martedì 31 dicembre 2013
Antartide: anche il rompighiaccio di soccorso cinese bloccato nel pack
Lo Snow Dragon tra i ghiacci |
ANTARTIDE - Ora potrebbe essere necessario soccorrere i soccorritori. Secondo la Bbc la rompighiaccio cinese Snow Dragon, intervenuta per aiutare la nave russa MV Akademik Shokalsky bloccata nel ghiaccio da una settimana, sarebbe a sua volta rimasta incastrata nel pack. Nessuno rischia la vita, ma la situazione si fa sempre più complessa. -
L'imbarcazione cinese è da alcuni giorni nelle vicinanze della MV Akademik Shokalsky e insieme alla rompighiaccio australiana Aurora Australis dovrebbe avere un ruolo centrale nelle operazioni di soccorso ai passeggeri. Secondo i piani, l'elicottero di cui dispone dovrebbe fare la spola per evacuare 52 delle 74 persone a bordo non appena le condizioni meteo lo consentiranno. L'equipaggio dovrebbe invece attendere l'arrivo, tra una decina di giorni, di un rompighiaccio statunitense ancora più potente. Un video pubblicato su YouTube dal capo della spedizione della nave russa, Chris Turney, mostra i preparativi, con decine di persone che schiacciano la neve sulla banchisa per offrire al velivolo un adeguato punto di atterraggio.
La Snow Dragon, circondata da ghiaccio molto spesso, non si muove da un giorno. L'Aurora Australis potrebbe quindi essere costretta ad andare in suo aiuto per cercare di liberarla dal gelido abbraccio della banchisa.
Intanto questa mattina la rompighiaccio australiana, a bordo della quale ci sono anche quattro ricercatori italiani, ha effettuato senza successo un terzo tentativo di avvicinarsi alla nave russa. Le cattive condizioni meteo e lo spessore del ghiaccio le hanno imposto di tornare in mare aperto. Il problema incontrato dalla Snow Dragon potrebbe ritardare considerevolmente le operazioni di soccorso. Sulla MV Akademik Shokalsky ci sono comunque cibo, bevande e carburante in quantità, quindi al momento il contrattempo non mette a rischio nessuno.
Ecco l'immagine del sole, nell'ultimo giorno dell'anno
Sud Sudan: concordato un cessate il fuoco tra governo e ribelli
JUBA - Il governo del Sud Sudan e i ribelli fedeli all'ex vicepresidente Riek Machar hanno concordato un cessate il fuoco per preparare un tavolo negoziale che metta fine alle ostilità tra le parti, come hanno annunciato i mediatori africani. La decisione arriva dopo più di due settimane di sanguinosi scontri. Le fonti hanno aggiunto che "i negoziatori controlleranno ora che l'accordo venga rispettato.
Ecco una lista di quattro cose da sapere per capire meglio quello che sta succedendo in Sud Sudan, come scrive http://www.internazionale.it/:
Cos’è il Sud Sudan? Il Sud Sudan è il più giovane stato del mondo: ha dichiarato l’indipendenza dal Sudan il 9 luglio 2011, dopo un referendum. Ha 11 milioni di abitanti ed è uno dei paesi più poveri al mondo, solo il 35 per cento delle strade è asfaltato e il tasso di alfabetizzazione è del 27 per cento. L’economia del Sud Sudan dipende interamente dalle esportazioni di petrolio. Dal 2011 i problemi economici si sono aggravati a causa delle dispute territoriali e sul controllo del petrolio con il Sudan. Anche se il Sud Sudan è ricco di pozzi petroliferi, le raffinerie sono solo in Sudan, quindi dal punto di vista economico e commerciale Juba dipende dal suo vicino: il petrolio estratto in Sud Sudan deve essere raffinato in Sudan prima di essere commercializzato.
Perché si combatte nel paese? In Sud Sudan le violenze sono cominciate lo scorso 15 dicembre, quando alcuni militari di etnia dinka hanno cominciato a scontrarsi con altri membri dell’esercito di etnia nuer, accusandoli di preparare un colpo di stato. I soldati nuer sono guidati dall’ex vicepresidente Riek Machar, che è stato mandato via dal presidente Salva Kiir nel uglio del 2013. Kiir e Machar erano da molto tempo in disaccordo e si contendevano il controllo del governo e del loro partito, il Movimento per la liberazione del popolo sudanese (Splm). Ad aprile i poteri del vicepresidente Machar erano già stati ridotti. In vista delle presidenziali del 2015, infatti, Machar era pronto a mettere in discussione la leadership di Kiir all’interno del partito. Inoltre Kiir e Machar appartengono a due diversi gruppi etnici: Kiir è dinka, il gruppo più numeroso del Sud Sudan, mentre Machar è nuer, il secondo gruppo etnico del paese.
Come ha fatto il Sud Sudan a ottenere l’indipendenza? Come per la maggior parte dei paesi africani il travagliato percorso verso l’indipendenza del Sud Sudan affonda le sue radici nella storia coloniale del paese. Il Sudan era una colonia britannica. Intorno al 1890 il Regno Unito aveva unito il territorio dell’attuale Sud Sudan senza troppa attenzione verso le differenze etniche e culturali dei due territori, anche per contrastare le rivendicazioni dell’Egitto sul nord del paese. Ma al di là dei confini stabiliti dall’autorità coloniale il paese appariva già diviso: mentre il nord era arabo e musulmano, il sud era cristiano e animista ed era abitato da gruppi etnici presenti nella fascia subsahariana.
Nel 1956, con l’indipendenza del Sudan, i confini del paese sono rimasti invariati e la capitale è rimasta a Karthoum, ma il sud ha cominciato a chiedere l’indipendenza. La guerra civile era già scoppiata nel 1955, prima che il Sudan ottenesse l’indipendenza dal Regno Unito, ed era finita solo nel 1972 con la concessione di maggiore autonomia a Juba. Nel 1983 è cominciato un secondo conflitto quando Karthoum ha revocato l’autonomia concessa al sud. La seconda guerra civile è finita solo nel 2005, con un trattato di pace che prevedeva un referendum per l’indipendenza del Sud Sudan.Il 9 luglio 2011 il 98,8 per cento dei sudsudanesi ha votato a favore dell’indipendenza. Due fattori sono stati determinanti per il successo del referendum: l’appogio degli Stati Uniti a Jubae l’ostilità internazionale verso il governo sudanese per le sue violazioni dei diritti umani e l’appoggio concesso a gruppi terroristi.
È un conflitto etnico? In parte sì ed è collegato con la guerra per l’indipendenza. Infatti decenni di guerra civile con il Sudan hanno fatto sì che in Sud Sudan nascessero delle milizie costituite su base etnica. Queste milizie sono poi confluite nell’esercito nazionale sudsudanese (Spla). Ma già nel 1991 l’esercito si è diviso tra dinka e nuer e questi ultimi, che hanno formato l’Armata bianca, hanno attaccato la città di Bor, uccidendo duemila persone. Il conflitto tra nuer e dinka all’interno dell’esercito si era parzialmente sanato durante la seconda guerra civile, ma il conflitto politico tra Salva Kiir e Riek Machar rischia di riaccendere vecchie tensioni tra i due gruppi.
Auguri? Già fatto, in Nuova Zelanda
La gente festeggia il 2014 a Wellington, Nuova Zelanda |
Circa 2,3 milioni di persone, di cui un terzo sono turisti, sono attese stasera sulla spiaggia di Copacabana a Rio per le celebrazioni di Capodanno. Lo rende noto la municipalità della metropoli brasiliana. Il tradizionale spettacolo pirotecnico, riferisce una nota, comincerà a mezzanotte e durerà 16 minuti. Circa 24 mila razzi, di 24 tonnellate, saranno lanciati da 11 barche ancorate, per sicurezza, a 400 metri dalla spiaggia.
Sci alpinista francese morto sul Gran Paradiso
AOSTA - Uno sci alpinista - secondo le prime informazioni di nazionalità francese - è stato recuperato morto stamani sul Gran Paradiso (4.061 metri) dal soccorso alpino valdostano. Ieri sera si era attardato lungo la via normale per il rifugio Federico Chabod insieme a un compagno, che nella notte ha raggiunto incolume il rifugio e ha dato l'allarme. Al momento non si esclude che la vittima possa essere scivolata lungo il pendio per poi precipitare.
Schmacher, "leggerissimo miglioramento". Ancora operato nella notte. Prossime ore "cruciali"
MERIBEL - Il luogo dell'incidente, con le rocce affioranti |
Al momento di cadere rovinosamente e battere la testa su una roccia, Michael Schumacher stava sciando a una velocità tra i 60 e 100 km all'ora. Lo scrive l'edizione online di The Times, citando una fonte vicina agli investigatori che indagano sulle modalità dell'incidente di due giorni fa a Meribel
Paura per Schumi, il casco spezzato in due dal tremendo urto
Il titolo de "L'Equipe": non lasciarci |
L'elicottero trasporta Schumi all'ospedale |
GRENOBLE - Ci sarà una nuova conferenza stampa dei medici che hanno in cura Schmacher, che è sempre gravissimo: è prevista per le ore 11. Il casco che indossava è stato "spezzato in due" durante la caduta mentre sciava a Meribel. "Il casco è stato suddiviso in due parti", ha detto la fonte vicina alle indagini. Secondo il quotidiano tedesco Bild che ha citato un soccorritore, "quando siamo arrivati, il casco Schumacher era rotto. Abbiamo visto molto sangue ".
Questa mattina presto, mentre era ancora notte, il parcheggio dell'ospedale era illuminata dai faretti delle squadre di giornalisti della stampa internazionale, che hanno eseguito la loro prima diretta. Secondo una guardia di sicurezza all'ingresso del parcheggio, il dispositivo di sicurezza è stato rafforzato in termini di personale con l'attuazione di filtraggio dell’ ingresso.
Indonesia, scatenato il vulcano Sinabung, rocce incandescenti fino a 7 mila metri d'altezza, 19mila sfollati
Il Sinabung in attività |
L'abitante di un villaggio cammina in una nuvola di cenere |
Il Monte Sinabung - una delle decine di vulcani attivi in Indonesia, che si trova a cavallo della principale faglia tettonica, conosciuta come l'Anello di Fuoco - ha eruttato nel mese di settembre per la prima volta dal 2010 ed è in attività da allora.
Nord Dakota: deraglia treno carico di petrolio e s'incendia
CASSELTON - Brucia il treno carico di petrolio |
L'ufficio dello sceriffo ha detto che il National Weather Service prevede un cambiamento nel clima che spingerà il pennacchio di fumo verso il basso, il che potrebbe aumentare i potenziali rischi per la salute.
Il treno BNSF Railway Co. è deragliato circa alle 02:30 di lunedi, (ore 9.30 in Italia) e la società ha detto che circa 21 vagoni si sono incendiati. Nessuno è rimasto ferito.
I carri ancora bruciavano quando è arrivato il giorno, e le autorità hanno detto che non sarebbero intervenute per spegnerle. Il treno aveva 100 vagoni e 80 sono stati spostati lontano dall’incendio.
Non si è ancora capito esattamente come è avvenuto il deragliamento, ma un secondo treno che trasportava grano è stato coinvolto. Il portavoce della ferrovia Amy McBeth ha detto che il treno che trasportava grano è deragliato per primo e poi ha investiti parecchie vetture del treno carico di petrolio che passava sui binari adiacenti.
Il North Dakota è il secondo stato produttore di petrolio negli Stati Uniti, dietro solo il Texas e una quantità crescente di petrolio che viene spedito per ferrovia.
Il numero di vagoni di petrolio greggio trainati sulle ferrovie degli Stati Uniti è salito da 10.840 nel 2009 a una previsione di 400.000 di quest'anno. Nonostante l'aumento, il tasso di incidenti è rimasto relativamente stabile. Le ferrovie dicono che il 99,997 per cento di materiali pericolosi raggiunge le destinazioni in modo sicuro.
Terremoto in mare davanti a Trapani e a Palermo
TRAPANI - Una scossa di terremoto di magnitudo 3.3 è stata registrata alle 7.44 nel Tirreno Meridionale di fronte a Trapani a una profondità di 9,5 km.. E' stata avvertita anche sull'isola.
Una scossa di terremoto di magnitudo 3.2 è stata registrata all'1:30 nelle Marche, tra le province di Ascoli Piceno e Macerata. Secondo i rilevamenti dell'Ingv, il sisma ha avuto ipocentro a 31,9 km di profondità. Alla prima scossa sono seguite tre repliche di magnitudo comprese tra 2.1 e 2.2 rispettivamente all'1:36, le 2:07 e le 2:13. Non si hanno al momento segnalazioni di danni a persone o cose.
Si chama Benjisa l'ultimo uragano del 2013 e viaggia verso La Reunion
Benjisa sarà a quella forza vicino a La Reunion e Mauritius il 3 gennaio. Poi potrà indebolirsi,
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lunedì 30 dicembre 2013
Borsa, chiusura in parità. Archiviato il 2013 con un +16,56% complessivo
MILANO - Piazza Affari ha chiuso il 2013 con un rialzo complessivo del 16,56% rispetto alla chiusura dell'ultima seduta del 2012. La giornata è finita invece in sostanziale parità, con il Ftse Mib a +0,06%, a 18.967 punti, e il Ftse All Share a +0,06%, a quota 20.203. Quanto a capitalizzazione, il listino milanese contava, il 23 dicembre, su 438 miliardi di euro (+19,9%), per un valore pari al 28,1% del Pil, contro il 22% di fine 2012.
Saranno portati via in elicottero la maggior parte dei passeggeri della nave russa in Antartide
ANTARTIDE - La maggior parte dei passeggeri della nave russa Akademik Shokalskiy intrappolata tra i ghiacci dell'Antartide dovrà essere evacuata con un elicottero cinese. Lo ha detto il ministero degli Esteri russo.
"La decisione - precisa il ministero in una nota - è stata presa per evacuare 52 passeggeri e quattro membri dell'equipaggio tramite un elicottero della nave cinese Snow Dragon, se le condizioni meteo lo permetteranno". Il rompighiaccio australiano Aurora Australis ha dovuto interrompere il tentativo di soccorso alla nave da ricerca russa Akademik Shokalskiy, bloccata dal ghiaccio in Antartide, a causa del maltempo nella zona. L'Aurora era riuscita ad avvicinarsi la scorsa notte fino a circa 10 miglia nautiche, raggiungendo il margine dello spesso banco di ghiaccio, ma poi ha dovuto rinunciare in attesa di schiarite che potrebbero arrivare solo nei prossimi giorni.
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L'ambasciatore del Congo riassicura la Farnesina: a Kinshasa situazione sotto controllo
ROMA - "La situazione a Kinshasa è molto calma e sotto controllo. Non dovete avere nessuna preoccupazione". La rassicurazione arriva dall'ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo in Italia, Albert Tshiseleka Felha, che si è rivolto così al ministro degli Esteri, Emma Bonino. Preoccupazione era stata espressa dalla Farnesina per la sicurezza dei genitori italiani ancora in Congo dopo gli scontri nella Capitale.
ROMA - "La situazione a Kinshasa è molto calma e sotto controllo. Non dovete avere nessuna preoccupazione". La rassicurazione arriva dall'ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo in Italia, Albert Tshiseleka Felha, che si è rivolto così al ministro degli Esteri, Emma Bonino. Preoccupazione era stata espressa dalla Farnesina per la sicurezza dei genitori italiani ancora in Congo dopo gli scontri nella Capitale.
Il premier Enrico Letta, esprimendo la sua vicinanza alle 24 famiglie italiane bloccate in Congo con i bambini che vogliono adottare, ha affermato che il governo di Kinshasa ha assunto l'impegno di velocizzare le pratiche relative al nostro Paese, disponendo che i casi italiani siano verificati per primi. Una missione di funzionari della Repubblica Democratica del Congo è attesa a Roma, a breve, per avviare le verifiche, che richiederanno inevitabilmente qualche tempo", ha specificato Palazzo Chigi in una nota.
Le autorità congolesi si sono inoltre impegnate a consentire alle famiglie che, nell'attesa, decideranno di rientrare in Italia, di stabilire presso quale struttura in Congo potranno essere ospitati i propri figli. Da parte italiana si stanno approntando misure ulteriori di assistenza in loco ai genitori e ai figli, anche attraverso un rafforzamento dell'ambasciata.
Farnesina: rimanete in casa - L'Unità di crisi della Farnesina ha invitato gli italiani nel Congo, tra cui le famiglie adottive, a rimanere nei loro alloggi. Lo riferiscono fonti del ministero degli Esteri.
Coppia di italiani: "Stop fino a settembre" - "Ci hanno comunicato che le adozioni sono chiuse almeno fino a settembre-ottobre 2014". Lo hanno riferito Michela Gentili e Andrea Minocchi, coppia di italiani bloccata in Congo in attesa di adottare un bimbo di 2 anni. "Fate qualcosa, aiutateci a tornare con i bambini", hanno detto in una telefonata da Kinshasa ai parenti a Macerata.
ROMA - "La situazione a Kinshasa è molto calma e sotto controllo. Non dovete avere nessuna preoccupazione". La rassicurazione arriva dall'ambasciatore della Repubblica Democratica del Congo in Italia, Albert Tshiseleka Felha, che si è rivolto così al ministro degli Esteri, Emma Bonino. Preoccupazione era stata espressa dalla Farnesina per la sicurezza dei genitori italiani ancora in Congo dopo gli scontri nella Capitale.
Il premier Enrico Letta, esprimendo la sua vicinanza alle 24 famiglie italiane bloccate in Congo con i bambini che vogliono adottare, ha affermato che il governo di Kinshasa ha assunto l'impegno di velocizzare le pratiche relative al nostro Paese, disponendo che i casi italiani siano verificati per primi. Una missione di funzionari della Repubblica Democratica del Congo è attesa a Roma, a breve, per avviare le verifiche, che richiederanno inevitabilmente qualche tempo", ha specificato Palazzo Chigi in una nota.
Le autorità congolesi si sono inoltre impegnate a consentire alle famiglie che, nell'attesa, decideranno di rientrare in Italia, di stabilire presso quale struttura in Congo potranno essere ospitati i propri figli. Da parte italiana si stanno approntando misure ulteriori di assistenza in loco ai genitori e ai figli, anche attraverso un rafforzamento dell'ambasciata.
Farnesina: rimanete in casa - L'Unità di crisi della Farnesina ha invitato gli italiani nel Congo, tra cui le famiglie adottive, a rimanere nei loro alloggi. Lo riferiscono fonti del ministero degli Esteri.
Coppia di italiani: "Stop fino a settembre" - "Ci hanno comunicato che le adozioni sono chiuse almeno fino a settembre-ottobre 2014". Lo hanno riferito Michela Gentili e Andrea Minocchi, coppia di italiani bloccata in Congo in attesa di adottare un bimbo di 2 anni. "Fate qualcosa, aiutateci a tornare con i bambini", hanno detto in una telefonata da Kinshasa ai parenti a Macerata.
Schumacher, due le operazioni alla testa. Sempre in coma
La conferenza stampa a Grenoble del professor Payen, il medito curante |
Alla domanda circa le prospettive per la salute del suo paziente, il Dott. Payen che lo ha in cura ha detto che l'evoluzione è misurata in ore o addirittura in minuti, e non è possibile fare una qualsiasi previsione. "Michael Schumacher è in ipotermia terapeutica - ha poi detto il professor Jean-François Payen - Il nostro obiettivo è quello di garantire la corretta ossigenazione del cervello.".
Drammatico appello dei genitori bloccati in Congo: siamo in pericolo, qui sparano. Terrortisti contro la tv
KINSHASA - "Siamo in pericolo". Così recita una mail all'Ansa scritta da Enrico, il padre italiano bloccato con altre 23 famiglie in Congo, dove si trovano da un mese e mezzo per riportare in Italia i loro bambini adottati. Proprio in questi momenti una violenta sparatoria sta seminando il panico all'aeroporto internazionale di Kinshasa e in un campo militare della capitale della Repubblica democratica del Congo.
Il governo ha fatto sapere che l'esercito ha respinto un attacco da parte di un "gruppo terrorista sconosciuto" al quartier generale della tv di Stato. Almeno tre degli aggressori sono stati uccisi e un certo numero di loro sono stati arrestati.
Spari sono stati confermati presso l'aeroporto internazionale e in una base militare nella capitale, Kinshasa. Secndo il protavoce del governo gli aggressori alla sede televisiva e radiofonicha erano armati con armi come coltelli, e non vi era "alcuna possibilità di loro di mantenere le loro posizioni, anche per una sola ora".
Il meteo ferma il rompighiaccio che doveva liberare la nave antartica
ANTARTIDE - Il rompighiaccio australiano Aurora Australis ha dovuto interrompere il tentativo di soccorso alla nave da ricerca russa Akademik Shokalskiy, bloccata dal ghiaccio in Antartide, a causa del maltempo nella zona. L'Aurora era riuscita ad avvicinarsi la scorsa notte fino a circa 10 miglia nautiche, raggiungendo il margine dello spesso banco di ghiaccio, ma poi ha dovuto rinunciare in attesa di schiarite che potrebbero arrivare solo nei prossimi giorni. Saluteranno dunque il nuovo anno prigionieri fra i ghiacci dell'Antartide, i 74 scienziati, turisti e membri d'equipaggio della Akademik Shokalskiy, intrappolata sin dalla vigilia di Natale a circa 1500 miglia nautiche a sud della Tasmania.
I medici: SChumacher ha "lesioni cerebrali diffuse". E' tenuto in coma
GRENOBLE - "Michael Schumacher è in condizioni stabili, ma gravi". Lo riferisce Marc Penaud, direttore dell'ospedale di Grenoble dove è ricoverato il sette volte campione del mondo di formula 1 dopo l'incidente sugli sci. Nella caduta il pilota ha riportato un "severo traumatismo cranico". Michael Schumacher "presenta lesioni cerebrali diffuse", e quanto alla percentuale di sopravvivenza "non ci possiamo pronunciare. E' in coma artificiale - spiega lo staff medico - per limitare la crescita della pressione intercranica"
Michael Schumacher ha picchiato il capo contro una roccia e l'urto è stato cosi' violento da rompere il casco. E' la prima ricostruzione dell'incidente avvenuto ieri verso le 11.
Da Parigi è arrivato a Grenoble anche il professor Gerard Saillant, chirurgo e fondatore dell'Istituto del Cervello, che aveva operato Schumacher già dopo l'incidente sulla pista di Silverstone, nel 1999.
Oltre ai familiari anche Jean Todt, patron della Federazione autonomistica internazionale e Ross Brawn, direttore della scuderia Mercedes, sono giunti durante la notte all'ospedale di Grenoble
Notte in bianco per gli abitanti del Matese, 5 scosse di terremoto
BENEVENTO - Cinque scosse di terremoto tra i 2.9 e i 3.1 gradi di magnitudo sono state registrate nella notte nel Matese, teatro da domenica di uno sciame sismico la cui scossa più forte è stata di magnitudo 4.9. I sismi hanno avuto epicentro in prossimità dei comuni casertani di Castello del Matese, Gioia Sannitica, Piedimonte Matese, San Gregorio Matese e San Potito Sannitico e di quello beneventino di Cusano Mutri. Non registrati danni a cose o persone.
Notte fuori casa nei comuni più colpiti - Notte fuori casa per molti degli abitanti dei sei comuni dell'area del Matese, epicentro del sisma di 4.9 gradi di magnitudo di domenica. Chi ne aveva la possibilità ha raggiunto i parenti altrove, molti hanno preferito dormire in macchina sotto casa, mentre alcune famiglie di Piedimonte Matese, il centro più abitato tra quelli interessati dal terremoto, hanno trovato riparo nell'oratorio di San Filippo.
Chiusa un'ala del comune a Piedimonte Matese - Intanto, per effetto dei sopralluoghi effettuati domenica sera, il vicesindaco di Piedimonte Matese (Caserta), Costantino Leuci, ha firmato un'ordinanza di sgombero per un'ala del municipio interessata dal cedimento di un pezzo di cornicione e da alcune lesioni interne. Dichiarata anche l'inagibilità della chiesa seicentesca Ave Gratia Plena a causa dei danni riportati dalla navata.
Le scuole e gli uffici pubblici oggi restano chiusi, mentre proseguiranno per tutto il giorno le verifiche nelle abitazioni, soprattutto quelle del centro storico e di alcuni rioni periferici. Alle operazioni partecipano i Vigili del fuoco di Caserta e Teano e i volontari della Protezione civile.
Evacuate sei famiglie a Faicchio - Dopo un sopralluogo tecnico è stata dichiarata inagibile la Chiesa "Santa Maria del Carmelo" di Faicchio (Benevento) al cui interno è crollata parzialmente la volta. Sempre a Faicchio in via precauzionale sono state fatte allontanare dalle case popolari sei famiglie. "Da un primo accertamento - dice il sindaco Mario Borrelli - abbiamo riscontrato una lesione importante alle mura della palazzina delle case popolari".
Chiusa un'ala del comune a Piedimonte Matese - Intanto, per effetto dei sopralluoghi effettuati domenica sera, il vicesindaco di Piedimonte Matese (Caserta), Costantino Leuci, ha firmato un'ordinanza di sgombero per un'ala del municipio interessata dal cedimento di un pezzo di cornicione e da alcune lesioni interne. Dichiarata anche l'inagibilità della chiesa seicentesca Ave Gratia Plena a causa dei danni riportati dalla navata.
Le scuole e gli uffici pubblici oggi restano chiusi, mentre proseguiranno per tutto il giorno le verifiche nelle abitazioni, soprattutto quelle del centro storico e di alcuni rioni periferici. Alle operazioni partecipano i Vigili del fuoco di Caserta e Teano e i volontari della Protezione civile.
Evacuate sei famiglie a Faicchio - Dopo un sopralluogo tecnico è stata dichiarata inagibile la Chiesa "Santa Maria del Carmelo" di Faicchio (Benevento) al cui interno è crollata parzialmente la volta. Sempre a Faicchio in via precauzionale sono state fatte allontanare dalle case popolari sei famiglie. "Da un primo accertamento - dice il sindaco Mario Borrelli - abbiamo riscontrato una lesione importante alle mura della palazzina delle case popolari".
Schumacher gravissimo operato nella notte
GRENOBLE - Tifoni all'esterno dell'ospedale dove è ricoverato Schumi |
GRENOBLE - Aveva ragione chi, dopo l'incidente sciistico di Michael Schumacher a Meribel, sulle cui nevi il pluricampione di F1 si trovava con il figlio, aveva parlato quasi dal primo momento di condizioni gravi.
Di ufficiale si era saputo che, cadendo, l'ex pilota aveva battuto la testa su una roccia, e la portavoce Sabine Kehm, che non era con 'Schumi', aveva specificato che ''Michael portava il casco, ora i medici si stanno occupando di lui con professionalità. Vi chiediamo di comprendere che non possiamo fornire in continuazione informazioni sul suo stato di salute''.
A fare chiarezza sulla ridda di voci inseguitesi per tutta la giornata è arrivato in tarda serata il comunicato diffuso dal centro ospedaliero universitario (Chu) di Grenoble, dove nel frattempo l'ex ferrarista era stato ricoverato, dopo il trasporto in elicottero, proveniente dalla struttura di Moutiers, in Savoia: ''è in condizioni critiche''. ''Al suo arrivo qui soffriva di un trauma cranico grave, con coma - aggiungeva la nota - e per questo si è reso immediatamente necessario un intervento neurochirurgico. Le sue condizioni rimangono critiche''.
Il comunicato, che precisava anche nelle ''12,40 locali'' l'ora del ricovero dell'ex ferrarista, è stato firmato dal professor Chabardes, neurochirurgo dell'ospedale, dal professor Payen, capo della squadra di anestesia e rianimazione della struttura, e dal direttore generale aggiunto dell'ospedale, Marc Penaud. E' stato letto da un altro dirigente ospedaliero, Jean-Marc Grenier, che ha specificato come fosse stato redatto con il consenso dei familiari dell'ex pilota. Nel centro Chu di Grenoble si trovano anche la moglie e i figli di Schumacher, e secondo Rmc sarebbe arrivato anche il professor Gerard Saillant, un luminare amico del tedesco, e che lo operò nel 1999 dopo l'incidente di Silverstone.
Schumacher stava sciando fuori pista, in compagnia di altre persone e in particolare, secondo i media locali e quelli tedeschi, del figlio Mick di 14 anni. Dopo la caduta era stato immediatamente soccorso, e secondo il direttore della stazione di Meribel, Christophe Gernigon-Lecomte, era ancora cosciente ''anche se un po' agitato''. In dieci minuti era stato ''evacuato'' con un elicottero dei soccorsi aerei francesi, ma viste le sue condizioni si era ritenuto opportuno spostarlo ancora, verso Grenoble.
Intanto mentre al 44enne 'Schumi' arrivano, tramite i social network, messaggi di solidarietà e auguri da tanti ex colleghi, come Massa, Grosjean, e Brundle, mentre Olivier Panis, che vive proprio a Grenoble, è accorso sul posto. Nei pressi dell'ospedale si è già radunata una folla di persone in attesa di notizie. Ma per averne altre, perlomeno quelle ufficiali sotto forma di bollettino medico, è probabile che si debbano attendere le prime ore di domani.
Altro attentato a Volgograd, "salta" filobus, almeno 13 morti
VOLGOGRAD - Nuovo attentato a Valvograd, nel sud della Russia: almeno 13 persone sarebbero morte (tra le quali un bimbo di 1 anno) e altre 10 rimaste ferite stamattina in un'esplosione a bordo di un filobus. L'esplosione è avvenuta alle 8:23 ora locale (le 5:23 in Italia). Il veicolo è stato quasi totalmente distrutto.
Un'inchiesta per "attentato terroristico" è stata aperta in seguito all'esplosione. Solo ieri un attacco suicida nella stazione ferroviaria di Volgograd ha causato, secondo l'ultimo bilancio, almeno 17 morti.
domenica 29 dicembre 2013
Terremoto di magnitudo 4.9 tra Campania e Molise, tremano le case, la gente scappa. Stabile pericolante a Casoria
BENEVENTO - Violenta scossa di terremoto alle 18.08 di magnitudo 4.9 nettamente avvertita in provincia di Caserta e a Benevento. E’ stata avvertita anche a Napoli. Gente nelle strade in preda al panico. Molta gente è scesa in strada anche a Campobasso e Isernia; il sisma è stato avvertito nettamente ai confini con l'Abruzzo e in particolar modo a Bojano, vicino ai Monti del Matese. Secondo l'Istituto nazionale di Geofisica e Vulcanologia, sarebbero state due le scosse, proprio al confine con la Campania: una di magnitudo 2.7 gradi Richter, la seconda, dopo 5 minuti, tra le province di Benevento e Caserta, addirittura di 4.9 gradi.
Decine di telefonate d'allarme ai vigili del fuoco. Gli abitanti di un palazzo di via Nazionale delle Puglia nel comune di Casoria temono che lo stabile stia per crollare e hanno chiesto l'intervento urgente. Interventi dei vigili del fuoco anche per persone bloccate in ascensore e per l'apertura di porte di casa lasciate in tutta fretta dagli abitanti impauriti.
Alle 18.26 un'altra scossa, di magnitudo 2.8, sempre nella zona di Benevento.
Decine di telefonate d'allarme ai vigili del fuoco. Gli abitanti di un palazzo di via Nazionale delle Puglia nel comune di Casoria temono che lo stabile stia per crollare e hanno chiesto l'intervento urgente. Interventi dei vigili del fuoco anche per persone bloccate in ascensore e per l'apertura di porte di casa lasciate in tutta fretta dagli abitanti impauriti.
Alle 18.26 un'altra scossa, di magnitudo 2.8, sempre nella zona di Benevento.
Maltempo, allerta da domani in basso Lazio, Sicilia e Campania
ROMA - Una perturbazione proveniente dal nord Europa, in avvicinamento al Mediterraneo porterà, da domani, una fase di maltempo sulle regioni centro-meridionali tirreniche. L'allerta meteo della Protezione civile riguarda soprattutto il basso Lazio, la Sicilia e la Calabria. I fenomeni daranno luogo a rovesci di forte intensità e frequente attività elettrica. Il Dipartimento della Protezione Civile seguirà la situazione con prefetture, regioni e le locali strutture di protezione civile.
"Hanno ridato la luce a Cortina, ma qui in Cadore si sono dimenticati di noi"
AURONZO - Situazione ancora molto pesante in alcuni centri del Cadore per il black-out che va avanti ormai da più di tre giorni. Da Auronzo a Misurina, lungo la strada che arriva a Cortina d'Ampezzo, "non si è ancora alla normalità'" come dicono alla locale protezione civile e nel settore turistico si lamentano perdite ingenti. "Hanno risolto le cose di la' (a Cortina, ndr)", dicono con amarezza alla Protezione Civile di Auronzo, "ma si sono dimenticati di noi. L'Enel ha molte squadre al lavoro, ma nessuno riesce a darci tempi certi". .
Primi contatti tra il rompighiaccio australiano e la nave russa bloccata in Antartide
L'Australis Aurora in azione |
Schumacher, brutta caduta sugli sci a Meribel. In ospedale a Grenoble con un trauma cranico
Schumacher in azione su una pista (di sci) |
GRENOBLE - Attimi di paura per Michael Schumacher, 45 anni il 3 gennaio, dopo un incidente sugli sci a Meribel (Francia), dove si trovava in vacanza con la famiglia. Il sette volte campione del mondo di Formula 1 si è ferito alla testa ed è stato trasportato in un ospedale di Moutiers con l'elicottero: il tedesco è cosciente, la prima diagnosi è quella di un trauma cranico. L'ex pilota ha riportato una ferita grave, ma non è in pericolo di vita.
Schumacher è stato poi trasferitoo in elicottero in un ospedale di Grenoble. La polizia sta conducendo le indagini sulle cause della caduta", ha dichiarato a Rmc il gestore della stazione di Miribel, Christophe Lecomte Gernignon. L'incidente sarebbe avvenuto intorno alle 11 di questa mattina: "Sciava fuori pista a Meribel, indossando un casco, quando è caduto sbattendo contro roccia - ha aggiunto - I soccorsi sono arrivati subito e con un elicottero Schumacher è stato trasportato all'ospedale di Moutiers. Era sconvolto, un po' scosso, ma cosciente.". "Michael ha riportato una ferita alla testa - ha spiegato il suo staff-. E' stato soccorso e ha ricevuto cure mediche dal professor Gerard Saillant all'ospedale di Grenoble, dove è stato trasferito". "Al momento non possiamo continuare a dare informazioni sul suo stato di salute. Quando è caduto non era solo e indossava un caschetto - ha aggiunto -. Nell'incidente non sono rimaste coinvolte altre persone".
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Cortina, emergenza finita
CORTINA D'AMPEZZO - "Il servizio elettrico è sempre più regolare e contiamo di completare gli ultimi interventi nel tardo pomeriggio. L'emergenza si può considerare chiusa". Lo afferma Roberto Ruggiano, responsabile Enel - direzione Territoriale Rete del Nord Est, che da 72 ore coordina ininterrottamente le attività dei tecnici Enel al lavoro nel bellunese, diventati quasi 400 in queste ultime ore. "In molti casi l'energia elettrica arriverà grazie ai gruppi elettrogeni, ma il lavoro continuerà ininterrottamente fino alla rimessa in servizio delle linee".
I gruppi elettrogeni attivi sono 33 e 12 sono in corso di installazione. Un'altra cinquantina è disponibile in loco. In particolare nei Comuni di Comelico Superiore, Danta e S. Nicolò Comelico, i tre principalmente interessati dalle disalimentazioni, sono attivi 17 gruppi elettrogeni e 7 sono in fase di collegamento,
Ragazzo di 15 anni travolto e ucciso da una valanga mentre scia a Claviere (Torino)
CLAVIERE - La pista nera del Colletto Verde |
TORINO - E' stato ritrovato morto il ragazzo travolto da una valanga a Claviere (Torino), mentre sciava fuori pista nella zona del Colletto Verde. Lo rende noto il 118, intervenuto sul posto insieme al soccorso alpino e alle forze dell'ordine. Immediate le ricerche, ma per lo sciatore, un quindicenne, non c'è stato nulla da fare. Era uno studente di Torino, 15 anni. Frequentava il D'Azeglio, storico liceo Classico del capoluogo piemontese. Una persona che si trovava con la vittima al momento della tragedia è stata portata a Bardonecchia, dove sarà ascoltato dalla polizia che indaga sulla dinamica dell' incidente.
Quella di Claviere è la terza valanga degli ultimi giorni sulle montagne della Valle di Susa. Due quelle cadute a Bardonecchia il giorno di Santo Stefano, che hanno provocato un morto - uno sciatore francese di 24 anni - e un ferito. Su tutto l'arco alpino piemontese resta forte il pericolo valanghe, che è di grado 4 su una scala che arriva fino a cinque.
Non ci sono sciatori coinvolti nella caduta di una valanga avvenuta questa mattina nella zona del Toula, sopra Courmayeur. Lo hanno accertato le guide del Soccorso alpino valdostano e della Guardia di finanza che hanno effettuato un sopralluogo anche con l'ausilio di un elicottero. Secondo alcune testimonianze, inoltre, al momento del distacco non vi erano sciatori in quel pendio frequentato dagli amanti del fuoripista.
LA FOTO DELLA SETTIMANA Queste renne "parlano" inglese
Qualità della vita: Trento vince la classifica delle province dell’Università La Sapienza
Trento, il centro |
ROMA - Contro tutte le previsioni, nel 2013 la qualità della vita è migliorata in molte aree del Paese rispetto a un anno prima, soprattutto nelle aree del centro-nord assegnando la palma di migliore a Trento e la maglia nera a Crotone : a certificarlo è la 15/ma edizione de 'L'indagine sulla qualità della vita nelle province italiane' - presentata da Italia Oggi Sette e curata dal dipartimento di Scienze sociali e Economiche dell'Università La Sapienza di Roma - secondo la quale nell'anno che sta per chiudersi 59 province su 110 hanno fatto registrare standard di vita buona o accettabile, ribaltando così le 42 su 103 (questo il numero complessivo degli enti nel 2012) della scorsa edizione. Ma soprattutto, evidenziano gli autori dello studio, con quello di quest'anno si archivia il risultato migliore degli 5 anni e uno dei più soddisfacenti dalla prima edizione dell' indagine (giunta quest'anno al suo 15/mo compleanno).
Stabile ma con una tendenza al peggioramento: si può riassumere così invece il giudizio sulla qualità delle province nei grandi centri urbani. La tendenza al peggioramento, segnalano però gli autori dello studio, non riguardano tuttavia i territori della provincia di Milano, che guadagna 2 posizioni rispetto al 2012 e 12 dal 2010, attestandosi in 37/ma posizione. Meno brillante Torino, che cede 3 posizioni e si porta al 49/mo posto della classifica generale, in affanno le province di Roma, che perdono 2 posizioni, andando ad occupare la 64/ma posizione, e Napoli, stabile su posizioni di coda (105/ma posto).
Pisa riguadagna il primo posto, dopo il secondo dell'anno scorso, seguita da Milano - grazie a un colpo di reni che la fa risalire dall'11/ma piazza in cui era affondata del 2012 - Isernia, Siena e Roma, che con il quinto posto recupera 3 posizioni: questo il quadro delle province italiane prime classificate per la dimensione salute.
La frontiera del benessere divide nettamente il Nord dal Centro-Sud lungo una immaginaria linea rossa che corre lungo la dorsale dell'Appennino tosco-emiliano: lo evidenzia lo studio sulla qualità della vita 2013 nelle 110 province italiane, secondo il quale tra i grandi centri urbani ('buona') la palma per il tenore di vita se l'aggiudica Milano, seguita da Monza e della Brianza e Varese. Male invece Venezia, le cui province continuano anche quest'anno a presenziare nella parte bassa della classifica nazionale.
Attentato a Volgograd: donna kamikaze si fa esplodere nella stazione ferroviaria, 18 morti
MOSCA - Un attentato compiuto da una donna kamikaze nella stazione ferroviaria di Volgograd, nella Russia meridionale, ha provocato la morte di almeno 18 persone e il ferimento di altre 40. Lo riferiscono media russi.
L'esplosione e' avvenuta alle 12.45 ora locale (le 9:45 in Italia) secondo quanto ha comunicato all'Itar-tass una portavoce del ministero regionale dell'interno, secondo la quale l'attentato è stato compiuto nella zona dei metal detector posta all'entrata della principale stazione ferroviaria della città.
Due mesi fa un kamikaze originario del Daghestan aveva ucciso sei persone facendosi saltare in aria in un autobus pieno di studenti a Volgograd.
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Ultimo tentativo di un rompighiaccio australiano di salvare la nave russa bloccata dai ghiacci in Antartide
ANTARTIDE Una nave australiana, l’Australis Aurora, è in rotta verso l'Antartide orientale in un rinnovato tentativo di liberare la nave scientifica russa intrappolata nel ghiaccio denso da martedì.I precedenti tentativi di salvataggio di navi rompighiaccio cinesi e francesi sono falliti.
Tuttavia, un corrispondente della BBC sulla nave di ricerca russa dice che grandi crepe sono apparse nel ghiaccio, alimentando le speranze che la nave possa anche essere in grado di muoversi da sola.Settantaquattro scienziati, turisti ed equipaggio sono sulla Shokalskiy. C’erano anche due italiani, ma sono scesi a terra in un precedente scalo.
L'Australian Maritime Safety Authority (AMSA), che sta coordinando il salvataggio, ha detto che l’Australis Aurora dovrebbe raggiungere la nave di ricerca intorno alle 13:00 ora italiana di oggi.
Il rompighiaccio può tagliare il ghiaccio fino a 1.6m di spessore, potenzialmente sufficienti per solcare il muro di tre metri che circonda la Shokalskiy.
Se questa ultima operazione di soccorso non riuscirà, i passeggeri potrebbero essere portati per sicurezza da un elicottero a bordo del rompighiaccio cinese, che ha dovuto interrompere la sua missione di salvataggio ierio. Lo Snow Dragon era arrivato a 11 km della nave russa prima di bloccarsi ed essere costretto a ritornare verso il mare aperto.
Un'altra notte di scosse a Gubbio
GUBBIO - Nuove scosse stanotte nel bacino di Gubbio. Vari gli eventi sismici registrati dall'Istituto di Geofisica e Vulcanologia: alle 2,56 a 7,8 km di profondità e ha avuto magnitudo 3,3. Poi alle 4,46: magnitudo 2,4 e alle 4,50 magnitudo 3,3. Dal 27 dicembre le scosse registrate sono state 16. Quelle di stanotte (3,3) sono le più forti dopo quella 3,5 del 27 dicembre. Al momento non sono segnalati danni.
sabato 28 dicembre 2013
Forte terremoto (6.0) al largo di Antalya (Turchia)
ANKARA - Una scossa di terremoto di magnitudo sei è' stata registrata alle 16.21 ora italiana davanti alle coste di Antalya, nel sud della Turchia. Lo ha riferito il sito turco d'informazione 'World Bulletin', secondo cui l'epicentro della scossa è stato registrato in mare a una profondità di 65 chilometri. Gli esperti hanno subito assicurato che non esiste il rischio tsunami. Stande alle prime notizie, la scossa - avvertita anche a Cipro - non ha provocato vittime o danni.
Pila, travolti e uccisi da una valanga due sciatori liguri
Fuori pista sulla Platta de Grevon |
"Siamo arrivati in cima alla seggiovia del Couis 1 assieme. Poi loro hanno deciso di scendere in fuoripista mentre io ho seguito la pista. Quando sono arrivato in fondo, mi sono voltato e ho visto che era caduta una valanga e che loro non erano arrivati a valle". E' il racconto dell'amico dei due sciatori travolti dalla valanga. E' stato lui a dare l'allarme e a riferire l'accaduto ai soccorritori.
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Saldi invernali, si annuncia un flop
ROMA - Previsioni nere per i saldi invernali al via il 4 gennaio in gran parte d'Italia. Solo il 35% delle famiglie prevede di fare qualche acquisto durante gli sconti (contro il 40% dei saldi invernali 2013): è quanto stima il Codacons, sottolineando che la la spesa media delle famiglie non supererà i 200 euro.
Le vendite sul territorio in regime di saldi segneranno una riduzione media del 12,5% rispetto ai precedenti saldi invernali, e raggiungeranno anche punte di un -30% nel Mezzogiorno.
Antartide, il rompighiaccio non riesce ad arrivare alla nave (di scienziati e turisti) bloccata
I passeggeri scendono dalla nave bloccata (sopra) |
SYDNEY - Il rompighiaccio cinese che era in viaggio per salvare una nave scientifica russa intrappolata nel ghiaccio antartico è stato costretto a tornare indietro sabato poiché non è stato in grado di aprirsi la sua strada attraverso il ghiaccio marino molto pesante.
Il rompighiaccio Snow Dragon era arrivato a 7 miglia dalla nave Akademik Shokalskiy, bloccata dalla vigilia di Natale, ma ha dovuto ritirarsi dopo il ghiaccio è diventato troppo spesso, ha detto il portavoce della spedizione Alvin Stone.
L’Akademik Shokalskiy, che sta compiendo una spedizione di ricerca in Antartide, è rimasto bloccato dopo che una bufera di neve aveva accumulato il ghiaccio del mare intorno alla nave. Non c’è pericolo di affondare e ci sono settimane di forniture per i 74 scienziati, turisti ed equipaggio a bordo, comunque immobilizzati. Tre rompighiaccio, compresa la Snow Dragon, hanno cercato di raggiungere la nave da mercoledì. La francese Astrolabe sta attendendo con la Snow Dragon l'arrivo di Aurora Australis dall'Australia, che ha le migliori possibilità di rompere il ghiaccio spesso, ha detto Stone. La nave australiana raggiungerà la zona domenica.
Capo spedizione Chris Turney ha detto che l'attesa potrebbe essere ancora più lung. "Se siamo fortunati i prossimi 3-4 giorni potrebbero essere decisivi e sarebbe assolutamente fantastico, ma questa è una visione ottimistica", ha detto.
“Erba” libera in Colorado e stato di Washington. Aprono i primi coffee shop controllati dagli enti locali
SEATTLE - Aprono in Usa i primi coffe shop, i locali dove si fuma marijuana "per scopi ricreativi". E se i coltivatori si fregano le mani anche le autorità locali non sono da meno preparandosi ad incassare le prime imposte dal nuovo business. Mentre in Olanda, la patria dei coffe shop, le leggi si fanno più stringenti, dal primo gennaio negli States apriranno i primi negozi nello stato di Washington e in Colorado.
Business anche turistico - Il business è anche turistico: alcune aziende, veri precursori del genere, offrono già gite di gruppo organizzate. Entrambe gli Stati hanno legalizzato l'uso di cannabis a fini ricreativi dopo il referendum dello scorso novembre, ma la normativa entrerà in vigore il primo gennaio 2014.
"La novità attrae persone da tutte le parti - spiega Adam Raleigh, titolare della "Telluride Bud cannabis Company -. Aspettiamo persone da Texas, Arizona e Utah. Negli ultimi mesi ho ricevuto ogni giorno da quattro a sei mail, e tra cinque e dieci telefonate da persone che mi chiedono i dettagli della legge e come combinare al meglio una vacanza di sci e cannabis".
Un mercato potenzialmente enorme - Negli Stati Uniti la cannabis per uso medico è già legale e regolamentata in 19 Stati. E nella maggior parte di questi il consumo ricreativo non è considerato un crimine. Ma Colorado e Washington hanno fatto un passo avanti mettendo in atto un sistema in cui gli enti locali dovranno supervisionare la coltivazione, distribuzione e commercializzazione dell'"erba".
Il mercato potenziale è enorme: secondo una ricerca della società ArcView, le vendite di cannabis legale aumenteranno del 64% tra il 2013 e il 2014, da 1,4 miliardi a 2,34 miliardi di dollari.
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