sabato 31 agosto 2013

Prosegue il maltempo su Sardegna, Sicilia e Calabria

ROMA - Prosegue l'ondata di maltempo che dal pomeriggio di ieri sta interessando Sardegna, Sicilia e Calabria e la Protezione Civile ha emesso un ulteriore avviso di condizioni meteorologiche avverse. L'avviso prevede dalla serata di oggi precipitazioni a prevalente carattere di rovescio o temporale sulle tre regioni. Le precipitazioni potranno avere carattere molto intenso e saranno accompagnate da grandinate, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento.

Quel buco nero nella Via Lattea esaminato ai raggi X

DALLO SPAZIO - Il centro della Via Lattea, con il buco nero supermassiccio Sagittarius A * (Sgr A *), che si trova nel mezzo, si rivela in queste immagini. Gli astronomi hanno utilizzato l’osservatorio dotato di raggi X Chandra della NASA  per fare un passo importante nella comprensione del perché il materiale intorno a Sgr A * è straordinariamente debole all’esame degli stessi raggi-X. La grande immagine contiene i raggi X da Chandra in blu e le emissioni infrarosso dal telescopio spaziale Hubble in rosso e giallo. La finestra mostra una vista ravvicinata di Sgr A * solo in raggi X, che copre una regione di mezzo anno luce di larghezza. L'emissione di raggi X diffuso è dia gas caldo catturato dal buco nero che lo tira verso l'interno. Questo gas caldo proviene da venti prodotti da una distribuzione a forma di disco di giovani stelle notate nelle osservazioni all'infrarosso. Questi nuovi risultati sono il frutto di una delle più grandi campagne mai eseguite da Chandra. Nel corso del 2012, Chandra ha raccolto circa cinque settimane di osservazioni per catturare immagini a raggi X senza precedenti  di energia gassosa di svariati milioni vorticoso attorno Sgr A *, il buco nero con una massa di  circa 4 milioni di volte quella del sole. A soli 26 mila anni luce dalla Terra, Sgr A * è uno dei pochissimi buchi neri nell'universo in cui possiamo effettivamente testimoniare il flusso di materia vicina. Gli autori ne deducono che meno dell'1% del materiale inizialmente all'interno dell’influenza gravitazionale del buco nero raggiunge  il punto di non ritorno, perché gran parte di essa viene espulsa. Di conseguenza, l'emissione di raggi X dal materiale vicino Sgr A * è straordinariamente debole, come quella della maggior parte dei buchi neri giganti delle galassie nell'Universo vicino.    Il materiale catturato deve perdere calore prima di essere in grado di immergersi nel buco nero. L'espulsione di materia permette che questa perdita si verifichi. Questo lavoro sarà utile per comprendere l'impatto che intorno alle stelle le nubi di gas potrebbero avere con la materia che scorre verso o lontano dal buco nero.

Il razzo europeo Ariane vola per la quarta volta verso lo spazio

Ieri sera, un razzo Ariane 5 è decollato dallo spazioporto europeo nella Guiana francese per la sua missione di posizionare due satelliti per le comunicazioni, Eutelsat 25B/Es 1 e GSAT-7, nelle loro orbite geostazionarie. Il lancio è stato perfetto. E’ il quarto della serie.

Scossa di magnitudo 5.9 nel Sichuan (Cina), 4 morti e 500 case distrutte


Frane si abbattono sulle strade della provincia del Sichuan

PECHINO - Un terremoto di magnitudo 5,9 sulla scala Richter ha scosso questa mattina la Cina  del sud-ovest a 08:04 di oggi (ore 02:04 in Italia),  tempo di Pechino, secondo il China Earthquake Networks Center. L'epicentro è stato monitorato a 28.2 gradi di latitudine nord e 99,4 gradi di longitudine est, nella zona di confine con le contee di Shangri-La, Deqen della provincia dello Yunnan e Derong  della provincia di Sichuan, con una profondità di circa 10 chilometri. Quattro persone sono morte e altre sei sono rimaste ferite nel Deqen County e il terremoto ha distrutto 600 unità residenziali e danneggiate altre 55.500, costringendo 9500 residenti locali a trasferirsi.
I feriti includono anche quattro residenti della prefettura autonoma tibetana di Garze,che amministra Derong County, nella provincia di Sichuan.
Il terremoto e le scossa di assestamento hanno innescato frane che hanno bloccato il traffico verso il villaggio di Xingfu nel comune di Nixi di Shangri-La, dove c’è stato l'epicentro. Il sisma ha colpito anche le telecomunicazioni e la fornitura di energia elettrica nelle contee di Deqen e Derong, complicando gli sforzi di soccorso.

giovedì 29 agosto 2013

Siamo tutti marziani: la vita è arrivata sulla Terra con un meteorite del Pianeta Rosso

Una veduta marziana scattata dal rover Curiosity
FIRENZE - La vita può avere avuto  iniziato su Marte prima di arrivare sulla Terra: l’affermazione viene da un importante convegno scientifico che si conclude domani a Firenze.
Una nuova ricerca sostiene l'idea che il pianeta rosso è stato un posto migliore per rilanciare la primordiale era biologica miliardi di anni fa, prima che sulla Terra. La prova è basata sul come le prime molecole necessarie alla vita sono state assemblate. I dettagli della teoria sono stati illustrati dal Prof. Steven Benner al Meeting Goldschmidt  di Firenze.
Gli scienziati si sono a lungo chiesti come gli atomi  si sono riuniti per costituire le tre componenti molecolari fondamentali degli organismi viventi: RNA, DNA e proteine.
Le molecole che si combinano per formare il materiale genetico sono molto più complesse di quanto fosse il “brodo primordiale pre-biotico" organico (a base di carbonio) esistito sulla Terra più di tre miliardi di anni fa, e l'RNA (acido ribonucleico) sia stato il primo di loro a comparire.
La semplice aggiunta di energia come calore o luce per le molecole organiche a base del "brodo" non genera RNA che ha bisogno di atomi a forma di "template" sulle superfici cristalline dei minerali.
I minerali più efficaci per la costruzione del RNA  si sarebbero dissolti negli oceani della Terra primordiale, ma sarebbero stati più abbondante su Marte, secondo il professor Benner.
Questo potrebbe suggerire che la vita ha avuto inizio sul Pianeta Rosso prima di essere trasportati sulla Terra da meteoriti, sostiene il prof Benner, dell’Istituto  Westheimer di Scienza e Tecnologia a Gainesville, Stati Uniti.
L'idea che la vita abbia avuto origine su Marte e sia stata poi trasportata sul nostro pianeta era già stata avanzata, ma le idee del prof Benner aggiungono un altro tocco alla teoria di un'origine marziana della biosfera terrestre.
A Firenze, Benner ha presentato i risultati che suggeriscono che i minerali che contengono gli elementi boro e molibdeno sono la chiave per la costruzione delle molecole che formano la vita.
I minerali come il boro aiutano gli anelli dei carboidrati a formare sostanze chimiche pre-biotiche mentre il molibdeno prende quella molecola intermedia e la risistema per formare il ribosio, e quindi il RNA.
I meteoriti provenienti da Marte sono arrivati sulla Terra nel corso della storia del nostro pianeta.  Ciò pone problemi su quando la vita è iniziata sulla Terra, poiché la Terra primordiale era inadatta per la formazione del boro e dei minerali di molibdeno. I primi non erano disponibili sulla Terra primordiale in quantità sufficienti e i minerali di molibdeno non erano disponibili in forma chimica giusta.
Prof Benner ha spiegato: "E 'solo quando il molibdeno diventa altamente ossidato che è in grado di influenzare la formazione della vita. Questa forma di molibdeno non avrebbe potuto essere disponibile sulla Terra all’inizio delle forme di vita , perché tre miliardi di anni fa la superficie della Terra aveva molto poco ossigeno, a differenza di  Marte. E’ questo ancora un altro elemento di prova che rende più probabile l’arrivo di questi materiali sulla Terra in un meteorite marziano, piuttosto la nascita diretta su questo pianeta."
All'inizio Marte deve aver avuto un ambiente più secco, e questo è fondamentale anche per la sua posizione favorevole per le origini della vita. "La cosa abbastanza chiara è che il boro, un elemento, è piuttosto scarso nella crosta terrestre - ha detto il professor Benner -  ma Marte era più secco di Terra e più ossidante, quindi se la Terra non era adatto per questa chimica, Marte lo poteva essere. L'evidenza sembra essere  che noi siamo in realtà tutti marziani; che la vita è iniziato su Marte ed è venuto sulla Terra su una roccia", ha commentato.
"E 'una fortuna essere nati qui, tuttavia - perché certamente la Terra è stato il migliore dei due pianeti per sostenere la vita: se i nostri antenati ipotetici marziani fossero rimasti su Marte, non ci sarebbe stata una storia da raccontare.».


Spenti o sotto controllo gli incendi in Sardegna

CAGLIARI, - Sono spenti o in fase di bonifica gli incendi scoppiati ieri pomeriggio in diverse zone della Sardegna e che sono stati alimentati dal vento di Maestrale. Roghi a Nuxis nel Sulcis dove hanno lavorato due elicotteri, a Iglesias, dove, nel momento di maggior pericolo, sono intervenuti quattro elicotteri regionali e due Canadair. Alcuni mezzi aerei sono stati dirottati nella vicina Carbonia. Fiamme spente con elicotteri anche a Villacidro e Arzachena.

mercoledì 28 agosto 2013

Seicento pizzaioli da tutto il mondo a Napoli per il campionato mondiale

NAPOLI - Pizzaioli da tutto il mondo si ritroveranno sul lungomare di Napoli per partecipare alla 12esima edizione del Campionato mondiale del pizzaiolo-Trofeo Caputo in programma il 3 e 4 settembre. Al campionato mondiale parteciperanno circa 600 pizzaioli provenienti da 47 nazioni. Il lungomare si trasformerà nella pizzeria all'aperto ''più grande del mondo''. Questi i numeri della rassegna: 30mila metri quadri di allestimento; 4.400 posti a sedere; 45 forni a legna.

Chianciano ha quattro nuove piscine termali


CHIANCIANO TERME - Theia, "colei che splende fin lontano”, era la madre di Selene nella mitologia etrusca e non potevano che essere a lei intitolate le nuovissime piscine termali – Theia, il bagno degli Etruschi -  che arricchiscono le Terme di Chianciano e in particolare proprio lo stabilimento Sillene.
Le piscine – quattro esterne e tre interne, tutte collegate tra loro per oltre 500 metri quadri di vasche – sono infatti alimentate dall'acqua della sorgente termale Sillene, ricca di anidride carbonica, carbonato di calcio, bicarbonato e solfati, che ne determinano la tipica opacità ma anche l’azione antinfiammatoria sul sistema muscolo-scheletrico ed eutrofica sulla pelle. La temperatura è di circa 34 gradi e giochi d'acqua, idromassaggi, botti, pozzi e colli di cigno valorizzano i benefici e il relax. 
Uno spazio nuovo, ideale per giovani e famiglie, per chiunque voglia coniugare le cure tradizionali con il benessere dell'acqua termale, in un contesto naturalistico di grande bellezza.   
Le piscine sono in parte esterne e in parte interne, quindi fruibili in tutte le stagioni e arricchite da sdraio, lettini, ombrelloni, tavoli e sedie oltre a un bar che offre anche piccola ristorazione piatti freddi e caldi.
Theia - il bagno degli Etruschi sarà aperto dalle 10,00 alle 20,00, dalla domenica al giovedì, mentre il venerdì e il sabato la chiusura sarà a mezzanotte. Nel periodo invernale, le piscine osserveranno la chiusura il mercoledì.
Le formule di ingresso sono diversificate, i prezzi variano dagli 11 euro per 4 ore infrasettimanali ai 24 euro dell’ingresso full day del week end e sono previste agevolazioni speciali per famiglie: fino al 15 settembre è comunque previsto uno sconto del 20 per cento su tutte le tariffe.

Per maggior informazioni su Theia, il bagno degli Etruschi, si può contattare direttamente lo Stabilimento Sillene allo 057868389 oppure al numero verde 848800243, o visitare il sito internet www.termechianciano.it.


Minacciata dai russi nave di Greenpeace che protesta nell'Artico contro le trivellazioni

La Arctic Sunrise nell'Artico
MARE DI KARA (Artico) - L’ Arctic Sunrise, la nave rompighiaggio di Greenpeace in missione nei mari artici contro le trivellazioni petrolifere, ha deciso di allontanarsi dalla Rotta del Mare del Nord (Northern Sea Route, NSR) sotto la minaccia della guardia costiera russa di ricorrere all’uso della forza e delle armi.
Ieri mattina la guardia costiera russa è salita a bordo dell’Arctic per una“ispezione” obbligatoria,a seguito di una protesta pacifica. Quattro membri della guardia costiera russa sono saliti a bordo della nave senza alcun permesso dopo che un gruppo di attivisti aveva aperto dei banner “Save the Arctic” sui gommoni vicini alla nave Geolog Dmitry Nalivkin. Questa nave è stata noleggiata dalla compagnia Rosneft, di proprietà dello stato russo, e dal gigante americano Exxon Mobil.

Il mare di Kara

“La nostra spedizione - spiega Greenpeace in un comunicato - rappresenta i quasi 4 milioni di persone che vogliono difendere l’artico (www.SaveTheArctic.org) e che vogliono conoscere i rischi che si nascondono dietro le trivellazioni di petrolio, ma le autorità russe continuano a voler bloccare ogni nostra azione. La nostra protesta è interamente sicura e pacifica, mentre l’esplorazione artica costituisce una minaccia enorme al fragile ecosistema Artico e alle specie animali che vi dimorano. Lo scorso mercoledì il governo russo aveva negato all’Arctic Sunrise il permesso di entrare nella rotta del Mare del Nord, nonostante la nave soddisfacesse tutti i requisiti di sicurezza richiesti. Questo divieto di ingresso è stato un chiaro tentativo del governo russo di soffocare le voci di coloro che criticano l’industria petrolifera. Non ci siamo fatti intimidire, forti del fatto che la nostra è una protesta pacifica: nonostante il divieto, sabato mattinal’Arctic Sunrise ha fatto ingresso nel mare di Kara” che è una porzione meridionale del Mar Glaciale Artico ed è ricoperto da ghiaccio per la maggior parte dell'anno ad eccezione di poche settimane in estate quando è possibile la navigazione. Il mare è ricco di giacimenti di petrolio non ancora sfruttati.
La nave si appresta adesso a lasciare la sua rotta per evitare di far correre rischi all’equipaggio, ma continuerà a testimoniare e a fare luce sulle attività delle compagnie petrolifere nella Russia artica. Greenpeace chiederà al governo olandese di protestare formalmente con il governo russo “per questa evidente violazione non solo del diritto internazionale della navigazione ma anche di quello di espressione”.

Sta per partire la sonda che studierà l'armosfera lunare

WALLOPS ISLAND (Virginia) - Nel tentativo di rispondere a domande prevalenti sulla nostra luna, la NASA sta facendo gli ultimi preparativi per il lancio di una sonda alle 11:27 EDT (ore 17.27 in Italia) di venerdì 6 settembre 2013, dalla NASA dalla Wallops Flight Facility di Wallops Island, Virginia. E' una missione robotica che orbitaterà attorno alla Luna per raccogliere informazioni dettagliate sulla struttura e la composizione dell'atmosfera lunare e della polvere nel cielo lunare. Una conoscenza approfondita di queste caratteristiche del nostro vicino celeste più vicino aiuterà i ricercatori a capire gli altri corpi del sistema solare, come i grandi asteroidi, Mercurio e le lune dei pianeti esterni. In questa foto gli ingegneri della NASA Wallops Flight Facility incapsulano la navicella LADEE nella carenatura del veicolo di lancio Minotauro V. LADEE è il primo veicolo spaziale progettato, sviluppato, costruito, integrato e testato presso l'Ames Research Center della NASA a Moffett Field, in California
Image credit: NASA Wallops / Terry Zaperach

Alpinista precipita per mille metri dalla vetta del Bianco


La Cresta des Bosses, dalla quale l'alpinista è precipitato
AOSTA - Un alpinista è morto questa mattina precipitando per 1.000 metri dalla cresta sommitale del Monte Bianco. La vittima - uno straniero non ancora identificato - si trovava sullacresta des Bosses, poco sotto la vetta. Era salito dalla via normale sul versante francese ed è caduto su quello italiano. All'incidente ha assistito un altro alpinista che ha dato l'allarme. Recuperato dal Soccorso alpino valdostano, il corpo è stato trasportato a Courmayeur. Indaga la guardia di finanza di Entreves

Lo Zimbabwe vuole costruire una sorta di Disneyland alle cascate Vittoria

HARARE (Zimbabwe) - Lo Zimbabwe ha in programma di costruire una "Disneyland in Africa" presso le famose Victoria Falls per promuovere il turismo.
Il governo dovrebbe spendere più di 300 milioni di dollari nell parco a tema, ha detto il ministro del Turismo Walter Mzembi.Lo Zimbabwe sta cercando di ricostruire la sua industria del turismo, dopo un decennio di conflitto e di iperinflazione. Il presidente Robert Mugabe è stato eletto il mese scorso per un settimo mandato alle elezioni pacifiche, ma contestate.
lo Zimbabwe non sta sfruttando bene le cascate Victoria, ha detto ieri Mzembiì, descrivendole come un "gigante addormentato". "E 'un campanello d'allarme per noi ... dobbiamo costruire una nuova struttura turistica con un forte impatto - ha aggiunto - Noi pensiamo che la zona dovrebbe essere modellata sullo stile Disneyland, con alberghi, parchi divertimento, ristoranti, strutture per conferenze. Questa è l'idea e abbiamo bisogno di persone che possano partecipare ad essa". Gli ambientalisti tremeranno. Le Cascate Vittoria (Victoria Falls) sono tra le più spettacolari del mondo. Si trovano lungo il corso del fiume Zambesi, che in questo punto demarca il confine geografico e politico tra lo Zambia e lo Zimbabwe. Il fronte delle cascate è molto lungo, più di un chilometro e mezzo, mentre la loro altezza media è di 128 metri.
La loro spettacolarità è dovuta alla geografia particolare del luogo nel quale sorgono, una gola profonda e stretta, che permette quindi di ammirare tutto il fronte della cascata dall'altra sponda, esattamente davanti al salto.
David Linvingstone, il celebre esploratore scozzese,  fu il primo occidentale a visitare le cascate nel 1855 Diede loro il nome dell'allora Regina d’Inghilterra, la Regina Vittoria, esse tuttavia erano già note localmente con il nome di Mosi-oa-Tunya, il fumo che tuona.
Le cascate fanno parte di due parchi nazionali, il Mosi-oa-Tunya National Park in Zambia ed il Victoria Falls National Park in Zimbabwe, e sono oggi una delle attrazioni turistiche più importanti del sud del continente africano. Sono Patrimonio dell’Umanità protette dall’Unesco.


Mzembi in precedenza aveva detto alla agenzia ufficiale New Ziana che il governo ha voluto creare una zona franca con un centro bancario ", dove anche le persone che non necessariamente vivono in Zimbabwe possano aprire conti bancari".
Ha annunciato i piani all’assemblea generale della World Tourism Organisation delle Nazioni Unite, che lo Zimbabwe  co-presiede con lo Zambia.
La decisione di assegnare la presidenza allo Zimbabwe è stata condannata da UN Watch, un gruppo indipendente per i diritti umani con sede a Ginevra, che ha citato notizie di violazioni dei diritti umani e brogli elettorali.
"L'idea che l'ONU dovrebbe parlar di questo paese come di una bella meta turistica è francamente nauseante", ha detto Hillel Neuer, capo dell’organizzazione.
Il governo ha già in programma di espandere l'aeroporto di Victoria Falls, dicendo che investirà circa 150 milioni di dollari nel progetto.
Nel primo trimestre di quest'anno, l'autorità del turismo dello Zimbabwe ha detto che il paese ha registrato un aumento del 17% dei visitatori.
Se il Paese rimane stabile, si dice, il turismo potrà contribuire per il 15% al PIL del paese. Negli ultimi dieci anni, lo Zimbabwe ha registrato l'inflazione più alta del mondo con la sua economia in collasso virtuale. Tuttavia, un accordo di condivisione del potere raggiunto dopo un'elezione combattuta nel 2008 ha contribuito a stabilizzare l'economia.


martedì 27 agosto 2013

Nubifragio a Roma allaga il centro storico

ROMA - Allagamenti, alberi caduti e disagi in tutta Roma per il nubifragio che si e' abbattuto nel pomeriggio sulla capitale e nella provincia. Vigili del fuoco e forze dell'ordine sono al lavoro per decine di interventi di soccorso per allagamenti di case, garage e cantineLa pioggia ha allagato tutto il centro storico con richieste di aiuto anche nella centrale via Borgognona, dove si segnalava il pericolo del crollo di un controsoffitto, e in via Gregorio XI, nei pressi del Pantheon. Allagamenti anche nella centrale piazza Venezia dove l'acqua ha invaso un bar frequentato da turisti.
Situazione grave anche nella provincia, in particolare nei comuni tra la capitale e Fiumicino, dove sono stati momentaneamente sospesi i voli. Problemi anche a Ladispoli, Cerveteri e Cerenova. I vigili del fuoco hanno predisposto un punto mobile a Ladispoli per coordinare gli interventi per gli allagamenti.
 Treni sospesi per quasi due ore, dalle ore 14.30 alle 16.15, fra Pontegaleria e Fiumicino, sulla linea FL1 (Fiumicino Aeroporto - Roma - Fara Sabina) per un guasto ad un apparato elettrico causato dalle forti scariche atmosferiche e dalle forti piogge

I turisti che evitano il Mar Rosso "dirottati" a Lampedusa, che allunga la stagione

LAMPEDUSA - Visibilità, turisti nuovi, denaro fresco, l'economia che tira il fiato. Lampedusa dà il benvenuto a tutti coloro che, dalle spiagge del Mar Rosso, hanno scelto di essere "dirottatì" sull'isola delle Pelagie, a causa dei problemi di sicurezza legati alla crisi politica e ai disordini scoppiati in Egitto. Una scelta testimoniata anche dalle presenze sull'isola, che stanno registrando un aumento del 35% rispetto all'anno scorso.
''Effettivamente - spiega Alberto Carrotta, imprenditore turistico palermitano - sono giunti a Lampedusa alcuni clienti che hanno disdettato le vacanze in Egitto, da Sharm e altre località. Adesso, stiamo cercando di ottenere le adesioni dai proprietari degli alberghi e delle case vacanza, per potere collocare i turisti che hanno già prenotato una vacanza in Egitto e che vogliono essere dirottati a Lampedusa. Se riusciremo a trovare i posti letto necessari per i mesi di ottobre e novembre, faremo il miracolo di 'allungare' di tre mesi, la stagione turistica''. 

Molti imprenditori dell'isola, hanno già aderito alla iniziativa rendendo disponibili le strutture che solitamente agli inizi di ottobre chiudono per mancanza di clienti. ''Il nostro mare, i nostri fondali e le caratteristiche di Lampedusa, - dice Giandamiano Lombardo, presidente di federalberghi - sono del tutto simili a quelle egiziane d'altra parte, bisogna tenere presente che Lampedusa geologicamente, appartiene al continente africano. Ho dato la mia disponibilità mettendo a disposizione le mie strutture e quelle degli iscritti alla Federalberghi. Questa occasione potrebbe essere quella giusta per fare capire ai turisti che qui da noi è possibile andare al mare dal mese di aprile fino a novembre''.

La cenere blocca due centrali idroelettriche di San Francisco. Ma il Rim Fire comincia ad essere contenuto


SAN FRANCISCO - L’enorme incendio intorno al Parco nazionale di Yosemite in California continua a diffondersi e ora copre quasi 230 miglia quadrati (600 kmq. Ma i vigili del fuoco (quasi 3700)  sono riusciti a contenere il 15% delle fiamme, rispetto al 2% di venerdì scorso.
Il Rim Fire fa ora piovere cenere su un bacino fondamentale che alimenta l'acqua e le centrali idroeletriche di San Francisco. I funzionari della città dicono che stanno muovendo acqua dai serbatoi più bassi mentre continua il monitoraggio per la contaminazione.
L'incendio minaccia anche migliaia di case e alcune delle rinomate sequoie giganti della California.
Due delle tre centrali idroelettriche che servono la città sono state chiuse costringendo la San Francisco Public Utilities Commission a spendere  finora 600mila dollari per l’acquisto di energia sul mercato aperto.

L'incendio ha raggiunto intanto il Parco, ma rimane a circa 20 miglia di distanza dalla principale zona turistica di Yosemite.

Pioggia e freddo fino a giovedì. Voli dirottati nella notte a Orio al Serio

ROMA - Da oggi fino a giovedì il maltempo si abbatterà su tutto il Paese da Nord a Sud. La peggiore perturbazione dell'estate porterà a un calo delle temperature e a un anticipo d'autunno. Tra le aree più colpite Lazio, Campania, Molise e Toscana. Intanto si contano i danni delle trombe d'aria e delle grandinate dei giorni scorsi. Il tempo rimarrà incerto nel week end e durante la prossima settimana con aria più fresca e un rapido alternarsi di sole e piogge.

Il maltempo della notte ha provocato disagi ai passeggeri in arrivo all'aeroporto bergamasco di Orio al Serio. Dalle 22.30 sono stati dirottati 7 voli, tutti di Ryanair, sugli scali di Parma e Bologna: impossibile, infatti, atterrare all'aeroporto per il forte temporale. Allagamenti per le piogge, soprattutto nella Bassa, dove alcune piante sono cadute sulla strada e diversi sottopassi ferroviari si sono allagati.

Berlino, la più amata dal turismo mondiale (italiani compresi)

BERLINO - Berlino è sempre più amata dai turisti di tutto il mondo, italiani in particolare, che continuano a prenderla d'assalto. Nei primi sei mesi dell'anno la capitale tedesca è stata visitata da oltre 5,3 milioni di persone, mai così tante secondo l'ufficio di statistica e ricerche sociali di mercato Visit Berlin. Tra gennaio e giugno la ricerca ha evidenziato un aumento del 5% del numero di turisti rispetto allo stesso periodo dell'anno precedente, in tutto 12,4 milioni.

lunedì 26 agosto 2013

Le fiamme sempre più vicine all’acquedotto che rifornisce San Francisco



SAN FRANCISCO - L'enorme incendio che sta lambendo il parco naturale di Yosemite, e le sue famose sequoie giganti, minaccia di interrompere i rifornimenti d'acqua di San Francisco. Circa 8000 vigili del fuoco sono al lavoro per cercare di limitare un disastro che da giorni colpisce una vastissima area in quest'angolo della California, grande quanto la città di Chicago. Il forte vento, con raffiche a più di 70 km l'ora, sta ostacolando l'efficacia dei soccorsi.

La tempesta Fernand si abbatte sul Messico nord occidentaale

Durante la settimana del 18 agosto, l'area di bassa pressione designato come sistema 95E è stato persistente nel Mar dei Caraibi occidentale e si è tarsferito nel sud-ovest del Golfo del Messico, dove è esplosa nella tempesta tropicale Fernand ieri notte. Oggi TRMM, il satellite della NASA, ha visto temporali torreggianti causati da Fernand ancora in corso nel Messico continentale, con piogge intense. Fernand è centrato nella Baia di Campeche e  si  è abbattuto circa 25 miles/40 km a nord-ovest di Veracruz, in Messico. Questa immagine di Fernand è stata presa dal satellite GOES-est del NOAA alle 13:45 il 26 agosto, e dimostra che Fernand si è ampliato con venti massimi vicini agli 85 km/h. Fernand si sta ora spostando verso il nord-nord-ovest il Messico continentale scarico forti precipitazioni a parti orientali del paese. 

Sono arrivati i primi segnali di autunno, a cavallo del vortice "Joseph"

ROMA - "Primi segnali d'autunno al Nord, in balia anche nei prossimi giorni di piogge e temporali con clima fresco, ma il maltempo colpirà pure il Centrosud". A confermarlo è il meteorologo di 3bmeteo.com Edoardo Ferrara che spiega a TMNews: "La colpa è del vortice europeo chiamato "Joseph" dall'Università di Berlino: nella giornata di martedì ci invierà una perturbazione responsabile di acquazzoni e temporali su gran parte della Penisola, con rischio di locali nubifragi, grandinate e forti raffiche di vento". Tra le regioni più colpite Lazio, Campania, Molise, Toscana e, in generale, quelle del Nord; andrà un po meglio solo all'estremo Sud, in particolare tra Calabria e Sicilia, dove i fenomeni saranno più localizzati e seguiti da maggiori aperture.

"L'instabilità durerà almeno sino a giovedì - prosegue Ferrara di 3bmeteo.com - con nuovi acquazzoni e temporali che colpiranno la Penisola a macchia di leopardo, specie su Alpi, Nordest, regioni del Centro e basso versante tirrenico. Non mancheranno comunque anche delle belle parentesi soleggiate, soprattutto sulle pianure del Nord e, in genere, lungo i settori costieri; saranno infatti le aree montuose quelle più a rischio".

"Andrà un po' meglio nei giorni seguenti - concludono da 3bmeteo.com - quando l'alta pressione delle Azzorre tenterà di riavvicinarsi all'Italia, favorendo tempo più stabile e soleggiato. Tuttavia la protezione non sarà totalmente efficace e, pertanto, avremo ancora la possibilità di qualche pioggia o temporale a ridosso dei rilievi ma pure sulle Isole Maggiori".

“Fasce orarie” in Canal Grande a Venezia per evitare altri incidenti

VENEZIA - Al via la rivoluzione del traffico in Canal Grande per evitare il caos che ha portato all'incidente mortale di una settimana fa. Il Comune definirà delle 'fasce orarie' - non ancora decise - per privilegiare alcuni natanti rispetto ad altri.

Anche per le gondole la navigazione sarà possibile solo da una certa ora del mattino in poi. L'ha annunciato oggi il sindaco Giorgio Orsoni. Allo studio anche il modo per 'allargare' lo spazio in Canal Grande, agendo sulle concessioni dei pontili.

domenica 25 agosto 2013

A Sant'Omero di Terano arrivano i cacciatori di "lupi mannari"


SANT'OMERO (Teramo) - La cittadina abitata da fantasmi ed anime erranti? Lo si scoprirà a partire dal 7 settembre quando, di sera, arriveranno i gosthbuster italianiMassimiliano Maresca, presidente della Epas porterà il suo team nella cittadina teramana. Il sindaco, Alberto Pompizi, aveva preso contatti con la European paranormal activity society, per individuare ed, eventualmente, cacciare gli spiriti che abitano alcuni luoghi incantati della cittadina. Epas indaghera' all'antico lavatoio chiamato la Fonte Vecchia, punto di approvvigionamento di acqua dove in passato e' stata segnalata la presenza di "lupi mannari"; le grotte della zona di Santa Maria a Vico, la chiesa costruita sui resti di un tempio pagano dedicato ad Ercole e considerata l'unico monumento d'Abruzzo anteriore al Mille quasi perfettamente conservato. 
Sant’Omero è uno dei 12 comuni appartenenti alla Val Vibrata. E’ tra le località più antiche della zona ed anche tra le più importanti. Sorge su una lussureggiante collina verde, spartiacque tra i due fiumi, Vibrata da un lato e Salinello dall’altro. A 209 mt sul livello del mare e a circa 27 km. da Teramo.
La storia di Sant’Omero ha radici antichissime, che si allungano fino all’età preistorica, infatti le prime testimonianze di civiltà nella zona, risalgono proprio a quel periodo. Notevoli sono i luoghi storico-turistici da visitare, e molte le attività di carattere familiare, che offrono ristoro ai turisti.
Le sue origini, forse tra le più antiche della vallata del fiume Vibrata, si hanno grazie ad un ritrovamento di una iscrizione Sabellica su un cono di arenaria, il cosiddetto Cippo Italico, ritrovato nel 1843 proprio sui Colli di Sant’ Omero e ora conservato al museo civico di Teramo, ed alla presenza di strane e misteriose costruzioni che tutti chiamano cisterne, ma il cui esatto uso non è stato ancora accertato.
Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente i barbari invadono anche questa vallata. Per le continue pressioni dovute ai vari saccheggi, le miti e laboriose genti della Valle trovarono più opportuno spostarsi in terre più riparate e meno esposte alle incursioni. Fu così che gente di Vico lasciando la cittadina semi distrutta, si andò a poco a poco annucleando attorno ad un castello, costruito come primo baluardo di difesa su una collina vicina che prese il nome di Sant’Imerio.Sant'Omero
 La prima notizia storica su Sant’Omero si ha nel 1154 quando la cittadina appare come un centro feudale di una certa importanza, sotto il dominio di un certo Gualtiero di Rinaldo.
Il feudo dopo essere passato di mano in mano a tanti feudatari, nel 1644 viene venduto, insieme a Poggio Morello, a Don Alvaro Alarçon De Mendoza.
Di tale periodo, cessato nel 1806, dopo la caduta del Regno di Napoli con la sconfitta degli eserciti del Re Ferdinando IV, resta in Sant’Omero il vecchio castello feudale, in parte adibito ad abitazione privata con la sua entrata dalle mure di nord-est e il portone pesante di legno ferrato. Resta ancora il palazzotto del feudatario, costruito in varie epoche, con una loggetta medievale e una facciata arieggiante il rinascimento.
Tracce di storia di epoca moderna sono tuttora rintracciabili tra le antiche ruette del centro cittadino, come la sconsacrata e trecentesca chiesa della Misericordia, detta Marchesale, adibita prevalentemente allo svolgimento di conferenze e mostre.
Colpisce per la singolarità una piazza di piccole dimensioni, quasi nascosta tra le vie, intitolata ad un antico signore del luogo di provenienza spagnola (piazza Alvaro De Mendoza).

Vacanze: quest'anno sono rimasti a casa in 33 milioni

ROMA - Le vacanze estive 2013 sono state all'insegna del risparmio, tra rinunce, tagli nei consumi e riduzione dei giorni di villeggiatura: gli italiani hanno speso il 7,2% in meno rispetto al 2012. E' scesa a 97 euro al giorno la spesa media procapite dei cittadini per la villeggiatura, mentre sale a 33 milioni il numero di chi e' rimasto a casa. I dati sono forniti dal Codacons.
  "Rispetto agli anni passati, e' aumentato di 6 milioni il numero di cittadini costretti a rinunciare alle vacanze - spiega il Presidente Carlo Rienzi - 33 milioni di italiani sono rimasti quest'anno a casa, e non hanno potuto trascorrere nemmeno un giorno di vacanza in Italia o all'estero".
  La meta' delle famiglie che hanno potuto permettersi una vacanza - spiega il Codacons - ha trascorso fuori casa un periodo compreso tra i 7 e i 10 giorni, mentre il 35% ha optato per una vacanza di 14/15 giorni. Solo il 15% di chi e' partito ha trascorso piu' di 15 giorni fuori casa. Tuttavia - fa notare il Codacons - risultano evidenti i tagli al budget di spesa che le famiglie hanno dedicato alle vacanze estive 2013: chi èpartito ha speso quest'anno mediamente 97 euro al giorno, contro i 104 euro del 2012, con una riduzione di spesa procapite pari al 7,2%. Tale cifra comprende i costi di trasporto (auto, treno o aereo), i soggiorni presso le strutture turistiche, le spese per l'alimentazione, per i servizi balneari (stabilimenti o altro), per svago e intrattenimento. "Le vacanze sembrano oramai diventate un lusso per ricchi - afferma il Presidente Carlo Rienzi - e chi parte spende sempre meno o riduce i giorni di villeggiatura. Ciò è particolarmente grave, perchè le vacanze rappresentano il meritato riposo di chi ha lavorato tutto l'anno, e a causa della crisi economica deve rinunciare anche al proprio diritto allo svago e al relax"

Altre due gondole rischiano la collisione con vaporetti a Venezia

VENEZIA - Altri due rischi di collisione tra barche, dopo lo scontro costato la vita al tedesco Joachim Vogel, si sarebbero verificati in Canal Grande a Rialto, secondo le testimonianze di due 'pope'.

Un gondoliere, Alessandro Secco, ha detto d'aver rischiato d'essere investito dalla poppa di un vaporetto venuto a 'contatto' con con un altro mezzo pubblico, mentre sulla propria barca portava una famiglia americana. Un altro vaporetto avrebbe 'stretto' contro un pontile un sandolo con alcuni turisti

Traffico sostenuto per il rientro dal week end

ROMA - Traffico sostenuto dalla notte scorsa per il controesodo. Nella mattinata il picco dei volumi di traffico da 'bollino rosso' in direzione delle grandi città è stato raggiunto alle 11,30, ed è aumentato fino alle ore 13. Dal pomeriggio, invece, dopo la pausa dell'ora di pranzo si attendono i rientri nelle grandi aree metropolitane anche dei vacanzieri del weekend e, quindi, traffico intenso con possibili code e rallentamenti tra le ore 17 e le ore 21 sulle direttrici stradali e autostradali. L'Anas - che invita gli utenti alla prudenza, specie con condizioni meteo avverse - segnala alcuni rallentamenti della circolazione sulla rete viaria proprio a causa del maltempo. Nel Lazio, lungo il Grande Raccordo Anulare, tra gli svincoli di Appia e Ciampino, il traffico è rimasto bloccato nella mattinata a causa dell'allagamento della carreggiata e lungo la strada statale 1 Aurelia, il traffico è stato rallentato da un senso unico alternato provvisorio in località Santa Severa per i danni provocati da un ciclone. Allagamenti anche in Toscana, dove è rimasta chiusa una corsia di marcia sul raccordo autostradale Siena-Firenze, in località Poggibonsi. Sempre in Toscana rallentamenti anche lungo la strada statale 67/Bis Tosco Romagnola tra Dicomano e Passo del Muraglione, in provincia di Firenze. In Veneto un tratto della strada statale 309 "Romea" è rimasto chiuso, tra Chioggia e Conche, in entrambe le direzioni, per consentire l'atterraggio dell'elisoccorso a seguito di un incidente. Infine, lungo l'autostrada A3 Salerno-Reggio Calabria il traffico è particolarmente intenso per il controesodo, in direzione nord, tra gli svincoli di Campotenese e Laino Borgo. Da ieri, infatti, sull'A3 si registrano volumi dei transiti di lunga percorrenza superiori a quelli dello scorso anno, per il rientro in massa dalle località di villeggiatura della Calabria.

Sono circa 290 mila i passeggeri che, secondo le stime della Sea, in questo week-end di rientro dalle ferie sono transitati o transiteranno dagli aeroporti milanesi, di questi 190 mila a Malpensa e 100 mila a Linate. In particolare, ieri ne sono atterrati 54.200, mentre il picco sarà oggi con 59.110 rientri. Molti i passeggeri anche alla stazione Centrale di Milano. La stima di Trenitalia è che sull'intera rete in questo fine settimana si muovano circa 600 mila persone, la maggior parte concentrate nelle grandi città e aree metropolitane, in particolare Roma, Milano, Napoli, Torino, Bologna e Firenze.

Tromba d'aria in Ciociaria e sul litorale romano. Allgamenti a Roma, voli dirottati a Fiumicino

I danni sul litorale romano a Santa Severa
ROMA,- Una tromba d'aria ha causato danni e disagi questa mattina nel Frusinate. Il maltempo ha interessato la zona tra Anagni e Ferentino. Numerosi gli alberi abbattuti sulle strade. Danneggiati anche alcuni tetti, tra cui quello di un capannone. I vigili del fuoco del comando provinciale di Frosinone sono impegnati in diversi interventi.
Una violenta tromba d'aria si è abbattuta alle 6.50 anche su Santa Severa, sul litorale romano, trascinando barche nei giardini delle case e canoe sui tetti. Non risultano al momento feriti. La tromba d'aria, arrivata dal mare, si è incuneata tra gli stabilimenti "Lido" e "La Velica", ha devastato barche, sradicato alberi e scardinato pali della luce, trasportando lettini da mare e pezzi delle imbarcazioni nelle strade circostanti.
Un forte acquazzone è caduto su Roma, provocando allagamenti in diverse zone della città, secondo la centrale operativa della polizia municipale. La situazione più grave sulla via Ardeatina, tra il Grande Raccordo Anulare (Gra) e il santuario del Divino Amore: l'acqua per le strade sta causando forti rallentamenti al traffico. Per allagamento è stato temporaneamente interrotto anche il tratto Cinecittà-Anagnina della linea A della metropolitana. Sette voli che, fra le 7:50 e le 8:30, dovevano atterrare all'aeroporto di Roma Fiumicino sono stati dirottati a quello di Napoli Capodichino a causa della tromba d'aria che ha investito il litorale laziale.

LA FOTO DELLA SETTIMANA Cirri tempestosi sulla Calabria

Tempesta sulla Calabra, correnti vorticose in mare. E' una foto dell'astronauta italiano Luca Parmitano, scattata da bordo della stazione spaziale internazionale

L’incendio sempre più vicino a Yosemite. E San Francisco rischia di restare senz’acqua


PARCO DI YOSEMITE (California) - I vigili del fuoco in California stanno ancora lottando per ottenere il controllo del gigantesco incendio che ha raggiunto il bordo del parco nazionale di Yosemite.
Chiamato , si estende su una superficie di circa 500 kmq e minaccia un importante serbatoio d’acqua di servizio di San Francisco.
Più di 5.000 case sono in pericolo per le fiamme, che hanno avuto inizio il 17 agosto nella Foresta Nazionale di Stanislaus. Il fuoco è ora contenuto al 5% dal 2% di venerdì. Più di 2.700 vigili del fuoco stanno affrontando le fiamme in terreni difficili.
Un portavoce del California Department of Forestry and Fire Protection, Daniel Berlant, ha detto che il fuoco è  il 16 ° più grande mai registrato in California.
"Stiamo facendo progressi, ma purtroppo il terreno scosceso ha sicuramente rappresentato una grande sfida", ha detto.
Evacuazioni, alcune volontarie e altre obbligatorie, sono in corso. Nonostante la minaccia di migliaia di case, solo poche sono statr finora distrutti.
Il governatore della California Jerry Brown ha dichiarato lo stato di emergenza per San Francisco che è a 150 miglia di distanza, perché l'incendio sta minacciando le linee elettriche che portano elettricità alla città.
L’ approvvigionamento idrico della città potrebbero essere influenzate se l'incendio raggiungesse Hetch Hetchy, che rifornisce  San Francisco con il 85% della sua acqua. Il fuoco sta bruciando a circa 6,4 km di distanza dal serbatoio che serve circa 2,6 milioni di clienti. Due delle tre centrali idroelettriche che servono la città sono stati chiuse.
L'incendio, che ha continuato per una settimana sui bordi di Yosemite, raggiunto il confine del parco al lago di Eleanor venerdì. Ma rimane a circa 30 chilometri di distanza dalla principale zona turistica di Yosemite. Le aree sul bordo nord-occidentale del parcosono state chiuse per tutta la settimana.
Un tratto dell’ autostrada 120, che è uno dei tre ingressi al lato ovest del parco, rimane chiuso. I visitatori sono invitati a utilizzare percorsi alternativi da ovest.
Il  "Rim" è uno dei 50 grandi incendi che bruciano negli Stati Uniti occidentali. La mancanza di pioggia e neve hanno reso l'anno  molto difficile in questo settore, con 5.700 incendi affrontati finora.

Australia: turista fa il bagno in un fiume infestato da coccodrilli. Mangiato

MARY RIVER - La ricerca del corpo del giovane
MARI RIVER - Uno dei coccodrilli del fiume
BRISBANE -  Un ragazzo di 24 anni è stato attaccato e trascinato via da un coccodrillo, di fronte a una quindicina di persone, mentre attraversava un fiume con un amico nel nord dell'Australia nella popolare regione turistica di Top End. Lo ha reso noto la polizia. La vittima stava festeggiando un compleanno con i parenti, quando ha deciso di fare il bagno in un fiume del Territorio del Nord, Mary River che fa parte di un Parco Nazionale ed è notoriamente abitato da coccodrilli lunghi fino sette metri e quindi sconsigliato ai nuotatori.
"L'hanno guardato attraversare il fiume con un amico - ha spiegato il sergente Geoff Bahnert riferendosi agli altri presenti -, poi hanno visto il coccodrillo prenderlo tra le sue fauci". La polizia australiana ha tentato invano di ritrovare il corpo del giovane. Le ricerche continuano. Il coccodrillo più grande della zona è stato abbattuto per precauzione.


Il Top End ha come sua principale città, Darwin che dista 150 chilometri dal parco di Mary River. La famosa Alice Springs si trova più a sud, nella parte meridionale  e arida del Territorio del Nord.

sabato 24 agosto 2013

La tempesta tropicale Ivo si avvicina alla Baja California

BAJA CALIFORNIA (Messico) - La nona depressione tropicale della stagione degli uragano del Pacifico stagione si è rafforzata ieri  nella tempesta tropicale Ivo mentre il  satellite TRMM della NASA le passava sopra la testa. Si prevede che Ivo porterà pesanti onde e piogge al sud della Baja California nel corso dei prossimo due giorni.
La Tropical Rainfall Measuring Mission della NASA  con il  satellite TRMM ha catturato i tassi di precipitazioni  notando che alcuni temporali stavano raggiungendo altezze di 12 km, e che le precipitazioni più intense stavano cadendo a un tasso di 30 mm all'ora.
Il centro della tempesta tropicale Ivo è situato nei pressi di latitudine 18,7 nord e longitudine 112,4 ovest con venti massimi sostenuti di 65 km/h e il National Hurricane Center ha osservato che un certo rafforzamento lento sarà possibile durante le prossime 24 a 36 ore. Ivo si sta muovendo verso il nord va 9 km orari e si prevede si sposterà a nord-nord-ovest. La pressione centrale minima stimata è di 1.000 millibar.

La parte meridionale della Baja California, in Messico sentirà gli effetti di Ivo che passerà appena a ovest, su un tragitto verso nord. Sono previste onde pericolose lungo la penisola meridionale per tutta la giornata odierna. 

Rapiti da poliziotti corrotti e poi liberati due turisti italiani in Thailandia

BANGKOK - Brutta avventura per due turisti italiani sono stati sequestrati per 24 ore in Thailandia da poliziotti corrotti, e poi liberati dalla polizia. Lo rivela il quotidiano Bangkok Post. I rapiti secondo il quotidiano sono Danilo De Vito, 51 anni, e Antonio De Muro, 62. Lunedì, spiega la ricostruzione della forze dell'ordine, De Vito e Di Muno sarebbero stati arrestati da quattro poliziotti alcune ore dopo il loro arrivo nel Paese, dove si erano recati in vacanza, mentre stavano prelevando dei contanti ad un bancomat.
I poliziotti hanno chiesto ai due turisti, accusati di utilizzare un bancomat falso, di pagare due milioni di baht (quasi 47mila euro) per fare cadere le accuse. Dopo essere riusciti a dimezzare l'importo richiesto, De Vito e Di Muno hanno avvisato le loro famiglie in Italia, cui hanno chiesto i soldi. I parenti avrebbero quindi allertato la polizia italiana che ha poi avvertito l'Interpol.

Martedì, la polizia ha trovato i due italiani incolumi in un motel di Bangkok, dopo che avevano già trasferito i soldi in Thailandia. La polizia ha anche arrestato un cittadino dell'Uzbekistan che avrebbe fatto da interprete agli agenti di polizia.

Nato un panda gigante (piccolissimo) allo zoo di Washington

WASHINGTON- Il piccolo panda accudito dalla madre subito dopo il parto asllo zoo
WASHINGTON - Un panda gigante è nato ieri sera allo zoo di Washington, grazie ad un'inseminazione artificiale, come ha annunciato lo zoo stesso. ''Abbiamo un bebe''', ha scritto lo zoo nazionale su Twitter dopo che il panda femmina Mei Xiang ha partorito. I piccoli dei panda, alla nascita, sono molto piccoli, del peso di meno di un chilogrammo. ''Mei Xiang ha immediatamente preso il suo bebè, l'ha cullato e se ne è occupata'' ha aggiunto lo zoo in un comunicato. La nascita è avvenuta alle 17.32 ora locale (00.32 in Italia).
La nascita ha scatenato giubilo cauto allo zoo, dove si ricorda cucciolo che è morto nel mese di settembre e rinfrozato i sogni di una Pandamania in una città che ha desiderato un cucciolo fin dai tempi del leggendario Tai Shan.

Lo zoo ha detto che prevede per oggi un rapido esame fisico del cuccioloUn custode dovrà distrarre la madre con il cibo, mentre un altro, con i guanti in kevlar, porterà il cucciolo di un lettino vicino. Lo zoo non lo ha fatto prima, per evitare di interferire con il legame madre-cucciolo. Ma gli esperti di panda in Cina lo fanno regolarmente e altri zoo stanno cominciando a farlo per assicurarsi che i cuccioli siasno in buona salute. Due dei custodi panda dello zoo hanno studiato la procedura in Cina nelle ultime due settimane.

venerdì 23 agosto 2013

Libano: italiani, attenzione dice la Farnesina dopo gli attentati a due moschee (50 morti)

TRIPOLI - I soccorsi dopo le esplosioni
BEIRUT - L'ambasciata italiana in Libano raccomanda ai connazionali presenti nel Paese la "massima prudenza" a causa del "forte peggioramento del quadro di sicurezza" dopo il duplice attentato alle moschee di Tripoli che ha provocato 50 morti e 500 feriti. L'ambasciata invita gli italiani ad "evitare gli spostamenti e i luoghi affollati".
Gli attentati sono stati compiuti oggi contro due moschee a Tripoli, nel nord del Libano. Lo ha detto il sindaco della città, Nader Ghazal, citato dai media libanesi. Il momento delle esplosioni e' stato ripreso da telecamere di sicurezza. Molti fedeli sono seduti a terra quando una nuvola gigantesca li inghiotte e decine di persone prese dal panico fuggono verso le uscite.

Da domani sul Nord anticipo di autunno

ROMA - Ancora poche ore di tregua, poi, da sabato pomeriggio, sul Nord tornerà il maltempo. Sarà un weekend con l'Italia divisa in due dal meteo: se sull'Italia settentrionale arriveranno piogge e temporali, anche di forte intensità in Lombardia, Levante ligure e Triveneto, al Sud tornano sole e caldo. In mattinata tempo bello in gran parte d'Italia, ma aumentano le nubi al Nord. Nel pomeriggio peggiora al Nordovest a causa dell'arrivo della perturbazione numero 4 di agosto. In serata i fenomeni si intensificheranno, estendendosi al resto delle regioni settentrionali. Forti temporali saranno possibili in Lombardia, Levante ligure e Triveneto. 

Schiarite al Sud e sulle Isole - Domenica in mattinata ancora piogge e temporali nelle zone interne del Centro e sul Lazio, in estensione alla Campania, Appennino settentrionale e al Nordest. Ampie schiarite nel resto del Sud e sulle Isole. Tra pomeriggio e sera l'instabilità insisterà solo all'estremo Nordest e sull'Emilia, ma il tempo potrebbe restare instabile anche su alto Piemonte, alta Lombardia, interno del Centro e Campania. Ancora bello al Sud e nelle Isole. Le temperature domenica subiranno una generale diminuzione, tranne sul medio Adriatico e al Sud. 

Instabilità anche la prossima settimana - L'inizio della prossima settimana vedrà ancora un po' di instabilità con effetti soprattutto al Nord; temporanee schiarite significative al Centrosud. In particolare, martedì instabilità diffusa da Nord a Sud.


Enorme incendio vicino al parco di Yosemite in California, turisti in fuga



YOSEMITE (California) - Un enorme incendio vicino al Parco Nazionale di Yosemite in California ha costretto decine di turisti a fuggire durante l'alta stagione e sta minacciando migliaia di case. Le fiamme sono più che triplicate in dimensioniieri e ora si estendono per almeno 217 kmq.
Più di 1.300 vigili del fuoco stanno affrontando il fuoco in terreni difficili, ma solo  l'1% risulta per ora contento: il  governatore della California ha dichiarato lo stato di emergenza.
L'incendio non ha raggiunto Yosemite, che rimane aperto, dicono i funzionari. Ma è chiuso un tratto di autostrada che è uno dei tre ingressi al lato ovest del parco, che riceve fino a 15.000 visitatori al giorno in estate.
L'incendio è centrato sulla Stanislaus National Forest, ad ovest di Yosemite, e finora ha distrutto due case e sette annessi. Ma le autorità avvertono che almeno 2.500 case, alberghi, aziende e diversi campeggi sono in pericolo.
I funzionari sono andati porta a porta nella comunità estiva di Pine Mountain Lake invitando la gente a fuggire. I residenti locali hanno detto che la zona, normalmente brulicante di turisti, è ora vuota.
"Abbiamo un mostro per le mani - ha detto Lee Bentley del Servizio Forestale degli Stati Uniti - Sta andando tutte ile direzioni. E’ uno dei peggiori che abbia mai visto in diversi anni."
Ripide colline della zona e il terreno accidentato ostacolano gli sforzi dei vigili del fuoco. Nonostante la vicinanza  a Yosemite, il portavoce Scott Gediman dice che il parco è senza fumo e di tutti gli alloggi e le attrazioni sono aperte.
"Il fuoco è totalmente al di fuori del parco - ha aggiunto - Il parco è pieno, la gente è qui.".
Nel frattempo, in cinque incendi nel Parco Nazionale di Yellowstone sono bruciati circa 18 chilometri quadrati di aree per lo più remote.


Torna agibile a Sirolo la spiaggia delle Due Sorelle dopo il terremoto

SIROLO - La spiaggia delle Due Sorelle
SIROLO - Notte tranquilla ad Ancona e lungo la Riviera del Conero dopo il terremoto di magnitudo 4.4 di ieri mattina. Nella notte i sismografi hanno registrato solo due scosse di magnitudo 2 e 2.1, non avvertite dalla popolazione. E' tornata accessibile ai natanti la spiaggia delle Due Sorelle a Sirolo, ieri evacuata a scopo precauzionale per le verifiche sulla stabilità della falesia.

Tutti nudi, anche in hotel

Andare in vacanza senza vestiti e senza pensieri, per ritrovare soprattutto il contatto primario con la natura e il proprio corpo. Questa la filosofia naturista che spopola nel centro e nord Europa e che in Italia sta prendendo piede ogni anno sempre di più, nonostante la carenza di strutture attrezzate per questo tipo di clientela.
Il motore di ricerca prezzi hotel www.trivago.it ha raccolto per questo in una classifica dieci hotel internazionali dove i turisti che praticano naturismo possono tracorrere indisturbati il loro soggiorno. Alberghi che offrono spiagge libere, Spa e spazi comuni dove il naturismo diventa anche un’esperienza di socializzazione.
Che si tratti di praticare snorkeling nudi ai Caraibi, rilassarsi su un letto a baldacchino in Francia o accedere in una Spa in Grecia, il motto comune di questi hotel è quello di offrire ai propri ospiti il massimo del relax e della privacy.
Assente l’Italia da questa selezione dove il pubblico dei naturisti sembra crescere sempre di più, ma non allo stesso modo si può dire per le strutture dedicate. “Si contano 5000 iscritti alle associazioni e ben mezzo milione di italiani che praticano naturismo in vacanza, fenomeno sempre più in crescita – spiega Francesco Ballardini, presidente dell’A.N.ITA, associazione naturisti italiana – ma in Italia c’è poca attenzione verso questo tipo di cliente, per cui molti devono necessariamente rivolgersi a strutture estere totalmente dedicate, per lo più in Spagna, Croazia e Grecia”.
Ecco la lista dei 10 hotel per trascorrere un perfetto soggiorno naturista:
L‘Hidden Beach Resort si trova nella cittadina messicana di Tulum, in una posizione piuttosto nascosta e riservata, l’accesso in questo hotel è consentito solo ad un pubblico adulto. Qui i nudisti si possono rilassare sui lettini e sdraio nella spiaggia dedicata della Riviera Maya e di sera raggiungere uno dei raduni naturisti. E tra i servizi esclusivi dell’hotel, anche la possibilità di celebrare il proprio matrimonio in versione nature direttamente in spiaggia assieme ai propri ospiti. Gli ospiti dell’hotel possono gustare inoltre alcuni piatti della cucina tradizionale locale e frutta fresca di stagione. Le camere sono elegantemente decorate, dispongono di Tv di ultima generzione, letti in king size e un’ampia vista sul mare.

L’hotel Zum Walde si trova a Stolberg, cittadina del Nord Reno Westfalia. I naturisti qui possono rilassarsi nella piscina arredata a giorno e in terrazza, a stretto contatto con la natura. Le camere dell’hotel sono decorate con gusto con pareti in tinta verde menta, luci soffuse e mobili in legno che ricreano un’atmosfera calda e accogliente. Nella Spa gli ospiti dell’hotel possono abbandonarsi al completo relax nei bagni turchi, fare delle docce emozionali e immergersi nelle saune aromatiche.

Ubicato su un promontorio con vista sul porto turistico di Chora Sfakion da un lato e dall’altro sulle “Montagne bianche“ di Creta, l’hotel Vritomartis è un punto di riferimento in Grecia per chi pratica il naturismo. Costruito e decorato in perfetto stile greco, l’ hotel offre diversi servizi e angoli dedicati alla sua speciale clientela, studiati apposta per rilassarsi senza veli nella più completa privacy: dalle terrazze solarium, alle piscine, passando per il centro benessere e la Spa. Le stanze dell’hotel sono sapientemente decorate in stile moderno con coperte in tinta blu oceano. Per chi invece vuole lanciarsi alla scoperta dell’isola di Creta, l’hotel organizza tour guidati a Heraklion e al Palazzo di Knosso, sede dell’antica civiltà minoica.
Circondato da alberi di acero, il Lührmann Country House Hotel si trova a Ramsau am Dachstein, in Austria. Le zone ad accesso riservato per i nudisti includono la sauna,le piscineil prato e la terrazza sul lato sud dell’hotelQui gli ospiti possono praticare il nudismo in tutta libertà e naturalezza godendo di una vista sulle vette più alte delDachsteinLe camere dell'hotel sono arredate con mobili in legno massiccio di ontano e noce, mentre i divani in vimini creano un'atmosfera molto accoglienteGli ospiti possono gustare i piatti della cucina internazionale nel ristorante dell’hotel o partecipare ad una delle tante grigliate che vengono allestite.

A cinque chilometri dal centro della città di Skurups si trova il bed and breakfast Hylteberga Naturist. L'hotel offre ai suoi ospiti la possibilità di fare il bagno nudi o di fare escursioni senza vestiti nei campi adiacentiTra le attività disponibili in loco, gli ospiti possono anche farsi delle passeggiate a cavallogiocare a golf o godersi una cenanel ristorante ricavato nell’ex stallaLe camere sono decorate con caldi arredi in legnoLe pareti sono tinte di bianco e decorate con motivi floreali.
Il Clover Spa & Hotel si trova nel centro di Birminghamnon lontano dai negozi e dai locali notturni. I naturisti possono rilassarsi nelle aree verdi della casa ed concedersi alcuni dei trattamenti disponibili tra i massaggi e i trattamenti della pelle per viso e corpo. Le camere sono luminose e accoglienticon coperte di lino egiziano e letti king-size. La struttura dispone inoltre di un piccolo bar dove gli ospiti possono gustare snack naturali e dissetarsi con bevande analcoliche.


L’hotel Vera Playa Club si trova in una delle spiagge per i nudisti più popolari in Spagna, ad AlmeríaImmerso nel verde, con una piscina incorniciata tra le palme, i bagnanti possono godersi il sole o fare una partita di pallanuoto in nudo integraleNon solo, per i più attivi si possono prendere lezioni di ballo, visitare il porto diGarrucha o partecipare ad una delle feste a tema serali. Gli appartamenti dell’hotel sono arredati tono su tono a fasce scure, beige e panna.
L’hotel Naturist Panorama si trova sull'isola greca di Zante, nel piccolo villaggio di VasilikosL'hotel rurale offre ai naturisti la possibilità di rilassarsi in piscinanella vasca idromassaggio con zona relax adiacente e servirsi nel bar a bordo piscinaAnche la spiaggia di fronte all’hotel offre la possibilità di effettuare lunghe passeggiate e di farsi i bagni in totale libertàLe camere dell'hotel sono spaziose e arredate sui toni rosso-biancoL'hotel è il punto di partenza perfetto per gite di una giornata, tra le attrazioni da visitare: le "Grotte blu" e la famosa "spiaggia del relitto".

L'Hotel Club Orient Naturist Resort si trova sulla spiaggia di sabbia fine e di acque cristalline delle Antille francesi. Qui i nudisti trascorrono le loro vacanze nella più totale privacy praticando lo snorkeling, usando i pedalò o facendosi un massaggio rilassante direttamente sulla spiaggiaGli ospiti soggiornano nelle suite dotate di letti queen size e salottino o in una delle lussuose ville con giardino privato. Al ristorante Papagayo è invece possibile gustarsi i piatti locali e cenare al chiaro si luna con vista sul mare.

L'hotel Oz'Inn si trova nel villaggio naturista di Cap d'Agde, a 300 metri dalla spiaggiaNell'area dedicata ai nudisti, gli ospiti possono rilassarsi sulle terrazze e nei letti a baldacchino bianchi o dedicarsi ad uno dei tanti trattamenti estetici e massaggi del centro benessere. Le camere dell'hotel sono arredate in modo moderno in bianco e antracite, le luci soffuse ricreano un’atmosfera accoglientePer l'intrattenimento, il resort per nudisti propone attività di trekking, golf e gite nelle città di Narbonne e Montpellier, così come le feste nel casinò dell’hotel.