mercoledì 27 maggio 2015

WWF, 139 nuove specie scoperte nella regione del Grande Mekong

Il secondo insetto più lungo del mondo

Il pipistrello del Laos
Il serpente lupo
ROMA, 27 maggio - Dal secondo insetto più lungo al mondo al pipistrello con zanne da incubo, passando per la rana che cambia colore al serpente-lupo. Sono alcune delle nuove 139 specie scoperte dagli scienziati nella regione del Grande Mekong e illustrate in un rapporto pubblicato dal Wwf. Tra queste, alcune particolarmente bizzarre, ci sono 90 nuove specie di piante, 23 rettili, 16 anfibi, 9 pesci e un mammifero. Molte, avvertono gli ambientalisti, sono già considerate a rischio.

Il rapporto "Mekong magico", stilato dal Wwf, raccoglie tutte le nuove specie scovate nel 2014 in un'area particolarmente ricca di biodiversità del sud-est asiatico. La regione del Grande Mekong - che ruota intorno al fiume omonimo - abbraccia Cambogia, Laos, Myanmar, Thailandia e Vietnam e ora conta oltre 2.200 nuove specie, scoperte tra il 1997 e il 2014, una media di tre alla settimana. "Gli ecosistemi unici del Grande Mekong sono un regalo continuo - spiega in una nota Teak Seng (Wwf) -, sono un santuario prezioso di specie e di benefici per milioni di persone".

Tra le nuove specie c'è il secondo insetto stecco più lungo al mondo, ben 54 centimetri di lunghezza, trovato nel Vietnam settentrionale. In Cambogia è stato scoperto un particolare tipo di serpente-lupo che si mimetizza con la corteccia degli alberi e i muschi. In Thailandia c'è la vespa che col suo veleno paralizza le sue prede prima di divorarle vive e alla quale è stato attribuito il nome (Ampulex dementor) con voto popolare in onore ai "Dissennatori" (Dementors appunto) di Harry Potter (i guardiani della prigione dei maghi di Azkaban che "succhiano" letteralmente la felicità dalle loro vittime). L'unico mammifero è un pipistrello, il cui habitat è in Laos, che ha dei denti particolarmente lunghi.

"La protezione di queste specie - ha aggiunto Seng - è una corsa contro il tempo". Due nuove rare specie di orchidee ad esempio venivano vendute nei mercati di Bangkok. Tra le minacce incombenti il rapporto cita una nuova strada nella foresta protetta di Mondulkiri in Cambogia, due dighe in Laos, l'aumento della deforestazione e il continuo bracconaggio, illegale.

Nessun commento:

Posta un commento