Giulio Murolo |
"Si è chiuso nel silenzio - ha raccontato ieri in conferenza stampa il questore di Napoli Guido Marino - durante le telefonate con l'operatore del 113 è apparso naturalmente in stato di eccitazione, ma non di alterazione psichica". Almeno 16 i colpi di fucile esplosi da Murolo, tanti i bossoli ritrovati dalla polizia, ma la ricostruzione della Scientifica, definita "molto complessa" è ancora in corso. I colleghi di lavoro lo definiscono come persona silenziosa e introversa, ma nessuno ha mai ravvisato in lui segni di squilibrio. Freddo, semmai, così come si è manifestato agli uomini in divisa ai quali si è arreso, senza opporre resistenza e senza dire una parola dopo i 40 minuti trascorsi al telefono con un operatore del 113 che lo ha indotto ad arrendersi. Infine Murolo si è arreso. «Sono disarmato, non sparate, mi arrendo» le sue parole prima di uscire dalla porta di casa. E poi ha mormorato: «Ho fatto una cazzata, ho fatto una cazzata».
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