sabato 26 settembre 2015

Assente, causa malattia...

A presto!

FATTI DELLA VITA/ FERRARA, derubato, picchiato, sequestrato e ucciso, il corpo trovato in un casolare


FERRARA, 26 settembre - Era stato sequestrato nella sua casa di Aguscello, nel Ferrarese, il 9 settembre da una banda di malviventi che poi aveva utilizzato il suo bancomat per prelievi e acquisti. Da allora, però, del 73enne Pierluigi Tartari si era persa ogni traccia. Ora il suo corpo è stato trovato, questa notte attorno alle tre, alla periferia di  Ferrara in un casolare abbandonato nelle campagne vicine al carcere cittadino. Gli inquirenti, per ora, mantengono uno stretto riserbo sulla vicenda.
Durante la rapina nell'abitazione dell'anziano i banditi cercavano soldi; non trovando nulla, però, hanno preso due fucili e sequestrato Tartari dopo averlo malmenato, lasciando alcune tracce di sangue sul pavimento. Poche ore dopo, i prelievi al bancomat con la carta dell'uomo: secondo gli investigatori il pensionato, a quel punto, probabilmente era già morto, non è chiaro se ucciso volontariamente o deceduto a causa delle percosse subite.
Dal giorno del sequestro le ricerche dell'uomo non si erano mai fermate, ma le speranze di trovarlo ancora in vita si erano affievolite con il passare dei giorni. Ora il ritrovamento del cadavere, la cui posizione potrebbe essere stata indicata da uno dei componenti della banda, arrestato alcuni giorni fa dopo essere stato riconosciuto da alcuni testimoni e immortalato dalle telecamere di sorveglianza del bancomat al quale la banda ha prelevato con la carta di Tartari. Si tratta di Constantin Fiti, rumeno di 22 anni. Stamattina la notizia di un secondo fermo: un ungherese di 21 anni. 

TURISMO/ La Cina ha aperto il primo ponte sospeso con fondo in vetro sopra un abisso


PECHINO, 26 settembre _ La Cina ha appena aperto il suo primo ponte sospeso con fondo trasparente alto quasi 200 metri e lungo 300 e sicuramente non è per i deboli di cuore.
Il ponte trasparente è stato aperto lo scorso giovedi sopra il Gran Canyon Zhangjiaje nella provincia cinese centrale di Hunan.
Il canyon, che è parte del Parco Geologico nazionale della Shiniuzhai, ha ispirato il mondo di Avatar di James Cameron ha riferito il China Daily, aggiungendo che una colonna di roccia nel cielo simile a quellao vista nel film, è stata ribattezzata "Avatar Hallelujah Mountain "nel 2010.

SPORT/ GP GIAPPONE, prima fila alle 2 Merceds, Vettel quarto


SUZUKA, 26 settembre - Nico Rosberg partirà dalla pole position, nel Gp del Giappone in programma domani sulla pista di Suzuka. Con il tempo di 1'32"584, il tedesco della Mercedes avrà al proprio fianco il compagno di scuderia Lewis Hamilton (1'32"660). Terzo Valtteri Bottas (Williams-Mercedes), 4/a la Ferrari di Sebastian Vettel (1'33"245), 6/o il compagno Kimi Raikkonen (1'33"347). Incidente a KVyat che ha rallentato gli ultimi giri della pole.

ESTERI/ VENICE, investì e uccise italiana in viaggio di nozze sulla spiaggia: 42 anni di carcere



LOS ANGELES, 26 settembre - Nathan Campbell lo spacciatore 40enne che il 3 agosto 2013 investì e uccise l'imprenditrice bolognese Alice Gruppioni sul lungomare di Venice Beach, in California, passerà in carcere da un minimo di 42 anni a un massimo dell'ergastolo. Lo hanno stabilito i giudici della Superior Court di Los Angeles. La donna, 32 anni, era in California in viaggio di nozze con il marito Christian Casadei. Secondo i giudici Campbell, nel chiedere clemenza per le sue azioni, non ha mostrato di riconoscere a sufficienza il livello di responsabilità per il crimine commesso, e per questo la pena prevista è così pesante.

QUOTIDIANI/ La miglior prima pagina di oggi, sabato 26 settembre: IL MANIFESTO

Bello il titolo del Manifesto sul forte inervento del Papa all'assemblea dell'Onu: merita la citazione.Da segnalare il grande titolo del Fatto Qotidiano: al segnito di Francesco la Rai ha mandato 5 inviati, oltre alle due corrispondenti. Spending review...

venerdì 25 settembre 2015

ECONOMIA/ Chiusura in forte rialzo della BORSA (+3,68%)


MILANO, 25 settembre - Chiusura in forte rialzo per Piazza Affari. Il Ftse Mib ha terminato gli scambi con un balzo del 3,68% a 21.339 punti. In rally tutte le borse europee dopo il dato sul pil Usa e la chiarezza fatta dal presidente della Fed, Janet Yellen, sui tassi, che rafforzano la fiducia nella forza dell'economia americana.
   

METEO/ Domani allerta, grandinate e fulmini su Sicilia, Calabria e Sardegna


ROMA, 25 settembre - Il Dipartimento della Protezione Civile ha emesso una allerta meteo a causa di una nuova perturbazione che porterà piogge e temporali sulle regioni meridionali a partire da sabato. Su Sicilia, Calabria e Sardegna sono previste fin dal mattino precipitazioni diffuse, localmente anche molto intense, accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento. Criticità gialla per rischio idrogeologico anche nelle Marche.

TRASPORTI/ AIR INDIA, il volo più lungo. Bangalore-San Francisco in 17 ore


NEW DELHI, 25 settembre - Air India aprirà una nuova rotta che collegherà i punti caldi della tecnologia di Bangalore a San Francisco, a 8.699 miglia di distanza. Se il volo sarà approvato dal  governo questo particolare percorso sarà più lungo percorso non-stop al mondo con il tempo di volo tra 17 e 18 ore. Attualmente il più lungo volo è operato da Qantas, da Dallas a Sydney. Emirates tuttavia il prossimo anno lancerà un servizio da Dubai a Panama City che diventerà la rotta più lunga.

ESTERI/ IL PAPA all'Onu, la guerra "negazione di tutti i diritti umani"




NEW YORK, 25 settembre - Papa Francesco è arrivato all'Onu, dove a riceverlo c'è il segretario generale delle Nazioni Unite, Ban Ki-Moon. Due bambini hanno accolto con un mazzo di fiori Papa Francesco all'ingresso del Palazzo di Vetro dell'Onu. Sono Emile e Maxime Antoine Laberge, rispettivamente di sette e sei anni, canadesi, figli di un membro della missione di pace delle Nazioni Unite ad Haiti morto durante il terremoto del 2010.
Appena arrivato sulla Fifth Avenue, all'altezza della Trump Tower, nel cuore di Manhattan, Papa Francesco è sceso dalla Fiat 500L ed e' salito sulla 'papamobile' per poter salutare le migliaia di persone assiepate dietro le transenne. Due ali di folla lo accompagnano fino all'altezza della cattedrale di San Patrizio.
Arrivato davanti alla cattedrale di San Patrizio, Francesco è sceso dalla 'papamobile' ed è stato accolto dal sindaco di New York Bill de Blasio e dal governatore dello stato Andrew Cuomo, con cui ha anche scambiato una battuta in italiano. Scena commovente all'ingresso del Papa  nella cattedrale di San Patrizio. Il Pontefice si è avvicinato ad una bambina afroamericana su una sedia a rotelle e l'ha abbracciata. La bimba ha pianto per l'emozione davanti allo sguardo altrettanto commosso di Bergoglio.
"I governanti devono fare tutto il possibile affinché tutti possano disporre della base minima materiale e spirituale per rendere effettiva la loro dignità e per formare e mantenere una famiglia". Così Papa Francesco nel suo discorso all'Assemblea generale 'Onu. "Questo minimo assoluto, a livello materiale ha tre nomi: casa, lavoro e terra", ha aggiunto. Bergoglio ha lanciato inoltre un appello contro le guerre, definite "la negazione di tutti i diritti umani".
"La riforma e l'adattamento ai tempi sono sempre necessari, progredendo verso l'obiettivo finale di concedere a tutti i Paesi, senza eccezione, una partecipazione e un'incidenza reale ed equa nelle decisioni": così Francesco all'Onu, sostenendo la necessità di riforma del Consiglio di Sicurezza e degli organismi finanziari. "L'esperienza di questi 70 anni, al di là di tutto quanto è stato conseguito - ha affermato il Pontefice -, dimostra che la riforma e l'adattamento ai tempi sono sempre necessari, progredendo verso l'obiettivo finale di concedere a tutti i Paesi, senza eccezione, una partecipazione e un'incidenza reale ed equa nelle decisioni". "Tale necessità di una maggiore equità - ha proseguito -, vale in special modo per gli organi con effettiva capacità esecutiva, quali il Consiglio di Sicurezza, gli Organismi finanziari e i gruppi o meccanismi specificamente creati per affrontare le crisi economiche". "Questo - ha aggiunto - aiuterà a limitare qualsiasi sorta di abuso o usura specialmente nei confronti dei Paesi in via di sviluppo. Gli organismi finanziari internazionali devono vigilare in ordine allo sviluppo sostenibile dei Paesi e per evitare l'asfissiante sottomissione di tali Paesi a sistemi creditizi che, ben lungi dal promuovere il progresso, sottomettono le popolazioni a meccanismi di maggiore povertà, esclusione e dipendenza".
Sono due le emergenze delineate da Francesco all'Onu: la protezione dell'ambiente e la fine dell'esclusione sociale. Il Papa ha parlato di "ampi settori senza protezione" nel mondo, vittime "di un cattivo esercizio del potere": "l'ambiente naturale e il vasto mondo di donne e uomini esclusi". "Due settori intimamente uniti tra loro", che la politica e l'economia "hanno trasformato in parti fragili della realtà". Per questo, "è necessario affermare con forza i loro diritti, consolidando la protezione dell'ambiente e ponendo termine all'esclusione".
"La difesa dell'ambiente e la lotta contro l'esclusione esigono il riconoscimento di una legge morale inscritta nella stessa natura umana, che comprende la distinzione naturale tra uomo e donna e il rispetto assoluto della vita in tutte le sue fasi e dimensioni", ha detto papa Francesco all'Onu citando passi della sua enciclica Laudato si'.
"La guerra è la negazione di tutti i diritti e una drammatica aggressione all'ambiente. Se si vuole un autentico sviluppo umano integrale per tutti, occorre proseguire senza stancarsi nell'impegno di evitare la guerra tra le nazioni e tra i popoli", ha detto il papa.


L'appello del Papa 'per un mondo libero dalle armi nucleari ha attirato applausi da tutta l'Assemblea generale delle Nazioni Unite, anche dal ministro degli Esteri iraniano Mohammad Javad Zarif.
Francesco ha elogiato il recente accordo nucleare iraniano nel suo discorso a più di 100 leader mondiali e diplomatici, dicendo che era la prova che la volontà politica e la pazienza possono portare frutti.


"Alzo la mia voce" per "soluzioni urgenti ed efficaci": "l'adozione dell'Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile' durante il Vertice mondiale che inizierà oggi stesso, è un importante segno di speranza. Confido anche che la Conferenza di Parigi sul cambiamento climatico raggiunga accordi fondamentali ed effettivi", ha detto ancora il Papa.

Un lungo applauso ha salutato la fine del discorso di Papa Francesco all'Onu. I leader della terra si sono alzati in piedi e tributato al Pontefice una prolungata "standing ovation".

 Il Papa ha poi incontrato i familiari di alcune delle vittime dell'attentato dell'11 settembre 2001 a Ground Zero. Al termine dell' intervento all'assemblea ONU, infatti, il Pontefice si è spostato sul luogo dove sorgevano le Torri Gemelle e si è raccolto in preghiera per qualche minuto. Poi ha preso parte a un incontro interreligioso con rappresentanti di fede ebraica e musulmana.

ESTERI/ TORNADO si abbatte su Charleston, dieci case distrutte




CHARLESTON (S.C.) I residenti della zona di Johns Island  a Charleston nel nord Varolina hanno registrato gravi danni a seguito di un tornado che si è abbattuto questa mattina all'alba sulla zona,.. Dieci case su Sonny Boy Ln. su Johns Island hanno subito gravi danni. Un comunicato stampa dice che i soccorritori hanno incontrato pesanti detriti linee elettriche abbattute dagli alberi  caduti nel settore delle strade fluviali e  a Brownswood. Numerosi alberi di grandi dimensioni hanno interrotto strade e abbattuto linee elettriche a Meno e River Road.  La Croce rossa americana è sulla scena per aiutare le persone colpite dal tornado. 
Berkeley Electric Cooperative riporta che 1.075 dei loro clienti sono senza elettricità.  Un posto di comando è stato allestito sulla strada principale presso i Vigili del Fuoco di St. Johns. Non ci sono feriti riportate in questo momento.
il  Dipartimento dei Trasporti sta aiutando i vigili del fuoco delle città di Charleston, St. Johns, James Island e St. Andrews.

ESTERI/ DELAWARE, la polizia uccide giovane sulla sedia a rotelle

Un poliziotto si avvicina al giovane handicappato, già mortalmente colpito
WILMINGTON, 25 settembre - La polizia americana finisce di nuovo al centro delle polemiche per l'uso eccessivo della forza. 
A Wilmington, nel Delaware, un afroamericano di 28 anni in sedia a rotelle, Jeremy McDole, è stato ucciso a colpi di pistola da alcuni agenti. 
La madre del disabile sostiene che il figlio fosse disarmato mentre i poliziotti dicono di aver sparato solo dopo che hanno visto il giovane toccare una pistola calibro 38
La scena è stata filmata da un passante. I poliziotti sono intervenuti dopo la segnalazione di una persona che aveva sparato. Q
uando gli agenti sono arrivati sul posto, gli hanno intimato di alzare le mani. 
Nel video si vede il giovane toccarsi i jeans e subito dopo una scarica di pallottole che lo colpiscono a morte. 
Ma la madre accusa: "Non aveva armi".

ECONOMIA/ BORSA, MIlano vola (3.5%) dopo i dati del Pil Usa


MILANO, 25 settembre - Borse europee ancora più forti dopo il dato del Pil statunitense migliore delle attese. Milano è la migliore con Parigi: l'indice Ftse Mib sale del 3,5%, con la moda che attira forti acquisti (Yoox +6%) e Fca in aumento del 4%. Tutti i principali listini del Vecchio continente salgono ben oltre i due punti percentuali, con Atene (+1%) più cauta.

FATTI DELLA VITA/ BAGNOLO MELLA, dodicenne in bici attraversa i binari. Investito da un treno, grave


BRESCIA, 25 settembre - Un bambino di 12 anni, è stato investito questa mattina dal treno ed è ricoverato in gravissime condizioni all'ospedale di Brescia. Ha riportato fratture multiple, ma è sempre stato cosciente. Stava andando a scuola in bicicletta e avrebbe attraversato i binari a Bagnolo Mella, in provincia di Brescia, nonostante le sbarre fossero abbassate. La prognosi resta riservata, anche per il pericolo di emorragie, ma il bambino non sarebbe in pericolo di vita. A causa dell'investimento Trenord segnala ritardi sulla linea ferroviaria anche di 120 minuti.

FATTI DELLA VITA/ PORDENONE, sarebbe un commilitone di Trifone l'indagato del duplice omicidio

PORDENONE, 25 settembre - Sarebbe un commilitone di Trifone Ragone, residente a Pordenone, l'indagato per l'omicidio del graduato e della compagna, Teresa Costanza. La notifica dell'iscrizione nel registro degli indagati è stata decisa dalla magistratura pordenonese per dare la possibilità all'uomo di nominare propri consulenti per accertamenti irripetibili sul caricatore recuperato dal laghetto nei giorni scorsi.

ECONOMIA/ La BORSA ritrova la fiducia (+3%)


MILANO, 25 settembre - Torna la fiducia in Piazza Affari, che sale convinta (Ftse Mib +3%) in linea con l'Europa. Grazie anche alla conferma della Fed sul rialzo dei tassi - che sgombra le nubi di dubbi sulla ripresa - gli acquisti sono diffusi a tutto il listino, con la moda forte nonostante la debolezza delle Borse cinesi. Sempre molto bene Fca (+4,5%).
Volkswagen in avvio +3,9%, Bmw +5,25% - Bene l'avvio in Borsa di Volkswagen e Bmw. Sul listino di Francoforte le azioni privilegiate della casa di Wolfsburg guadagnano il 3,9% mentre il titolo Bmw sale del 5,25%. Partenza in netto rialzo per tutte le Borse europee, che recuperano ampiamente i cali diffusi di ieri: le migliori in avvio sono Parigi, Milano e Madrid che salgono di oltre due punti percentuali e mezzo, seguite da Francoforte (+2%) e Londra (+1,9%) un po' più cauta. 

FATTI DELLA VITA/ Ore 9.34, terremoto (3.0) alle isole EOLIE


MESSINA, 25 settembre - Un terremoto di magnitudo  3.0 è avvenuto alle 9,34 nella zona delle Isole Eolie a una profondità di 328 chilometri. Il terremoto è stato localizzato a 75 Km a NW di Messina, a pochi chiloemtri dall'isola di Ginostra.

FATTI DELLA VITA/ NAPOLI, sparatoria a Fuorigrotta, poliziotto grave


NAPOLI, 25 settembre - Un'auto civetta della polizia crivellata di colpi, un sovrintendente della Mobile in gravi condizioni, una caccia all'uomo senza sosta per prendere i responsabili. Serata di paura e di sangue quella di ieri nel quartiere Fuorigrotta, alla periferia occidentale di Napoli, dove c'è stato un conflitto a fuoco tra due agenti in abiti civili della squadra antiracket  e alcuni malviventi, a poca distanza da una affollata stazione della ferrovia Cumana. Spari e panico tra la gente, in un'ora di punta - poco prima delle 20 - e in una strada, via Leopardi, tra le più frequentate del quartiere.
Ancora tutta da chiarire la dinamica dell'episodio. Gli uomini erano in servizio, probabilmente in una operazione antiestorsione. L'auto della polizia, senza contrassegni - una Fiat Panda ultimo modello - era stata parcheggiata lungo la strada: quello che era un appostamento degli agenti, sulle tracce di uno o più malviventi, si è trasformato in sparatoria.
Al momento non è chiaro se i poliziotti siano intervenuti per bloccare un'aggressione, una rapina o per altri motivi.
Inevitabile il panico tra i passanti, molti provenienti o diretti alla stazione. Il poliziotto ferito - colpito da un proiettile al collo e uno alla spalla - è stato subito trasportato nel vicino ospedale San Paolo, per poi essere trasferito al Cardarelli. E' vigile e viene sottoposto a Tac ed altri esami. Le sue condizioni sono definite serie.
Ritrovato lo scooter sul quale sono fuggiti gli aggressori.

FATTI DELLA VITA/ INDAGATO un amico per l'omicidio della coppia di PORDENONE


PORDENONE, 25 febbraio - Svolta nell'inchiesta sull'omicidio di Teresa Costanza e Trifone Ragone, la coppia di Pordenone uccisa in auto il 17 marzo,nel parcheggio di una palestra. Dopo sei mesi di indagini, un 26enne amico di Ragone è stato infatti iscritto nel registro degli indagati. Lo ha confermato il procuratore della città friulana, spiegando "di non poter aggiungere altro perché siamo in una fase molto delicata. Posso solo dire che l'interessato ha nominato un legale".
Secondo le ipotesi investigative, l'assassino avrebbe agito da solo, sparando sei colpi a bruciapelo alle vittime. Non è invece ancora chiaro il movente del delitto. Trentenne bocconiana e assicuratrice, lei era originaria di Milano; 29enne sottufficiale dell'esercito, pesista olimpico e modello, lui era di Bari.
L'indizio che avrebbe portato gli inquirenti a scrivere l'amico di Trifone nel registro degli indagati sarebbe, secondo il Corriere della Sera, il ritrovamento di un caricatore compatibile con l'arma del delitto, una pistola Beretta calibro 7.65 molto datata, risalente al periodo antecedente alla seconda guerra mondiale. Il caricatore è stato ritrovato la scorsa settimana sul fondale di un laghetto vicino al piazzale dove è stato compiuto l'omicidio: con tutta probabilità l'assassino se n'è disfatto gettandolo nello specchio d'acqua dopo aver ucciso la coppia, e quindi è fuggito velocemente, riuscendo a dileguarsi prima della chiusura del cancello automatico del parco del laghetto, che si chiude alle 20. Mentre il delitto, secondo il perito, sarebbe stato commesso fra le 19.40 e le 19.50.

ECONOMIA/ La BORSA positiva (+2%)


MILANO, 25 settembre - Avvio ampiamente positivo per Piazza Affari: il primo indice Ftse Mib segna una crescita dell'1,87% per poi superare quasi subito il 2%, Fca in recupero.  l'Ftse It All-Share un aumento dell'1,67%

QUOTIDIANI/ La miglior prima pagina di oggi, venerdì 25 settembre: IL FATTO QUOTIDIANO

Tempi duri per le case automobilistiche. Non solo Volkswagen, pare di capire, leggendo Il Fatto Quotidiano. In Italia il giudice Guarinello, che non manca mai nelle grandi occasioni, ha aperto un'inchiesta su tutte le marche e si muove anche il Ministero della Sanità. Là, in Germania, sorride il dimissionario ad di Volkswagen, dall'alto dei suoi 60 milioni di liquidazione
Da segnalare anche l'attacco (l'ennesimo) a Renzi, con un'accusa infamante: sta copiando il Caimano, cioè Berlusconi. Titolo a centro pagina con il bicameralismo perfetto fatto da lui e Verdini e alluvionale fondo (di spalla) del simpatico direttore Travaglio


giovedì 24 settembre 2015

BUONA NOTTE


ESTERI/ TERREMOTO (6.9) nel mare a nord di SORONG (Indonesia)


GIACARTA, 24 settembre - Una scossa di magnitudo 6.9 è stata rilevata al largo delle coste dell'Indonesia, 29 km a nord di Sorong. A riportarlo è lo United States Geological Survey (Usgs). Al momento non è stato emesso alcun allarme tsunami, né sono stati segnalati danni a persone o cose.

ESTERI/ L'ISIS: taglieremo la testa ai soldati russi


DAMASCO, 24 febbraio - "Taglieremo le teste dei soldati russi in Siria". L'Isis, per voce di un predicatore jihadista a Raqqa, lancia un avvertimento all'esercito del Cremlino in vista del maggiore coinvolgimento diMosca nella guerra allo Stato islamico. Lo riferisce l'Osservatorio per i diritti umani in Siria.
"L'arrivo dei russi nei Paesi del Levante (Sham, il nome islamico per la Siria) è una vera e propria richiesta del Califfato... i soldati (del Califfo) non vedono l'ora di vedere i soldati russi nel Levante per raccogliere le loro teste e tagliare i loro colli", ha affermato il predicatore. "La Russia sarà sconfitta nel Levante come è stata sconfitta in Afghanistan", ha concluso.

La Merkel: "Includere Damasco nei colloqui di pace" -
 Angela Merkel ha affermato che Bashar al-Assad dovrebbe essere incluso nei colloqui di pace in Siria. La cancelliera tedesca lo ha detto dopo il vertice Ue sui migranti. "Dobbiamo parlare con diversi attori, incluso Assad", ha spiegato Merkel. "Non solo con Usa e Russia, ma anche con importanti partner regionali come l'Iran e l'Arabia Saudita", ha aggiunto.

Abu Mazen: "Pronti a sostenere Putin sulla Siria" - La Palestina è pronta a sostenere l'iniziativa del presidente russo Putin di creare una coalizione congiunta contro l'Isis: lo ha detto a Interfax il presidente palestinese Abu Mazen, a Mosca per una visita ufficiale. "Siamo pronti a sostenere questa iniziativa, noi siamo contro il terrorismo e l'estremismo, siamo sempre stati a favore della pace e della soluzione politica in Siria", ha spiegato riferendosi alla coalizione congiunta anti-Isis proposta da Putin.

MIGRANTI/ In arrivo dall SIRIA 7 milioni


ANKARA, 24 settembre - Sette milioni di profughi, provenienti dalla Siria, starebbero per raggiungere l'Europa. Lo rende noto il premier turco, Ahmet Davotoglu, che in una lettera lancia un appello ai leader del Vecchio Continente: "Bisogna costituire una zona sicura in territorio siriano per l'accoglienza dei rifugiati". Germania, Francia e Gran Bretagna sono però contrari all'ipotesi di una "safe zone" e per questo sarà difficile che possa essere realizzata. Sul piatto l'Ue potrebbe invece mettere la liberalizzazione dei visti, in cambio di una maggiore collaborazione sulle registrazioni e la lotta ai trafficanti di esseri umani. Il presidente Erdogan e il leader della Commissione Jean-Claude Juncker ne parleranno nel loro incontro fissato per il 5 ottobre.
Fabius: "Al tavolo crisi siriana, M.O. e Libia" - La riunione a Parigi tra i ministri degli Esteri di Francia, Germania e Gran Bretagna, e con Federica Mogherini, sarà "l'occasione per evocare la crisi siriana e le sue implicazioni per l'Unione europea, che affronta un afflusso di rifugiati senza precedenti, a pochi giorni dall'Assemblea generale dell'Onu". Lo precisa il ministro francese Laurent Fabius. "Le discussioni riguarderanno anche gli sforzi in corso per arrivare a una soluzione in Libia - aggiunge - oltre che il Medio Oriente".
Ungheria: muro anti-migranti al confine sloveno - L'Ungheria ha iniziato la costruzione di una barriera anti-immigrati anche alla frontiera con la Slovenia. Lo ha riferito il portavoce del governo Zoltan Kovac, citato dai media serbi. Poliziotti e militari sono impegnati nella sistemazione della barriera di filo spinato in corrispondenza del valico di confine di Tornjisentmiklos-Pince. Si tratta, ha precisato il portavoce, di una misura precauzionale. Sia Ungheria che Slovenia fanno parte dello spazio Schengen e non vi sono controlli alla loro frontiera. 

ESTERI/ IL PAPA al congresso Usa: abolite la pena di morte


WASINGTON, 23 febbraio - Papa Francesco ha chiesto al Congresso Usa di "abolire la pena di morte a livello globale', 'Fermare il commercio delle armi' e 'Basta minacce a matrimonio e famiglia'. Questi alcuni passaggi cruciali del suo intervento. Bergoglio è stato

Deputati e senatori hanno accolto con una standing ovation il Pontefice appena entrato nell'aula. Oltre tre minuti di applausi. Il Papa ha risposto salutando con la mano e, prima di salire sul palco, ha stretto la mano al segretario di stato, John Kerry. In prima fila con Kerry, tra gli altri, il vicepresidente Usa Joe Biden, l'intero gabinetto del presidente Barack Obama, i giudici della Corte Suprema, il segretario al tesoro Jacob Lew.

ESTERI/ La calca alla MECCA, il bilancio delle vittime salito a 717


MECCA, 24 settembre - Sale drammaticamente il bilancio delle vittime dalla calca a Mecca, in Arabia Saudita, durante l'Hajj, il pellegrinaggio annuale: i morti sarebbero almeno 717. Lo riferiscono autorità di Riad
 L'incidente è avvenuto nella località di Mina, alle porte della Mecca, dove i pellegrini si accalcavano per il rituale chiamato della 'lapidazione del diavolo', in cui lanciano pietre contro un muro. Diversi incidenti analoghi sono accaduti negli anni passati nella stessa località durante il pellegrinaggio. Non meno di 4.000 soccorritori sono impegnati nelle operazioni per portare aiuto ai feriti.

ECONOMIA/ La BORSA, chiusura pesante: -2,31%


MILANO, 24 settembre - La Borsa di Milano chiude in netto calo. L'indice Ftse Mib cede il 2,31% a 20.581 punti.

ECONOMIA/ MOODY'S rivede in rialzo la crescita dell'Italia


LONDRA -Moody's rivede in rialzo le sue stime sulla crescita dell'Italia a +0,7% per quest'anno (da +0,5%) e +1,2% per il prossimo (da 1%). Lo si legge in una nota dell'agenzia di rating, che potrebbe migliorare il giudizio 'Baa2' nel caso di un "effettivo rafforzamento" della crescita grazie alle riforme. 
 Moody's prevede per l'Italia un deficit/Pil nel 2016 al 2,5%, sopra il 2,2% del governo, a causa della crescita inferiore all'1,6% preventivato dall'esecutivo. Lo si legge in una nota, in cui l'agenzia di rating considera 'credit negative' il taglio delle tasse sulla prima casa, che è "una fonte di gettito relativamente stabile e meno distorsiva di altre".

ESTERI/ Nello scandalo Volkswagen coinvolta anche la BMW?


BERLINO, 24 settembre -Lo scandalo Volkswagen si allarga, secondo la Bild sarebbe coinvolta anche la Bmw. E' quanto riporta Auto Bild, secondo il quale i veicoli produrrebbero emissioni 11 volte superiori ai test su strada. Il titolo crolla del 10%, nonostante la smentita della società: "Bmw non manipola i suoi veicoli, non distingue fra strada ed test in laboratorio".
Volkswagen ha manipolato i test sulle emissioni anche in Europa. Lo ha detto il Ministro dei Trasporti tedesco, Alexander Dobrindt. "Siamo stati informati che anche in Europa i veicoli con motori diesel 1.6 e 2.0 sono stati manipolati", lo ha detto il ministro a Fox News, aggiungendo che non è ancora chiaro quanti veicoli siano coinvolti.
Ancora dimissioni: Wolfgang Hatz di Porsche e Ulrich Hackenberg di Audi lasciano il consiglio di amministrazione di Volkswagen in seguito allo scandalo. Lo riporta la Cnbc citando alcune fonti.
Moody's peggiora a 'negative' le prospettive sul rating di Volkswagen. Il giudizio rimane 'A2'. Lo si legge in una nota dell'agenzia di rating.
La procura di Torino ha aperto un'inchiesta sul caso Volkswagen. Gli accertamenti riguardano le vetture in circolazione in Italia. Il fascicolo è stato aperto alcuni giorni fa dal pm Raffaele Guariniello, che si avvale della collaborazione dei carabinieri del Nas. Non ci sono iscritti nel registro degli indagati. Sono già stati comunque ipotizzati alcuni reati, tra cui la frode in commercio. Gli accertamenti verranno estesi anche ad altre marche automobilistiche.

ECONOMIA/ INDUSTRIA, buone notizie da Istat e Agenzia delle Entrate. Renzi: ciao gufi

Buone notizie da Istat e Agenzia delle Entrate per l'economia italiana. Il fatturato dell'industria, seppur in calo dell'1,1% a luglio rispetto a giugno, aumenta del 2,3% rispetto allo scorso anno, nel dato corretto per gli effetti di calendario. Su anche gli ordinativi: +0,6% rispetto a giugno e +10,4% sul 2014. Bene anche il commercio, con le vendite al dettaglio in crescita, e il mercato immobiliareRenzi euforico: "L'Italia riparte, ciao gufi".

ESTERI/ GOVERNO greco, frasi razziste, il vicemistro KAMMENOS si dimette


ATENE, 24 settembre - A poche ore dall'insediamento, il nuovo governo greco di Alexis Tsipras perde il primo pezzo: il viceministro delle Infrastrutture Dimitris Kammenos, si è dimesso dopo aver postato su Twitter frasi considerate razziste e antisemite. Kammenos, 49 anni, eletto nei Greci indipendenti (il partito nazionalista alleato di governo di Syriza), ha detto che le frasi offensive postate nel 2014-15 sul suo account (ora rimosso) sono sotto inchiesta da parte della polizia postale su sua richiesta

ECONOMIA/ CLASS ACTION mondiale, possibile una tegola da 50 milioni di dollari per la VOLKSWAGEN


LOS ANGELES, 24 febbraio - Una tegola da 50 miliardi di dollari sulla Volkswagen. E' la realistica ipotesi di una class action mondiale che fa Emily Maxwell, avvocato californiano esperto nella tutela dei consumatori. In America sono già 25 le class action avanzate da proprietari e concessionari, che chiedono risarcimenti per lo scandalo delle centraline diesel truccate. Le auto, nel mercato statunitense, sono inutilizzabili a causa delle severe norme.

 La casa automobilistica tedesca potrebbe sborsare una somma di 25 miliardi di dollari solo in America dove le auto coinvolte nello scandalo emissioni sono 482mila. Nel mondo le macchin con le centraline truccate sono 10,5 milioni. 

BREAKING/ MECCA, 310 morti calpestati dalla folla


La tendopoli di Mina
MECCA, 24 settembre - La Protezione civile dell'Arabia Saudita dice che almeno 150 pellegrini sono morti, mentre altri 400 sono stati feriti durante una fuga precipitosa scoppiata nella tendopoli di Mina,  fuori dalla città santa musulmana della Mecca, dove circa due milioni di persone stanno effettuando il pellegrinaggio annuale hajj.
Le operazioni di soccorso sono attualmente in corso: a Mina centinaia di migliaia di pellegrini stavano prendendo parte alla 'lapidazione del diavolo', ultimo grande rito del pellegrinaggio Hajj. La maggior parte delle vittime è morta soffocata. Secondo Al Arabiya la ressa è stata provocata da "una fuga improvvisa".

Nel gennaio 2006, 364 pellegrini erano stati uccisi nella calca all'ingresso di un ponte che conduce al sito di Mina, al di fuori della Mecca, e 251 erano stati calpestati a morte nel 2004.

ESTERI/ YEMEN, 2 kamikaze nella moschea, 15 morti


SANAA, 24 febbraio - Almeno 15 persone sono morte in un'esplosione che ha colpito una moschea di Sanaa, durante la preghiera nel primo giorno della festa del Sacrificio (Eid al Adha). Lo riferisce la tv al Arabiya. Secondo The Guardian, due kamikaze si sono fatti esplodere nel luogo di culto gestito dai ribelli sciiti Houthi. L'incidente ha avuto luogo presso la moschea Blili,vicino a accademia di polizia,   

ECONOMIA/ La BORSA guadagna (+0,5%) dopo un avvio incerto


MILANO, 24 settembre - Mps allunga a Piazza Affari (+8,3% a 1,6 euro), annullando le perdite di ieri, grazie all'accordo con Nomura sul derivato Alexandria. Siena fa da traino anche alle altre banche con un effetto positivo per tutto il listino. L'indice Ftse Mib guadagna ora lo 0,5% dopo un avvio incerto.


Volkswagen: apre in rialzo in Borsa (+4,6%) - Volkswagen conferma l'inversione di tendenza in Borsa. In linea con i guadagni del 5% segnati alla vigilia con le dimissioni dell'ad Winterkorn, il titolo della casa automobilistica tedesca guadagna il 4,6% a 116,6 euro nelle prime battute della seduta a Francoforte.

Borsa: Tokyo chiude a -2,8%, giù auto - Le ripercussioni dello scandalo Volkswagen colpiscono anche la Borsa di Tokyo che chiude con un calo del 2,8% a 17.571 punti. Affonda Mazda (-7%) e il produttore di componenti Ngk (-11%) che ha come cliente la casa tedesca. Secondo gli analisti nel lungo termine le case automobilistiche giapponesi potrebbero beneficiare dei problemi della Volkswagen ma a breve i contraccolpi sono generali.

EMISSIONI/ VOLKSWAGEN avvertì in aprile i proprietari USA


WOLFSBURG, 24 settembre - Nell'aprile scorso, Volkswagen ha inviato ai proprietari californiani di vetture diesel per informarli della necessità di "un richiamo per problemi di emissioni". E' quanto si legge sul sito internet di Reuters, in cui si spiega che ai proprietari di auto Volkswagen e Audi è stato chiesto di portare le loro auto ad un concessionario per l'installazione di un nuovo software che assicurasse che le emissioni fossero "ottimizzate per renderle efficienti".

 Volkswagen potrebbe scegliere il nome del nuovo amministratore delegato, dopo le dimissioni di Martin Winterkorn, già venerdì prossimo. E' quanto scrive Bloomberg, sottolineando che il supervisory board starebbe guardando a due nomi: Matthias Mueller, appoggiato dalle famiglie che controllano Vw, e Herbert Diess, un ex dirigente Bmw e scelto quest'anno per guidare la nuova divisione Brand del gruppo. Secondo alcuni analisti, a Mueller potrebbe venire affidato un interim necessario a stabilizzare la società, che verrebbe poi affidata a Diess, oppure a Andreas Renschler, numero uno della divisione veicoli commerciali. Ma per Commerzbank un possibile candidato sarebbe anche Sascha Gommel, capo di Skoda, la società ceca controllata dalla casa di Wolfsburg. L'unica cosa al momento certa è che il successore non sarà un esterno al gruppo, considerato che il 51% di Vw è in mano alle famiglie Porsche e Piech con la Bassa Sassonia che detiene un ulteriore 20%.

All'ex Ceo di Volkswagen Martin Winterkorn spetterà una pensione da 28,6 milioni di euro. E' quanto emerge dall'ultimo report annuale, che, spiega Bloomberg, "non indica condizioni per cui la somma potrebbe non venire pagata". A Winterkorn potrebbero anche andare due annalità in caso di uscita per totali 33 milioni, ma la parola spetta al board che potrebbe ridurre la somma.

WEBCAM/ C'è il sole in VAL DI FASSA

Il sole spunta dietro Cima Dodici

QUOTIDIANI, la miglior prima pagina di oggi, giovedì 24 settembre: IL TEMPO

Il Tempo pensa bene di restituire allo Spiegel l'aggraziata copertina di qualche anno fa, con la pistola tra gli spaghetti. Ed ecco i wurstel con il tubo di scappamento in azione e un titolo che non lascia dubbi: Herr Patakken, riferito all'ad di Volkswagen travolto dallo scandalo delle emissioni e dimissionato. Chi la fa, l'aspetti...


mercoledì 23 settembre 2015

BUONA NOTTE


ESTERI/ Morto Yogi Berra, leggenda del baseball Usa


WASHINGTON, 23 settembre - "It ain't over till it's over", 'non è finita finchè non è finita'. Stavolta Yogi Berra, icona del baseball americano, se n'e' andato davvero. All'eta' di 90 anni, il leggendario ricevitore e, in seguito, manager degli Yankees si e' spento per cause naturali, come comunicato dal Yogi Berra Museum. "Ha condotto un'esistenza di incrollabile integrità', di umiltà e di buon umore contagioso che lo ha elevato da leggenda del baseball a icona nazionale", e' stato il commento del museo che porta il suo nome. Figlio di immigrati italiani (il padre Pietro era arrivato a Ellis Island dall'entroterra milanese nel 1909), Yogi - al secolo Lawrence Peter Berra - aveva preso il suo famoso soprannome da un amico che, vedendolo seduto a braccia conserte e gambe incrociate prima di battere, lo aveva paragonato a uno 'yogi indiano'. E il nomignolo ispiro' a sua volta il simpatico orso dei cartoni animati (Hanna & Barbera non hanno mai confermato, ma lo stesso Berra li denuncio' per diffamazione). Una carriera intera negli New York Yankees (catcher dal '46 al '65), Berra e' entrato nella Hall of Fame nel 1972, oltre a essere uno dei soli quattro giocatori ad essere stati nominati Most Valuable Player dall'American League per tre volte. E' lui, inoltre, il campione che ha vinto più' World Series: ben 10, una più di Joe DiMaggio. Gli americani - che lo hanno sempre adorato - lo ricordano anche e soprattutto per il suo umorismo e i suoi aforismi, ribattezzati 'yogismi'. "Se ti trovi a un bivio, imboccalo", una delle sue frasi preferite. Memorabile anche la massima detta in seguito alla sconfitta contro i Pittsburgh Pirates nelle World Series del '60. "Abbiamo fatto troppi errori sbagliati". "Non so perchè' dico queste cose", confesso' una volta alla Reuters. "Ma la gente mi capisce".

FATTI DELLA VITA/ GENOVA, "bomba alla stazione Principe", treni fermi, palazzo evacuato


GENOVA, 23 settembre - Una squadra di artificieri sta intervenendo su una sospetta bomba piazzata accanto ai binari della stazione Principe a Genova. Le forze dell'ordine hanno trovato una pentola a pressione. La segnalazione è arrivata con una telefonata anonima. E' stata decisa l'interruzione della circolazione su uno dei due binari che collegano la stazione e Sampierdarena oltre all'evacuazione di un palazzo. Per le operazioni di disinnesco disattivati acqua, luce e gas.
La pentola a pressione è stata trovata su una linea di servizio all’altezza di via Buozzi, vicino a un parcheggio del personale delle Ferrovie e le Poste, a circa un chilometro dalla stazione. Via Buozzi e via dei Fassolo sono state chiuse al traffico. Il palazzo al civico 40 di quest’ultima strada, dove vivono una quarantina di persone, è stato evacuato. 

INTERNI/ FORZA ITALIA, altri tre vanno con VERDINI

Saverio Romano
ROMA, 23 settembre - Saverio Romano, Peppe Ruvolo e Pino Galati annunciano di aver lasciato Forza Italia. "E' ormai esaurita la sua spinta popolare e liberale. E' inutile rincorrere i populismi". spiegano i tre parlamentari che precisano di voler entrare in Alleanza liberalpopolare - Autonomie, cioè con i cosiddetti "verdiniani". "Nel Parlamento e nel Paese c'è bisogno di una grande forza che dia voce alla voglia di riscatto sociale ed economico". "Forza Italia ha ormai esaurito la sua spinta riformatrice e la sua vocazione popolare e liberale dicono i tre parlamentari (due deputati, Romano e Galati e un senatore, Ruvolo) secondo i quali "la linea politica già intrapresa dal vertice di Forza Italia mira a rincorrere i populismi di varia natura, in una prospettiva di sostanziale subalternita' a Salvini".

"In tale ottica - continuano - diviene importante offrire il proprio contributo per una politica di centro, che abbia come riferimenti la società e le sue sfide da una parte e il rafforzamento delle istituzioni dall'altra, perché il Paese ha bisogno di uno slancio che coinvolga le sue energie migliori. La nostra cultura politica popolare e il nostro radicamento territoriale ci impongono questa scelta".

Per questo, "ci impegneremo in Alleanza liberalpopolare-Autonomie', consapevoli che in questa congiuntura politica ci si debba rimboccare le maniche e mettersi in gioco". "Un forte impegno parlamentare quello che ci attende, incoraggiati dal consenso che registriamo nella comunità politica che rappresentiamo".