martedì 24 gennaio 2012

Una Montagna di relax nelle Terre di Siena




TERRE DI SIENA - Con i suoi contrafforti verdissimi, fa da confine tra la Maremma e la Val d’Orcia e, con i suoi 1738 metri, è una delle vette più alte della Toscana: il Monte Amiata è un vulcano ormai spento, ma non del tutto inattivo, come testimoniano le tante sorgenti termali, che scaturiscono ai suoi piedi.

Bagni San Filippo, Bagno Vignoni e, a pochi chilometri, San Casciano dei Bagni sono le terme più vicine alle pendici di questo vulcano verde, ma tutto il sottosuolo di questa parte di Toscana galleggia, in pratica, su una grandissima falda di acqua termale, tanto che quella senese è definita la provincia più termale d’Italia.

La stagione invernale è un ottimo periodo per apprezzare la duplice offerta senese: le faggete e le abetaie incontaminate dell’Amiata, tra cui si snodano per chilometri le pisce da sci alpino e nordico e i sentieri escursionistici, e il tepore dell’acqua termale.
Così, dopo lo sci o dopo le escursioni naturalistiche, cosa c’è di più piacevole e rilassante del ritemprare le membra stanche nelle piscine termali o con un massaggio ad hoc?

Il Monte Amiata non offre solo il vincente binomio tra sport e natura:  in uno dei tanti borghi che lo caratterizzano sarà possibile entrare in contatto con la particolare cultura di questi luoghi che, grazie ad un isolamento che li ha visto chiusi in se stessi per secoli, hanno mantenuto un patrimonio di tradizioni, enogastronomia e folclore assolutamente introvabile altrove. E così tra un’emozionante visita alle gallerie delle antiche miniere, accompagnati da autentici minatori trasformati in guide provette, e una degustazione di funghi e castagne lavorati in mille modi, le ore passeranno concedendo una serenità d’altri tempi.

L’ospitalità, all’insegna della qualità nella sostenibilità, è garantita da tanti operatori di esercizi ricettivi e della ristorazione, che hanno aderito al progetto “ospiti di valore”, un vero e proprio fiore all’occhiello della Provincia di Siena. Un progetto che coinvolge tutti quegli operatori che vogliono conservare e proteggere i preziosi equilibri delle Terre di Siena: questo consente di dare accoglienza condividendo, al contempo, la loro passione per la natura, per la difesa del paesaggio, per l'arte, la cultura e i prodotti tipici locali. In poche parole, per tutti quei valori che costituiscono la vera identità culturale delle Terre di Siena.

Per quanto riguarda le strutture termali, le più vicine alla zona sono tre, ciascuna con proprie peculiarità:
Centro termale Fonteverde, San Casciano dei Bagni
Definite da una nota rivista americana, “terme più belle del mondo”, sorgono in un contesto naturale di tutto rispetto e in una struttura che vanta un portico mediceo del 1600, fatto edificare dal Granduca Ferdinando di Toscana. 42 sorgenti le a temperature differenti, impreziosite da un elegantissimo hotel a cinque stelle. Il centro benessere propone una vasta gamma di trattamenti che uniscono le preziose proprietà delle sostanze termali alle moderne tecniche manuali, utilizzando gli strumenti della medicina estetica occidentale e della più antica tradizione orientale.
www.fonteverdespa.com

Terme San Filippo, Castiglione d’Orcia
Poste sulla via Cassia, l’antica direttrice detta Francigena o Romea, oggi, come allora, queste terme accolgono il viaggiatore in pellegrinaggio sulla via del benessere.  Le terme San Filippo possiedono quella che è stata la prima piscina termale della provincia di Siena, tra i bianchi depositi calcarei e il verde della macchia del Fosso Bianco, raggiungibile tramite un sentiero che attraversa una serie di ruscelli termali fumanti. L'ampia vasca ad altezza degradante è completata da cascatelle di calda acqua termale, sotto le quali si può godere un rigenerante e benefico idromassaggio naturale. Le acque opalescenti e i vapori, che dalla vasca si alzano nelle stagioni più fredde, rendono quest'ambiente un luogo di magica bellezza. La piscina termale è accessibile tutti i giorni, anche per gli ospiti esterni, ed è dotata di parcheggio, spazi solarium attrezzati e servizio bar. Ma oltre alla piscina, il centro termale offre numerosi trattamenti benessere per il viso e per il corpo. www.termesanfilippo.it

Terme di Bagno Vignoni, San Quirico d’Orcia
Il borgo di Bagno Vignoni si trova nel cuore della Val d'Orcia, a metà fra il colle di Vignoni e la ripida gola formata dal fiume Orcia, tutto intorno a una grande vasca rettangolare con la sorgente di acqua termale al suo interno: una vera e propria “piazza d’acqua” davvero suggestiva. Qui il centro termale offre una serie di pacchetti benessere dove la tradizione dei fanghi e dei bagni termali abbinata alle proprietà dei massaggi. www.termebagnovignoni.it


Per quanti vogliono provare questa offerta dal sapore nordico, è stato messo a punto un pacchetto turistico ad hoc. Molti altri possono essere realizzati in modo assolutamente personalizzato.

Una “Montagna” di Relax
Un soggiorno sul Monte Amiata, tra natura incontaminata e benessere termale

3 giorni / 2 notti
da € 139,00 a persona


La quota comprende:
- 2 pernottamenti in Hotel 3 stelle vicino la vetta del Monte Amiata
- trattamento di pernottamento e prima colazione
- 1 pranzo o 1 cena presso la Taverna Pian delle Mura a Vivo d’Orcia
- 1 ingresso giornaliero presso una delle piscine termali della zona*

A partire da € 139,00 a persona

La quota non comprende:
- i pasti dove non compreso e tutto ciò non incluso alla voce “la quota comprende”.

Tariffe su base 2 partecipanti in camera doppia.

Su richiesta escursione guidata di 3 ore alla scoperta delle sorgenti del Vivo
€ 60,00 a persona, in più.

* A scelta tra San Casciano dei Bagni, Bagni San Filippo, Bagno Vignoni

I pacchetti possono essere personalizzati in base alle esigenze e alle curiosità dei visitatori.


Per informazioni e prenotazioni:

Paesaggi Culturali, Termali e Siti Unesco
presso Centro Servizi Turistici
Ufficio Informazioni “Terre di Siena” di Chianciano Terme Val di Chiana
Piazza Italia 67 - 53042 Chianciano Terme (SI)
tel. 0578 671122  fax 0578 63277
direzione tecnica management Destriero Viaggi



venerdì 20 gennaio 2012

Il Capodanno cinese? A Singapore



SINGAPORE - Pronti a festeggiare il Capodanno cinese 2012? Con il buon auspicio di un anno ricco di salute, ricchezza e felicità, Singapore si prepara a celebrare l'arrivo dell'anno del Dragone con luci sfavillanti, grandi eventi e tipiche rappresentazioni. Venite a Singapore per dare il benvenuto ad un 2012 ricco di appuntamenti emozionanti!

WHAT'S ON...

CULTURA
Celebrazione del Capodanno Cinese e Street Light-Up (01 Gennaio - 21 Febbraio 2012)
Di Chinatown ce ne sono in tutto il mondo, ma nessuna è come quella di Singapore, soprattutto quando si tratta di festeggiare il Capodanno Cinese. Per festeggiare l'anno del dragone, il quartiere cinese della città si colora con addobbi e decorazioni luminose di buon auspicio: il palcoscenico ideale dove prenderanno vita una serie di spettacoli emozionanti. 
Tra gli eventi da non perdere, quello dei fuochi artificiali durante la cerimonia inaugurale che apre ufficialmente i festeggiamenti per il nuovo anno cinese. Ma la festa non finisce qui! Un ricco calendario di eventi collaterali animeranno Chinatown: il Countdown Party, le celebrazioni Yuan Xiao Jie, lo shopping nei coloratissimi bazaar e gli spettacoli notturni.
Mentre si passeggia per le strade di una Chinatown addobbata a festa, basta salutare le persone che si incontrano con un gioioso "gong xi fa cai", per ricevere in cambio gentilezza in abbondanza per il prossimo anno. 

NATURA
Sentosa Flowers 2012 (22-29 Gennaio 2012)
Dopo aver salutato l’anno del Dragone, basta visitare Sentosa Flower 2012 per entrare in una primavera di profumatissime meraviglie! Questo festival annuale dei fiori esibirà alcuni esemplari tra i più rari e unici della primavera, in un coloratissimo arcobaleno di colori. L’esposizione mostrerà gli esemplari più colorati e insoliti come gli alberi lecca-lecca, i fiori giganti e coniglietti primaverili. Il festival, giunto ormai alla sua VI  edizione, quest’anno è più grande che mai e darà ai visitatori un assaggio di ciò che è possibile scoprire durante una passeggiata sul lungomare di Sentosa, passando dal ponte alla terraferma.  
Per gli amanti della natura, gli appassionati di fotografica o i turisti in cerca di curiosità, Sentosa Flowers 2012 sarà l’occasione perfetta per catturare tutto il meglio della primavera. Un appuntamento che accade solo una volta all’anno: da non perdere! 
Per informazioni: http://flowers.sentosa.com.sg  

ARTE 
Huayi - Chinese Festival Art (27 Gennaio - 5 Febbraio 2012)
L’arte di “essere cinese” e vivere il patrimonio multiculturale di Singapore con gli occhi di un cinese. Huayi 2012 – Chinese Festival of Arts avrà luogo nell’iconico Esplanade Theatres on the Bay e consentirà di conoscere alcune delle più dinamiche forme dell’arte cinese, da quelle più tradizionali fino a quelle d’avanguardia. Huayi è molto più di un festival dell’arte per celebrare la ricchezza culturale di Singapore: esso mira infatti a rappresentare la diaspora cinese e i talenti artistici di questa affascinante cultura, fornendo loro una piattaforma ideale per esporre e valorizzare i loro lavori. La visualizzazione di queste opere consente infatti ai visitatori di riflettere sulle diverse prospettive e interpretazioni si cosa significhi essere cinese. 
Il tema del festival Huayi 2012 è il “coraggio” che, grazie a programmi diversificati (a pagamento e non), attraverserà le diverse forme d’arte come il teatro, la danza, la musica e le arti visive. 
Un festival da non perdere per tutti gli amanti dell’arte cinese e per tutti coloro che desiderano conoscere questa affascinante cultura.
Per informazioni: www.huayifestival.com 

CULTURA
Chingai Parade 2012 (03-04 Febbraio 2012)
La Chingai parade nasce come una semplice processione cinese, diventando col tempo uno spettacolo a livello mondiale, una tradizione secolare celebrata da persone unite come se fossero una comunità. Questa festa ha avuto inizio a Singapore quando i fuochi artificiali durante i festeggiamenti del Capodanno cinese furono vietati. Per mantenere lo spirito celebrativo, la popolazione cinese decise così di organizzare una semplice processione fatta di musica e acclamazioni. Da allora la tradizione è stata mantenuta, fino a diventare una vera e propria parata con diversi gruppi culturali e razze provenienti da tutto il mondo, incarnando il vero spirito delle comunità locali che convivono a Singapore. 
La Chingay Parade del 2012 sarà caratterizzata dalla prima sfilata d’acqua della storia. L’elemento acqua sarà infatti presente in diverse parti dello spettacolo, assicurando un’esibizione innovativa e memorabile per tutti i presenti e per coloro che seguiranno la sfilata dal grande schermo. 
Per informazioni: www.chingay.org.sg

ARTE
M1 Singapore Fringe Festival (15-26 Febbraio 2012)
Affrontando il tema “Arte e educazione” quest’anno l’M1 Singapore Fringe Festival 2012 promette una grande varietà di performance (sia a pagamento che gratuite): eventi interattivi, cambi artistici, musica, arti visive e un mix di attività mediatiche presentate da Singapore e da artisti internazionali. Il festival annuale si propone di mettere in mostra le migliori opere contemporanee, all’avanguardia e impegnate nel sociale. Il pubblico potrà prenderne visione in diversi punti della città: The Esplanade – Theatres on the Bay, the National Museum of Singapore, The Substation, the Singapore Art Museum, The Arts House and ION Orchard. 
Concepito per diventare un centro creativo, con una doppia finalità di innovazione e di dibattito, M1 Singapore Fringe Festival 2012 si pone come il palcoscenico dell’arte più significativa e provocatoria con l’obiettivo di coinvolgere un mondo sempre più connesso e complesso come il nostro. 
Per informazioni e maggiori dettagli: www.singaporefringe.com

SPORT & ATTIVITA’ RICREATIVE 
Campionato femminile di golf HSBC (23-26 Febbraio 2012)
Le migliori giocatrici di golf si riuniranno a Singapore per la quinta edizione dell’ HSBC Women’s Champions. Evento ufficiale del LPGA Tour, l’HSBC Women’s Champions è considerato il più grande appuntamento di golf femminile dell'Asia Maggiore, dove le migliori giocatrici del mondo sono invitate a competere.
Per informazioni: www.hsbcgolf.com

MUSICA
Mosaic Music Festival (09-18 Marzo 2012)
La creme de la creme dei festival di musica locale è Mosaic Music Festival. L’evento presenta un’eclettica line-up di musicisti internazionali e locali che si esibiscono con generi diversi in questo ambiente particolarmente eccezionale dal punto di vista acustico.  
Palcoscenico dell’evento è l’Esplanade – Theatres on the Bay; meglio conosciuto come Esplanade, si tratta della location d’eccezione per gli eventi culturali, musicali e artistici e la sua forma distintiva nel cuore del CBD le ha fatto guadagnare il soprannome di “The Durian” sin dalla sua apertura nel 2002. 
Mosaic Music Festival è un appuntamento annuale che dura 10 giorni. Acclamato dal pubblico locale, l’evento include un ampio ventaglio di generi musicali capace di soddisfare i gusti più svariati degli amanti della musica di ogni età.   
Per informazioni: www.mosaicmusicfestival.com

MUSICA 
Timbre Rock & Roots (30-31 Marzo 2012)
Il meglio della musica rock a livello mondiale andrà in scena al Marina Promenade. All’evento parteciperanno artisti di fama mondiale, candidati ai Grammy Awards e vincitori del prestigioso premio. Tra i protagonisti dell’edizione 2012: Bob Dylan, John Legend, Michael Franti & Spearhead, accanto a artisti emergenti come Toots & The Maytals e Trombone Shorty & Orleans Avenue.
Per informazioni: www.rockandroots.com.sg

FASHION 
Fashion Steps Out @ Orchard 2012 (09 Marzo - 22 Aprile 2012)
Sei settimane all’insegna del fashion per rivelare al mondo le novità delle collezioni P/E. I capi saranno presentati su una passerella d’eccezione: Orchard Fashion Runway, che è non solo una passerella all’aperto, ma anche la più lunga di Singapore. La ciliegina sulla torta? Sicuramente il fatto che si possono vedere da vicino i capi mentre i modelli calcano la passerella. 
Accanto alle novità fashion, un concorso per trovare il “nuovo volto d’Asia”. La novità interessante è che ciascuno può prendere parte alla ricerca, non occorrono credenziali da supermodella ma basta candidarsi e cercare di ottenere più voti. 
Per completare la vostra Singapore shopping experience basta concedersi un pò di shopping nelle boutique della città. Ma prima partecipate ad un concorso per ottenere degli sconti convenienti!  
Per informazioni: www.orchardroad.org 

...AND WHAT'S NEW

DIVERTIMENTO IN FAMIGLIA
Transformers - The Ride agli Universal Studios Singapore, Resorts World Sentosa: catturate il colosso!
Preparatevi a vivere un emozionante viaggio iper realistico in 3D: agli Universal Studios di Singapore vi troverete proprio nel mezzo dell’azione nel mondo incredibile di Transformers. 
Il destino dell'umanità è in pericolo perché il malvagio Decepticons ha invaso la sede NEST per rubare l'Allspark e voi sarete gli eroi che lo porteranno al sicuro per salvare così il nostro pianeta! Dopo aver corso per le strade della città, con la vita appena a un filo sfreccerete attraverso il tunnel della metropolitana e salterete sui tetti altissimi. 
Unitevi a Optimus Prime e Autobots per combattere per la libertà nella battaglia finale in 3D contro le forze del male.
Per informazioni: www.rwsentosa.com

OSPITALITA’
Wink Hostel apre a Singapore: lusso a prezzi accessibili
Situato nel vivacissimo e centrale quartiere di Chinatown, Wink Hostel è il punto di partenza ideale per andare alla scoperta di Singapore. Wink Hostel è molto più di un semplice ostello: si tratta di un Boutique Hostel unico nel suo genere dove grande stile e high-tech confluiscono per creare una struttura innovativa rispetto agli ostelli tradizionali. Prestando una particolare attenzione al design e alla qualità ma senza rinunciare alla comodità e alla convenienza di una struttura per viaggiatori attenti al risparmio, Wink Hostel è la scelta perfetta anche per gli esigenti Flashpacker, i viaggiatori “zaino in spalla” che amano viaggiare con uno stile indipendente e economico, senza però rinunciare al lusso, allo stile e alla tecnologia. 
Al Wink Hostel è possibile trovare questo e molto altro ancora: oltre alla connessione wi-fi e alle luci LED per la lettura, le innovative sistemazioni “a bozzolo” consentono di isolarsi e di avere la propria privacy pur rimanendo in uno spazio comune. Oltre alle sistemazioni singole, sono disponibili anche letti queen-size per chi viaggia in coppia o desidera uno spazio più grande. 
Le tariffe partono da S$ 50 per un letto singolo e da S$ 90 per la sistemazione doppia, con colazione e connessione WiFi. 
Per informazioni: www.winkhostel.com

FOOD
12 gennaio 2012: Resorts World Sentosa apre il “Malaysian Food Street”
Resorts World Sentosa ha riunito i migliori venditori ambulanti si cibo da strada della Malaysia sotto la sua Malaysian Food Street. Dal 12 gennaio i più golosi buongustai potranno provare i piatti tipici della cucina malese come ad esempio il famoso Jalan Alor KL Hokkien Mee, il Huen Kee Claypot Chicken Rice di Kuala Lumpur, la Chicken Rice Ball di Malacca e l’originale Hai Beng Hainan Lor Mee di Penang. Malaysian Food Street si estende su 22.000 metri quadrati e dispone di più di 500 posti a sedere. L’area è completamente climatizzata ed è concepita per richiamare l’aspetto delle strade tipiche malesi, con facciate di vecchi negozi, bancarelle di vendita al dettaglio e una riproduzione di mobili anni ’50 in stile coffeeshop e elementi tipici che riproducono l’atmosfera “di strada”. 
Malaysian Food Street si trova presso The Bull RingTM, ed è aperto dalle 11 alle 22 (dal lunedì al giovedì), dalle 9 alle 24 (venerdì e sabato) e dalle 9 alle 22 la domenica. 
Per informazioni: www.rwsentosa.com

mercoledì 18 gennaio 2012

2011, le tariffe alberghiere sono aumentato dell'8 per cento. Svizzera nazione più cara seguita da Norvegia e Riussia. In Italia in Veneto le tariffe più care


MILANO - Il 2011 si é chiuso in Europa con un aumento dell’8 per cento delle tariffe alberghiere  rispetto all’anno precedente. Segnali incoraggianti dopo un 2010 difficile, che aveva 
registrato una contrazione dei listini alberghieri del 2 per cento in confronto al 2009. Questo si evince dall’ultimo studio del motore di ricerca hotel  www.trivago.it che ha analizzato  i dati  del tHPI* 
dell’anno appena  concluso.  Andamento differenziato per le principali metropoli europee; Ginevra segna l’aumento piú sostenuto (+31 per cento), seguita da Milano e Dusseldorf (+24 per cento).
Rincari anche a Londra, dove il Royal Wedding ha fatto lievitare i listini della City del 18 per cento. 
Prezzi stabili a Madrid e Barcellona, mentre a Parigi ed Amsterdam incremento dei prezzi hotel del 13 per cento. Segno negativo per Atene che registra una flessione dell’11 per cento rispetto al 2009.


Italia segue Francia e Gran Bretagna tra le nazioni piú care
Con una media di 216 euro a notte la Svizzera si aggiudica il primato di Paese con le tariffe alberghiere piú care d’Europa. Il podio é completato da Norvegia (165 euro) e Russia (158 euro), che superano nel 2011 la Svezia (155 euro), altra nazione con prezzi hotel tradizionalmente elevati. Per quanto riguarda i principali mercati europei, Francia e Gran Bretagna si attestano su tariffe di 148 
euro, seguiti dall’Italia dove un soggiorno costa in media  130 euro. Tariffe piú competitive negli altri Paesi mediterranei, che si attestano al di sotto dei 100 euro per soggiorno, Spagna e Grecia hanno un 
costo medio a notte di 98 e 97 euro. I listini piú  economici si trovano comunque nell’Est, dove si trovano quattro delle cinque nazioni meno care. La Bulgaria con 68 euro a notte é la nazione con le tariffe piú convenienti, seguita da Romania, Ungheria e Polonia. dove i listini registrano rispettivamente 72, 73 e 75 euro a notte in camera doppia standard



In Veneto le tariffe piú alte, Umbria, Molise e Abruzzo sotto i 100 euro a persona
L’andamento di Venezia spinge il Veneto a regione piú cara d’Italia nel 2011, con un prezzo medio a notte di 153 euro, distanziando la Lombardia e il Lazio che costano rispettivamente 140 e 137 euro. 
Ai piedi del podio le due regioni alpine, Trentino Alto Adige e Valle d’Aosta, con listini fermi nel 2011 a 132 e 129 euro. Tariffe piú convenienti in altre aree molto apprezzate dai viaggiatori nazionali e 
internazionali, come la Toscana (120 euro), Campania (106 euro) ed Emilia Romagna (102 euro). Al di sotto del 100 euro a notte solamente tre regioni, Umbria, Molise ed Abruzzo, che con 90 euro a notte si conferma la regione italiana piú economica. 


Cortina la piú cara d’Italia, a San Giovanni Rotondo le tariffe piú convenienti
Con 231 euro a notte Cortina d’Ampezzo é stata la localitá italiana con i prezzi hotel piú elevati nel 2011, superando altre  destinazioni piuttosto esclusive come Madonna di Campiglio (210 euro) e Selva Val Gardena (198 euro). Chiudono la top five altre due mete molto amate dai viaggiatori internazionali, come Capri e Venezia, rispettivamente 194 euro e 193 euro.  Tra le principali localitá 
Milano (149 euro) stacca Roma (138 euro), a sorpresa  meno cara  Firenze (127 euro).  Listini piú popolari nelle principali cittá del meridione, Palermo e Napoli, che segnano una flessione del 3 per 
cento rispetto allo scorso anno; un soggiorno nel 2011 é costato rispettivamente 93 e 88 euro. La palma di cittá con i listini alberghieri piú economici d’Italia va a San Giovanni Rotondo, che presenta delle tariffe medie a notte del 2011 di 66 euro. In seconda posizione Pompei che registra prezzi hotel di 75 euro, seguita da Treviso dove una notta costa 78 euro. Quarta posizione pari merito Chianciano Terme e Trapani; soggiornare in una delle due localitá nel 2011 é costato in media 79 
euro.

martedì 10 gennaio 2012

Al Wink Hostel di Singapore piccolo lusso a prezzi accessibili: per viaggiatori con lo zaino in spiaggia, ma esigenti



SINGAPORE - Nel cuore della città, un boutique hostel per i viaggiatori con lo zaino in spalla più esigenti
Molto più di un semplice ostello: dopo soli 3 mesi di attività, Wink Hostel si è già posizionato al primo posto della classifica “Specialty Lodging in Singapore” di Tripadvisor, ricevendo un eccezionale feedback da parte degli ospiti e rivoluzionando il panorama alberghiero della città.

Situato nel vivacissimo e centrale quartiere di Chinatown, Wink Hostel è il punto di partenza ideale per andare alla scoperta di Singapore, una città incredibile dove la modernità convive con la storia e le tradizioni: passeggiando per le sue strade, è infatti possibile vedere grattacieli ultramoderni accanto a templi storici e quartieri etnici.

Anche al Wink Hostel grande stile e high-tech confluiscono per creare un Boutique Hostel unico nel suo genere. Wink si propone come una struttura innovativa rispetto agli ostelli tradizionali, prestando una particolare attenzione al design e alla qualità senza rinunciare alla comodità e alla convenienza di una struttura per viaggiatori attenti al risparmio. Wink Hostel è la scelta perfetta anche per gli esigenti Flashpacker, i viaggiatori “zaino in spalla” che amano viaggiare con uno stile indipendente e economico, senza però rinunciare al lusso, allo stile e alla tecnologia.

Al Wink Hostel è possibile trovare questo e molto altro ancora: oltre alla connessione wi-fi e alle luci LED per la lettura, le innovative sistemazioni “a bozzolo”consentono di isolarsi e di avere la propria privacy pur rimanendo in uno spazio comune. Oltre alle sistemazioni singole, sono disponibili anche letti queen-size per chi viaggia in coppia o desidera uno spazio più grande.
Le tariffe partono da S$ 50 per un letto singolo e da S$ 90 per la sistemazione doppia, con colazione e connessione WiFi. 

la neve c'è e non c'è:il caro neve però è garantito



MILANO - Caroneve per coloro che si metteranno in viaggio verso le Alpi questo mese, numerose localitá sciistiche hanno infatti ritoccato verso l’alto i listini tariffari rispetto allo scorso anno: Madonna di Campiglio (331 euro, +11 per cento), Courmayeur (214 euro, +21 per cento), Selva Val Gardena (256 euro, +14 per cento), Cervinia (274 euro, +13 per cento) e San Martino di Castrozza (247 euro, +11 per cento). Questo si evince dall’analisi del tHPI* di gennaio del motore di ricerca hotelwww.trivago.it, con particolare focus sulle principali destinazioni invernali della penisola. Questi aumenti hanno fatto lievitare i listini alberghieri del Trentino-Alto Adige e della Valle d’Aosta, che segnano un incremento rispettivamente del 7 e del 3 per cento. In controtendenza le mete lombarde, Livigno (170 euro, -7 per cento) e Bormio (146, -5 per cento), mentre Cortina d’Ampezzo registra una flessione del 21 per cento delle tariffe a gennaio; una notte in camera doppia standard costa in media 256 euro questo mese.

Abruzzo sotto i 50 euro a persona, sull’Etna gli hotel piú economici

Nonostante la neve si sia fatta attendere, la quasi totalitá degli impianti dell’Appennino é in funzione e moltissimi ne stanno approfittando per recuperare il tempo perduto. Le mete del centro italia sono al momento le piú convenienti, con un prezzo medio in camera doppia al di sotto dei 50 euro. In Toscana all’Abetone una camera doppia standard costa in media 93 euro, mentre in Abruzzo Roccaraso presenta listini medi di 91 euro a notte, seguita da Ovindoli a 87 euro. La localitá sciistica piú economica della penisola é Nicolosi, alle pendici dell’Etna, dove al momento é aperto l’impianto di Linguaglossa. Un soggiorno in camera doppia ai piedi della vetta siciliana costa questo mese 67 euro.

La stagione della moda fa impennare i listini a Firenze e Milano

La stagione della moda apre i battenti e i listini alberghieri si impennano nelle destinazioni delle sfilate piú prestigiose. A Firenze dove avrá luogo Pitti Uomo, le tariffe registrano questo mese un aumento del 13 per cento, con un costo medio di 123 euro a notte. A Milano, dove verranno presentate le collezioni autunno/inverno del 2012, incremento dell’11 per cento, fino a 143 euro di media. In diminuzione i listini nelle altre principali localitá della penisola; Roma (107 euro, -7 per cento), Venezia (129 euro, -4 per cento), Napoli (84 euro, -5 per cento), Palermo (80 euro, - 4 per cento).

Mete leisure in calo in Europa, aumenti nelle destinazioni business. Atene, minimo storico dal 2008

Prezzi hotel in flessione nelle principali destinazioni europee a gennaio, 35 delle 50 cittá prese in esame presentano listini in riduzione rispetto al mese scorso. In media una notte in camera doppia in Europa costa 105 euro, il 4 per cento in meno di dicembre. Riduzione consistente a Vienna (110 euro, -16 per cento), Londra (162 euro, -13 per cento) e Dublino (84 euro, -8 per cento). Cali generalizzati anche a Roma (107 euro, -7 per cento), Barcellona (96 euro, -7 per cento) e Istanbul (95 euro, -7 per cento). Flessioni minime a Parigi (159 euro, -1 per cento) e Berlino (86 euro, -1 per cento). In controtendenza le mete business, che segnano questo mese aumenti significativi: Francoforte (135 euro, +39 per cento), Milano (143 euro, +11 per cento), Colonia (137 euro, +28 per cento). Situazione difficile ad Atene , dove le tariffe scendono a 76 euro a notte, il minimo storico da maggio 2008.

lunedì 9 gennaio 2012

Fioccano le occasioni in rete con Scandinavian Airlines: le 1.000 migliori offerte della stagione su flysas.it




Il metodo migliore per combattere lo stress da rientro? Pensare subito al prossimo viaggio! Per alleggerire il ritorno alla vita di tutti i giorni e far viaggiare la mente verso nuove avventure in attesa di preparare la prossima valigia, SAS propone mille biglietti scontatissimi per volare da Milano, Roma, Bologna e Venezia verso le sue più belle destinazioni in Scandinavia e al di là dell’Oceano Atlantico e degli Urali
Le occasioni sono ghiotte ma devono essere prese al volo: i super-prezzi, soggetti a limitazioni e disponibilità, saranno acquistabili solo fino al 17 gennaio! 

Volando con Scandinavian Airlines la convenienza si somma al piacere di viaggiare con una delle compagnie aeree più attente alle esigenze dei propri passeggeri: tutte le tariffe includono una franchigia di 23kg per il bagaglio da stiva, la possibilità discegliere il posto a sedere già al momento della prenotazione e lagaranzia di rimborso entro le 24 ore in caso di rinuncia e cancellazione. Qualche esempio? 

  • Copenhagen a partire da 73,00 euro solo andata, tasse incluse: sospesa tra fiaba e nostalgia, l’antica capitale dell’”impero del Nord” che ha dato i natali a Kierkegaard, Andersen e la Blixen è la meta perfetta per i sognatori.
  • Stoccolma a partire da 54,00 euro solo andata, tasse incluse: vivace, cosmopolita, proiettata nel futuro ma con una storia di oltre 750 anni, ogni isola della “Venezia del Nord” è un irripetibile assaggio della storia, la vita, la cultura e la natura della Svezia.
  • Oslo a partire da 75,00 euro solo andata, tasse incluse: per chi ama le emozioni forti, tutto il fascino della cultura scandinava e il ritmo di una capitale nordica giovane e dinamica immersi in una natura affascinante e selvaggia.
Con SAS nel 2012 sarà possibile visitare la Scandinavia a prezzi eccezionali: suflysas.it tante offerte per volare anche a Helsinki, Gothenburg, Bergen e Stavanger, tutte valide per viaggiare tra il 1 febbraio e il 31 ottobre 2012.

E non solo: prenotando on line entro il 17 gennaio sarà possibile accedere anche a numerose occasioni per volare da Milano oltre i confini dell’Europa seguendo le rotte polari verso gli USA e l’Asia:
  • New York a partire da 583,00 euro, andata e ritorno: un viaggio indimenticabile in una città leggendaria, i cui luoghi più popolari sono icone riconosciute in tutto il mondo e dove nascono trend e mode. Le super tariffe scontate SAS sono valide per viaggiare tra il 1 febbraio e il 15 giugno, con ritorno entro il 20 giugno.
  • Bangkok a partire da 658,00 euro, andata e ritorno: tutta da scoprire passeggiando lungo il fiume Chao Praya tra templi, palazzi e mercati all’aperto, questa capitale tropicale è la porta di accesso alle meraviglie della Tailandia. Le super tariffe scontate SAS sono valide per viaggiare tra il 10 aprile e il 15 giugno, con ritorno entro il 20 giugno.
  • Beijing a partire da 571,00 euro, andata e ritorno: crocevia di popoli, merci e culture, la città culla dell’Impero cinese è una gemma rara in cui il sapore della sua storia millenaria è sopravvissuto intatto alla modernizzazione del Paese. Le super tariffe scontate SAS sono valide per viaggiare tra il 1 febbraio e il 15 giugno, con ritorno entro il 20 giugno.
Le occasioni continuano su flysas.it, con numerose offerte per volare anche aChicago, Washington, Tokyo e Shanghai.

Per l’elenco completo delle promozioni, visitare:

venerdì 6 gennaio 2012

New Mexico, un Paese per l'anima. E dal cuore verde






Altipiani, deserti, montagne color del ferro, foreste. Un patrimonio che si difende paradossalmente anche perché lo Stato è il quarto più povero dell'Unione ed è stato così preservato dallo sviluppo industriale. Ed ora punta tutto sull'ecoturismo




servizio di Federico Pini


SANTA FE - Il New Mexico è uno dei luoghi più belli del mondo. Ci sono gli altipiani del deserto  per decine di miglia; le macchie color ferro delle montagne, le  cime scintillanti di ghiaccio, le foreste di abeti alpini e i pioppi giganti nelle valli.
In classifica il New Mexico il quarto stato più povero dell'Unione: spiacevole, peròsono state salvaguardate dallo sviluppo industriale e conservate le sue ricchezze naturali. E nonostante sia apparentementecosì arida, questa è una terra definita dalle sue acque: laghi, fiumi, torrenti che si snodano tra i vulcani, serpeggiando attraverso ampie vallate, e gole piene di cascate. E orsi, alci, bisonti, lupi, puma, aquile.
Il santuario di Chimayò
Ma alcuni posti non sono solo belli: il New Mexico fa bene per l'anima. La gente continua a venire qui, come hanno fatto dopo il 1900, alla ricerca di un significato più profondo delle loro vite. Ci sono decine di centri religiosi e spirituali,  propaggini dei giorni hippy quando lo stato era un nesso di contro-cultura; altri tradizionali come il Santuario di Chimayó, al quale migliaia di pellegrini cattolici arrivano a piedi attraverso il deserto ogni anno. 
Una sfilata di indigeno Pueblo
Ma forse l'aspetto più importante è rappresentato dai 19 popoli indigeni tradizionali Pueblo, che vivono sulle terre ancestrali che avdevano occupato per centinaia, addirittura migliaia di anni. In nessun'altra parte in America la gente vive ancora in case di fango antiche e mangiano il grano e peperoncino come i loro antentati: i Pueblo lo fanno, certamente non per motivi turistici.
Il governatore del New Mexico, Bill Richardson, ha lanciato una nuova iniziativa per valorizzare queste risorse. "Siamo primi nella produzione di film, nei viaggi nello spazio e adesso siamo i primi in ecoturismo", dice, riferendosi alle agevolazioni fiscali che hanno reso il New Mexico secondo solo a Hollywood per la produzione di film, e  alla "Spaceport"di Richard Branson costruito nel sud dello stato che porteràturisti nello spazio alla modica somma di 200mila dollari per un biglietto.
"Pensiamo che il turismo tradizionale sia una cosa del passato - dice il governatore - Il nuovo viaggiatore vuole fare di più di una semplice visita a una reliquia storica della città. Vuole una esperienza personale nel deserto che includa la fauna selvatica, gli  indiani Pueblos, e il nostro paesaggio, i nostri parchi. Stiamo costruendo eco-lodge in tutto lo stato che offriranno rafting sul fiume, cavalli selvatici, passeggiate a cavallo, le nostre culture antiche. Allo stesso tempo, stiamo proteggendo l'ambiente ".
L'ecoturismo non è nuovo qui. Quando DH Lawrence venne nel New Mexico nel 1921, vide danze e cerimonie dei Pueblos e cercò di immergersi nella coscienza della cultura locale. Ma oggi c'è un nuovo aspetto: il popolo Pueblo prevalentemente da sempre pratica vita sostenibile, mentre la popolazione ispanica ha sempre costruito le sue abitazioni con materiali rigorosamentelocali. Il Nuovo Messico è uno stato che è sopravvissuto salvaguardando il proprio passato. La sua vita tradizionale, ancora visibile, è intrinsecamente "verde".
Il Governatore Richardson spera  che la comunità nativa sarà uno dei beneficiari grande della sua nuova impresa. "Questo è un bene per loro", dice. "Questo è l'industria pulita". 
L'Istituto d'arte di Santa Fe
All'Istitute American Indian Arts di Santa Fe si insegna agli studenti nativi americani. Vivono in dormitori, hanno un lavoro a tempo parziale  proprio come gli altri studenti. Ma c'è una differenza. La maggior parte di loro ancora partecipa a cerimonie tribali in cui possono digiunare per giorni e giorni, chiusi in una stanza calda (Kiva) con i loro simili dei clan, poi ballare per giorni coperti nient'altro che di un paio di lembi di pelle d'animale in pieno inverno con temperature da congelamento. Dal loro punto di vista, l'individualismo occidentale non è solo un illusione, ma una forma di inferno. Noi lottiamo per noi stessi, non per un cugino, fratello, zia. Viviamo in concorrenza, piuttosto che in comunità e trattiamo la terra come deposito per essere saccheggiata. L'opposto di quello che pensavo e fanno i Pueblo.
La tradizionale acconciatura Mohawk
Uno studente è l'ultimo sopravvissuto di sangue diretto Mohawk. Una sua bisnonna era stata aggredita dalle truppe di Custer. Incinta, prima di morire riuscì in qualche modo a farsi un cesareo, aprì il ventre di una cavalla morta distesa accanto a lei e pose il suo bambino al suo interno; uno scout indiano che arrivò dopo scoprì il tutto attraverso il pianto del bambino che è sopravvissuto. E' il bisnonno di questo studente.
Alcuni indiani dicono che l'uomo bianco non è mai stato il nemico: il nemico era la malattia, il demone che lo aveva posseduto, che lo rendeva sempre affamato. Ora ci sono leader indigeni che cercano di portare la loro popolazione a una sana partecipazione alla vita nazionale. Portare eco-turisti sarà un passo nella giusta direzione.
In inverno, i tronchi dei pioppi sembrano candelabri d'argento brunito. Da lontano, i tetti di paglia densa di ramoscelli si trasformano in una nuvola di filo di lana.
Una scultura di Nora Naranjo-Morse
Nora Naranjo-Morse, una celebre artista di Santa Clara, le cui opere sono nei musei di tutto il paese, vive in un boschetto di questi alberi giganti. Tutto intorno ci sono le sue opere in creta: un campo di coni di fango piccoli, le corde drappeggiate sugli alberi, sculture di creta di iconica, figure umane, un megalite fatto da mattoni resto di un camino nuovo. 
I Pueblos hanno la loro parte di problemi sociali, ma offrono anche una visione all'America contemporanea di un modo più profondo di vivere  in connessione con la terra, con la tradizione ancestrale, in una comunità. 
Quando si arriva qui, lo si può avvertire.  C'è un senso di radicamento, di nessuna reale necessità di essere diversi, soprattutto se siete lì per un ballo. Figure semi-nude danzano con maschere elaborate e costumi di piume, pellicce, cuoio, con lacci di gusci che tintinnano nelle loro mani, al ritmo dei tamburi  attorno alle mura di fango. I ballerini si muovono lentamente intorno alla piazza centrale, nel corso di una giornata, onorando ciascuna delle quattro direzioni. Le colline in lontananza, le case, gli alberi a, tutti possono diventare parte della scena .
Ad un certo punto della giornata, chi è attualmente governatore della comunità spalanca le porte della sua casa e le persone entrano per mangiare stufato al peperoncino, zucca al forno, mais e tortillas.
Le scogliere Brazos
Le scogliere Brazos nel nord del New Mexico sono un altro mondo. Da due miliardi di anni, si alzano per 2.000 metri di granito sopra colline ricoperte di pini. Corkins Lodge, un anello di capanne di legno costruito alla fine del 1920 in mezzo a un boschetto di pini ponderosa enorme, si trova ai loro piedi.
Qui potrete gustare il deserto. Ci sono leoni di montagna e orsi. Il vento sibila tra gli alberi costantemente, come il rumore di traffico in una città. 
 Tutti i piaceri sono semplici, elementari. È possibile arrampicarsi verso il fiume e entrare  nelle sue acque gelide. In estate si può nuotare  tra massi grandi come case. Si possono fare escursione attraverso le ponderosas (querce junior) pescare trote o sedersi davanti a una stufa, con il profumo del legno di pino che filtra attraverso la stanza. E i suoni qui - il fiume che scorre veloce sotto, lo stormire del vento attraverso gli aghi di pino, il pigolio degli uccelli e scoiattoli, gli alberi scricchiolanti - sono solo e eclusivamente questi. Una volta al giorno, forse, si è disturbati dal ronzio lontano di un aereo. L'ecoturismo è anche di avventura. Con il suo marchio di fabbrica di castoro cappello di feltro, Cisco - o Francisco Antonio de Niño Miguel Ortiz Ladron de Guevara - è un personaggio. Pronipote della moglie di Pancho Villa, conosce tutto della gola del Rio Grande. "Amo la gola", dice. "E mi ha salvato la vita".
Anche se ha quasi ucciso, il fiume lo ha poi salvato da una vita di criminalità e droga. Ricercato in tre stati in gioventù , un giorno si recò fino al bordo del canyon, indeciso se buttarsi giù oppure continuare in fuga. Poi, all'improvviso udì il canto di Merle Haggard "Vagabond Lonesome". La canzone descriveva la sua vita perfettamente: in fuga, ovunque andasse. Erano gli angeli a cantare  il suo futuro? Poi scoprì che la rete elettrica  in qualche modo diffondeva le onde della locale stazione radio. Ma il messaggio era comunque chiaro: guidò fino alla stazione di polizia più vicina, si consegnò, scontò la sua pena, poi uscì e lentamente ha costruito il suo business, Los Rios Runners River.
Le rapide di Taos Box
In una mattinata piovosa prendemmo la strada per la Taos Box, una serie di rapide sul famigerato sul Rio Grande. Appena si scende nella gola c'è un nuovo tranquillo. Le scogliere formano una sorta di recinto sacro. Le 17 miglia  sono un tour nella fauna selvatica. Dalle fregate  a un aquila reale che gira e gira sopra di noi, noi vediamo tutti i tipi di fauna in questa terra arida.
"Come fai a sapere che è un'aquila reale?" chiedo alla guida, Eli. "Vedi quella roccia grigia sotto la rupe? La cosa marrone in alto è un mucchio di bastoni. È il loro nido.".
Mezz'ora e tre chilometri dopo di rapide in ebollizione,  un falco pellegrino scende improvvisamente e passa alle nostre spalle. Poi, su un camp, sette pecore selvatici alzare la testa per guardarci.
"Le hanno portate gli spagnoli -  dice Eli - Sono in stato selvatico da 400 anni."
C'è grande fauna selvatica a Cattle Ranch, di proprietà della tribù Jicarilla Apache. Pat, un uomo con sfumature impenetrabile e un giubbotto mimetico, mi porta in giro per i suoi 36.000 ettari, in cerca di  alci e  bufali. Finora l'unico segno di bufala sono i numerosi mucchi di letame alto accanto a una fila di alimentatori di valle. Poi passa una mandria di 60 alci, con il pelo sulle spalle come una criniera.
Il ranch ha sempre attirato per lo più cacciatori, ma è una mossa di pianificazione l'eco safari libero da fucili Nel frattempo, il suo passato è evidente. La sala da pranzo è  è un vero e proprio ossario di crani e pelli. Orso nerI, puma, cinghiali, javelina, capre selvatiche, tutto quello che poteva  essere ucciso, è probabilmente qui.
Le piscine termali dell'hotel Ojo Caliente Mineral Spring
Se avete bisogno di decomprimere dopo tutte le avventure deserto, non c'è nulla come Ojo Caliente Mineral Springs. Con un vecchio albergo che sembra una stazione ferroviaria del 19 secolo, la spa tentacolare ha una strana atmosfera, quasi di stucchevole tranquillità. Il posto ha attratto la gente fin dai tempi preistorici con le sue acque termali.
Questa mattina, quattro poiane stanno incrociando in un che qui è come un foglio di acciaio.  E la terra è così morbida, polvere di argilla gialla lungo la scogliera bassa sopra la città vecchia, ai piedi dei quali 140.000 galloni di acqua calda fino sgorga ogni giorno. Vagando sulla piana di sopra, potreste trovare le tracce delle antiche genti che hanno vissuto qui, attratti dagli stessi bagni caldi. Chiamarono il loro villaggio "il posto del verde con il gorgoglio caldo".
All'orizzonte le montagne Sangre de Cristo
Da qui potete vedere la skyline delle montagne Sangre de Cristo che tagliano il nord del New Mexico. Formano una lunga linea di riempimento dell'orizzonte visibile, scintillanti di neve. Queste montagne sono forse il più grande tesoro del New Mexico. Se le cose vanno come il governatore spera, saranno conservate così come sono per un bel po 'da decenni ancora.


LE NOTIZIE UTILI



Dov'è, com'è


Il Nuovo Messico (New Mexico) è uno stato centro meridionale degli Stati Uniti d’America situato nella regione a sudovest del paese. La sua capitale è Santa Fe ma la città con il maggior numero di abitanti è Albuquerque. Le lingue ufficiali sono lo spagnolo e l’inglese. Il territorio è composto da deserti, montagne ed in parte da foreste. Il fiume principale dello stato è il Rio Grande. L’economia è basata prevalentemente sul turismo, sull'agricoltura e sull'allevamento. 

Il Nuovo Messico, caratterizzato da una forma pressoche rettangolare, confina con il Colorado a nord, con l'Arizona ad ovest, con Il Texas e l'Oklaoma ad est e con lo stato del Messico a sud. Particolarità di questo ed altre tre stati è la posizione o, meglio, il disegno formato dai confini che, avendo in comune un vertice, si toccano a formare una croce con quattro angoli retti. Per questo motivo, il punto di incontro tra questi quattro stati (Colorato, Arizona, Utha e Nuovo Messico), viene chiamato "four corners", ossia Quattro Angoli.



Con una superficie di 315.194kmq, il Nex Messico si posiziona al 5° posto nella classifica americana. La popolazione conta di ben 1.969.915 abitanti, di cui 73.199 solo nella capitale Santa Fé (Santa Fede), suddivisi piuttosto disomogeneamente all'interno del territorio a causa della sua conformazione. Il New Mexico è infatti conosciuto per le grandi distese aride e per il proprio clima assai secco ed inospitale, pochi, invece, sono a conoscenza dei sui monti coperti di neve per la maggior parte dell'anno e delle sue ricche ed estese foreste.

Da vedere
Il New Mexico rappresenta forse una delle tappe obbligatorie per chi volesse visitare gli Stati Uniti; si tratta di un luogo incantato, pieno di fascino e mistero dove le radici dell'intera America sembrano essersi meglio conservate conferendo a questa terra un particolare aspetto. Attraversando le grandi distese rocciose, tra alti monti o grandi spazi incontaminati, si avrà la netta sensazione di percorrere un po la storia di questo stato in cui le culture dei nativi americani risultano ancora oggi vive e vegete, e non solo grazie alle riserve ed alle comunità dei nativi, ma anche ai numerosi resti che gli antenati delle odierne generazioni lasciarono incisi indelebilmente sul suolo del Nes Mexico. Questa è forse la forma più pura in cui il passato dello stato è in grado di mostrare; purtroppo, infatti, la modernità ha inquinato anche lo stile di vita e le abitudini degli indiani nativi, così che, nella Rio Grande Valley, la fertile pianura in cui sorgono le riserve indiane, oggi si trovano numerosi negozietti artigianali, di souvenir, erbe, alimenti ed oggettini tipici della tradizione e della cultura indiana, tutti alimentati, naturalmente, dall grande afflusso del turismo.
Un viaggio attraverso il New Mexico, però, può rivelarsi interessante anche dal punto di vista naturalistico: il paesaggio di questo stato è forse uno dei più ricchi, affascinanti e vari mai visti: di grande bellezza le candide nevi dei rilievi più importanti, così come le fertili valli ed i folti boschi lungo il fiume Colorado, anche se, senza ombra di dubbio, a colpire i turisti e l'immaginario collettivo sono le grandi distese rocciose dipinte di rosso, marrone ed arancio ed accarezzate dal sole. Si tratta di aride zone in cui i monti, intagliati dal vento in secoli e secoli, mostrano la propria nuda natura con incantevoli disegni e scenari mozzafiato.
La capitale
Gli amanti della vita mondana non potranno poi non visistare la capitale: Santa Fé, città eccentrica, tra le più curiose e particolari d'America, che attira sempre più su di sè le attenzioni di artisti ed intellettuali. Oltre ad offrire intrattenimenti di ogni genere si presenta poi  anche come città da vivere presentando un clima degno dei sui 2.133 metri di altezza: i giorni sono caldi ed accoglienti, mentre le fresche notti consentiranno serene notti lontane dalla calura. Ha una popolazione di circa 65 mila abitanti. Santa Fe in spagnolo significa Santa Fede. 






Il nome originale della città è La Villa Real de la Santa Fé de San Francisco de Asís, ovvero Città reale della Santa Fede di San Francesco d’Assisi. La città viene fondata dagli spagnoli nel 1610 ed è il più antico insediamento degli europei sulle coste occidentali americane. Il clima è di tipo temperato caldo. I principali luoghi di interesse della città sono la Cattedrale di San Francesco, la Cappella Loretto, il Palazzo dei Governatori, la Missione di San Miguel.



Il Clima

Nonostante quattro stagioni distinte, il Nuovo Messico è pieno di sole 256 giorni all'anno. Molte regioni della metà sud dello stato, che è tipicamente più calda, contano in media oltre 300 giorni di sole all'anno.
Il clima varia considerevolmente da un lato dallo stato all'altro. A causa delle montagne elevate del nord e dei terreni desrtici del sud, ci sono forti variazioni di temperature tra il giorno e la notte.
Consigliamo agli ospiti che non sono abituati ai cambiamenti quotidiani di temperatura di portare molti spessori di abiti per adattarsi ai cambiamenti di temperature. 
Billy the Kid
Le imprese autentiche di Billy the Kid, William Body (1859-1881) fungono da base a molte storie  della sua epoca, dopo che è stato ucciso dallo sceriffo Pat Garrett, che non hanno fatto che imbellire la leggenda.
Mentre la vita di William Bonney ha raggiunto proporzioni mitiche in tutto il mondo, numerosi storici sono d'accordo sul fatto che i dettagli  sono esagerati. Uno di questi fatti che non è stato provato è che il numero di uomini che avrebbe ucciso era equivalente al numero di anni che ha vissuto, cioè 21.
Il Símbolo Zia
Il villaggio (pueblo) Zia è il paese d'origine di questa antico simbolo del sole, che contiene raggi multipli stilizzati sulla base del centro in ciascuna delle quattro direzioni tradizionali. Negli anni 1920, quest'emblema fu messo al centro della bandiera del nuovo Messico dove è ancora oggi.
Il cerchio rappresenta il ciclo della vita ed i quattro raggi di ogni lato rappresentano le quattro stagioni (primavera, estate, autunno, inverno), le quattro fasi della vita (infanzia, adolescenza, maturità, vecchiaia), le quattro direzioni (nord, sud, è, ovest), ed i quattro periodi del giorno (la mattina, il pomeriggio, la sera, la notte).
Le tribù del nuovo-Messico al giorno d'oggi
Il nuovo-Messico è la residenza di 22 nazioni indiane sovrane, fra cui la nazione Navajo, 2 nazioni Apache e 19 pueblos, che presentano un'esperienza unica e senza precedenti di storia e di cultura.
Dotate di una lunga storia, le tribù del nuovo-Messico hanno potuto sperimentare cambiamenti multipli. Mentre i valori e le tradizioni culturali tribali continuano a svilupparsi, le tribù hanno trovato nuovi mezzi per soddisfare i loro bisogni e garantire la loro autodeterminazione. Investendo nei casinò, negli hotel, nei campi da golf, nei centri per viaggiatori stradali (viaggio centers) e nelle stazioni di benzina, le tribù hanno migliorato considerevolmente la loro situazione economica procurando lavoro e fondi per i servizi tribali del governo, i servizi sanitari, l'istruzione ed i servizi sanitari.
Lo sviluppo economico delle tribù ottiene molti altri vantaggi; procura migliaia di occupazioni per la popolazione non indiana, ed offre attrazioni supplementari  per i turisti.