lunedì 24 settembre 2012

Hispania Airways, nuova compagnia: volerà da Granada a Milano e Roma



GRANADA - Hispania Airways, con base a Granada, volerà su Roma e Milano, prime destinazioni del vettore che nel network inserirà anche Tenerife, Gran Canaria e Londra e, successivamente, altre capitali europee.
Creata lo scorso anno da Luis Araque Rodríguez, l’aerolinea inizierà le operazioni con una flotta di 4 Airbus 320 da 180 posti, che potrebbero diventare otto entro il 2013.
La società spagnola, fondata nel 2011, ha presentato oggi i collegamenti nell’ aeroporto Federico García Lorca du Granada , dove è basata.
Si può ricordare che tra il 1985 e il 1989 ci fu un’altra  compagnia aerea con nome simile, Airlines Hispania . Era un operatore di voli charter con 14 aeromobili, di cui 11 Boeing 737.

Accordo: per due mesi l'aeroporto di Sigonella sostituirà quello di Catania

L'aeroporto di Sigonella

CATANIA - E’ stato siglato ufficialmente oggi l’accordo tra Enac e Aeronautica. In vista della prossima chiusura per lavori di rifacimento dell’aeroporto di Catania, prevista dal 5 novembre al 5 dicembre, sarà utilizzato lo scalo di Sigonella. Garantita, quindi, la mobilità verso e dalla Sicilia.
“L’accordo tecnico tra l’Aeronautica militare, l’Enac e la Sac per l’utilizzo di Sigonella durante la chiusura di Fontanarossa è stato raggiunto. Sarà un accordo oneroso per la Sac, complessivamente costerà alcune centinaia di migliaia di euro, ma per Catania e per la Sicilia è un accordo importante”. E’ quanto ha reso noto il senatore Enzo Bianco. “Ringrazio il presidente dell’Enac per l’impegno e per la sensibilità dimostrata nel capire che non si poteva permettere che mezza Sicilia rimanesse isolata per un mese – aggiunge Bianco -. L’accordo consentirà di ospitare tutti i voli su Fontanrossa nello scalo di Sigonella e potrà essere utile anche in futuro.”

Giro girotondo, quanto è bello il mondo. In crociera, per quattro mesi, nel 2014


MILANO - Silversea Cruises ha presentato l’itinerario del suo Giro del Mondo 2014, una 
petraversata esclusiva di 113 giorni da Los Angeles a Barcellona a bordo della Silver Whisper dal 6 gennaio al 30 aprile 2014. La compagnia di crociera di lusso inaugurerà i festeggiamenti per il suo ventesimo anniversario con questo viaggio che esplorerà gli angoli più remoti e spettacolari del mondo con tariffe (per la crociera intera) da 55mila a 160mila dollari.

Gli ospiti saranno circondati da un’atmosfera di lusso esclusivo. Visiteranno 54 destinazioni in 29 Paesi effettuando 12 soste con pernottamento lungo il percorso. La Silver Whisper salperà da Los Angeles e attraverserà l’Oceano Pacifico per fare tappa nelle isole lussureggianti della Polinesia e nei territori della regione australe, comprese le isole Hawaii, Samoa, Tonga, Australia e Nuova Zelanda. Da qui la nave farà rotta verso la remota isola di Koror, per poi proseguire verso occidente, per esplorare le affascinanti culture dell’Asia: dalla Cina al Giappone, dal Vietnam alla Thailandia, fino a Singapore e all’India, inclusi tre giorni a Yangon nel Myanmar. La Silver Whisper terminerà il giro del mondo con la visita alle capitali antiche e moderne del Mediterraneo.
La Silver Whisper, la nave del giro del mondo

«L’itinerario per il prossimo Giro del Mondo si basa sui suggerimenti dei nostri ospiti precedenti – spiega Steve Odell, presidente di Silversea Europe&Asia Pacific – È un giro del mondo progettato per gli intenditori. Grazie a una serie di soste con pernottamento e partenze in tarda serata, i nostri ospiti potranno sfruttare al meglio il tempo da dedicare alle escursioni culturali e visitare luoghi da sogno».

Oltre alla sosta di due notti a Yangon e Hong Kong, il Giro del Mondo 2014 prevede anche pernottamenti a Sydney, Cairns, Shanghai, Ho Chi Minh City, Bangkok, Singapore, Istanbul e Barcellona.

I servizi comprendono anche una serie di eventi esclusivi organizzati a terra: The Rising Dragon (una serata di gala all’Hotel Four Seasons di Hong Kong, dove gli ospiti potranno degustare specialità di alta cucina in una cornice sontuosa), Tramonto su Angkor Wat (un volo da Bangkok a Siem Reap in Cambogia, per esplorare il complesso di templi di Angkor Wat, con pernottamento in un hotel a 5 stelle e cena nello scenario del Tempio di Bayon), Cena al Palazzo del Sultano (una crociera panoramica lungo il Bosforo, al confine tra Europa e Asia, seguita da una cena suggestiva nel Ciragan Palace, un tempo abitato dai sultani dell’Impero Ottomano). Sono incluse altre due escursioni a terra per esplorare le culture delle popolazioni di Fanning Island (Kiribati) e di Alotau (Papua Nuova Guinea).

I servizi all-inclusive di Silversea: sistemazione in suite, l’80% con veranda; servizio di maggiordomo per ciascuna suite; vini e alcolici inclusi; mance a bordo comprese; trasferimenti al centro città inclusi (nella maggior parte dei porti). Le tariffe per il Giro del Mondo 2014 partono da 41.950 euro per persona con sistemazione in vista suite doppia. 
L’itinerario dettagliato è scaricabile sul sito www.silversea.com/worldcruise2014.
www.silversea.com

sabato 22 settembre 2012

Da domani chiuso l'aeroporto di Ciampino per dieci giorni


ROMA - Aeroporti di Roma informa che Ciampino rimarrà chiuso per lavori di rifacimento della pista dalle ore 23.30 di domani 23 settembre alle ore 23.30 di martedì 2 ottobre. Tutto l'operativo dei voli - si legge in una nota - sarà trasferito temporaneamente presso lo scalo di Fiumicino. I passeggeri in partenza in quelle date dovranno recarsi ai Terminal 2 e 3 dello scalo di Fiumicino per effettuare le operazioni di accettazione e di imbarco. La società di gestione consiglia a tutti i passeggeri in partenza e in arrivo a Roma Ciampino in quelle date di verificare eventuali cambiamenti di orario consultando i siti Internet delle compagnie aeree operanti a Ciampino.
I voli low cost che atterrano ogni giorno a Ciampino sono circa 100. Tra le compagnie, Ryanair (con una cinquantina di destinazioni), easyJet, Wizzard, Blue Air, Central Wings

E' nelle Out Islands in futuro dll'ecoturismo delle Bahamas



MILANO - "E’ a Paradise Island ed a Grand Bahama che si concentra il turismo. Ora vogliamo promuovere maggiormente le Out Islands, è lì che ci sarà lo sviluppo futuro delle Bahamas”. A parlare è Ellison Tommy Thompson, deputy director general del Bahamas Ministry of Tourism, IERIi a Milano. Dal 1958 le isole Bahamas hanno posto attenzione alla preservazione dell’ambiente e della biodiversità, tanto che risale a quella data l’istituzione dell’Exuma Cays Land & Sea Park come area protetta. Oggi sono 27 i parchi e le aree marine protette, per un totale di circa il 20% del territorio.
E nei primi mesi del 2013 proprio queste acque diventeranno oggetto di studio di una spedizione di due settimane a bordo della barca a vela dell’eco-scrittore Alfredo Giacon. Ci saranno gli studenti dell’Università di Padova ed i “colleghi” del College of Bahamas.
Tutte le Bahamas Out Islands vantano abbondanti bellezze naturali, ma Andros, la più grande ma anche per la maggior parte la più scarsamente scarsamente sviluppata di tutte le Bahamas, è il re delle esperienze naturali superlativi. E 'un luogo ideale per una rilassante vacanza in spiaggia, ma anche  per ecotravelers, canoisti, bird watching, escursionisti, snorkeling, subacquei e pescatori.
Le Abacos sono invece notissime dai velisti di tutto il mondo e le destinazioni di navigazione grazie al suo mare calmo, circondata da isole affascinanti, ognuna delle quali merita una visita. Con pittoresche cittadine coloniali, tre campi da golf, chilometri e chilometri di spiagge stellari, grande pesca e le immersioni, e una splendida selezione di hotel e resort, ristoranti e bar,  le Abacos sono la destinazione di vacanza più completa nelle Bahamas Out Island. Le altre meravigliose isole più importanti  sono Berry, Bimini, Cat Island, Crooked Island, Eleuthera, le Exumas, Harbour Island, Long Island. Le isole sono generalmente basse e piatte. Il punto più alto di tutto l'arcipelago, a Cat Island, si trova a soli 206 metri sul livello del mare. Fatta eccezione per Andros,  non ci sono fiumi o torrenti. 
Lontana dalle vivaci strade e dalle attrazioni turistiche di Nassau e Freeport, il resto della popolazione delle Bahamas, circa 40.000 persone, svolgere la loro vita quotidiana, tra pesca e agricoltura, in  piccole città e villaggi da un capo all'altro della catena di isole. Ognuna di esse è una terra piccola di dune e rocce, erba del mare, gigli ragno, Seagrape, mangrovie, casuarina e palme. Ognuna di esse è una terra di infinite spiagge, piccole baie e insenature rocciose, dove vivono le famiglie colorate del mare.

Una Buona Azione da 50 euro per salvare Paestum. Comprandola



PAESTUM - Con una quota si diventa proprietari di un pezzetto di terra a Paestum, per rimetterla a posto e restituirla al patrimonio storico dell'umanita'. Si chiama 'Paestumumanità'' ed è il progetto di azionariato ambientale e popolare con cui Legambiente punta ad acquistare terreni di proprietà privata dell'area archeologica di Poseidonia-Paestum, ancora non acquisiti dallo Stato per mancanza di fondi per favorirne la tutela, e lanciato nell'ambito della campagna 'Puliamo il mondo' che va in scena dal 28 al 30 settembre.
Un'azione anti-degrado per un sito che si estende per circa 120 ettari, di cui solo 25 di proprietà pubblica. I restanti spazi sono privati e vengono utilizzati per attività agricole e di allevamento che, negli ultimi 50 anni, hanno provocato una perdita di spessore di terreno di 50 centimetri, lasciando affiorare in superficie i resti dell'antica città.  In sostanza Legambiente propone un'operazione di azionariato popolare finalizzata ad acquistare i terreni compresi entro le mura della città achea , "patrimonio dell'Umanità", ma per oltre l'80 per cento di proprietà privata e sottoposti a sfruttamento agricolo, nonché ad un gravoso impatto antropico.
L’adesione al progetto  consiste nell’acquisto di una Buona Azione, del costo di 50 euro. La diffusione della proprietà azionaria sarà così suddivisa tra quanti vogliano contribuire all'acquisto graduale di un Bene dell'Umanità, per sua natura soggetto alla condivisione. Il fine - spiega Legambiente -  è quello di acquistare un bene comune e rimetterlo nelle mani della collettività, favorendo le indagini scientifiche sul campo, la realizzazione di progetti di valorizzazione che migliorino la conoscenza e la fruizione del nostro patrimonio storico-archeologico e lo sviluppo di forme di autocontrollo dello stato di conservazione dei nostri beni culturali.
E così da New York a Berlino in molti hanno gia' sottoscritto: ad oggi il progetto puo' gia' avvalersi di una rete di solidarieta' ben salda cui hanno dato il proprio contributo adesioni importanti come quella di Andrea Camilleri, Daniele Silvestri, Vinicio Capossela, Gian Antonio Stella. In questo modo sarà possibile immaginare un’azione di valorizzazione, che proceda di pari passo con l’acquisto dei terreni ed improntata al coinvolgimento diretto della rete.
Con 'Paestumanità'' si invitano tutti coloro che intendano partecipare al progetto a visitare e conoscere i luoghi da proteggere: '100 eventi, 100 scatti, 100 scritti per Paestum', con questo claim si unisce la proposta con l’offerta ricettiva locale, con le strutture alberghiere e di ristorazione ed il turismo artistico. Legambiente offre ospitalita', per un week-end, nelle proprie strutture ricettive sul territorio del comune di Capaccio–Paestum. Ogni cosa riguardante la kermesse è on-line sul sito dell'iniziativa (paestumanita.org).
Info: legambientepaestumanita@hotmail.it
        320 7531220

venerdì 21 settembre 2012

Air One taglia il 25% dei suoi voli da Malpensa (mezzo milione di passeggeri)



MALPENSA Palermo, Bari, Brindisi e Londra Gatwick non saranno più destinazioni di Air One da Malpensa a partire dall’orario invernale.
Un taglio deciso che rappresenta circa il 25 per cento dell'intero impegno dello compagnia low cost di Alitalia sull'hub varesino, per un totale di circa mezzo milione di passeggeri. E dunque dopo Klm, Air France e Lufthansa, lo scalo bustocco viene tradito da chi nei mesi scorsi si era candidato a salvarlo, anche se la stessa aerolinea nei giorni scorsi aveva celebrato l’ottimo andamento del suo operativo sulle tratte in partenza dalla Lombardia. I voli che vengono cancellati (quasi cento alla settimana) viaggiavano con un tasso d’occupazione più che soddisfacente, addirittura superiore al 70per cento.

Dietro la mossa, dunque, non ci sarebbe una decisione di carattere economico dettata da risultati non soddisfacenti, ma la volontà di togliere rotte in sovrapposizione con Alitalia, posizionate a suo tempo per frenare lo sviluppo di Lufthansa Italia, comunque poi uscita di scena. E ora Air One può così permettersi di mandare in pensione le tratte che si sovrappongono e fanno concorrenza ai servizi che la casa-madre opera - con tariffe più alte e margini migliori - da Linate.

L'Oktoberfest non è soltanto a Monaco di Baviera...


MILANO - Paese che vai Oktoberfest che trovi. Milioni di turisti ogni anno affollano le strade di Monaco tra feste, balli e fiumi di birra; negli ultimi anni tuttavia numerose cittadine in giro per il mondo hanno organizzato i propri Oktoberfest, ufficialmente riconosciuti dalla casa madre tedesca, per il rispetto insandacabile di alcune regole e canoni della tradizione. Da Hong Kong a Genova, passando per Cincinnati e il Canada, il rito del boccale di birra seduce ogni anno migliaia di turisti desiderosi di passare un fine settimana inebriante affascinati dalla bionda più amata del mondo.


Ha aperto i battenti il 20 settembre l’ottava edizione dell’Oktoberfest di Genova, che venne realizzato per la prima volta nel 2005 per iniziativa della Hofbräuhaus, storica birreria bavarese presente nella citta della Lanterna. I festeggiamenti avranno luogo a Piazza della Vittoria, a due passi dalla stazione Brignole e dal centro di Genova. Previsti per dieci giorni diversi gruppi di musica bavarese e spettacoli di ogni tipo, rigorosamente col boccale di birra in mano.
Il Melía Genova è un hotel design che sorge nel precedente palazzo dell’Ilva, nella centralissima via Corsica. Stile elegante e servizio di altissima qualità, l’hotel è impreziosito da scatti d’autore di alcuni fotografi di fama internazionale come Mario Cresci e Francesco Radino. Imperdibile un brunch nel Blue Lounge & Terrace, per rianimarsi dopo una serata nell’Oktoberfest.


Numeri più contenuti ma scenario alquanto suggestivo per quanto riguarda il Marco Polo German Bierfest che si tiene ogni anno a Hong Kong. Organizzato all’interno del Marco Polo Hotel, l’evento si tiene all’interno di una grande tenda che può ospitare fino a 1.500 persone. Quest’anno i festeggiamenti avranno inizio il 19 ottobre e fino al 10 novembre ogni sera si susseguiranno balli bavaresi inondati da fiumi di birra e prodotti della cucina tedesca.
Il Marco Polo Hongokong è un lussuoso hotel cinque stelle affacciato sulla Victoria Harbour, a pochi passi dal Museo d’Arte. 665 camere sono a disposizione degli ospiti che possono godere una magnifica vista sulla penisola di Kowloon. Per coloro che vogliono ricaricare le pile dopo i festeggiamenti il centro benessere Aveda è l’ideale per cercare la pace dei sensi.  


Ideato nel 1976 negli anni l’Oktoberfest Zinzinnati è considerato il secondo Oktoberfest al mondo per dimensioni. Oltre 500.000 persone affolleranno la Quinta Strada di Cincinnati nei due giorni di festeggiamenti, quest’anno il 22 e 23 settembre. Particolare dell’evento la “Chicken Dance” collettiva, che ogni anno viene aperta da una star invitata per l’occasione; l’evento è talmente seguito da essere entrato nel Guinnes dei primati, con oltre 48.000 partecipanti.
Il Cincinnatian è un elegante hotel 4 stelle che si trova nel centro della cittadina dell’Ohio, a pochi passi da Fountain Square e Career Tower. L’albergo dispone di 146 camere con wi fi gratuito e TV via cavo e di un centro benessere per rilassarsi dopo una giornata di festeggiamenti.


Il Cannstatter è la seconda festa della birra delle Germania, con oltre 4 milioni di visitatori l’anno, tuttavia non può essere definito un Oktoberfest vero e proprio in quanto affonda le sue radici in una propria tradizione. Nel 1818 il re Guglielmo decise di organizzare una grande festa per il popolo per scongiurare la distruzione del raccolto dell’anno precedente. Da allora giochi, giostre, balli e musica accompagnati da boccali di birra colorano l’inizio di autunno di Stoccarda, dal 28 settembre al 14 ottobre quest’anno.  
L’Hotel Wörtz Zur Weinstage è un grazioso 4 stelle che combina elementi di antiquariato come bronzi lavorati a mano e legni intagliati a soluzioni tecnologiche d’avanguardia. Particolarmente rinomato il ristorante Zur Weinsteige dove si possono gustare piatti della tardizione locale. Per coloro che non vogliono rinunciare a un buon bicchiere di vino nemmeno durante il Cannstatter, la cantina offre una selezione di vini internazionali di assoluto prestigio.



Il Kitchener-Waterloo Oktoberfest risale al 1969, quando si celebrarono per la prima volta le radici tedesche della cittadina canadese. Con oltre 700.000 visitatori ogni anno è considerato il più grande festival bavarese del Canada. Simbolo della manifestazione miss Oktoberfest, scelta tra migliaia di aspiranti, alla quale spetta l’onore di rappresentare l’evento in tutto il mondo. Tra i numerosi eventi dell’evento che si terrà dal 5 al 13 ottobre spicca la parata per il giorno del ringraziamento.
Il Delta Kitchener Waterloo è un hotel funzionale che mette a disposizione dei propri ospiti 201 camare attrezzate di wi fi e tv via cavo. Molteplici le attvità sportive che possono essere praticate, dal bowling al golf fino allo squash. Dopo una giornata di festeggiamenti in molti preferiranno tuttavia rilassarsi nella piscina interna riscaldata. 

giovedì 20 settembre 2012

Monaco di Baviera: prosit, è iniziata la Oktoberfest n.179


MONACO DI BAVIERA - Al grido di "O'zapft is" (in dialetto bavarese traducibile come "è stappata!") è iniziata anche quest'anno a Monaco la celebre Oktoberfest, la più grande festa al mondo dedicata alla birra, alla quale sono attesi circa sei milioni di partecipanti.

Il primo "Schluck" (sorso) di questa 179esima edizione dell'Oktoberfest lo ha dato il sindaco di Monaco, a mezzogiorno di oggi, accompagnato dal tradizionale stuolo di fanciulle e uomini in abito tradizionale bavarese.

Il "territorio" della festa, che durerà 16 giorni, copre quest'anno 26 ettari, sui quali sono stati installati 35 tendoni per circa 10mila posti a sedere, con 12mila camerieri che serviranno, si stima, 7 milioni di boccali da un litro. A riempire lo stomaco provvederanno bretzel giganti, salsicce, hamburger, wurstel e altre specialità locali. Lo scorso anno è stato consumato l'equivalente di 118 manzi, 53 vitelli e decine di migliaia di polli.

Quest'anno il costo di un boccale oscillerà tra i 9,10 e 9,50 euro, un aumento del 43% nel corso dell'ultimo decennio. Il record di consumi è stato raggiunto lo scorso anno con 7,5 milioni di litri di birra.

Marinaio cade in mare da una nave da crociera: ricerche in Adriatico

La Serenade of the seas

ANCONA - Due mezzi della Guardia Costiera italiana stanno partecipando alle ricerche di un passeggero caduto in mare da un traghetto, circa 40 miglia al largo di Ancona, in acque internazionali nel mar Adriatico.
A cadere in mare un membro dell'equipaggio della nave da crociera 'Serenade of the seas' battente bandiera delle Bahamas, che stava attraversando l'Adriatico diretta a Venezia. Nell'area delle ricerche - il punto della caduta è a 40 miglia al largo tra Ancona e Civitanova Marche, in acque internazionali -, oltre a due motovedette della Guardia Costiera italiana sono state dirottate due navi da carico in transito in zona.
L'allarme è scattato intorno alle 5, quando l'equipaggio della nave passeggeri ha segnalato che una persona era caduta in mare.
All'operazione, coordinata dalle autorità croate, partecipa anche un elicottero dell'Aeronautica militare.

mercoledì 19 settembre 2012

Le meraviglie del barocco di Praga

Mala Strana a Praga

PRAGA - C’è tanta scuola e un pizzico d’orgoglio italiani nel favoloso barocco boemo. Un pretesto in più per visitare la Repubblica Ceca, a caccia dei capolavori di artisti che si ispirarono alla produzione italiana non senza reinterpretarne i dettami secondo la propria tradizione e il proprio talento. Ne nacque una corrente unica, che riadattando materiali e motivi seppe tirare a lustro un’intera nazione, ridisegnandone il volto ma anche l’anima.
Non è da trascurare infatti il retroscena storico e morale della diffusione dell’arte barocca in Cechia. Siamo nel XVII secolo; nel 1620 scoppia la battaglia sulla Montagna Bianca, che poi dilagherà nel resto d’Europa con il più celebre nome di Guerra dei Trent’Anni. Gli Asburgo impongono, anche con la violenza, al popolo ceco la ricattolicizzazione e, per garantirne la conversione, ricorrono alle minacce ma anche ai Gesuiti. Questi, invitati nel Paese, portano con sé non solo il Verbo, ma anche l’arte già fiorente nel Bel Paese: il barocco appunto. Le espressioni sfarzose e ridondanti del barocco divengono quindi per gli Asburgo un ulteriore, subliminale strumento di convinzione nei confronti del popolo: i palazzi eleganti ricordano il loro potere, le chiese con il loro tripudio di stucchi, ori, spazi immensi, chiaroscuri, immagini di santi e martiri dai volti straziati –in netto e voluto contrasto con le chiese sobrie e austere dei protestanti- invitano a rivolgersi al Signore e affidarsi a lui.
Pilotata o meno, l’arte barocca trovò in Boemia terreno fertilissimo. Non solo i Gesuiti importarono materiale cui ispirarsi e favorirono i contatti (e contratti) con architetti italiani, ma molti artisti cechi si formarono proprio in Italia per poi esprimersi al meglio in patria, dove seppero dar vita a un barocco sui generis, cosmopolita e contemporaneamente autoctono. Passarono le idee –lo sfarzo, la ridondanza- ma i materiali e i soggetti del barocco italiano furono integrati con quelli locali: accanto al marmo, molto legno delle foreste; vicino all’iconografia italiana dei santi soprattutto i patroni della propria terra.
Prima strumentalizzato dagli Asburgo, poi oscurato dal regime comunista, il barocco boemo è finalmente libero di essere ammirato in tutto il suo tripudio estetico, nelle sue esplosive espressioni di bellezza e potere. Vediamo dove.


MALA STRANA, CUORE BAROCCO DI PRAGA.

Il Ponte Carlo a Praga


Mala Strana, ovvero la Città Piccola. Piccola ma preziosa, come i gioielli più pregiati. Disteso sul fianco della collina che sale al Castello, questo storico quartiere della capitale è considerato il cuore barocco di Praga. Qui si trovano la splendida chiesa di San Nicola e il colossale palazzo Valdstejn. Tra le altre tappe di Praga barocca, il Clementinum (il collegio dei Gesuiti), la chiesa di San Nicola della Città Vecchia, la chiesa della Vergine della Vittoria e il suo Bambin Gesù di Praga, la chiesa di San Francesco Serafino, palazzo Czernin, il santuario di Loreta e naturalmente le statue barocche che vegliano sul fiume e la città dal Ponte Carlo. Un tempo isolata tra i vigneti della campagna praghese, la villa barocca di Troja –che dà il nome a un intero quartiere residenziale- è oggi parte della periferia della capitale. Chiamata anche castello, fu costruita secondo il modello della villa rinascimentale romana.


Novanta milioni di dollari e questa vista su Central Park sarà vostra


La visione su Central Park dall'ultimo piano del "palazzo dei miliardari"

NEW YORK - One57, la  torre  alta oltre 300 metri in costruzione nel centro di Manhattan, a breve conquisterà il titolo di edificio più alto di New York con appartamenti . Ma senza fanfare ha conquistato anche - racconta il New York Times -  un nuovo titolo: “il club dei miliardari globali”.
Gli acquirenti dei nove  enormi appartamenti  nella parte superiore della torre che si sono venduti finora - tra cui due appartamenti su due piani per più di 90 milioni di dollari ciascuno - sono tutti miliardari: lo ha detto Gary Barnett, presidente della Società  Extell, proprietaria della costruzione. Gli altri sette appartamenti variano nel  prezzo da 45 milioni a 50 milioni.
Il club dei miliardari comprende  almeno due acquirenti dalla Cina, un canadese, un nigeriano e un britannico, secondo  Barnett e gli intermediari che hanno venduto appartamenti nel palazzo, al 157 West 57th Street. Mr. Barnett ha detto che almeno un paio di acquirenti erano "significativi miliardari Forbes".
Il contratto firmato per il duplex di quasi 3000 metri quadrati ai piani 89° e 90° di One57 è stato venduto per circa 95 milioni di dollari e batte così la vendita record in marzo di un attico al 15 Central Park West per la figlia di un miliardario russo per  88 milioni. Nel mese di giugno, Steve Wynn, il magnate dei casinò di Las Vegas, aveva pagato  70 milioni di dollari per un attico su due piani al di sopra del Ritz-Carlton.
Vendite individuali a parte, è la pura concentrazione della ricchezza in One57 che colpisce. "La scala di ricchezza in questo edificio è semplicemente inaudita", ha detto Jonathan J. Miller, presidente di Miller Samuel. "Nonostante tutti i problemi economici, si sta vedendo queste persone investire nel settore immobiliare come mai era accaduto."
Dal momento in cui le vendite sono cominciato  nel mese di novembre scorso, Extell ha firmato contratti per un valore di più di  1 miliardo di dollari di appartamenti, circa  300 milioni solo  questa estate. Meno di 40 dei 92 appartamenti rimasti invenduti. 
L'edificio si trova al centro  dell'estremità sud di Central Park. Dal salone principale dell'appartamento, il parco sembra stendere come un tappeto gigante verde. Nelle giornate limpide, è possibile vedere tutta la strada nel Bronx. A est, si possono vedere gli aerei che decollano dagl aeroporti La Guardia e Kennedy. L'Oceano Atlantico spunta all'orizzonte. A nord-ovest, la curva dolce del fiume Hudson . Più vicino a, si può vedere il terrazzo erboso del attico da 88 milioni dollari al 15 Central Park West.
A sud, gli appartamenti si affacciano sul l'Empire State Building.

Buon appetito (???) a chi viaggia in aereo...


Sulle lunghe tratte non se ne può fare a meno. L'alternativa sarebbe morire dalla fame. Ma se a decidere fosse l'occhio e non lo stomaco? Forse, i pasti, che in aereo la compagnia di volo fornisce, sarebbero direttamente lanciati dal finestrino di emergenza... Ecco un "assaggio" di quello che le compagnie aeree hanno il coraggio di propinare ai loro clienti (tgcom)

Bilbao, Valencia e Bruxelles: tre nuove rotte per Air Europa

Un Embraer 195 di Air Europa che servirà la nuova rotta Madrid-Bruxelles

MADRID - Si apre una stagione importante per Air Europa. La dinamica compagnia  spagnola inaugurerà nel corso dell’autunno  3 nuove rotte continentali che  collegheranno Madrid a Bilbao, Valencia e Bruxelles. 
L’implementazione dello  schedule inizierà il  1 ottobre, giorno di esordio della nuova rotta Madrid – Bilbao con quattro frequenze giornaliere. 
Sarà il territorio iberico a fare ancora da cornice alla seconda tappa del percorso di ampliamento del network; verrà inaugurata il 29 ottobre la strategica rotta Madrid – Valencia con una frequenza di quattro partenze giornaliere.
Il 3 dicembre sarà presentata l’ultima novità per il 2012, il nuovo collegamento Madrid  – Bruxelles, tratta particolarmente frequentata che verrà servita  due volte al giorno con un moderno Embraer 195, modello caratterizzato dall’alto comfort e da un basso impatto ambientale, in grado di trasportare fino a 120 passeggeri. 
Le nuove rotte renderanno ancora più comode le coincidenze inter-continentali all’hub internazionale di Madrid-Barajas, incrementando il già consistente numero di passeggeri che scelgono Air Europa per i viaggi long-haul.  
L’aumento dei collegamenti europei si inserisce in un piano di sviluppo più ampio che vedrà Air Europa diventare sempre più protagonista nel panorama dei viaggi in America Latina

martedì 18 settembre 2012

Wind Jet pronta a tornare a volare, se si farà il concordato con i creditori



ROMA - Wind Jet può tornare a volare a patto che in tempi brevi ci sia un concordato con i creditori: è questa la linea di condotta seguita dai vertici Wind Jet per cercare di salvare la compagnia aerea dalla chiusura definitiva, parte integrante di un Piano-salvataggio presentato, secondo indiscrezioni del corriere.it, pochi giorni fa al ministro dei Trasporti.

Dovrebbe nascere una newco mista, secondo l’ipotesi diffusa dall’amministratore delegato del vettore, Stefano Rantuccio, che sarà tutta condizionata dal raggiungimento in tempi rapidissimi di un concordato con i creditori. Nella newco sarebbe presente anche l’Irfis, l’Istituto Finanziario della Regione Siciliana, a garanzia di un capitale iniziale di almeno 60 milioni di euro.

La data prevista del nuovo “decollo” sarebbe quella del 5 dicembre e il vettore potrebbe contare su tre aerei, per coprire le tratte nazionali, e reintegrare così il 40% dei dipendenti. L’obiettivo successivo sarebbe quello di dotarsi di una flotta di otto aeromobili, per consentire così un recupero dell’80% del personale. Il piano punta anche al mantenimento delle tariffe sociali garantite dalla Wind Jet per 10 anni a quasi 30 milioni di passeggeri. Previsto solo un leggero ritocco a biglietto, nell’ordine di 5 euro, che permetterà alla newco di incassare rispetto al passato 15 milioni di euro in più, così da evitare o contenere al minimo le eventuali perdite di bilancio.

Il nodo centrale di questa ripartenza, però, rimane la risposta dei creditori all’ipotesi del concordato: il debito di Wind Jet si aggira sui 150 milioni di euro, una cifra che rende difficile ogni trattativa.

La letteratura di viaggio: un festival di 4 giorni a Roma


ROMA - Nato a Roma nel 2008, il Festival della Letteratura di Viaggio giunge quest’anno alla sua quinta edizione. Quattro giorni, dal 27 al 30 settembre, dedicati al racconto del mondo attraverso diverse forme di narrazione del viaggio, di luoghi e culture: dalla letteratura propriamente detta alla geografia, dal cinema alla musica, dalla fotografia al giornalismo.
Promosso dalla Società Geografica Italiana e da Federculture, il Festival della Letteratura di Viaggio si svolge principalmente nei Giardini e nel Palazzetto Mattei di Villa Celimontana (Via della Navicella 12), sede della Società Geografica Italiana, che per quattro giorni si trasforma in una sorta di “casa del viaggio”, accogliendo la maggior parte degli eventi previsti. La direzione artistica è, come di consueto, di Stefano Malatesta, direttore scientifico, e di Antonio Politano, curatore del programma. A condurre gli incontri anche quest’anno la giornalista Giovanna Zucconi.
Numerosi gli appuntamenti e gli incontri con gli autori, viaggiatori e narratori a diverso titolo. Tra gli ospiti, si segnalano Reinhold Messner, Paolo Rumiz, Carlo Lucarelli, Gabriele Romagnoli, Melania G. Mazzucco, Bernardo Valli e molti altri ancora. In programma a Villa Celimontana la consegna del Premio Società Geografica Italiana La Navicella d’Oro a Giuseppe Tornatore e il consueto Laboratorio di scrittura e fotografia in viaggio. Un evento di primo piano è l’omaggio a Walter Bonatti, ad un anno dalla sua scomparsa, con la presenza di Rossana Podestà, compagna di una vita. Novità di questa edizione è l’istituzione del Premio intitolato a Ryszard Kapuściński, per il reportage, realizzato in collaborazione con la Famiglia Kapuściński, Feltrinelli Editore e l’Istituto Polacco di Roma.
E proprio a Villa Celimontana si apre la mostra Crossing Giordania realizzata in collaborazione con il Jordan Tourism Board in occasione del bicentenario della scoperta del sito di Petra da parte dello svizzero Johann Ludwig Burckhardt datata 22 agosto 1812: oltre alle immagini “Unveiled Jordan - Giordania svelata” dell’agenzia fotografica ParalleloZero, in mostra materiali provenienti dall’archivio storico e fotografico della Società Geografica Italiana, come carte geografiche, planisferi, fotografie e libri d’epoca. Sempre nella sede di Palazzetto Mattei, si apre anche la mostra fotografica e multimediale Breathing Himalaya realizzata in collaborazione con il Comitato EV- K2-CNR e Interactivecom.Lo Spazio Fontana di Palazzo delle Esposizioni (Via Milano 13) ospita invece la mostra fotografica Obiettivo Afghanistan, la terra oltre la guerra realizzata da Dialogando con il contributo del Consiglio Regionale del Lazio e di Enel, con immagini di quattro fotografi internazionali: Monika Bulaj, Reza, Riccardo Venturi e Zalmai. La mostra ha l’obiettivo di narrare la realtà e la popolazione afghana nelle sue tante sfaccettature storiche e culturali, religiose e spirituali, della vita quotidiana, delle tante etnie, dei diritti negati e delle battaglie per la libertà.
Anche quest’anno il FestBook, il libro-catalogo del Festival, è prodotto da Exòrma Edizioni. 
INFO : Tel. 060608 / Web www.festivaletteraturadiviaggio.it

Ottocentomila turisti sulle spiagge di Grado


GRADO. Circa 800mila presenze in spiaggia delle quali 630mila hanno “registrato” nella zona tornelli il loro passaggio. E’ il bilancio stagionale della spiaggia della Git (Grado Impianti Turistici S.p.A) che, come ha spiegato il presidente, Marino De Grassi, è leggermente superiore (poco meno dell’1%) rispetto a quello della passata stagione.
Il conto cassa, anche in virtù dell’andamento fatto registrare da vari servizi come i bar in buona parte gestiti direttamente, sfiora, però, il 4% in più rispetto alla passata stagione. Risultato che è da considerarsi ottimo non solamente per via della nota crisi economica generale ma soprattutto perché la Git ha speso notevolmente in investimenti.
«Altrimenti – spiega De Grassi – il bilancio si sarebbe potuto chiudere con risultati economici eccezionali. Noi, invece, in questi tre anni abbiamo preferito investire - circa 1 milione e mezzo di euro - in servizi per la clientela». Il commento del presidente della Git cade sull’esito generale del mandato dell’attuale Cda. «Tre anni fa – precisa – avevamo trovato la Git con i conti risanati, ma il rapporto con il pubblico non era dei migliori. Ora abbiamo ricomposto tutto attraverso una serie di iniziative che sono andate dal posto fisso dell’ombrellone a varie migliorie e diversi nuovi servizi. Tutto senza contributi pubblici, al limite delle nostre possibilità di bilancio».
Ulteriore novità è che le Terme Marine anziché, come previsto, chiudere i battenti ai primi di novembre rimarrà aperta sino al primo di dicembre.

lunedì 17 settembre 2012

Crescono i turisti italiani in Australia (a parte Del Piero...)



CANBERRA - L’Australian bureau of statistics ha pubblicato i dati dei primi sette mesi dell'anno, dai quali risulta che gli italiani arrivati in Australia sono stati 28.300
In particolare, nel solo mese di luglio se ne contano 5.300, contro i 5mila del 2011.
“Gli italiani che hanno viaggiato in Australia per motivi diversi, da business e istruzione, sono stati il 9% in più dal 1° agosto 2011 al 31 luglio 2012 rispetto ai dodici mesi precedenti", dichiara Eva Seller, regional general manager Continental Europe dell'ente del turismo.
Una crescita continua dunque, che supporta quella dei primi sette mesi dell'anno in corso, quando il mercato del Belpaese ha fatto segnare un soddisfacente +15%.
Il pubblico che viaggia per piacere rappresenta la maggior parte dei viaggiatori italiani in Australia con una percentuale del 72%. Sono fortemente rappresentati gli sposi in viaggio di nozze e i giovani con il visto Working holiday. E poi c'è anche Del Piero...

I dieci migliori hotel con personal shopper (uomo avvisato...)


La fashion week di Milano è alle porte. Dal prossimo 19 al 25 settembre, le griffe più importanti della moda internazionale saranno pronte a sfilare in passerella nel capoluogo lombardo: per questo il motore di ricerca hotel trivago.it ha selezionato dieci alberghi in giro per il mondo dove poter fare shopping insieme a un personal shopper di fiducia. Una figura professionale da poco diffusasi anche in Italia, soprattutto a Roma e Milano, che dietro pagamento consiglia ai propri clienti quali oggetti di arredamento, regali ma soprattutto capi d’abbigliamento comprare. Ecco i dieci suggerimenti di trivago per soggiornare da Milano a Londra, da Parigi a Berlino fino a Barcellona, alla ricerca dell’acquisto perfetto.


Dopo le fashion week di Londra e New York, toccherà a Milano ospitare la tanto attesa settimana della moda dal 19 al 25 settembre. Il Carlton Baglioni è un hotel boutique di lusso situato proprio nel quadrilatero della moda, a pochi passi da via Montenapoleone, dal Duomo e dal Teatro della Scala. Gli ospiti potranno soggiornare in camera dal design classico ed elegante, e ususfruire dell’aiuto di un personal shopper per fare i migliori acquisti in giro per il quadrilatero della moda.

Il St James Hotel & Club è uno splendido hotel 5 stelle situato nel cuore di Mayfair, a pochi passi da Buckingham Palace, dalle House of Parliament, dall’Abbazia di Westminter e da Piccadilly Circus. Molto apprezzato dalle celebrità, in passato ha ospitato personalità come Cher, Elton John, Liza Minelli e Sean Connery nel suo maestoso edificio d'epoca decorato con arredi sontuosi. Un personal shopper sarà a disposizione di chiunque vorrà chiedere consigli su cosa e dove fare i propri acquisti.

Parigi è una delle capitali mondiali della moda: passegiando tra gli Champs Elysees o i grandi magazzini Hausmann e le Gallerie Lafayette gli amanti dello shopping potranno trovare le loro griffe preferite. L'hotel Park Hyatt Paris-Vendôme si trova vicino ai Jardin des Tuileries e Place de l'Opera, in una zona rinomata per lo shopping parigino. Esteriormente l'hotel presenta la tipica facciata neoclassica, all'interno vi sono 178 camere e suites che accostano con sapienza design contemporaneo e stile francese.

A pochi passi dal quartiere della moda di Nuebau, questo hotel 4 stelle è ideale per scoprire l’elegante capitale austriaca. Prevista per gli amanti dello shopping l’assistenza di un personal shopper utile per scoprire le centinaia di negozi presenti su Kärntnerstraße, la strada più ambita dagli amanti della moda nel cuore del centro storico viennese.

Il Rocco Forte Hotel de Rome si trova a 150 metri dallo storico viale berlinese Unter den Linden, proprio in corrispondenza di Bebelplatz, nel cuore del celebre quartiere di Mitte.
I principali brand di lusso si possono trovare anche sul Kurfunsterdamm, un lungo viale dove andare alla caccia della migliore offerta per i propri gusti. Una location perfetta per vivere al meglio Berlino, una delle capitali più trendy d’Europa.

A breve distanza dalle vivaci Ramblas e accanto alla cattedrale di Barcellona, l’Hotel Neri è un albergo elegante che si affaccia su una piazza nel cuore del Barrio Gotico. Il suo stile moderno crea un interessante contrasto con la cornice storica in cui è immerso. L’edificio occupa infatti una Residenza nobiliare settecentesca, valorizzata dal sofisticato design d’interni. Un ottimo punto di partenza per immergersi nello shopping della città catalana alla scoperta di Passeig de Gracia, il quartiere di lusso dove le griffe più prestigiose del mondo si contendono l’attenzione dei turisti.

Il Porto Bay è un hotel di lusso situato a mezzo isolato dall’Avenida Paulista, una delle strade più importanti di San Paolo vicino a ristoranti, bar, musei e negozi. Un ottimo punto di partenza per scoprire la shopping area più cool della città brasiliana. Elegantemente arredato, questo albergo 5 stelle dispone di centro spa, piscine e di un ristorante dove poter gustare specialità italiane e mediterranee.

Pan Pacific - Singapore

Il Pan Pacific è un lussuoso hotel 5 stelle che vanta un centro spa, piscina e con spaziose suite che sfoggiano interni eleganti dagli arredi moderni e una cucina munita di ogni comfort. A disposizione degli ospiti ci sono anche una palestra completamente attrezzata e una biblioteca ben fornita. Per gli amanti chi non può far a meno dello shopping è anche possibile usufruire di un personal shopper che guiderà i suoi clienti alla scoperta delle strade più trendy dove fare acquisti: da Ann Siang Road ad Haji Lane fino al Parco Marina Bay, immenso centro commerciale dove trascorrere le proprio sfrenate giornate di shopping.
The House Hotel è un 5 stelle situato a Nisantasi, il quartiere dello shopping di Istanbul, fornito di camere con arredi moderni.Per andare incontro agli ospiti amanti della moda, l’albergo offre la possibilità di usufruire di un personal shopper esperto che saprà mostrare gli angoli più trendy dove fare acquisti nella capitale turca: al Cevahir, uno dei più grandi centri commerciali d’Europa, gli ospiti potranno trovare le griffe più ricercate del momento.
Hotel prenotabile a 140 euro a persona in camera doppia via Booking.com (24-09-2012/30-09-2012)

Situato tra le centralissime piazze di Grote Markt e Groenplaats, il De Witte Lelie è un grazioso hotel nel cuore di Anversa. Per gli amanti dello shopping c’è la possibilità di avere a disposizione un personal shopper capace di far scoprire ai propri clienti in poche ore i migliori negozi di abbigliamento della città. Per un soggiorno all’insegna dello shopping sfrenato!
Hotel prenotabile a 148 euro a persona in camera doppia via Expedia (08-10-2012/14-10-2012)

Ad Abu Dhabi per il GP di Formula 1: un "pacchetto" tutto compreso da 2150 euro



MILANO - A novembre Abu Dhabi, capitale degli Emirati Arabi Uniti, si trasforma nel centro mondiale dello sport grazie al Formula1 Etihad Airways Abu Dhabi Grand Prix, seconda tappa in Medio Oriente – la prima è il Bahrein – del campionato mondiale di Formula Uno. Disegnato da Hermann Tilke, il tracciato di 21 curve e quattro tribune dove si svolge la corsa si snoda tra campi da golf, parchi a tema e hotel extralusso.
Per l’occasione il tour operator Hotelplan, in collaborazione con l’Ente del Turismo di Abu Dhabi ed Etihad Airways, propone pacchetti speciali di 4 giorni/3 notti con partenza il 1° novembre che consentono di assistere sia alla gara che alle prove. La quota, che parte da 2.150 euro a persona, include: voli Etihad Airways da Milano, trasferimenti da e per l’aeroporto e il circuito, sistemazione in camera doppia in hotel 4 stelle con trattamento di pernottamento e prima colazione e i biglietti d’ingresso “Grandstand North/West Marina”, per i giorni di venerdì, sabato e domenica.

Camper e agriturismo, si sviluppa la sinergia


ROMA - Prosegue la sinergia tra Apc-Associazione Produttori Caravan e Camper e Terranostra volta alla promozione del turismo all'aria aperta all'interno del circuito agrituristico italiano. È nell'ambito dell'accordo siglato tra le due associazioni, infatti, che si inserisce il concorso nazionale rivolto agli Agriturismi Campagna Amica, promosso da Apc e presentato a Parma nel corso della terza edizione de Il Salone del Camper.
L'iniziativa premierà, con un pozzetto per il carico e lo scarico delle acque del valore di 5.000 euro, i tre agriturismi, aderenti all’accordo - uno del Nord, uno del Centro e uno del Sud Italia - che presenteranno i migliori progetti di valorizzazione della ricettività rivolta ai camperisti presso la propria struttura. Gli agriturismi interessati a partecipare potranno scaricare, a partire dalla prossima settimana, il regolamento dell’iniziativa sui siti web delle associazioni: www.terranostra.it e www.sceglilcamper.it.
L’accordo di programma tra le due associazioni è finalizzato alla promozione del camperismo tra gli Agriturismi Campagna Amica, esclusi gli agricampeggi, associati a Terranostra e della microricettività en plein air sul territorio nazionale. I camperisti e i curiosi del camper style hanno così la possibilità di sostare gratuitamente una notte all'interno degli agriturismi aderenti alla convenzione.

domenica 16 settembre 2012

Idea: trasformare i 750mila bunker albanesi in hotel per backpacker

Gli studenti tedeschi e albanesi al lavoro per ristrutturare il bunker a Tale

TIRANA - L’Albania ha centinaia di migliaia di  bunker  in disuso dell’epoca comunista e un'industria turistica in forte espansione. Ora un progetto tedesco-albanese  ha messo insieme le due cose e sta realizzando la conversione di un bunker in un ostello per backpacker (viaggiatori con lo zaino in spalla).
La deserta spiaggia di Tale
Nella città costiera di Tale, a circa 50 chilometri dalla capitale albanese di Tirana, 10 tedeschi e 10 studenti universitari albanesi sono al lavoro su un progetto turistico unico nel suo genere. E’ appunto la conversione di un ex bunker in un ostello in grado di fornire lo spazio per un massimo di otto persone.
I turisti potranno ammirare la bellissima campagna attraverso le fessure del bunker adatte alla canna di un fucile, e sognare sotto una cupola di cemento di 1,3 metri di spessore. Forse potranno anche dedicare un pensiero al dittatore Enver Hoxha che ha costruito centinaia di migliaia di questi bunker  e ha reso l'Albania uno dei paesi più isolati del mondo. Hoxha aveva fatto realizzare circa 750.000 bunker a forma di igloo  in tutto il paese negli anni 1970 e 1980 perché temeva invasori stranieri e aveva costruito queste strutture in cemento armato per offrire al suo popolo il riparo in caso di emergenza o come un luogo da cui attaccare i nemici potenziali. I bunker riflettono la paranoia senza pari del dittatore che si sentiva accerchiato da tutti.
Ora, Iva Shtrepi vuole riutilizzare queste ridondanti cupole grigie di cemento. La sua tesi di laurea di una università tedesca - dal titolo "Bunkerkunft," in un gioco sulla parola tedesca "Unterkunft" ("adattamento") - presenta un modo per questa destinazione turistica in forte espansione di beneficiare dei suoi bunker, convertendoli in hotel . Per il momento, il piano è  di rinnovare un solo bunker, ma potrebbe ben presto espandersi.
A Markus Pretnar, professore di Shtrepi presso l’Università di Scienze Applicate di Magonza è piaciuta l'idea, tanto che ha trasformato la teoria in pratica. Gli studenti nei suoi seminari hanno affrontato l'argomento, elaborato i progetti e stabilito i primi contatti in Albania. "La tesi si è sviluppato in un progetto di ricerca", dice Pretnar, professore di design d'interni. Egli vede l'Albania  sopraffatta dal boom del turismo attuale: "Basta guardare i paesaggi cementificati lungo la costa adriatica, nel vicino Montenegro, per rendersi conto che troppo è stato costruito, troppo in fretta."
Questo progetto tedesco-albanese di turismo è destinato a beneficiare in primo luogo i residenti locali. Il bunker che gli studenti stanno trasformando in un accogliente ostello in stile igloo, con pavimenti in legno, materassi  una doccia e un angolo cottura, è solo un prototipo. Se ai backpackers piacerà, molti altri bunker potrebbero essere convertito in alloggio nello stesso modo. "Sono dappertutto - spiega Pretnar - nelle Alpi albanesi, nelle riserve naturali, nelle città e nel paese." Ufficialmente, i bunker appartengono al Ministero della Difesa del paese, ma i diritti di utilizzo sono stati concessi ai privati che detengono la proprietà del terreno su cui poggiano.
Altri interessati al progetto possono farsi avanti a due condizioni: devono accreditare le Università di Magonza e Tirana con l'idea originale, e tutti gli ostelli bunker devono essere  a gestione locale. Una permanenza in qualunque ostello "Bed & Bunker" dovrebbe costare meno di 7 euro per persona per notte. 'le condizioni perfette per Backpackers'
L'economia albanese non ha recuperato immediatamente dopo la caduta del regime comunista nel 1990, e la popolazione ha sofferto terribilmente a causa della guerra del Kosovo, alla fine del 1990. Recentemente, però, i Balcani sono diventati un argomento turistico caldo, con persone provenienti da tutto il mondo alla scoperta della regione . L'Albania è particolarmente popolare tra i viaggiatori singoli.
"Vogliamo vedere Tirana e andare in montagna e sulle spiagge", spiega Artur Schock,  26 anni berlinese, in partenza  per i Balcani con due amici. Saranno i primi ospiti dell'ostello bunker e Schock è impaziente di questa forma insolita di alloggio. "E 'praticamente sulla spiaggia - una posizione privilegiata," spiega. E 'sicuro che dormirà meglio la notte lì piuttosto che stare in una tenda, aggiunge.

Cinque ( o quattro) consigli per naufragare via dalla pazza folla

Mamanucas nel South Pacifico, la locatiuon del film Cast away

La BBC ha chiesto ad alcuni suoi esperti di viaggi qual’è il luogo da loro preferito per scomparire (Cast away, come quel film con Tom Hanks e ora diventato un modo di dire, naufragare, via dalla folla). Quattro consigli giusti e uno, l’ultimo, decisamente fuori tema

Un'isola per la storia: St Kilda, Scozia
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St Kilda è un arcipelago spazzato dal vento, a 40 km a ovest delle Ebridi Esterne della Scozia attraverso l'Atlantico settentrionale. Le isole sono rimaste disabitate per gli ultimi 82 anni, quando gli ultimi Kildans sono stati evacuati. Come arrivare non è facile, ma sicuramente ne vale la pena. Guardando le sue scogliere vertiginose dal mare spumeggiante è impressionante: lbanchi di nebbia cadono giù dalle pendici verso il mare che è sorvolato da migliaia di uccelli. St Kilda è anche sede di resti spettrali di un villaggio sull'isola di Hirta. E 'molto strano passeggiare tra le case dove un tempo c’era una fiorente comunità  Il viaggio più memorabile che ho fatto a St Kilda era in compagnia di uno degli ultimi abitanti originali, Norman Gillies, che tornava per la prima volta. Abbiamo visitato la piccola chiesa e la piccola scuola che  Norman ragazzino frequentava. E 'stata la morte della giovane madre di polmonite che ha causato l'evacuazione. È stato deciso che le isole erano troppo remoto per rimanerci. Tradizionalmente, gli isolani di San Kildan usavano 'mailboats' per comunicare con il mondo esterno.Si trattava di un pezzo di legno, scavato in modo da poter tenere una piccola bottiglia in cui veniva posta una lettera, insieme alle istruzioni per la spedizione e un penny per un timbro. Prima di lasciare St Kilda, ho lanciato un bottiglia alla deriva con una mia nota o. Spero che qualcuno un giorno trovi il messaggio, dicendo loro tutto di St Kilda.
Arrivarci
St Kilda è gestito dal National Trust for Scotland . Il National Trust gestisce le crociere delle Ebridi, anche la visita di St Kilda (da € 1.600).
 Ben Fogle, presentatore dell'anno Lonely Planet of Adventures su BBC Knowledge.


Un'isola per star soli: Moyenne, Seychelles


L'isola di Moyenne si presenta come il resto delle Seychelles, ma con un’estesione di soli 0,089 chilometri quadrati. Il suo unico abitante era Brendon Grimshaw, unottantaseienne ex direttore di giornale dello Yorkshire, che ha vissuto la vita di un sofisticato Robinson Crusoe prima di morire, il 10 luglio di quest’anno. La differenza con Robincomn Croseu è che lui non era stato abbandonato lì, lui era lì per scelta dal 1973 dopo che era stata abbandonata per 50 ani (l’acquistò per 8000 sterline). Ho sentito parlare di Moyenne quando ho viaggiato alle Seychelles per copnto della la BBC Two. Mentre ci avvicinavamo l'isola in barca, sembrava irreale, come un isola paradiso, quasi come qualcosa da un sogno. La storia di Brendan  è affascinante. Ha comprato Moyenne nel 1962. Da allora, ha stabilito di trasformare un isolotto roccioso in una succursale di paradiso,costruito una piccola casa, ha importato migliaia di alberi di cui 700 di mogano che si soni sviluppati fino a raggiungere 60-70 metri di altezza e ha anche costruito circa 4,8 chilometri di sentieri natura trafsormando il luogo nel più piccolo parco nazionale del mondo. Ha anche avuto 120 tartarughe giganti. A Brendan erano state offerte somme impressionante di denaro per l'isola, ancheun principe saudita con una somma illimitata, ma le aveva rifiutate. Ci sono alcune belle passeggiate in giro per le sue coste e per lo snorkeling nella barriera delle sue acque circostanti. Alla fine della giornata, a nessuno è permesso di rimanere: senza Brennan chissà che fine farà Moyenne. Arrivarci
Moyenne si trova ad est dell'isola di Mahé nelle Seychelles . Gite di un giorno possono essere organizzati da Mahé (da € 90).
Simon Reeve, presentatore della serie in sei parti sull'Oceano indiano della BBC.

Un'isola per la natura: Fraser Island, Australia


Anche se è a pochi chilometri al largo della costa orinetale dell'Australia, Fraser Island si sente  indomita e selvaggia, come molte altre isole lontane del Pacifico. Essendo  l'isola di sabbia più grande del mondo, sono stato immediatamente sorpreso da quanto fosse lussureggiante. Fraser è coperta da una varietà sconcertante di flora, da mangrovie incontaminate di foresta pluviale, da  brughiere, pini e eucalipti tutti su un vasto letto di sabbia. Gli abitanti del posto sostengono addirittura che la loro isola ha più sabbia del Sahara, a causa della profondità della sua base . L'isola è accessibile solo da 4WD, le sue strade e le piste interne, come il resto dell'isola, sono realizzate interamente in sabbia. La spiaggia della costa orientaleè l'autostrada principale dell'isola, e a volte mi sentivo come se avessi aderito alla Parigi Dakar. Questa strada-spiaggia fa parte del più lungo sistema di dune costiere di tutto il mondo, un tratto di magnifici multiformi colline. Ci accampammo con gli amici in un posto tranquillo, vicino al mare, non ci sono  città a Fraser. Abbiamo trascorso i successivi due giorni a piedi, attraversando i boschi e macchie della fauna selvatica, tra cui un paio di rare chiazze verde-terra, con pappagalli e dingo che attraversano la spiaggia. Abbiamo nuotato nel verde Wabby Lake, uno dei laghi d'acqua dolce dell'isola, e di notte ammirato un cielo illuminato dalla Via Lattea. Mentre ero seduto sulla sabbia fine, ho sentito che non avevo mai stato da nessuna parte in questo modo, il posto può essere al tempo stesso così vicino eppure così lontano.
Arrivarci 
Traghetti in partenza per Fraser Island vicino a Hervey Bay sul continente australiano (costi a partire da £ 100 per veicolo). L'acquisto dei permessi per veicoli e campeggio in anticipo.
Dale Templari, produttore della serie di documentari della BBC Pianeta umano.

Un'isola per gli esploratori: Great Abaco, Bahamas


Abaco ha un senso di lontananza che può essere molto difficile da trovare nei Caraibi.L’ho visitato come parte della serie Oceans della BBC, quando il mio lavoro è stato quello di immergersi nella famosa Dan Cave, un tuffo difficile, ma davvero notevole. L'ingresso della grotta è piuttosto piccola e scostante. E’ nel bel mezzo della foresta e sembra un buco fangoso. Tuttavia, una volta che sei dentro, la grotta prende vita con colori drammatici Poche persone scendere lì, perché l'immersione è molto complessa, il che significa che la grotta è perfettamente conservata: ci sono alcune stalattiti incredibilmente fragili penzolanti dal soffitto. L'immersione era un'esperienza in sé, ma non ero preparato per la bellezza dell'isola . Ricordo che, entrando in porto la prima volta che l’ho visitato nel 1986, c'erano solo poche barche di pescatori ormeggiate nell’acqua chiara, e mi sono sentito davvero arrivato alle Bahamas. Fate una breve passeggiata verso l'interno e si ha tutta l'isola per voi. Ci sono piccole fitte foreste brulicanti di fauna selvatica, come uccelli canori, lucertole e serpenti. Ci sono anche cavalli selvaggi, si dice  arrivati sull'isola da relitti spagnoli. Quando sei in un bar sulla spiaggia a mangiare pesce fresco e sorseggiando rum, è meraviglioso pensare che sei all'inizio del più noto e probabilmente  corrente più importante del mondo - quella del Golfoche viaggia in tutto il modo fino al  Regno Unito.
Arrivarci 
BA
vola da Heathrow a Nassau nelle Bahamas (da € 790). Da qui,Bahamasair vola a Abaco (da € 100).
 Paul Rose, presentatore di diverse serie della BBC, tra cui Seas segreti della Gran Bretagna e degli Oceani.

Un'isola per le vacanze estive: Martha 's Vineyard


Andare a Martha 's Vineyard ha fatto parte di quasi tutte le estati della mia vita da quando nel lontano ricordo  ha assunto il carattere di un pellegrinaggio annuale. L'isola è a soli sei chilometri di distanza dalla terraferma, ma abbastanza lontana per poter mantenere un carattere distinto. E 'un distillato senza tempo di ciò che è bello in Massachusetts, con le sue case-graticcio  con scandole di cedro, assicelle bianche e fari vecchi come l’Head Lighthouse Gay: è più bella e più tranquilla rispetto alla terraferma. Io di solito prendere il traghetto da Falmouth, ma la traversata più memorabile che ho fatto è stato con mio padre in una barca a remi quando avevo circa 15 anni. Ce l'abbiamo fatta tutta senza difficoltà, ma al ritorno ci siamo intrappolati in una corrente vicino al faro East Chop  e iniziato a imbarcare acqua. E 'stata l'unica volta che mi ricordo di aver visto mio padre spaventato. Siamo stati costretti a tornare indietro. La mia giornata ideale sull’isola inizia con caffè sul traghetto, seguito da un giro in bicicletta lungo i sentieri dell'isola, una nuotata nelle onde dell'Atlantico per finire di nuovo sul traghetto per la terraferma. Ciò che mi riporta a una raccolta di sensazioni in particolare nel New England che associano con il luogo: a ruota libera in bicicletta lungo una spiaggia di sabbia, l'odore di limone su vongole fritte, l'acqua verde chiaro del nord Atlantico e la pura luce marittima.
Arrivarci 
Cape Air vola a Martha 's Vineyard da Boston (da € 100). Traghetti da Falmouth (da € 10).
 Marcel Theroux, pluripremiato autore e ospite fisso su BBC Two e 'The Show Review.

Caro Theroux, questo consiglio è strano. Martha’s Vineyard è una Costa Smeralda debriatorizzata che piace alla gente che piace. E’ molto bella e molto dolce, ma non è “cast away”...