sabato 30 giugno 2012

Sugli ottomila chilometri di spiagge turche 355 bandiere blu



ANKARA - Quest'estate sventoleranno 355 Bandiere Blu sulle spiagge della Turchia, che mantiene così il 4° posto nella classifica delle Bandiere Blu internazionali, subito dopo la Spagna, la Grecia e la Francia. A queste 355 se ne aggiungono altre 19 per le marine. Un riconoscimento importante, che premia gli sforzi compiuti dal governo centrale e dalle amministrazioni locali per la salvaguardia e la tutela degli oltre 8.000 km di costa turca. Una costa che si sviluppa su quattro mari differenti, un vero tesoro di baie, insenature, spiagge deserte e calette che il turismo internazionale sta premiando facendone una delle mete privilegiate per il 2012.

Le spiagge della provincia di Antalya sono senza dubbio le più premiate, con 190 Bandiere Blu per le spiagge e 5 per le marine. 76 Bandiere Blu invece a Muğla per le sue spiagge, con 7 Bandiere Blu per le marine; 32 ad Izmir, con 2 per le marine; 22 ad Aydin, con 2 per le marine; 17 a Balikesir con 1 per le marine; 5 Bandiere Blu alle spiagge di Çanakkale; 2 ad Istanbul, con 2 per le marine; 8 a Mersin, 1 a Tekirdağ, 1 a Düzce e 1 a Kocaeli.

La Bandiera Blu è un riconoscimento internazionale, istituito nel 1987 Anno europeo dell’Ambiente, che viene assegnato ogni anno in 41 Paesi, inizialmente solo europei, più recentemente anche extra-europei (Sud Africa, Marocco, Tunisia, Emirati Arabi Uniti, Giordania, Nuova Zelanda, Brasile, Canada e i Caraibi), con il supporto e la partecipazione delle due agenzie dell'ONU: UNEP (Programma delle Nazioni Unite per l’ambiente) e UNWTO (Organizzazione Mondiale del Turismo) con cui la FEE ha sottoscritto un Protocollo di partnership globale.

Bandiera Blu è un eco-label volontario assegnato ad oltre 3650 località turistiche balneari ( spiagge e marine ) che rispettano criteri relativi alla gestione sostenibile del territorio. L’assegnazione della Bandiera Blu per le spiagge e per le marine è basata su 32 precisi criteri che coprono quattro aspetti fondamentali : educazione ambientale ed informazione, qualità delle acque, management ambientale, sicurezza e servizi. Obiettivo principale di questo programma è quello di indirizzare la politica di gestione locale di numerose località rivierasche, verso un processo di sostenibilità ambientale.


Sito ufficiale internazionale : http://www.blueflag.org

Sito ufficiale in Turchia : Türkiye Cevre Egitim Vakfi / Foundation for Environmental Education in Turkey
Tel. 0090.312.222.1290-99 - Mail mavibayrak@turcev.org.tr - Web http://www.turcev.org.tr

venerdì 29 giugno 2012

Tutti a Kiev a tifare Italia. Ma c'è ancora solo un 5% di stanze d'albergo disponiibili (e carissime). Che cosa c'è da vedere (oltre alla partita)


Lo stadio di Kiev

MILANO - I festeggiamenti per la vittoria dell’Italia sulla Germania di ieri sera non erano ancora finiti quando si sono intensificate le ricerche hotel verso Kiev per il 1 luglio, dove  Spagna e Italia si contenderanno il primato europeo. 
A disposizione di coloro che si metteranno in viaggio last minute il 5 per cento dei circa 300 alberghi della cittadina ucraina. 
Questo quanto rilevato dall’Osservatorio del motore di ricerca trivago.it
I listini alberghieri sono alle stelle, con tariffe medie di 433 euro, il 75 per cento in più di domenica 24 quando nella stessa città si affrontarono Italia e Inghilterra
Soluzione differenziate per tutte le tasche, tariffe che sfiorano i 4000 euro per le sistemazioni più prestigiose, mentre si trovano ancora posti in tenda al di sotto dei 100 euro.


E se restate qualche giorno in più. da vedere:
Cattedrale di Santa Sofia
Monastero San Michele
Cattedrale di Sant'Andrea
Cattedrale San Vladimiro

L'Università (in un parco)
Il Teatro Nazionale

La Porta d'Oro (XI sec.)
Piazza Indipendenza
Via Khreshchatyk (dove si passeggia e si guardan vetrine)
Il monastero di Pechersk Lavra
La Casa delle Chimere
Il fiume Dnepr

Kiev è la capitale e la maggiore città dell’Ucraina. Conta 2.8 milioni di abitanti, anche se il grande numero di immigrati interni non registrati può probabilmente portare la cifra a circa 4 milioni. La città sorge al nord dell'Ucraina, sulle rive del fiume Dnepr, non distante dal confine bielorusso in direzione di Homel. 
Le colline sono dominate da il più grande monumento di Kiev, il Lavra Pecherska, costruita quasi nove secoli fa. Un complesso di chiese, capolavori di architettura di per sé, è un luogo sacro di culto per i cristiani devoti. Famosa per le sue catacombe con le reliquie dei santi ', Lavra è chiamato anche il Monastero delle Grotte. Collezioni del Museo delle miniature e dei tesori chiesa stupiscono i visitatori provenienti da tutto il mondo.
Kiev è una delle città più antiche in Europa orientale, risalente al 5 ° secolo, anche se gli insediamenti in questa zona esistevano molto prima. Alla fine del secolo nono, Kiev era diventata la capitale de facto di un emergente stato orientale slavo. Tra i secoli 10° e l'inizio del 13°, la città raggiunse il suo periodo d'oro come capitale del primo stato ucraino, conosciuta oggi come Rus 'di Kiev (Kyiv Rutenia, o Rus-Ucraina). Questo stato ha creato le basi religiose e culturali per le moderne Ucraina, Bielorussia e Russia. 












































mercoledì 27 giugno 2012

Ecco la top ten dei Paesi più visitati al mondo. Prima la Francia, l’Italia quinta, la Cina sale al terzo posto



Esiste una top ten dei Paesi turisticamente più visitati al mondo. La compila ogni anno la World Tourism Oragnization (UNTWO) che passa in rassegna i dati statistici e comunica il suo verdetto. Tra luoghi in ascesa e mete che colano a picco, ecco la Top Ten delle destinazioni turistiche più visitate nel 2011, così come segnalata dal sito www.ilturista.info

1° POSTO: FRANCIA
Ma la pole position spetta a un paese europeo, la dolce e raffinataFrancia, con la bellezza di 79,5 milioni di visitatori nel 2011. Per molti è simbolo del romanticismo, con Parigi e la celebre Tour Eiffel, ma anche il corso languido della Loira costellato di castelli, il malinconico Mont-Saint-Michel e i cieli mutevoli dellaBretagna. Ma la Francia è anche pittura, scultura e architettura, come dimostrano le infinite sale del Louvre o i palazzi della Belle Epoque, ed è mare e sole, come si può sperimentare lungo la luminosa Costa Azzurra. Ogni giornata, dalla più soleggiata alla più fredda, può essere accompagnata da vini pregiati e da un’ottima cucina… c’è chi volerebbe a Parigi anche solo per concedersi una crèpe o un croissant fragrante.

2° POSTO: STATI UNITI D’AMERICA

Una volta tanto gli Stati Uniti, immensi ed esagerati in ogni cosa, non sono al primo posto. Se la cavano comunque alla grande con62,3 milioni di visitatori, attirati tutto l’anno da città pazzesche come New York o Las Vegas, ma anche da panorami mozzafiato di dimensioni indescrivibili, che fanno sentire piccolo e indifeso anche il turista più fiero. Un’area molto estesa -9,83 milioni di chilometri quadrati- capace di soddisfare qualsiasi esigenza, sempre in grande stile: che cerchiate divertimento sfrenato, musei, monumenti, grattacieli o parchi avventurosi, gli Stati Uniti faranno al caso vostro. Si sa da sempre, che l’America è il luogo dove tutto è possibile.

3° POSTO: CINA

Il terzo gradino del podio spetta a una potenza in rapida espansione: c’è chi la guarda con ammirazione, chi con un po’ di soggezione, perché la Cina e i cinesi stanno guadagnando ampio spazio sulla scena mondiale. Non solo dal punto di vista economico, ma anche sul fronte turistico la Cina dimostra di sapersi difendere, con 57,6 milioni di visitatori totalizzati nel 2011. Se la globalizzazione ha portato in estremo oriente le maggiori aziende e catene occidentali, aumentando le occasioni di shopping, questa antica terra ha da sempre in serbo antiche città, templi, siti archeologici, una natura poetica e l’inimitabile, titanica Grande Muraglia.

4° POSTO: SPAGNA

Al quarto posto, con ben 56,7 milioni di turisti, c’è la vicinacaliente Spagna. Anche qui si intrecciano culture diverse e si riconoscono le tracce di tappe storiche emozionanti: a lungo dominata dagli arabi, riconquistata dai cristiani e diventata una fedelissima del cattolicesimo, è stata il cuore di un impero coloniale sparso da un lato all’altro dell’Atlantico, fino al Nuovo Continente. Dalla luminosa costa andalusa all’eleganza diMadrid, passando per la colorata Barcellona e i borghi di pescatori lungo il litorale, la Spagna è il paese della paella, delle tapas, delle feste chiassose e delle amate/odiate corride.

5° POSTO: ITALIA

Il Belpaese si avvicina al podio, ma non lo raggiunge… totalizza “solo” 46,1 milioni di visitatori! Eppure, bisogna ammetterlo, la nostra Italia vanta un concentrato eccezionale di capolavori naturali, artistici e architettonici, per non parlare della cucina e delle tradizioni, così diverse da regione a regione. Aldilà dei luoghi comuni –babà, spaghetti, gondole e mandolini-, e aldilà di colossi celeberrimi come il Colosseo, Venezia, le Dolomiti o la Valle dei Templi, lo stivale ha in serbo borghi medievali arroccati sui monti, spiagge e calette accarezzate da acque splendide e centri storici così belli da sembrare le scenografie di uno spettacolo. Proprio come gli artisti del Settecento, che non potevano non fare il loro “Viaggio in Italia”, ancora oggi sono tanti quelli che si innamorano della penisola.

6° POSTO: TURCHIA

29.3 milioni di visitatori, nel 2011, hanno scelto la Turchia,  che ha quindi superato il Regno Unito. Sarà per il suo carattere orientaleggiante, diviso tra Asia ed Europa, o per la sua storia lunga e travagliata, che l’ha vista teatro di battaglie, navigazioni e rotte commerciali verso mondi lontani. Una varietà di anime che si manifesta nel paesaggio, composto da montagne rocciose dalla cima innevata, valli profonde come quelle della Cappadocia, litorali costellati di borghi di pescatori e acque così limpide da competere col cielo. Per non parlare di Istanbul, che a lungo si chiamò Costantinopoli e veniva soprannominata la “Seconda Roma”, a sottolineare il ruolo imprescindibile nell’immenso impero della Città Eterna.

7° POSTO: REGNO UNITO

Il Regno Unito è una commistione di paesaggi e di culture. Da nord a sud sono innumerevoli le città, più o meno grandi e più o meno vivaci, ma bastano poche ore di macchina per inoltrarsi in paesaggi selvaggi dalla bellezza sublime, forti di montagne o scogliere imponenti. La Scozia è struggente, con la sua costa frastagliata, le piante di erica che ondeggiano al vento e il grigiore malinconico di certe giornate di nebbia; l’Inghilterra, custode di un gioiello come Londra, è il mix perfetto tra cultura e divertimento, in bilico tra antiche tradizioni e l’inarrestabile voglia di crescere. Se amate il tè delle cinque e le biblioteche sontuose, o avete sempre sognato di possedere un kilt, non aspettate oltre e unitevi ai 29,2 milioni di visitatori che nel 2011 hanno visitato il Regno Unito.
E l’anno prossimo, per via delle prossime Olimpiadi, la classifica sarà sicuramente migliore.

8° POSTO: GERMANIA

L’ottavo posto va a un paese europeo, che in estate seduce gli ospiti con una tavolozza di verdi unica, e in inverno lascia tutti a bocca aperta con nevicate pittoresche e mercatini natalizi da fiaba. È la Germania, che per il turismo culturale gioca le carte di Francoforte, Berlino e Monaco, splendide città ricche di monumenti e proposte accattivanti, come il celebre Oktoberfest del capoluogo bavarese. La Strada Tedesca delle Alpi è l’itinerario per gli amanti degli sport invernali, mentre la Strada Tedesca dei Giocattoli farà sentire vicini grandi e piccoli. Laghi, castelli principeschi, monumenti storici e feste vivaci ne fanno una meta sorprendente in ogni stagione, come testimoniano i 28,4 milioni di visitatori del 2011.

9° POSTO: MALESIA

Il governo della Malesia è stato molto orgoglioso di annunciare che negli ultimi anni le presenze di turisti hanno raggiunto i 24,7 milioni. È un risultato eccezionale per un paese emergente, con un’economia e un’industria in forte espansione, capace di attirare visitatori di ogni tipo. Dagli avventurieri con sacco a pelo in spalla alle coppie in viaggio di nozze, da uomini d’affari a gruppi di amici, restano tutti incantati dal mare cristallino di questo paradiso incastonato tra Thailandia e Singapore. Il paesaggio è splendido, soprattutto nei parchi nazionali di Gunung Mulu, Kinabalu e Taman Negara, e nel cuore della foresta del Borneo. La capitale Kuala Lumpur è un centro moderno in grande fermento e sono altrettanto vivaci alcune località costiere, comePenang, ma la pace regna sovrana lungo le spiagge diTerengganu.

10° POSTO: MESSICO

La decima posizione, certo, è l’ultima di questa classifica, ma non si può dire che sia un risultato disdicevole. Trovarsi in una Top Ten è già un grande traguardo, perché i luoghi del mondo sono davvero tanti. Come i motivi per visitare il Messico: non solo distese infinite di sabbia candida e acque turchesi, ma anche antiche città coloniali e i misteriosi resti archeologici della civiltà Maya; non solo la natura selvaggia della Penisola delloYucatan, ma anche abitudini folcloristiche appassionanti e feste coloratissime, dall’allegria contagiosa. Il fatto che la popolarità del Messico sia lievemente in discesa non deve spaventare: resta comunque una delle mete più affascinanti del nostro pianeta, perfetta per i viaggi un po’ avventurosi, e qualcuno apprezzerà il lieve calo di presenze… che in fondo rimangono, nel 2011, 23,4 milioni!





lunedì 25 giugno 2012

Top chic & cheap: le mete al mare per tutte le tasche



MILANO - Per un’estate alla portata di tutti i gusti e portafogli, l’Osservatorio del motore di ricerca hotel trivago.it ha individuato le località al mare dove conviene o meno trascorrere le prossime vacanze estive: dalla Thailandia alla Spagna, dall’Italia alla Turchia, dalla Grecia alla Francia fino agli Stati Uniti. Le tariffe delle mete selezionate rispecchiano il prezzo medio per camera doppia a notte tra luglio e agosto sulla base delle ricerche* effettuate nel portale.

Estate low-cost: la Spagna conviene, in Italia la top cheap è Palermo


Top Cheap

1
Patong Beach
             34 €
2
Puerto de la Cruz
             60 €
3
Almeria
             61 €
4
Las Palmas
             62 €
5
Alicante
             71 €
6
Puerto del Carmen
             73 €
7
Antalya
             76 €
8
Palermo
             79 €
9
Fort Lauderdale
             86 €
10
Palm Springs
             89 €

La meta più economica in assoluto per il periodo luglio e agosto si trova in Thailandia, per la precisione Patong Beach (34€), dove si può dormire a un prezzo medio di 17 euro a persona in camera doppia. Numerose le destinazioni spagnole cheap: da Puerto de la Cruz (60€) a Las Palmas (62€) a Puerto del Carmen (73€), situate nell’arcipelago delle Canarie al largo dell’Africa nord-occidentale, fino ad Alicante sulla Costa Blanca (71€). In Italia è Palermo la top cheap per eccellenza con una tariffa di 79 euro per pernottare e godersi una vacanza al mare sulla spiaggia di Mondello. Per gli amanti invece dell’estate a stelle e strisce, è possibile anche scegliere tra due mete negli Stati Uniti: Fort Lauderdale in Florida (86€) e Palm Springs in California (89€).

Vacanze tra mare e lusso: la top chic è Monaco, in Italia Capri e Taormina tra le più costose


Top Chic

1
Monaco
           362 €
2
Capri
           267 €
3
Santa Monica
          252 €
4
Ibiza
           249 €
5
Imerovigli
           234 €
6
Playa Bavaro
           222 €
7
Seminyak
           197 €
8
Biarritz
           193 €
9
Taormina
           187 €
10
Marbella
           175 €

Per i turisti che sono alla ricerca invece di una vacanza decisamente di lusso, altre sono le mete estive che fanno al loro caso. Al primo posto della classifica di trivago.it delle località balneari più costose c’è Monaco in Costa Azzurra con un prezzo medio di 362 euro a notte in camera doppia. In seconda posizione si attesta una meta nazionale: la sempre chic Capri (267€), ideale per godersi in pieno relax una vacanza sulle sponde del Golfo di Napoli. In Italia anche Taormina fa la sua parte: qui per pernottare e ammirare le bellezze della provincia di Messina bisogna pagare in media 187 euro a notte. Nella classifica delle prime dieci destinazioni al mondo più chic ci sono poi Santa Monica in California (252€), la francesce Biarritz sull’Oceano Atlantico (193€) e altre due spagnole: la città di Ibiza (249€) e Marbella in Costa del Sol (175€) tra Malaga e Gibilterra. Per chi preferisce mete di lusso più esotiche c’è l’imbarazzo della scelta: Playa Bavaro nella Repubblica Dominicana (222€) oppure Seminyak a Bali (197€).

lunedì 18 giugno 2012

Su queste spiagge le bandiere sono più blu


Il comparatore prezzi hotel trivago.it ha selezionato per l’estate dieci località balneari, da nord a sud Italia, che hanno ricevuto quest’anno la bandiera blu per la pulizia delle spiagge e del mare.



MILANO- Ogni anno vengono assegnate le bandiere blu che certificano la qualità dei litorali di tutto il mondo. In Italia la regione con le località con spiagge e mare più puliti è la Liguria (18), a seguire Toscana (16), Marche (16), Abruzzo (14) e Campania (13).
Il motore di ricerca hotel trivago ha scelto le cinque destinazioni estive più belle che hanno ricevuto per la prima volta la bandiera blu (da Palau a Petacciato, da Monopoli ad Anacapri e Sanremo) e altre cinque che ne hanno ottenuto una nuova anche nel 2012 (dall’Argentario a Maratea, da Positano a Lerici fino a Marina di Ragusa).

New Entry


Situata in Gallura sulla costa settentrionale della Sardegna, a due passi dalla Costa Smeralda, Palau costituisce il porto d’accesso per l’arcipelago della Maddalena. Si legge nell’Odissea di Omero che Ulisse arrivò proprio a Palau con la sua flotta e qui incontrò il popolo cannibale dei Lestrigoni. Nella vicina isola di Santo Stefano, invece, è possibile ancora oggi vedere l’edificio usato da un giovane Napoleone Bonaparte come base militare nel 1793. L’hotel Capo D’Orso sorge nel parco naturale di Cala Capra immerso in una natura lussureggiante.


Conosciuta come la città delle cento contrade, Monopoli è celebre per il suo centro storico di origine alto-medievale. Le contrade, molte delle quali ormai incluse all'interno della città, sono caratterizzate dalla presenza di antiche masserie fortificate, chiese, trulli, ville patrizie neoclassiche e case coloniche. La Masseria Fortificata Donnaloia si trova su una collinetta da dove è possibile godersi il paesaggio a 200 metri dal mare.


Situata sull’isola di Capri, sul fianco settentrionale del monte Solaro, Anacapri volge lo sguardo su un panorama mozzafiato che si estende dal golfo di Napoli fino a quello di Salerno. Per godere a pieno del paesaggio si può prendere una piccola seggiovia che collega il centro abitato con la cima del monte. L’edificio più famoso è la Villa San Michele, fatta costruire dallo scrittore e medico svedese Axel Munthe come propria residenza riadattando un antico convento dedicato appunto a San Michele. Oggi è una frequentata meta turistica anche grazie al suo splendido giardino. Il Blu Capri Relais si trova nel cuore del centro storico di Anacapri, posizione ideale per godersi una vacanza di lusso nel Mar Meditarraneo.


Rinomata per la coltivazione dei fiori e l’annuale Festival della canzone italiana, Sanremo è una delle mete turistiche estive più celebri in Italia. Per il clima particolarmente mite e il paesaggio romantico, la cittadina della Riviera Ligure era un tempo frequentata dall’aristocrazia europea. Oggi, anche grazie alla presenza del Casinò, attira ancora molti viaggiatori da tutto il mondo. Il Best Western Hotel Nazionale si trova in pieno centro a due passi dalle principali attrazioni turistiche. 


Centro turistico sul litorale adriatico in provincia di Campobasso, Petacciato ha ricevuto per la prima volta la bandiera blu nel 2012.  Diverse le sue denominazioni nel corso dei secoli: “Petazio”, di origine greco-romana, che vuol dire cappello oppure “potare” che significa bere in abbondanza. L’Hotel Di Nardo si trova a pochi minuti dalla spiaggia e dai centri più importanti della zona come Termoli, Vasto e San Salvo: una posizione ideale per godersi le bellezze della costa litorale molisana e abruzzese.


Old Entry


Splendida località balneare affacciata sul Mar Tirreno, l’Argentario prende il nome dall’omonimo monte in provincia di Grosseto, in corrispondenza delle due isole più a sud dell’Arcipelago toscano: l’isola del Giglio e di Giannutri. L’Argentario nasce come isola che nel corso dei secoli, a causa dell’azione delle correnti marine e del fiume Albenga, si è unita alla terra ferma formando la laguna di Orbetello. Situato tra Porto Ercole e Porto Santo Stefano, l’Argentario Golf Resort & Spa alterna stile moderno e contemporaneo con vista su uno dei paesaggi più suggestivi del Mar Mediterraneo.


Nel cuore della Costiera Amalfitana, Positano è una delle mete turistiche più gettonate a due passi da Amalfi in provincia di Salerno. Luogo di villeggiatura sin dall’epoca dell’Impero Romano, come dimostra il ritrovamento di una villa al di sotto della chiesa di Santa Maria Assunta, è conosciuta in tutto il mondo per la lunga scalinata che dall’alto del paese permette di godere di una vista mozzafiato prima di scendere passo dopo passo fino in spiaggia. Il Buca di Bacco si trova in una posizione strategica a pochi metri dalle acque cristalline del Mar Tirreno.   


Definita la perla del Tirreno, Maratea è un perfetto mix di splendidi paesaggi costieri e montani in provincia di Potenza in Basilicata. L'antica Maratea, posta sulla cima del monte San Biagio, è soprannominata dai marateoti Castello perché era un tempo fortificata con mura, bastioni e torri. Sulla vetta si erge la celebre Statua del Cristo Redentore, realizzata dallo scultore fiorentino Bruno Innocenti e dalla quale si può osservare il suggestivo paesaggio del golfo. La locanda delle Donne Monache si trova nel cuore del centro storico in posizione panoramica sui tetti dell’antico borgo medievale.


Insieme a La Spezia e Porto Venere, Lerici è uno dei tre comuni liguri che si affacciano sul celebre Golfo dei Poeti: per molti anni ha ospitato gli scrittori Lord Byron e Mary Shelley. La cittadina sorge al centro di una piccola insenatura naturale denominata Seno di Lerici e dominata da un promontorio su cui spicca l’imponente castello. Il Doria Park Hotel è la scelta ideale sia per le famiglie che per le coppie: le migliori spiagge, come l’Eco del Mare o il Lido, si trovano infatti entrambe a poca distanza a piedi.


Un tempo conosciuta come Mazzarelli, che deriva dall’arabo ‘Marsa A'Rillah’ e vuol dire piccolo approdo, è soltanto in periodo fascista che Marina di Ragusa prende il nome attuale. Il mare, il sole e un lungo litorale ricco di locali, ristoranti e occasioni di divertimento regalano un ambiente esclusivo e ideale ai turisti in soggiorno all’hotel Miramare.

venerdì 15 giugno 2012

Un italiano su tre non andrà in vacanza



ROMA - La crisi morde e almeno un italiano su tre passerà l'estate a casa. Secondo un sondaggio Confesercenti-Swg le vacanze estive quest'anno avranno la "retromarcia" innestata: solo il 66% (era il 79% nel 2010) non ci rinuncia, il 13% in meno. I vacanzieri saranno 33,3 milioni, nel 2010 erano 39 milioni. Si annuncia l'exploit del fai da te per risparmiare; la spesa complessiva ammonterà a 30 miliardi e sale leggermente il budget rispetto al 2011 con 906 euro contro 823 dell'anno precedente (cifre entrambe inferiori rispetto ai 1022 euro del 2010 e comunque sotto i mille euro). 
Si sente in particolare il peso del caro-carburanti (visto che comunque il mezzo preferito per fuggire dalle città resta l'auto cui si affida il 64% mentre appaiono in leggero calo aerei e navi). Si profila, invece, un bugdet decisamente ridotto per i giovanissimi (attorno ai 500 euro). 
Ad influire sulle scelte delle ferie estive dominano il fattore reddito disponibile (quest'anno al 39%), la preoccupazione per la situazione economica (22%), le tasse (10%) new entry del sondaggio. Malgrado le difficoltà la voglia di vacanze non abbandona gli italiani che anzi si rivelano per nulla abitudinari: ben il 60% ama cambiare ogni volta la località per 'staccare' dagli impegni familiari e di lavoro. 
E che si punti a risparmiare non si nota solo dalla borsa della spesa sempre più frequentemente fra le mani delle famiglie in vacanza ma anche da altre scelte: cresce di 10 punti ad esempio la preferenza per alberghi a due stelle (dal 6 al 16%) mentre in assoluto prevale l'orientamento verso le 3 stelle che però scontano una flessione (dal 66% del 2010 al 59% di quest'anno). 
Intanto calo nei villaggi turistici mentre le presenze nei campeggi si attesta al 7% ma, a fronte di una sostanziale stabilità dei prezzi per il soggiorno nei campeggi e nei villaggi turistici, si assiste ad una contrazione della durata media del soggiorno e sul incoming si registrano cancellazioni dai principali mercati generatori di domanda verso l'Italia (Francia, Germania, Svizzera e Austria). Il mese leader è più che mai agosto nel quale si concentra ben il 55% dei vacanzieri (il 53% nel 2010, il 52% nel 2011), mentre un 36% resta fedele come negli scorsi anni a luglio ed un 19%, dato leggermente superiore al 2011 e 2010, vira decisamente su settembre. 
La concentrazione delle ferie provoca una netta flessione delle vacanze fuori stagione che con il 36% calano del 5% rispetto al 2011. L'approdo preferito resta il mare: anzi quest'anno con il 53% di preferenze ed un balzo di 5 punti rispetto al 2011 e di 4 punti sul 2010 inverte una tendenza al declino che procedeva dal 2009. 7 italiani su 10 resteranno nel nostro Paese, mentre uno su cinque non si muoverà dalla propria regione. Puglia, Toscana, Emilia Romagna, Calabria e le isole riscuotono i maggiori successi. 

Cinquecento chilometri in MTB alla scoperta dell'altra Liguria



GENOVA - Alla scoperta dell’altra Liguria, in mountain bike, come novelli esploratori. E’ questo il grande fascino della proposta lanciata dagli organizzatori di Alta Via Stage Race: pedalare alla scoperta dei paesi dell'entroterra ligure - immersi nella natura, in zone ricche di storia, cultura e tradizioni – grazie ad un evento capace di abbinare l’avventura alla sfida fisica e agonistica. E’ il primo evento proposto in Italia allo scopo di valorizzare un intero territorio. Una sorta di Giro d’Italia in mountain bike, dal 16 al 24 giugno, alla scoperta della Liguria, una terra che nell’immaginario collettivo è legata al mare e, invece, presenta un fantastico patrimonio montano. Terrazze ricche di storia, di vegetazione, di borghi capaci di far rivivere un passato e un ambiente, che altrove è scomparso. E il grande merito degli organizzatori è di aver schedato l’intero tracciato - oggi scaricabile da internet (www.altaviastagerace.com) da tutti gli appassionati – e quindi già veicolo ideale per trasformare questo appuntamento agonistico e di avventura, in un formidabile mezzo di promozione turistica. Dal mare alla montagna, si pedalerà lungo l'itinerario dell'Alta Via dei Monti Liguri che unisce tra loro circa un'ottantina di piccoli Comuni, che corrispondono a un terzo di quelli esistenti in Regione e mostrerà ai partecipanti della prima edizione dell’Alta Via Stage Race (circa 500km di tracciati, con oltre 11.000 metri di altimetri) un patrimonio della Liguria, non sempre conosciuto dal grande pubblico. Abbinare la tradizione del mare alla tradizione della montagna. Ecco la sfida di Alta Via Stage Race che intende trasformarsi in una sorta di ambasciatore delle bellezze naturalistiche e storiche, da sempre grande patrimonio della Liguria. Sono otto i comuni  sede di tappa:  

Bolano (SP) - Il territorio di Bolano, situato a cavallo tra val di Magra e val di Vara, si presenta come un ampio balcone affacciato sulla confluenza tra i due fiumi, dove il paesaggio è caratterizzato dai tipici terrazzamenti liguri. Nel centro storico di Bolano, di origine e struttura medievale, restano tuttora tracce del Castello Malaspina, mentre nella frazione di Ceparana, di stampo più moderno, si può ammirare l'antico Castello Giustiniani.
Sesta Godano (SP) - Si trova nel cuore della val di Vara, ai piedi del Monte Gottero, ed è formato da diverse frazioni, ognuna delle quali rappresenta un piccolo e suggestivo teatro del passato: Groppo è un antico borgo fortificato, Cornice conserva i tipici percorsi coperti, Mangia è contraddistinta da splendidi archi a volta costruiti con pietre di fiume. Meritano una visita anche il ponte medievale sul torrente Gottero e la Chiesa dell'Assunta. 
Rezzoaglio (GE) - Situato all'interno del Parco dell'Aveto, Rezzoaglio vanta una natura rigogliosa e alcuni veri e propri angoli di paradiso, come il Lago delle Lame e la riserva naturale delle Agoraie, con il piccolo e splendido Lago degli Abeti. Fanno parte del territorio comunale più di cinquanta frazioni, dove sopravvivono antiche attività rurali. A Rezzoaglio si trova il Centro Visite del Parco dell'Aveto, la cui sede principale è nella vicina Borzonasca.  
Savignone (GE) -"Savignone, perla dei monti", così veniva definita la cittadina nella seconda metà dell'Ottocento, grazie alla posizione incantevole e alla presenza di villeggianti d'élite durante la stagione estiva. Ancora oggi Savignone non ha perso la sua fisionomia di capitale turistica della Valle Scrivia: l'aspetto ridente si coniuga alla tranquillità e ai servizi, ma anche ai percorsi gastronomici e alle architetture legate alla famiglia nobile dei Fieschi.
Sassello (SV) - Vanta un intimo e particolarissimo centro storico ed è una delle mete di villeggiatura estiva preferite da savonesi e genovesi, grazie anche al clima fresco. Primo Comune d'Italia ad ottenere il riconoscimento di "Bandiera Arancione" dal Touring Club Italiano, Sassello è famoso anche per la produzione degli "amaretti", biscotti morbidi di pasta alle mandorle, e per la raccolta di funghi dal sapore prelibato.
Bardineto (SV) - È un borgo di antiche origini, disteso su un incantevole altopiano incorniciato da colline e montagne. Pregevole il centro storico, al cui interno si trovano i ruderi del Castello dei Del Carretto, che risale al XIII secolo. I dintorni di Bardineto offrono la possibilità di praticare diversi sport all'aria aperta, in particolare escursionismo e mountain bike, spesso in sinergia con il vicino e vivace paese di Calizzano.
Triora (IM) - La sua storia spazia dalla preistoria alla fine del medioevo. I più antichi resti archeologici che testimoniano la presenza di vita umana risalgono al periodo del Neolitico medio, collocabile all'incirca tra il 3800 e il 3000 a.C. Il borgo è poi conosciuto per il processo alle streghe. Tra i numerosi processi alle streghe che ebbero luogo nella Liguria Occidentale e il più celebre di tutti rimane ancora oggi quello di Triora di fine ‘500. Secoli sono passati da allora, ma il ricordo del borgo dell’alta valle Argentina quale luogo stregonesco continua ad alimentare leggende.
Pigna (IM) - Il territorio di Pigna occupa la maggior parte dell'Alta val Nervia ed è racchiuso a nord dalle cime delle Alpi Liguri, che rappresentano la linea di confine con la Francia e con il Piemonte. Originale e interessante è il patrimonio artistico e culturale di Pigna: i monumenti architettonici del borgo medioevale, la pittura quattrocentesca con le due opere maggiori del pittore Giovanni Canavesio, le tradizioni contadine. 
Dolceacqua (IM) - Dolceacqua è un affascinante borgo medievale della val Nervia. La parte più antica del paese è dominata dal Castello dei Doria, antica fortificazione risalente al XII secolo. Ai suoi piedi si trova il Ponte di Monet, un arco in pietra di 33 metri che unisce le due parti di Dolceacqua divise dal torrente Nervia: il ponte fu chiamato così perché il pittore impressionista francese ne fece il soggetto di alcuni famosi dipinti.

mercoledì 13 giugno 2012

In Abruzzo, Campania e Liguria la acque meno balneabili.Le più pulite in Veneto, Friuli, Emilia, Molise e Basilicata




















ROMA - Si trovano in Campania, Abruzzo e Liguria le acque meno balneabili d'Italia. Bene, invece, Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Molise e Basilicata. È quanto emerge dal Rapporto 2012 sulle acque di balneazione, presentato oggi dal ministro della Salute Renato Balduzzi.
Secondo i dati del monitoraggio effettuato nel 2011, non è conforme "ai valori imperativi" (che stabiliscono la buona qualità delle acque) il 2% delle acque di balneazione in Campania, l'1,70% in Abruzzo e l'1,2% in Liguria. La Toscana arriva quarta in questa classifica, ma è quella che a livello nazionale ha il valore più basso di conformità (il 68,1%), minore di Campania (80,50%) e Abruzzo (83,1%): particolarità che si spiega tenendo conto che la Toscana è in Italia la regione con la percentuale più alta di frequenza monitoraggio non conforme (il 31%), seguita da Sicilia (10,5%) e Liguria (6,9%).
La classifica delle spiagge chiuse per regione vede invece al primo posto sempre la Campania (17,5%), quindi l'Abruzzo (15,3%) e le Marche (7,9%).
Le regioni migliori (Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Emilia Romagna, Molise e Basilicata) hanno un livello di conformità del 100% e nessuna spiaggia chiusa.

Nella stagione balneare 2011 l'Italia ha riportato un netto miglioramento della qualità delle acque di balneazione rispetto all'anno precedente, con un incremento della qualità del 7,3% per tutte le acque, del 6,6% per quelle marine e del 13,1% di quelle interne. Le acque di balneazione dell'Italia sono conformi ai valori guida dell'82,3%, rispetto alla media europea che è del 77,1%. Il dato assume un valore ancora più rilevante se si considera che le nostre coste sono molto urbanizzate. Al sito www.portaleacque.salute.gov.it ci sono informazioni sulle coste del nostro Paese, con l'elenco delle acque balneabili e le misure di risanamento. Dalla stagione 2013, infine, le acque saranno classificate in 4 classi di qualità: eccellente, buona, sufficiente, scarsa.
"Sono dati più che soddisfacenti - ha commentato il ministro della Salute, Renato Balduzzi, presente in sala - che dimostrano il continuo miglioramento delle nostre acque. Il merito va all'azione incrociata di Governo, Regioni e Comuni".

Torna in Toscana "MelodiadelVino"



FIRENZE - Torna in Toscana la prossima estate, dopo il grande successo della prima edizione, MelodiadelVino, il Festival dedicato alle eccellenze del vino unite ai concerti dei migliori artisti della musica classica internazionale. Le note di violino e pianoforte invaderanno ville e castelli della Toscana, nonché cantine che portano la firma dei più noti architetti al mondo.
MelodiadelVino si svolgerà dal 26 giugno al 7 luglio 2012. Il Festival, che nasce sull´impronta del suo gemello francese "Grands Crus Musicaux", si propone come "ponte ideale" tra le eccellenze di Toscana e Francia; per questo la Regione Toscana ha deciso di aderire e sostenere l´iniziativa fin dalla sua prima edizione nell´estate 2011.
Ideatori dell’originalissimo format il Maestro Marc Laforet, direttore artistico di entrambe le manifestazioni eMichel Gotlib, amico d’infanzia del Maestro Laforet, appassionato di vino e musica e presidente del FestivalMelodiadelVino.

Il Festival è un viaggio che attraversa insieme alla magia della musica, ben cinque province toscane (Firenze, Massa Carrara, Grosseto, Siena e Livorno) alla scoperta delle più suggestive tenute vitivinicole della regione. MelodiadelVino è realizzato, infatti, grazie alla generosità dei proprietari delle varie tenute: Acqua Panna, la Famiglia Zuccarino, la Famiglia Panerai, la Famiglia Zonin, laFamiglia Mariani e la Famiglia Moretti.

Il programma 2012 propone sei concerti di musica classica imperdibili e prima di ogni esibizione,degustazioni di vino ‘made in Tuscany’. Si inizia il 26 giugno a Villa Panna nel comune di Scarperia in provincia di Firenze con “Melodiadell’Acqua”, uno speciale concerto già sold out che avrà per fil rouge l’acqua, l’oro azzurro che ha la sua fonte proprio a Scarperia, in località Panna. Si esibiranno per il duo pianoforte/violino Jascha Nemtsov (Russia) e Kolja Blacher (Germania).
Il secondo concerto avrà luogo il 28 giugno a Villa Malaspina, nel comune di Fosdinovo (Massa Carrara) e vedrà la prima delle due esibizioni al pianoforte del maestro Marc Laforet (Francia). La scelta della location è stata fortemente voluta dalla Regione Toscana con l’obiettivo di accendere i riflettori su questa parte della regione così duramente colpita dalle alluvioni dell’ottobre 2011. Il concerto permetterà anche di far conoscere al pubblico un tratto della Via Francigena che lambisce proprio queste zone. Musica e vino sono piaceri da gustarsi lentamente, sulla stessa linea si pone il turismo slow dei ‘pellegrini’ che percorrono la Francigena, meditando e scoprendo allo stesso tempo, luoghi fantastici del nostro splendido territorio.
Il 30 giugno MelodiadelVino si sposta nella provincia di Grosseto, nella Tenuta Rocca di Frassinello a Gavorrano. Al pianoforte ci sarà ancora Marc Laforet e al violino la giovanissima e talentuosa Sayaka Shoji (Giappone).
La quarta tappa si svolge sempre nella splendida provincia di Grosseto, nella Tenuta di Montemassi a Roccastrada. Dopo la degustazione di vini, il pubblico potrà assistere all’esibizione al pianoforte di Laure Favre-Kahn (Francia) e al violino di Nemanja Radulovic (Serbia).
La penultima data vede protagonista Montalcino (Siena). Melodiadelvino torna, dopo il successo dell’edizione 2011, nell’imponente Castello Poggio alle Mura Banfi. La sera del 5 luglio risuoneranno nella suggestiva campagna senese, le note di violoncello di Alexander Kniazev (Russia).
Il Festival chiude il programma 2012 a Suvereto, in provincia di Livorno, nella tenuta della famiglia Moretti: “Petra”. Qui si esibirà l’unico artista italiano di Melodiadelvino, Andrea Lucchesini, che tra l’altro è di origine toscana, è nato infatti a Massa e Cozzile (Pistoia).

Melodiadelvino è una manifestazione che ha scelto di promuoversi grazie ad internet. Fondazione Sistema Toscana, che già si occupa della promozione online della Toscana per conto della Regione Toscana, gestisce il sito ufficiale della manifestazione  www.melodiadelvino.it  e ne cura anche lacampagna social.
Sul sito della manifestazione sono disponibili il programma completo, le foto e le biografie degli artisti, la descrizioni delle cantine che dal 26 giugno al 07 luglio sfideranno i vostri sensi.
Attraverso il sito potranno essere acquistati pacchetti vacanza preparati da diversi tour operator ad hoc per il Festival. I biglietti per gli spettacoli, oltre che sul sito ufficiale del Festivalwww.melodiadelvino.it , potranno essere acquistati anche nei 98 punti vendita della Toscana del circuito BoxOffice.

Main sponsor dell’evento: Acqua Panna, Credit Suisse, Peugeot, Fullsix Group.
Media sponsor: intoscana.it, Rete Toscana Classica, Toscana Tascabile, The Florentine, Amadeus.
Partner:  Alitalia, AND, Circuito Musica, PETRA Terra Moretti, Dream Solution, Pianirossi, Club Medici, Atrapalo, Montalcino Wine Tours, Artissimo, E&G Travelling, LuccainTuscany, La Bella Vita, Selectitaly e La Fugue.

Programma MelodiadelVino 2012

I concerti sono preceduti da una degustazione di vini della tenuta ospitante, accompagnata da stuzzichini.

26 giugno Villa Panna : Melodiadell’Acqua a Scarperia (Firenze) sold out
Duo Pianoforte / Violino :  Jascha Nemtsov – Russia / Kolja Blacher - Germania         
Interpretano : Beethoven / Prokofiev

28 giugno  Villa Malaspina : Caniparola – Fosdinovo (Massa Carrara)
Recital di pianoforte:  Marc Laforet – Francia        
Interpreta : Chopin                                                                              

30 giugno  Tenuta Rocca di Frassinello – Gavorrano (Grosseto)
Violino:  Sayaka Shoji - Giappone
Pianoforte:  Marc Laforet – Francia   
Interpretano : Janacek / Beethoven / Debussy / Brahms

3 luglio  Tenuta Rocca di Montemassi – Roccastrada (Grosseto)
Duo Violino / Pianoforte:  Nemanja Radulovic – Serbia  /  Laure Favre-Kahn – Francia                     
Interpretano: Kreisler / Grieg / Franck / Saint-Saens

5 luglio  Castello Poggio alle Mura – BANFI – Montalcino  (Siena )
Recital di Violoncello:  Alexander Kniazev – Russia            
Interpreta : Bach / Chaconne                                         

7 luglio  Petra – Suvereto (Livorno)
Recital di pianoforte:   Andrea Lucchesini  - Italia
Interpreta : Schubert / Chopin / Schumann