giovedì 7 marzo 2013

L'Infinito cantiere del nuovo aeroporto di Berlino. Non si possono più spegnere le luci del terminal



BERLINO - Dimenticate i problemi con l'attrezzatura complicata sicurezza antincendio. Nemmeno le luci possono essere disattivate nel nuovo aeroporto pieno di guai di  Berlino.
E 'stato un inverno desolante a Berlino, il più cupo di sempre, almeno NEI 62 anni da quando si misura la durata del soleggiamento, iniziata nel 1951. In media, le stazioni di misurazione in Germania hanno registrato appena 96 ore di sole nel periodo di tre mesi tra l'inizio di dicembre e la fine di febbraio.
Vi è, tuttavia, almeno un posto in Germania, dove la luminosità è la regola piuttosto che l'eccezione. Nel tormentato cantiere che alla fine diventerà (si spera)  il Berlin International Airport, le luci dei terminali restano accese tutto il giorno. E il motivo non è quello di evitare che i lavoratori soccombano alla depressione invernale. Piuttosto, le difficoltà tecniche del modernissimo aeroporto - che alla fine costerà vicino a 4,3 miliardi  di euro - hanno fatto sì che le luci non possano essere disattivatE.
"Ha a che fare con il fatto che non abbiamo progredito abbastanza con il nostro sistema di c0ntrollo dell’ illuminazione" dice Horst Amann,  direttore tecnico dell’aeroporto.
Questo non è l'unico guaio tecnico, ovviamente. L’apertura dell’aeroporto,  originariamente prevista nel mese di ottobre 2011, la sua apertura è stata inaspettatamente rinviata a causa delle preoccupazioni per le dotazioni di sicurezza, prima di essere di nuovo rinviata lo scorso maggio. Da allora, tuttavia, sono emersi una miriade di problemi, difetti di costruzione, errori di progettazione e problemi tecnici. Senza contare le preoccupazioni che l'edificio potrebbe rivelarsi, alla fine, troppo piccolo.
Attualmente, non esiste una data di apertura prevista, anche se Amann ha garantito che ha intenzione di fissare una data per la fine di quest'anno. C'è molto da fare prima di allora. Recenti studi hanno messo in evidenza i problemi vasti e complessi che il terminal - originariamente concepito come uno degli aeroporti più tecnologicamente avanzati al mondo - ha incontrato durante la costruzione. Attualmente, pareti e soffitti sono stati  aperti per  ispezionare i cavi, la ventilazione e i dettagli strutturali. Alcuni hanno persino suggerito che l'intero edificio potrebbe essere demolito e ricostruito, anche se Amann ha detto che è "un'assurdità".
Solo dopo una valutazione completa del sito costruzione continua. Attualmente, solo tra 200 e 300 lavoratori sono sul sito. "Non è una battuta d'arresto, ma stiamo solo facendo progressi moderati", ha detto Amann, secondo il tabloid Bild Zeitung.
Lo stesso si potrebbe dire per la ricerca per l'aeroporto di un amministratore delegato. Nel mese di gennaio, Rainer Schwarz, sotto la cui vigilanza l'apertura dello scalo è stata rinviata più volte, è stato  licenziato. Ma la ricerca di un successore si è dimostrata difficile. 
Amann spera che presto cambierà. "Sto cominciando a preoccuparsi per le mie vacanze estive", ha scherzato. E ha detto che il consiglio ha ingaggiato una società di cacciatori di teste per trovare qualcuno in cerca di una sfida (e uno che può trovare l'interruttore della luce).

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