giovedì 29 dicembre 2016

GENTILONI: relegare nell'oblio il lavoro di Renzi sarebbe un errore




ROMA, 29 dicembre - Via libera del Consiglio dei Ministri, secondo quanto si apprende, al decreto Milleproroghe, il consueto provvedimento di fine anno. All'odg anche la nomina dei sottosegretari e dei viceministri del governo. Il presidente del Consiglio nella conferenza stampa ha detto che "questo governo "nasce all'indomani delle dimissioni di Matteo Renzi, provocate dalla sconfitta al referendum ma non deve cancellarsi il lavoro che" l'esecutivo Renzi "di cui ho fatto parte ha svolto nei due-tre anni precedenti. Cancellarlo o relegarlo nell'oblio sarebbe un errore". Così il premier Paolo Gentiloni alla conferenza stampa di fine anno. "E' un primato. per quanto mi riguarda in seguito a un fatto spiacevole, il fatto che questa conferenza stampa, di solito un consuntivo delle cose fatte, capiti a 15 giorni dall'insediamento del governo. Ma è stato giusto - ha esordito Gentiloni - confermare questo appuntamento tradizionale". Dall’allerta terrorismo al lavoro, dall’emergenza post sisma nel centro Italia al mondo del lavoro. Passando per la legge elettorale, su cui il governo faciliterà il confronto senza fare proposte. Tanti i temi toccati dal presidente del Consiglio 
“Sisma, ricostruire nostra priorità” - La ricostruzione del post terremoto, ha detto Gentiloni, "sarà la nostra priorità".  
“Salito il lavoro stabile” -  “L'economia è cresciuta, è cresciuto il lavoro stabile, circa 700mila posti in più", ha spiegato Gentiloni: ma "nella fascia sotto i 40 anni il lavoro da fare è enorme".

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