Profughi soprattutto occidentali a bordo di un cargo Usa che li sta portando via da Juba |
JUBA - Un aereo militare Usa e' stato colpito durante le operazioni di evacuazione in Sud Sudan. Lo rendono noto fonti dell'esercito ugandese. Quattro militari americani sono stati feriti. Lo afferma il Dipartimento delle Difesa, sottolineando che i militari sono al momento sottoposti a cure.
Il velivolo è stato attaccato mentre si avvicinava a Bor, che è occupata dalle forze fedeli all'ex vicepresidente Riek Machar. "Dopo aver ricevuto il fuoco da terra mentre si avvicina al sito, l'aereo è stato dirottato ad un aeroporto fuori del paese e ha interrotto la missione", dice una nota Usa.
L'aereo è rientrato all'aeroporto di Entebbe in Uganda, vicino alla capitale Kampala, da dove i feriti sono stati portati a Nairobi, in Kenya,
Il segretario di Stato americano John Kerry ha annunciato la partenza per il Sud Sudan dell'inviato speciale degli Stati Uniti nella regione per promuovere il dialogo tra le fazioni rivali nel paese, all'indomani dell'attacco alla base Onu di Akobo che ha causato la morte di due caschi blu indiani e almeno venti civili.
Gli Stati Uniti hanno schierato circa 45 soldati nel Sud Sudan, a fronte dell'inasprirsi degli scontri tra diverse fazioni dell'esercito, per garantire la sicurezza ai propri cittadini residenti nel Paese. Lo ha annunciato Barack Obama in una lettera al Congresso. I soldati, "ben equipaggiati per il combattimento, sono stati schierati allo scopo di assicurare la protezione dei cittadini e degli interessi americani" e resteranno nel Sud Sudan fino a che la situazione lo richiederà, ha fatto capire il presidente americano.
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