe in pericolo di vita, ma una ventina di persone sono state portate in ospedale con ferite gravi. L'organizzazione ha sospeso tutti gli eventi della giornata per permettere i soccorsi.

QUOTIDIANI, la migiior prims pagina di oggi, sabato 31 dicembre; CORRIERE DELLA SERA

Il Corriere punta sulla direttiva della polizia in tema di migranti: fuori subito gli irregolari. Un'ottima idea, se sarà possibile attuarla (finora non è accaduto). C'è poi l'intervista, in stile Chi, alla Bellucci: traditrice va bene, ma chi sarà l'idiota che l'ha tradita? Una scelta, quella sui migranti, fatta anche da Repubblica e Messaggero; Libero intervista Berlusconi ("Adesso parlo io"), il Giornale parla invee delle spese pazze della Rai,per farci incazzare. Il Fatto ha una falsa apertura sullo scacco al re (Obama) di Putin e il titolo più importante su "Vogliono imbavagliare il web", bisognerà vedere se è vero, sono comunque vere le balle che finora si sparano impunemente sullo stesso web, qualcosa si dovrà pur fare.

Pronti per il gran finale? Nell'attesa, tanti AUGURI a tutti


venerdì 30 dicembre 2016

Cadavere senza testa trovato sul monte SAGRO, nelle Alpi Apuane


MASSA CARRARA, 30 dicembre - Sul versante massese del Monte Sagro, sulle Alpi Apuane, è stato ritrovato un cadavere in avanzato stato di decomposizione. Al corpo, che è stato avvistato in un dirupo da alcuni escursionisti, mancano la testa, un braccio e parte del bacino. Al momento non è possibile capire se si tratti di un uomo o di una donna. Alle autorità di Massa Carrara non risultano casi di smarrimento irrisolti sul territorio provinciale.

RIO DE JANEIRO, arrestata la moglie del diplomatico greco bruciato in un'auto



RIO DE JANEIRO, 30 dicembre - Identificato: è dell'ambasciatore della Grecia, Kyriakos Amiridis, il cadavere ritrovato all'interno di un'auto bruciata a Rio De Janeiro. Il diplomatico, 59 anni, era scomparso tre giorni fa mentre si trovava a Rio per il Capodanno. Era stato visto per l'ultima volta mentre lasciava la casa di alcuni amici della moglie, nel centro di Nova Iguacu, un comune nella zona nord della metropoli. I pm hanno chiesto l'arresto della moglie e dell'amante, un poliziotto. Secondo gli inquirenti infatti si tratta di un delitto passionale. Sarebbero stati Françoise Amiridis, vedova del diplomatico, e il poliziotto militare, Sergio Gomes Moreira Filho, a ucciderlo. Era stata la donna a denunciare la scomparsa del marito mercoledì.
Gli investigatori sono arrivati alla Amiridis dopo aver trovato tracce di sangue sul divano della casa dove la coppia viveva a Rio, così hanno deciso di interrogarla e a poco a poco sono arrivati alla verità. 

BORSA, chiusura lievemente positiva


MILANO, 30 dicembre - Seduta lievemente positiva per la Borsa di Milano: l'indice Ftse Mib ha chiuso in aumento dello 0,16% a 19.234 punti.

CAPODANNO, sorvegloiati speciali COLOSSEO e CIRCO MASSIMO


ROMA, 30 dicembre - Sorvegliati speciali il Colosseo e Circo Massimo. E' quanto prevede il piano di sicurezza per Capodanno disposto dal questore di Roma Nicolò d'Angelo, sulla base di quanto emerso dall'ultima riunione del comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica dopo l'attentato di Berlino. Previsto un "consistente" afflusso di persone al Circo Massimo per gli eventi che inizieranno a partire dalle 22.30 di domani. Cinque i varchi di accesso all'area dove saranno effettuati i controlli di sicurezza.

Il piano, articolato nelle 24 ore, prevede il presidio di tutte le maggiori piazze della Capitale, con particolare attenzione a piazza Venezia, piazza di Spagna, piazza Navona, Campo de' Fiori, piazza del Popolo, Fontana di Trevi, Gianicolo ed Eur. A San Pietro resta ancora in vigore lo specifico piano di sicurezza adottato per l'anno giubilare.

Previsti anche fioriere antisfondamento e controlli di polizia con metal detector sui ponti di Roma dove si svolgeranno le manifestazioni per il Capodanno. Inoltre oltre mille agenti delle forze dell'ordine, in uniforme e in abiti civili, vigileranno tra la gente.

E scenderanno in campo anche tiratori scelti, pattuglie a cavallo e poliziotti in bicicletta per garantire la sicurezza a Roma. A completare il dispositivo, pattuglie a piedi e della polizia fluviale che sorveglieranno la città navigando sul Tevere. 

A Milano per Capodanno anche controlli 'tecnologici'  - Non solo una piazza del Duomo 'blindata' a Milano in occasione del concertone di San Silvestro, ma anche strumenti tecnologici come telecamere ad alta definizione e una novità: agenti in borghese con uno speciale smartphone che permette la 'diretta' delle immagini. A svelare il particolare controllo del territorio è stato il questore di Milano, Antonio De Iesu, durante il tradizionale incontro di fine anno per la diffusione dei dati sulla criminalità nel capoluogo lombardo. "Avremo 40 agenti in borghese in giro per la città con degli smartphone di ultimissima generazione che utilizzano la tecnologia Lte e che ci permetteranno di vedere in diretta quello che accade in un certo luogo direttamente da chi si trova sul posto nella nostra sala operativa. E' una tecnologia che opera su piattaforma Telecom - ha aggiunto - che attiviamo solo in occasione di grandi eventi e grazie a una parte esclusiva della banda di trasmissione ci permette di avere immagini nitide senza soffrire del sovraccarico della rete".

Firenze: metal detector in piazzale concertone  - Metal detector e controlli rafforzati al capodanno del piazzale Michelangelo a Firenze con Marco Mengoni: ad annunciarlo, oggi nel corso della presentazione dell'evento in Palazzo Vecchio è stato il sindaco Dario Nardella. "Ci sarà particolare controllo di tutte le piazza del Capodanno a Firenze - ha spiegato il sindaco - e ci saranno prescrizioni precise per Piazzale Michelangelo: mi riferisco al filtraggio delle persone con presenza di metal detector e forze dell'ordine". Il sindaco ha invitato anche a non portare al piazzale "oggetti contundenti o botti", perché non saranno ammessi, ed ha lanciato un appello alla cittadinanza affinché "rispetti Firenze nei festeggiamenti del Capodanno". Non ci sarà, come di consueto, alcuna ordinanza antibotti ma "forte vigilanza in particolare sull'aspetto della vendita", ha garantito Nardella.

Capodanno blindato a Torino, rafforzate misure sicurezza - Effetto Berlino sul Capodanno torinese. Per assistere al concertone di piazza San Carlo, le persone saranno infatti sottoposte ai rigidi controlli previsti dalla Questura, che ha disposto l'impiego di metal detector portatili ai cinque varchi della piazza: via Giolitti e via Alfieri, dalla parte di piazza Cln, via Roma, via Santa Teresa e via Maria Vittoria dall'altra parte, mentre il varco tra le due chiese sarà bloccato dal grande palcoscenico. L'area sarà protetta da barriere anti-sfondamento, i cosiddetti 'betafence'. La presenza delle nuove Unità Operative con funzioni di antiterrorismo sarà rafforzata e al personale in divisa si aggiungeranno agenti in borghese, con unità cinofile e antisabotaggio a vigilare sulla buona riuscita della manifestazione. L'ordinanza del questore di Torino, Salvatore Longo, prevede poi la bonifica del parcheggio sotterraneo, con pattugliamenti anche durante la notte. Intensificati i controlli anche nelle stazioni e all'aeroporto di Torino Caselle, oltre che davanti ai cosiddetti obiettivi sensibili, come chiese, consolati, banche e uffici pubblici.

A Mantova Daniele Silvestri e misure di sicurezza  - Mantova chiuderà il suo anno di capitale italiana della cultura con il concerto di Daniele Silvestri in un capodanno che, dopo l'attentato di Berlino, si preannuncia blindato. L'appuntamento musicale sarà il clou della festa in piazza organizzata dal Comune che si concluderà con uno spettacolo pirotecnico sui laghi, pensato con pochi botti e tante luci per non intaccare il delicato ecosistema lacuale. La festa di capodanno sarà anche l'occasione per salutare il 2017 in cui Mantova, assieme a Bergamo, Cremona e Brescia, sarà uno dei cardini del progetto Lombardia orientale-Regione europea della gastronomia. Il piano sicurezza predisposto dalla Questura prevede la chiusura al traffico di un'ampia area attorno a piazza Sordello, con un sistema di transenne ai varchi stradali per impedire l'accesso alle vie del centro di eventuali mezzi pesanti. Al casello di Mantova nord della A22 e lungo le strade che conducono in città Polstrada e Carabinieri effettueranno verifiche accurate sui Tir, soprattutto su quelli forniti di permesso di transito. Molti gli agenti dislocati in piazza che si occuperanno, anche con metal detector, del filtraggio del pubblico diretto al concerto.

'Panettoni' e new jersey in cemento a Padova  - In vista dei festeggiamenti di Capodanno si è decisa, a Padova, la collocazione in Prato della Valle di una dozzina di 'panettoni' e di alcuni new jersey in cemento nei varchi più stretti per scongiurare attacchi terroristici come accaduto recentemente a Berlino e lo scorso luglio a Nizza. La decisione è stata presa al termine della riunione tecnica organizzata questa mattina in questura a Padova. In corrispondenza di questi varchi saranno posizionate anche forze di polizia che con metal detector, unità cinofile e artificieri per eseguire controlli e perquisizioni a campione. Un centinaio le persone coinvolte nel dispositivo di sicurezza tra polizia di stato, polizia locale, carabinieri, vigili del fuoco, guardia di finanza, equipaggi antiterrorismo, protezione civile, Digos e militari in borghese. Disposto inoltro il divieto di vendita di alcolici per asporto dalle 21 alle 3. Lo stesso dispositivo, con 'varchi' limitati e controlli a campione, sarà replicato anche il prossimo 6 gennaio in occasione dei festeggiamenti dell'Epifania e del tradizionale falò.

CONVERSANO (Bari), incendio nella cameretta, ragazzina muore soffocata


CONVERSANO (Bari), 30 dicembre  Una ragazzina di 11 anni è morta a Conversano (Bari), uccisa dalle esalazioni di monossido di carbonio sprigionate dall'incendio della sua cameretta. La piccola, di nazionalità bulgara, è arrivata in ospedale a Monopoli ancora viva, ma è morta poco dopo. Sembra che le fiamme siano partite da un televisore. La ragazzina, soccorsa dal padre, che lavora come impiegato in un'azienda agricola, viveva in un'abitazione nel castello Marchione di Conversano.
La ragazzina era nata a Castellana Grotte (Bari) da genitori bulgari e avrebbe compiuto 12 anni il prossimo 6 gennaio. Secondo i primi accertamenti, la piccola si sarebbe addormentata lasciando il televisore acceso tutta la notte e l'elettrodomestico si sarebbe pertanto surriscaldato, causando un principio di incendio al mobile porta-tv.
Ad accorgersi della tragedia sono stati i genitori della vittima. A causa delle esalazioni sono rimasti intossicati in modo lieve dal fumo anche la mamma e i due fratelli più grandi della ragazzina. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco. Indagano i carabinieri.

VENEZIA alle prese con "l'acqua bassa"


VENEZIA, 30 dicembre - Venezia non è solo "acqua alta". Capita anche il problema inverso, come in questi giorni, la bassa marea eccezionale, con i canali interni all'asciutto, ridotti a stradine melmose, le barche in secca, le fondamenta dei palazzi in vista. Un fenomeno piuttosto comune in questo periodo dell'anno, quando l'alta pressione 'schiaccia' la laguna, portando la marea su picchi negativi. Oggi pomeriggio si sono raggiunti i 66 centimetri sotto il medio mare, un livello problematico per la navigabilità dei rii più piccoli, che finiscono in secca. Alcune linee di vaporetti del servizio pubblico che coprono la rete interna hanno dovuto essere dirottate sul Canal Grande, che resta perfettamente navigabile. Le difficoltà alla navigazione iniziano già quando la bassa marea raggiunge i -60. Misure come quelle odierne non si registravano a Venezia dal febbraio 2008, anche se il record di marea 'al contrario' risale al lontabo 1934, con -121 centimetri. 

CENONE DI CAPODANNO: spumante, lenticchie, salmone, cotechini e zamponi


ROMA - Piu' di tre italiani su quattro (78%) consumeranno nelle case il cenone di fine anno mentre tra chi ha scelto di mangiare fuori, il 15% è andato al ristorante e il 3% ha preferito l'agriturismo ed il restante ha fatto scelte diverse. E' quanto emerge da una indagine Coldiretti/Ixe' in vista del capodanno per il quale si prevede che saranno destinati alla tavola in media 80 euro a famiglia.

Lo spumante, sottolinea la Coldiretti, si conferma come il prodotto immancabile per quasi nove italiani su dieci (89%) ed è seguito a ruota dalle lenticchie, presenti nell'88% dei menu per le loro proprietà salutistiche, per la solidarietà con le aree terremotate dove vengono coltivate e forse anche perché in un periodo di crisi sono chiamate a portar fortuna secondo antiche credenze. Si abbandonano le mode esterofile del passato con il 9% di italiani che si permettono le ostriche e l'8%, il caviale.

Resiste il salmone presente nel 56% dei menu, ma forte è la presenza del pesce locale a partire da vongole e alici per le quali si assiste ad una vera riscossa sulle tavole. Forte è la presenza del cotechino nel 72% delle tavole. Si stima che siano serviti 6,5 milioni di chili di cotechini e zamponi, con una netta preferenza per i primi. Durante le festività di fine anno, precisa Coldiretti, viene utilizzato circa il 90% del totale della produzione nazionale che è in gran parte certificata come Cotechino e Zampone di Modena Igp, ma si rileva anche una apprezzabile richiesta per cotechini e zamponi artigianali, magari acquistati direttamente dagli allevatori, in azienda, nei mercati o nelle botteghe di Campagna Amica, dove la componente di carne italiana è pari al cento per cento.

E tra le importanti novità di quest'anno, conclude Coldiretti, c'è lo spazio dedicato alla solidarietà con quasi un italiano sui 4 (24%) che ha scelto di acquistare prodotti tipici dei territori colpiti dal sisma anche grazie al moltiplicarsi di iniziative come quelle promosse dai mercati di Campagna Amica in tutta Italia.

ROMA, destituito il direttore del concerto che ha rivelato ai bambini:"Babbo Natale non esiste"


ROMA, 30 dicembre - Doveva essere un pomeriggio magico per i tanti bambini che, all'Auditorium Parco della Musica di Roma, hanno assistito al concerto dedicato al film di Disney Frozen. Le immagini del celebre film Disney proiettate sul grande schermo venivano accompagnate dalla colonna sonora suonata dal vivo, ma il direttore dell'orchestra è riuscito a rovinare l'atmosfera incantata. Come raccontato sui social da diversi spettatori, dopo gli applausi finali, ha preso il microfono per rivelare: "Babbo Natale non esiste".
Sulla pagina Facebook dello spettacolo sono piovuti molteplici commenti sulle parole del giovane direttore d'orchestra. "Mi chiedo cosa lo abbia spinto ad avere una uscita così infelice alla chiusura del concerto", scrive un utente. E ancora: "Raramente ho sentito una esibizione così magistrale di idiozia, i bambini sono stati il suo pubblico e di fatto hanno pagato regolare biglietto".

Il commento che riassume meglio la situazione è forse questo: "Spettacolo bellissimo, peccato per il direttore". Già perché Frozen in concerto è stato pensato appositamente per i più piccoli e la battuta finale del direttore d'orchestra ha rovinato la festa. Dopo le numerose critiche sulla pagina ufficiale Facebook dello show, l'organizzazione, Dimensione Eventi, ha destituito dalla carica il maestro, che è stato sostituito già dalla replica di oggi 30 dicembre, in programma alle 15.In una nota, l'organizzazione «si dissocia completamente » da quanto accaduto: «Come tutti i presenti siamo rimasti sconcertati da una dichiarazione assolutamente personale del direttore, tra l'altro a spettacolo ormai terminato. Il nostro lavoro è di creare emozioni positive e far sognare i più piccoli. Quanto è stato detto dal direttore d'orchestra è totalmente fuori luogo ed è il gesto arbitrario di una singola persona. Come organizzazione abbiamo lavorato affinché lo spettacolo fosse di gradimento per tutte le famiglie e dagli applausi ricevuti possiamo affermare di aver raggiunto questo obiettivo, grazie al calore del pubblico ed alla partecipazione. Ci dispiace moltissimo per l'accaduto e ribadiamo la nostra completa condanna del gesto, da cui prendiamo le distanze e per il quale abbiamo, come detto, già preso provvedimenti».

Le scuse dell'Auditorium - Sempre via Facebook sono poi arrivate le scuse dell'Auditorium Parco della Musica. "Siamo veramente dispiaciuti per quello che è accaduto a conclusione di questo concerto veramente meraviglioso. Siamo stati informati che il direttore d'orchestra si è scusato subito dopo il concerto con tutti i genitori presenti, sotto il palco e successivamente in biglietteria, per quella che è stata sicuramente un’uscita infelice".
Babbo Natale non esiste | Direttore d'orchestra Frozen | Proteste genitori
La storia non poteva sfuggire a Selvaggia Lucarelli che scrive: "Questa è la storia più bella e comica di questo 2016. Ieri sera tante belle famigliole sono all'Auditorium a Roma ad assistere a Frozen della Disney. Pare che durante gli applausi scroscianti alcuni genitori e bambini comincino ad alzarsi per andare via. A quel punto il direttore d'orchestra, stizzito, afferra il microfono e posseduto dalla perfidia del Grinch esclama: "Comunque Babbo Natale non esiste!". Bambini in lacrime. Sipario. Oggi gente che insulta sulla pagina ufficiale dell'evento "Frozen Disney Roma" , la pagina viene cancellata, ne nasce una nuova. Di nuovo insulti.
Buon Natale eh. P.s. Il direttore d'orchestra è un vero bastardo, non teme il dissenso, pare sia giovane. Nuovo leader del pd subito".



PUTIN non espellerà diplomatici americani

MOSCA, 30 dicembre - Il presidente russo Vladimir Putin ha deciso di "non espellere" i diplomatici americani in risposta alle azioni di Washington. Lo fa sapere il Cremlino in un comunicato. La Russia si "riserva il diritto" di rispondere agli Stati Uniti ma non intende scendere al livello di una "diplomazia irresponsabile". 

Intanto il primo ministro russo Dmitri Medvedev ha espresso rammarico per le sanzioni decretate dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama. "E 'un peccato che l'amministrazione Obama, che ha iniziato il suo mandato con il ripristino della cooperazione con la Russia si stia concludendo con un'agonia anti-russa. RIP", ha scritto Medvedev su Twitter.

Un 2016 in rosso per la BORSA




MILANO, 30 dicembre - Il 2016 si chiude in rosso per Piazza Affari. I dati di Borsa Italiana, nella consueta 'review dei mercati', segnano un calo dell'indice Ftse Italia All Share del 9,60% e del Ftse Mib del -9,68% alla data dello scorso 23 dicembre. La capitalizzazione complessiva delle società quotate si attesta a 524,9 miliardi di euro, pari al 31,8% del Pil, a fronte dei 567,6 miliardi di fine 2015 (34,8% del pil) nonostante la raccolta di 6,1 miliardi da parte di società già quotate o di nuova ammissione.

Tante offerte pubbliche di acquisto a Milano nel 2016. Le Opa lanciate nel corso dell'anno, segnala Borsa Italiana nella consueta 'review dei mercati', sono state ben 16, a fronte delle 7 offerte lanciate nel 2015. Nonostante le molte offerte pubbliche il controvalore complessivo delle operazioni è sceso a 2,5 miliardi, meno della metà dei 5,4 miliardi del 2015.

Intesa e Unicredit titoli più trattati - Crescono in termini di contratti gli scambi di azioni a Piazza Affari ma diminuisce il controvalore delle contrattazioni. Nel 2015, segnala Borsa Italiana in una nota, gli scambi di azioni hanno raggiunto una media giornaliera di 2,5 miliardi di euro con 297.000 contratti (+6,1% rispetto al 2015). Nel 2015 la media giornaliera degli scambi aveva raggiunto i 3,2 miliardi di euro. Intesa Sanpaolo si conferma l'azione più scambiata per controvalore, con un totale di 78 miliardi di euro, mentre Unicredit resta quella più trattata in termini di contratti con 5,8 milioni di contratti. 

MOSCA sta per espellere 35 diplomatici USA


MOSCA, 30 dicembre - Tensione alle stelle tra Usa e Russia dopo la decisione da parte di Barack Obama di replicare agli hackeraggi russi che hanno interferito nelle presidenziali americane con l'espulsione di 35 funzionari russi. 
La Russia starebbe infatti valutando l'espulsione di 35 diplomatici Usa. Il ministero degli Esteri russo (Mid) ha inviato al presidente Vladimir Putin una lista di 35 diplomatici Usa da dichiarare persona non grata, 31 a Mosca e 4 a San Pietroburgo. Lo ha detto il ministro degli Esteri Serghei Lavrov citato dalla Tass. "Agiremo secondo il principio di reciprocità", ha sottolineato. Il Mid propone anche di vietare agli Usa l'uso "di due strutture a Mosca".
Intanto il primo ministro russo Dmitri Medvedev ha espresso rammarico per le sanzioni decretate dal presidente degli Stati Uniti Barack Obama. "E 'un peccato che l'amministrazione Obama, che ha iniziato il suo mandato con il ripristino della cooperazione con la Russia si stia concludendo con un'agonia anti-russa. RIP", ha scritto Medvedev su Twitter.
Il portavoce della Casa Bianca Eric Schultz fa sapere che il team di Donald Trump era stato avvisato delle sanzioni alla Russia. Il presidente eletto fa sapere: "la prossima settimana incontrerò i leader della comunità dell'intelligence per essere aggiornato sui fatti di questa situazione".

Morto in Cina Pan Pan, il più vecchio panda del mondo (31 anni)

PECHINO, 30 dicembre - Pan Pan, il più vecchio panda maschio al mondo è morto in Cina a 31 anni, sei mesi dopo la diagnosi di cancro. I suoi oltre 130 discendenti rappresentano un quarto della popolazione di panda allevati in cattività al mondo. Nato nel selvaggio nel Sichuan in Cina, è stato portato in cattività quando aveva solo pochi mesi di vita.
Il più vecchio panda femmina del mondo ha attualmente 36 anni, si chiama Basi, vive  in Cina, dopo che Jia Jia è morta a 38 anni a Hong Kong nel mese di ottobre. I panda selvatici di solito vivono a circa 20.
Pan Pan, il cui nome significa "speranza" o "aspettativa", è morto mercoledì mattina a Dujiangyan  nel Centro di Ricerca per i Panda giganti nel Sichuan.
Il centro ha descritto la notizia della morte del panda come "straziante". I custodi hanno detto che aveva smesso smesso di muoversi e mangiare e aveva perso coscienza, mentre la sua salute era peggiorata rapidamente nel corso degli ultimi tre giorni.

Dall'1 febbraio ALITALIA chiuderà il volo Fiumicino-Malpensa


ROMA, 30 dicembre - Dal primo febbraio 2017 la tratta operata da Alitalia che collega Fiumicino e Malpensa non sarà più attiva. E' quanto confermano fonti aziendali. La decisione sarebbe stata presa a causa delle forti perdite registrate sulla rotta.
La seconda fase del piano industriale della compagnia aerea prevede una profonda rivisitazione del network di breve e medio raggio. La decisione di riorganizzare l'offerta sulla Roma-Malpensa rientrerebbe quindi in questo progetto e l'obiettivo esclusivo sarebbe quello di garantire la sostenibilità economica delle operazioni della compagnia (le perdite sulla rotta ammonterebbero a poco meno di 6 milioni di euro l'anno).
Come noto la seconda fase del piano industriale della compagnia aerea prevede una profonda rivisitazione del network di breve e medio raggio. La decisione di riorganizzare l'offerta sulla Roma-Malpensa rientrerebbe quindi in questo progetto e l'obiettivo esclusivo sarebbe quello di garantire la sostenibilità economica delle operazioni della compagnia (le perdite sulla rotta ammonterebbero a poco meno di 6 milioni di euro l'anno). Alitalia, sempre secondo quanto si apprende, sta contattando i passeggeri interessati dando loro la possibilità di modificare il viaggio o di farsi rimborsare il biglietto.

Sul'isola di MONTECRISTO il cielo più stellato d'ITALIA


Va all'Isola di Montecristo il primato del cielo più stellato d'Italia: solo parzialmente lambito dall'inquinamento luminoso della Toscana, permette ancora di ammirare la Via Lattea e alcune migliaia di stelle. Sono soltanto poche decine quelle che invece si possono scorgere dai centri urbani della Pianura Padana, che di notte è la più 'abbagliata' dalle luci artificiali insieme alle grandi città come RomaNapoliTorino e a buona parte della costa adriatica.E' quanto emerge dalla nuova versione italiana e divulgativa dell'Atlante mondiale dell'inquinamento luminoso.
Lo studio è stato realizzato da un gruppo internazionale di ricerca coordinato dall'Italia con l'Istituto di Scienza e Tecnologia dell'inquinamento luminoso (Istil), un'organizzazione no-profit fatta da volontari. I suoi risultati hanno suscitato così tanto interesse a livello mondiale da piazzarsi nella top ten delle pubblicazioni scientifiche del 2016 più riprese dai media.
L'inquinamento luminoso rappresenta ormai un problema a livello globale, ed è proprio l'Italia il Paese del G20 più colpito: a causa delle luci artificiali ''il 77% degli italiani non può più vedere la Via Lattea'', come spiega il fisico Fabio Falchi dell'Istil. Per affrontare la situazione, aggiunge l'esperto, serve un maggiore impegno legislativo e una scelta più oculata dei led per l'illuminazione pubblica.

Disastrose inondazioni in CONGO, almeno 50 morti


BRAZZAVILLE, 30 dicembre - In Congo a causa delle piogge torrenziali e delle inondazioni hanno perso la vita almeno 50 persone. Devastata la zona di Boma, nel sud-ovest del Paese, dove risultano 20 dispersi. Jacques Mbadu Nsitu, governatore della provincia di Kongo-Central, ha detto che il livello dell'acqua è salito di 2-3 metri nel giro di un paio d'ore. Un migliaio di persone è rimasto senza casa.

Prima reazione di MOSCA: fa chiudere la scuola angloamericana


MOSCA, 30 dicembre - Come prima reazione alle sanzioni Usa per i presunti hackeraggi durante le elezioni americane, le autorità russe hanno deciso di chiudere la scuola anglo-americana di Mosca. L'istituto è frequentato anche da bambini del personale d'ambasciata britannico e canadese, ma anche da ragazzi di altre nazionalità. Chiuso anche l'accesso alla residenza di vacanza dell'ambasciata Usa a Serebryany Bor, vicino a Mosca.

BORSA, avvio poco mosso


MILANO, 30 dicembre - Avvio di seduta poco mosso per la Borsa di Milano. A Piazza Affari, nell'ultima giornata di contrattazioni del 2016, l'indice Ftse Mib ha iniziato a scambiare in calo dello 0,03%, attestandosi a 19.199 punti. Un avvio in linea con quello degli altri principali listini europei: Londra cede lo 0,1%, Francoforte lo 0,07% mentre Parigi scende dello 0,02%.

RIO DE JANEIRO, il corpo dell'ambasciatore greco trovato bruciato in un'auto


RIO DE JANEIRO, 30 dicembre - Sarebbe dell'ambasciatore della Grecia, Kyriakos Amiridis, il cadavere ritrovato all'interno di un'auto bruciata a Rio De Janeiro. Il diplomatico, 59 anni, era scomparso tre giorni fa mentre si trovava a Rio per il Capodanno. Era stato visto per l'ultima volta mentre lasciava la casa di alcuni amici della moglie, nel centro di Nova Iguacu, un comune nella zona nord della metropoli carioca.

E' scattata a mezzanotte la tregua in SIRIA


DAMASCO, 30 dicembre - Dalla mezzanotte locale (le 23 di ieri italiane) è entrato in vigore in tutta la Siria il cessate il fuoco fra le parti in conflitto mediato da Russia e Turchia.Gli accordi sono stati firmati dal governo siriano e dalle forze di opposizione, che, come previsto, dovranno presto avviare le trattative di pace tra le parti
Il presidente russo Vladimir Putin ha annunciato: "Poco fa è arrivata la comunicazione che poche ore fa è avvenuto un evento che noi non soltanto abbiamo aspettato a lungo ma su cui abbiamo lavorato molto per renderlo possibile". "Gli accordi - ha detto Putin - sono fragili e hanno bisogno di pazienza e attenzioni particolari".
Il ministro degli Esteri russo Serghei Lavrov ha detto che l'accordo sul cessate il fuoco in Siria verrà presentato al Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite per ottenerne la potenziale di approvazione. "Informeremo i membri del Consiglio di Sicurezza sul lavoro che abbiamo fatto e risponderemo alle loro domande", ha detto Lavrov. Lo riporta la Tass.
Le sigle che aderiscono alla tregua in Siria annunciata oggi a Mosca sono Faylaq Al-Sham, Ahrar al-Sham, Jaysh al-Islam, Suwar Agi Sham, Jaysh al-Mujahideen, Jaysh Idlib e Jabhat al-Shamiyah. Lo riporta il ministero della Difesa russo in un comunicato visto dall'ANSA. Secondo il ministro della Difesa Serghei Shoigu "i comandanti più influenti dell'opposizione armata hanno preso parte ai negoziati, che sono durati due mesi, e hanno permesso di individuare il territorio controllato dai ribelli". Da questo momento in poi, ha precisato, "chi non deporrà le armi" verrà considerato "un gruppo terroristico", alla stregua dell'Isis e di Jabhat al-Nusra (che non sono coperte dagli accordi). In tutto le sette formazioni - stando ai dati forniti dal ministero - comprendono almeno "51mila persone".

Dura risposta USA agli hackeraggi: OBAMA ha espulso 35 funzionari russi



WASHINGTON, 30 dicembre - E' dura la risposta Usa agli hackeraggi russi che hanno interferito nelle presidenziali americane con lo scopo di favorire l'elezione di Donald Trump. Con una decisione senza precedenti, Barack Obama ha disposto sanzioni direttamente contro le due principali intelligence russe, il Gru e l'Fsb, il primo per lo spionaggio militare all'estero e l'altro per il controspionaggio. Colpiti anche quattro ufficiali del Gru e tre società che hanno fornito supporto materiale alle cyber operazioni della stessa intelligence. In tutto nove tra entità e individui.Inoltre il ministero del tesoro designerà due russi per l'uso di mezzi cibernetici che consentono di rubare fondi e informazioni personali. I
l dipartimento di Stato, invece, ha espulso come persone non grate 35 funzionari russi operanti negli Usa che ''hanno agito in modo incoerente con il loro status diplomatico o consolare'', probabilmente per essere stati coinvolti in attività di intelligence sotto copertura diplomatica, dato che il comunicato della Casa Bianca parla di ''operativi dell'intelligence russa". Hanno 72 ore di tempo per lasciare gli Usa, insieme ai loro famigliari. Chiusi anche due complessi ricreativi di proprietà del governo russo a New York e in Maryland, usati per scopi di spionaggio.
Infine, il dipartimento dell' Homeland Security e l'Fbi stanno rilasciando informazioni tecniche declassificate sulle attività informatiche dell' intelligence militare e civile russa per consentire di individuarle e stroncarle negli Usa e all'estero. Immediata la reazione di Mosca: il Cremlino promette "misure di ritorsione", il ministero degli esteri ammonisce che le nuove sanzioni sono controproduttive e danneggeranno la ripresa delle relazioni bilaterali.
Ma Obama avvisa che non finisce qui, promettendo che gli Usa ''continueranno a prendere una serie di azioni a tempo debito, alcune delle quali non pubblicizzate'', contro la Russia e che la sua amministrazione fornirà nei prossimi giorni al Congresso un rapporto sulle interferenza di Mosca nelle elezioni. ''Tutti gli americani dovrebbero essere allarmati dalle azioni russe'', ha spiegato il presidente, evocando anche le persecuzioni subite dai diplomatici americani in Russia e definendo le varie decisioni prese oggi come una ''risposta necessaria e appropriata agli sforzi di danneggiare gli interessi Usa''.
Il portavoce della Casa Bianca Eric Schultz fa sapere che il team di Donald Trump era stato avvisato delle sanzioni alla Russia. Il presidente eletto fa sapere: "la prossima settimana incontrerò i leader della comunità dell'intelligence per essere aggiornato sui fatti di questa situazione".

QUOTIDIANI, la miglior prima pagina di oggi, venerdì 30 dicembre: L'UNITA'


Eh sì, sembra proprio un salto indietro di decenni. Obama espelle diplomatici russi e l'Uni5 à fa il titolo che vedete, che ci sembra centrato. Di "ritorno alla guerra fredda" parla anche l'apertura della  Stampa,e quella del Messaggero è "Russia, ultimo schiaffo di Obama". Gli altri quotidiani scelgono aperture diverse con Libero che continua la sua battaglia contro l'euro e dunque contro i mulini a vento e il Giornale con "Allarme autobombe sul Capodanno" che porta un po' sfiga (il Gornale non ha Obama in prima).

giovedì 29 dicembre 2016

Il Moscato Giallo Maeli DILA' nella top ten dei vini 2016 di BLOMBERG


ROMA, 29 dicembre - Il Moscato Giallo Maeli Metodo Classico Dilà' 2014 Millesimato è in vetta alle preferenze di Elin McCoy, una delle piu' importanti esperte di vino al mondo, che in un articolo di Bloomberg lo include tra gli "absolute standout".
La selezione, su oltre oltre 4.000 vini provenienti da tutto il mondo, degustati nel corso del 2016, ha evidenziato come lo scenario enologico internazionale guardi con curiosità' e interesse ai nuovi stili da terroir meno conosciuti.
"Siamo onorati di essere nella classifica dei top ten wines 2016 di Bloomberg" affermano Elisa Dilavanzo e i fratelli Gianluca e Desiderio Bisol (che hanno creduto in questa realtà unica nei Colli Euganei). "Dilà, prodotto in sole 2960 bottiglie, e' un tributo a un vitigno, il Moscato Giallo, che noi valorizziamo come una chicca del nostro territorio vulcanico dei Colli Euganei.
In effetti Dilà e' l'unico metodo classico al mondo di Moscato Giallo da terreni vulcanici nella versione Nature e con un anno di affinamento sui lieviti, presentato in una sorta di bottiglia "ampolla" che lo contraddistingue. Ma la sorpresa non finisce mai, poiché il vino, pur essendo lo stesso, presenta peculiarita' da bottiglia a bottiglia.

L'albero più grande d'Italia (62 metri) è un abete di VALLOMBROSA (Firenze)




FIRENZE, 29 dicembre - L’albero più grande d’Italia è stato individuato e misurato nella riserva naturale di Vallombrosa, nel comune di Reggello in provincia di Firenze. La scoperta è stata fatta dal team di SuperAlberi, un’associazione che si occupa della cura e dello studio di piante e alberi sul territorio italiano. La pianta da guinness dei primati è un abete dell’Oregon alto 62,45 metri per una circonferenza del tronco di 3,31. Il gruppo di arboricoltori ha scalato e misurato 25 alberi in 20 giorni prima di riuscire ad identificarla.

Il metodo “direct tape drop” – Si tratta della procedura più qualificata e riconosciuta scientificamente a livello globale per la misurazione dell'altezza dei grandi alberi. Il metodo consiste nella misurazione diretta che avviene scalando l'albero. Le alternative, come ad esempio l’utilizzo del clinometro (uno strumento che misura l’inclinazione dei corpi,) non prevedono una misurazione diretta sul campo e per questa ragione hanno un margine di errore più elevato. SuperAlberi è l’unica azienda in Italia ad utilizzare il metodo del "direct tape drop". Questa procedura, secondo i membri dell'associazione, "è in grado di coniugare i sistemi di potatura sostenibile con interventi in tree climbing, mettendo l’uomo al completo servizio della natura".

La spedizione di SuperAlberi – La ricerca dell'albero più alto d'Italia ha coinvolto un team di otto persone ed è durata 20 giorni. I protagonisti di questa spedizione hanno raccontato le loro tappe nell’e-book "L’albero più alto d’Italia" e in un docu-film. Il viaggio è stato preceduto da un lungo lavoro di ricerca bibliografica attraverso gli archivi del patrimonio forestale nazionale. L’obiettivo era quello di restringere il più possibile il campo di ricerca. L’insieme si è ridotto a 50 piante, ulteriormente ridotto a 25, ovvero il numero di alberi effettivamente scalato dal team tra Toscana, Trentino Alto Adige, Lombardia, Liguria, Emilia Romagna e Lazio.

Il podio degli alberi più alti d’Italia – Al termine di un lungo viaggio conclusosi in Toscana, Super Alberi ha incoronato un abete dell'Oregon, appartenente ad una famiglia di conifere originarie del Canada ma ormai ampiamente diffuse anche in Europa e in Italia. Con un'altezza di 62,45 metri questo albero ha battuto di quasi tre metri il secondo classificato: un abete misurato anch'esso nella riserva di Vallombrosa, la cui foresta fu creata e curata dai monaci dell'antica abbazia benedettina adiacente fino a quando, nel 1973, non è stata dichiarata Riserva Biogenetica Naturale. Infine, sul terzo gradino del podio, con 52,15 metri, c’è l’ "Avez del Prinzep" di Lavarone (Trento): un abete bianco di circa 240 anni.

Un patrimonio intergenerazionale – Alessandro Bottacci, dirigente dell’ufficio centrale per la biodiversità del Corpo Forestale dello Stato che ha supervisionato il progetto di SuperAlberi, ha spiegato che "l’importanza degli alberi storici e monumentali non rappresenta solo un valore naturalistico, ma anche culturale e sociale". Infatti, prosegue, "queste piante vivono per un tempo lunghissimo e di gran lunga superiore alla vita media di un uomo: ecco perché è nostro dovere tutelarle, perché rappresentano un patrimonio intergenerazionale destinato a perdurare nel futuro".

GENTILONI: relegare nell'oblio il lavoro di Renzi sarebbe un errore




ROMA, 29 dicembre - Via libera del Consiglio dei Ministri, secondo quanto si apprende, al decreto Milleproroghe, il consueto provvedimento di fine anno. All'odg anche la nomina dei sottosegretari e dei viceministri del governo. Il presidente del Consiglio nella conferenza stampa ha detto che "questo governo "nasce all'indomani delle dimissioni di Matteo Renzi, provocate dalla sconfitta al referendum ma non deve cancellarsi il lavoro che" l'esecutivo Renzi "di cui ho fatto parte ha svolto nei due-tre anni precedenti. Cancellarlo o relegarlo nell'oblio sarebbe un errore". Così il premier Paolo Gentiloni alla conferenza stampa di fine anno. "E' un primato. per quanto mi riguarda in seguito a un fatto spiacevole, il fatto che questa conferenza stampa, di solito un consuntivo delle cose fatte, capiti a 15 giorni dall'insediamento del governo. Ma è stato giusto - ha esordito Gentiloni - confermare questo appuntamento tradizionale". Dall’allerta terrorismo al lavoro, dall’emergenza post sisma nel centro Italia al mondo del lavoro. Passando per la legge elettorale, su cui il governo faciliterà il confronto senza fare proposte. Tanti i temi toccati dal presidente del Consiglio 
“Sisma, ricostruire nostra priorità” - La ricostruzione del post terremoto, ha detto Gentiloni, "sarà la nostra priorità".  
“Salito il lavoro stabile” -  “L'economia è cresciuta, è cresciuto il lavoro stabile, circa 700mila posti in più", ha spiegato Gentiloni: ma "nella fascia sotto i 40 anni il lavoro da fare è enorme".