lunedì 31 agosto 2015
ESTERI/ TRIPOLI, autobomba esplode davanti agli uffici dell'ENI
TRIPOLI, 31 agosto - Testimoni oculari a Tripoli hanno riferito ad un sito di informazione locale, Alwasat, di aver assistito all'esplosione di un'autobomba in prossimità degli edifici che ospitano la compagnia Eni. Lo Stato Islamico a Tripoli ha rivendicato. "I soldati del Califfato hanno colpito uno dei foyer degli apostati nel quartiere al-Dhahra" a Tripoli, hanno postato i jihadisti su Twitter, secondo il sito del quotidiano Libya Herald.
"Non ci sono stati né feriti né danni rilevanti agli uffici", ha riferito portavoce di Eni a seguito dell'esplosione. L'autobomba è esplosa davanti alla sede di Tripoli della società Mellitah Oil and Gas. La vettura è statafatta saltare in aria in una stradina accanto al palazzo di Dahra. Testimoni hanno detto che altre due vetture vicine erano esplose, probabilmente a causa della prima esplosione. Mellitah è una joint venture tra la National Oil Corporation e l'Eni. L'attacco è avvenuto quando la maggior parte impiegati erano andati a casa ed è avvenuto alla vigilia del 46 ° anniversario del colpo di stato che ha portato Muammar Gheddafi al potere nel 1969.
ESTERI/ MERKEL, sull'immigrazione l'Italia va aiutata
CALAIS, 31 agosto - Sul tema dell'immigrazione "nessun Paese si può nascondere, abbiamo bisogno di tutti". Il richiamo arriva dal vicepresidente della Commissione Ue Frans Timmermans, il quale sottolinea come sia "tempo che anche quei Paesi" che finora hanno opposto reisistenza "capiscano che l'applicazione di politiche più coraggiose ed europee sono anche nel loro interesse". Per questo si deve "andare rapidamente verso regole europee comuni sulla richiesta d'asilo".
"Se agisce unita l'Europa può gestire il fenomeno migratorio", ha sottolineato Timmermans a Calais. "Sappiamo tutti che siamo di fronte a cifre notevoli. C'è un flusso migratorio enorme. La crisi mette l'Europa a dura prova, ma non dimentichiamo mai - conclude - che se reagiamo uniti siamo una comunità di 500 milioni di persone in grado di gestire la situazione".
Ue a Gb: "Libera circolazione è parte del mercato interno" - "La libera circolazione dei cittadini europei è parte integrante del mercato unico e un elemento centrale del suo successo". Lo ha detto una portavoce della Commissione Ue dopo le dichiarazioni del ministro britannico Theresa May. Questo però "non è un diritto incondizionato e non consente il 'turismo dei benefit'" già ora.
Ue a Ungheria: "I muri non risolvono il problema" - "Le barriere non mandano il messaggio giusto" e la Commissione Ue "non incoraggia l'uso di muri ma di altri mezzi" per la sorveglianza delle frontiere, ha detto una portavoce della Commissione Ue sul completamento del muro anti-migranti in Ungheria. Resta però una "competenza nazionale" per cui Budapest non incorre in "nessuna conseguenza legale".
Merkel: "Serve flessibilità" - Parlando della gestione dell'emergenza profughi la cancelliera tedesca Angela Merkel ha invocato "flessibilità" da parte della Germania, ricordando che il Paese l'ha dimostrata in diverse occasioni "nel salvataggio delle banche e nell'uscita dal nucleare". "Serve coraggio", ha aggiunto, ribadendo che non c'è tolleranza per chi non rispetta la dignità dei richiedenti asilo.
"L'Italia va aiutata" - "C'è un grande accordo sul fatto che l'Italia debba essere aiutata" nella crisi dei profughi, ha dichiarato la cancelliera tedesca a Berlino. Non è possibile, ha sottolineato, che i tanti migranti che arrivano in Italia ci restino.
Valls: "Frontiera Francia-Gb sotto controllo" - "La frontiera franco-britannica è completamente controllata. Venire qui significa gettarsi in un empasse", ha dichiarato il premier francese Manuel Valls che avverte come siano dispiegati 1.300 agenti delle forze dell'ordine e anche le misure di sicurezza nell'Eurotunnel sono state "notevolmente rafforzate".
"Inaccettabile chi non applica lo spirito Ue" - "Non possiamo accettare quelli che si rifiutano di applicare lo spirito europeo" della solidarietà, ha aggiunto il premier francese parlando dei Paesi che fanno resistenza di fronte al piano di ricollocamento per i richiedenti asilo proposto dalla Commissione Ue. "Schengen - ha aggiunto - non è solo l'apertura delle frontiere interne, ma anche il rafforzamento di quelle esterne".
ESTERI/ L'URAGANO Fred si abbatte su Capo Verde
PRAIA (Capo Verde) - Un uragano, estremamente raro da queste parti, , con venti fino a 130 chilometri all'ora ha colpito l'isola di Capo Verde, al largo delle coste dell'Africa occidentale. Il governo ha messo a terra tutti i voli fino a nuovo avviso. L'isola di Boa Vista è sotto l'influenza di forti venti e pioggia. La città di Sal Rei è senza elettricità a causa di un corto circuito nella stazione di trasformazione di media tensione. Inondazioni hanno tagliato la strada che collega il villaggio di Rabil ai villaggi a sud e ad est dell'isola. Boa Vista è anche senza operatore telefonco Unitel Communications e l'aeroporto è chiuso. Nell'isola di Sal la Protezione Civile pensa di evacuare le persone che vivono nella zona rurale di Terra Boa e Altos de São João e Santa Cruz. Capo Verde è composto da 10 importanti isole vulcaniche, nove delle quali abitate. L'uragano si indebolirà gradualmente da martedì in poi. Le autorità hanno invitato la gente a stare lontano dal mare.
Un aggiornamento di NHC rilasciato alle 14:00 ora italiana, ha detto che l'uragano Fred era centrato circa 55 km a sud di Rabil nelle isole di Capo Verde, e si muoveva a nord-ovest a circa 19 chilometri all'ora (12 miglia all'ora). La NHC ha avvertito di inondazioni improvvise e frane mentre la tempesta si muove attraverso le isole.
ECONOMIA/ BORSA, chiusura in calo (-0,24%)
ESTERI/ DISORDINI A KIEV, un poliziotto ucciso, 100 feriti
Il momento dell'esplosione della granata |
METEO/ CALDO, domani ultimo giorno
ROMA, 31 agosto - Il caldo africano e un po' afoso ha i giorni contati. Da mercoledi' le correnti fresche atlantiche diventeranno piu' insistenti, riuscendo a scalzare il dominio dell'ultimo anticiclone africano, Augusto. La redazione web del sito www.ilmeteo.it comunica che domani farà' ancora molto caldo e il tempo sarà in prevalenza soleggiato. Martedi' l'arrivo delle prime correnti atlantiche porterà dei temporali sulle Alpi di confine ed in Val d'Aosta. Il clima iniziera' a rinfrescarsi da mercoledi' 2 settembre quando l'aria fresca atlantica portera' gradualmente piu' nubi e piogge sulle regioni settentrionali e parte del Centro. Antonio Sano' fondatore del sito www.iimeteo.it comunica che il tempo peggiorera' ulteriormente tra venerdi' e sabato per l'arrivo di un'intensa perturbazione atlantica che portera' piogge e temporali anche forti su gran parte del Nord e Toscana. Non si escludono dei nubifragi sulla Liguria centro-orientale e la Toscana settentrionale. Clima piu' fresco su tutta Italia con temperature che al Nord scenderanno di circa 6/7 gradi, 2/4 gradi in meno anche al Centro e al Sud.
ESTERI/ PALMIRA, il tempio di BEL è ancora in piedi
DAMASCO 31 agosto - E' ancora in piedi, apparentemente intatto, il Tempio di Bel nel sito archeologico di Palmira, in Siria, nonostante il tentativo dei miliziani dell'Isis di raderlo al suolo con una carica di esplosivo. Lo ha riferito il direttore delle Antichita' siriane, Maamoun Abdulkarim. "Le colonne frontali e la struttura interna del tempio non appaiono danneggiati", ha spiegato Abdulkarim. "Secondo le informazioni che abbiamo ricevuto dalla città, il tempio e' ancora in piedi ma la squadra di esperti non può entrare per controllare da vicino".
Domenica notte gli attivisti siriani avevano affermato che il tempio era stato parzialmente distrutto dai guerriglieri dell'Isis con cariche di dinamite. "I jihadisti hanno effettivamente provocato un'esplosione nel patio del tempio", ha proseguito il direttore delle Antichita', ma "il patio e' immenso, circa 43mila metri quadrati, e il nostro personale non e' stato autorizzato ad effettuare verifiche". .
FATTI DELLA VITA/ ROMA, se ne era andato a Johannesburg lo scienziato dello ZIMBABWE "scomparso"
ROMA, 31 agosto - E' stato rintracciato da una cugina a Johannesburg, Christopher Magazda, professore e scienziato dello Zimbabwe. Lo rende noto la redazione di 'Chi l'ha visto?', che si sta occupando del caso. Di lui si erano perse le tracce domenica mattina dopo che si era recato in Vaticano per la messa papale. L'uomo, membro del team premiato con il Nobel nel 2007, non possiede un cellulare. Aveva un appuntamento con i familiari - riferisce Chi l'ha visto? - ma, non avendoli incontrati, ha preso un taxi e si è recato da solo all'aeroporto di Fiumicino, imbarcandosi sul volo previsto.
I familiari, preoccupati per non averlo trovato sono rimasti a terra per presentare formale denuncia di scomparsa ed hanno contattato la redazione del programma televisivo per essere aiutati nelle ricerche.
TRASPORTI/ CONTROESODO, traffico 5% in più, disagi contenuti
ROMA, 31 agosto - Positivo il bilancio del secondo fine settimana di controesodo, contrassegnato da bollino rosso, su strade e autostrade Anas. I volumi di traffico sono aumentati del 5% circa rispetto allo scorso anno ma con disagi contenuti per gli automobilisti. Nel prossimo week-end, 5 e 6 settembre, contrassegnato da un nuovo bollino rosso, previsti flussi intensi, in particolare nel tardo pomeriggio di domenica, per gli ultimi rientri dei vacanzieri e gli spostamenti del fine settimana.
ESTERI/ KIEV, scontri davanti al Parlamento, "poliziotti uccisi"
KIEV, 31 agosto - Il sindaco di Kiev Vitaliy Klitschko ha detto che membri della Guardia Nazionale sono stati uccisi in seguito a un'esplosione avvenuta davanti al parlamento, dove si registrano scontri tra nazionalisti e forze dell'ordine dopo l'approvazione in prima lettura degli emendamenti presidenziali alla costituzione per attuare il decentramento. I nazionalisti sono armati di mazze di legno e lacrimogeni e lanciano bottiglie contro i poliziotti, 20 dei quali sarebbero rimasti feriti. Una maggiore autonomia per le aree controllate dai ribelli è una parte fondamentale della transazione di Minsk, originariamente firmata a febbraio. I combattimenti tra le forze dell'esercito ucraini e ribelli si si sono intensificati questa estate. Ma le due parti hanno convenuto la scorsa settimana di fermare la violenza l'1 settembre, il giorno del ritorno a scuola dei bambini della regione.
ESTERI/ 200 combattenti di BOKO HARAM dalla Nigeria a Sirte per aiutare l'ISIS
SIRTE (Libia) - "Duecento combattenti nigeriani dei Boko Haram sono giunti a Sirte per sostenere l'Isis", insediatisi nella città costiera libica da alcuni mesi. Lo riferiscono fonti libiche concordanti, secondo le quali "i jihadisti nigeriani sono giunti in Libia passando dai Paesi confinanti, come il Niger".
La notizia dell'arrivo dei fondamentalisti nigeriani in Libia era già trapelata nei giorni scorsi dopo che alcuni esperti a vari siti di informazione africana avevano stimato "tra gli 80 e i 200 combattenti Boko Haram pronti ad unirsi ai tagliagole dello Stato Islamico a Sirte". "L'apertura delle rotte migratorie dalla Nigeria attraverso il Niger orientale fino alla Libia ha infatti reso il viaggio di questi combattenti abbastanza semplice, e lo Stato islamico può facilmente permettersi di pagare i contrabbandieri per portare militanti e armi lungo questa strada", aveva affermato giorni fa Jacob Zenn, esperto nigeriano ad un quotidiano britannico. Un allarme rilanciato anche dal governo nigeriano che aveva avuto notizia di "nigeriani che si erano messi in viaggio per unirsi ai gruppi terroristi che operano nel nord Africa". I Boko Haram ad inizio anno hanno stretto alleanza con lo Stato Islamico.
ESTERI/ GERUSALEMME, rilasciato su cauzione l'attivista italiano arrestato
Vittorio Fera |
GERUSALEMME, 31 agosto - Il Tribunale di Gerusalemme "ha disposto il rilascio" dell'attivista italiano del Movimento internazionale di solidarietà Vittorio Fera "su cauzione, ed un prolungamento delle indagini fino all'8 settembre". Lo ha reso noto la Farnesina.
"La Farnesina - si legge in una nota - continua a seguire il caso del connazionale Vittorio Fera. Funzionari dell'Ambasciata d'Italia a Tel Aviv hanno assistito questa mattina alla prevista udienza di convalida presso il Tribunale di Gerusalemme. Il Tribunale ha disposto il rilascio del nostro connazionale su cauzione, ed un prolungamento delle indagini fino all'8 settembre". "L'Ambasciata - conclude la Farnesina - resta in costante contatto con il connazionale, con l'International Solidarity Movement e con le Autorità israeliane per fornire ogni possibile, ulteriore assistenza". Fera, 31 anni, era stato arrestato venerdì dai soldati israeliani durante scontri a Nabi Saleh in Cigiordania. Secondo l'Ism, Fera era stato arrestato mentre con "un pacifico gruppo di dimostranti internazionali stava cercando di documentare l'attacco ad un ragazzino" palestinese da parte dell'esercito.
"La Farnesina - si legge in una nota - continua a seguire il caso del connazionale Vittorio Fera. Funzionari dell'Ambasciata d'Italia a Tel Aviv hanno assistito questa mattina alla prevista udienza di convalida presso il Tribunale di Gerusalemme. Il Tribunale ha disposto il rilascio del nostro connazionale su cauzione, ed un prolungamento delle indagini fino all'8 settembre". "L'Ambasciata - conclude la Farnesina - resta in costante contatto con il connazionale, con l'International Solidarity Movement e con le Autorità israeliane per fornire ogni possibile, ulteriore assistenza". Fera, 31 anni, era stato arrestato venerdì dai soldati israeliani durante scontri a Nabi Saleh in Cigiordania. Secondo l'Ism, Fera era stato arrestato mentre con "un pacifico gruppo di dimostranti internazionali stava cercando di documentare l'attacco ad un ragazzino" palestinese da parte dell'esercito.
TRASPORTI/ EMERGENZA su un volo AIR FRANCE per uno scontro con uno stormo di uccelli
NEWCASTELE, 31 agosto - Il volo Air France AF 1059 decollato da Newcastle, in Inghilterra, e diretto a Parigi ha dichiarato un'emergenza e da sta ritornando alla base di partenza. Secondo i primi dati è rimasto danneggiato, in misura per ora non precisata in un "bird strike" (collisione con uno stormo di uccelli).
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FATTI DELLA VITA/ PALAGONIA, i coniugi uccisi da un migrante. La figlia: colpa anche dello Stato
Mamadou Kamara |
Sono proseguiti fino a notte fonda i rilievi della polizia scientifica nella villa di Palagonia. Sono stati fatti controlli con il luminol e cercate impronte. Del duplice omicidio è accusato un ivoriano di 18 anni, Mamadou Kamara, dall'8 giugno ospite del Cara di Mineo, fermato ieri dalla polizia su disposizione della Procura di Caltagirone. L'ipotesi è che possa aver avuto dei complici.
FATTI DELLA VITA/ La NOTTE DI FIABA 2016 a Riva del Garda sarà dedicata ad ALADINO
Tutti in Oriente quindi, tra geni, lampade e sultani, bazar e grotte piene di tesori, alla ricerca della Lampada di Aladino dal 25 al 28 agosto 2016 a Riva del Garda
Archiviata intanto con un grosso successo di pubblico (da tempo mai così numeroso) l'edizione 2015 dedicata aCappuccetto Rosso. I fuochi d'artIficio, clou della manifestazione, molto apprezzati ed applauditi, sono durati 33 minuti.
FATTI DELLA VITA/ ROMA, morto nella sua Porsche contro un albero il costruttore Claudio SALINI
ROMA, 31 agosto - Il noto ingegnere Claudio Salini, di 56 anni, fondatore dell'omonimo gruppo specializzato nel settore costruzioni e grandi opere, è morto ieri sera in un incidente avvenuto a Roma su via Cristoforo Colombo. Era alla guida di una Porsche che si è schiantata contro un albero all'altezza di via Giustiniano Imperatore. La Porsche 911 di colore nero poco dopo le 23 è finita contro l'albero in mezzo alla carreggiata: la macchina è stata letteralmente segata in due. Le condizioni di Salini sono apparse subito gravissime. L'ambulanza del 118 lo ha trasportato all'ospedale Sant'Eugenio, ma al suo arrivo i medici hanno potuto fare ben poco: l'uomo è morto poco dopo. Al momento, la dinamica dell'incidente è tutta da accertare, ma molte delle persone che erano presenti sul posto segnalano come un centinaio di metri prima del luogo dell'impatto si sia formato da tempo un pericoloso avvallamento che potrebbe essersi rivelato fatale.
Claudio Salini era fondatore ed amministratore delegato del Gruppo ICS Grandi Lavori Spa. L'azienda, specializzata nelle costruzioni di grandi opere in Italia e all'estero è nata nel 2005.
ECONOMIA/ BORSA incerta, parte con -0,09%
MILANO, 31 agosto - Milano apre incerta con l'indice Ftse Mib in leggero calo dello -0,09% a 21.968 punti. In controtendenza Eni che corre in rialzo del 3,75% e Saipem in progresso dell'1,3 per cento.
Avvio di settimana in rialzo per lo spread tra Btp e Bund che segna 120 punti ( 117 punti venerdì in chiusura di contrattazioni). Il rendimento del titolo decennale italiano è all'1,94%.
Chiusura in netto calo per la Borsa di Tokyo che cede l'1,3% con l'indice Nikkei a 18.890 punti. Ad incidere i dati in calo della produzione industriale a luglio (-0,6%) e le prospettive di un possibile rialzo dei tassi da parte della Fed a settembre .
ECONOMIA/ Eni scopre maxigiacimento di gas nell'offshore egiziano del Mediterraneo
IL CAIRO, 31 agosto - L’Eni ha scoperto un giacimento di gas che definisce di "rilevanza mondiale" nell'offshore egiziano del Mar Mediterraneo. Lo comunica lo stesso gruppo petrolifero in una nota. "Il giacimento può avere un potenziale fino a 850 miliardi di metri cubi di gas in posto e rappresentare quindi una delle maggiori scoperte di gas a livello mondiale, situata in un permesso detenuto da Eni al 100%".
Il pozzo Zohr 1X
La scoperta è avvenuta nell'offshore egiziano del Mar Mediterraneo presso il prospetto esplorativo denominato Zohr. Il pozzo Zohr 1X, attraverso il quale è stata effettuata la scoperta, è situato a 1.450 metri di profondità d'acqua, nel blocco Shorouk, siglato nel gennaio 2014 con il Ministero del Petrolio egiziano e con la Egyptian Natural Gas Holding Company (EGAS) a seguito di una gara internazionale competitiva.
Potenziale di risorse fino a 850 miliardi di metri cubi di gas
Dalle informazioni geologiche e geofisiche disponibili, e dai dati acquisiti nel pozzo di scoperta - spiega il cane a Sei Zampe - "il giacimento supergiant presenta un potenziale di risorse fino a 850 miliardi di metri cubi di gas in posto (5,5 miliardi di barili di olio equivalente) e un'estensione di circa 100 chilometri quadrati". "Zohr - spiega Eni - rappresenta la più grande scoperta di gas mai effettuata in Egitto e nel mar Mediterraneo e può diventare una delle maggiori scoperte di gas a livello mondiale. Questo successo esplorativo offrirà un contributo fondamentale nel soddisfare la domanda egiziana di gas naturale per decenni". Eni "svolgerà nell'immediato le attività di delineazione del giacimento per assicurare lo sviluppo accelerato della scoperta che sfrutti al meglio le infrastrutture già esistenti, a mare e a terra. Il pozzo Zohr 1X, che è stato perforato a 4.131 metri di profondità complessiva, ha incontrato circa 630 metri di colonna di idrocarburi in una sequenza carbonatica di età Miocenica con ottime proprietà della roccia serbatoio". La struttura di Zohr presenta anche un potenziale a maggiore profondità, che sarà investigato in futuro attraverso un pozzo dedicato.
L’amministratore delegato di Eni, Claudio Descalzi, si è recato nelle scorse ore al Cairo per aggiornare il presidente egiziano, Abdel Fattah Al-Sisi, su questo importante successo, e per parlare della nuova scoperta con il primo ministro del paese, Ibrahim Mahlab, e con il ministro del Petrolio e delle Risorse Minerarie, Sherif Ismail. L'a.d. di Eni ha commentato: "E' un giorno davvero importante per la nostra società e le persone di Eni. Questo importante risultato è la conferma delle nostre competenze e delle nostre capacità di innovazione tecnologica con immediata applicazione operativa, e dimostra soprattutto lo spirito di forte collaborazione tra tutte le componenti aziendali che sono alla base di questi grandi successi. La strategia che ci ha portato a insistere nella ricerca nelle aree mature di paesi che conosciamo da decenni si è dimostrata vincente, a riprova che l'Egitto presenta ancora un grande potenziale. Questa scoperta storica sarà in grado di trasformare lo scenario energetico di un intero paese, che ci accoglie da oltre 60 anni". Importanti sinergie con l'Egitto L'esplorazione - ha aggiunto l'a.d. di Eni - "si conferma al centro della nostra strategia di crescita: negli ultimi 7 anni abbiamo scoperto 10 miliardi di barili di risorse e 300 milioni negli ultimi sei mesi, confermando così la posizione di Eni al top dell'industria. Questa scoperta assume un valore ancora maggiore poiché fatta in Egitto, paese strategico per Eni, dove possono essere sfruttate importanti sinergie con le istallazioni esistenti permettendoci una rapida messa in produzione".
Renzi: "Straordinario ritrovamento".
Il premier Matteo Renzi si è congratulato con l'Ad di Eni, Claudio Descalzi, per l'importante ritrovamento offshore di gas in Egitto. "Complimenti a Eni per questo straordinario risultato di un lavoro di ricerca che si inserisce nell'ambito dei rapporti tra Italia ed Egitto, in ottica di partnership economico-strategica che riguarda l'Italia e più in generale l'intero continente africano", ha sottolineato Renzi, che ha sentito il presidente egiziano Al Sisi per commentare insieme l'impatto di questa scoperta sulla stabilità energetica del Mediterraneo e più in generale sulle prospettive di sviluppo della regione. Il ministero del petrolio egiziano: "Primo grande frutto dei 56 accordi siglati nell'ultimo anno e mezzo" La scoperta da parte di Eni di un mega giacimento di gas nell'offshore egiziano "farà aumentare di un terzo le riserve del Cairo e contribuirà grandemente alla realizzazione del piano energetico nazionale che prevede di conseguire l'autosufficienza entro cinque anni". Lo ha detto il portavoce del ministero del Petrolio egiziano, Hamdi Abdul Aziz, commentando dal Cairo la notizia. Si tratta, ha aggiunto il portavoce del ministro, "del primo grande frutto dei 56 accordi siglati nell'ultimo anno e mezzo, accordi che faranno aumentare massicciamente la produzione egiziana di petrolio e gas naturale"
ESTERI/ TUNISIA, iman celebra funerale di una vittima di attentato, l'ISIS lo uccide
TUNISI, 31 agosto - In Tunisia è stato trovato ucciso a colpi di arma da fuoco un pastore che svolgeva anche le funzioni di imam nella zona, a Zaouiet Ben Ammar, nei pressi del monte Sammama. Secondo i media locali si tratterebbe di una possibile azione da parte dei terroristi. Fu proprio l'imam ucciso ad officiare la cerimonia funebre dell'agente doganale di frontiera ucciso in un attentato nelle stesse zone il 23 agosto.
ESTERI/ PALMIRA, l'ISIS ha distrutto un altro tempio, uno dei più importanti del sito
PALMIRA, 31 agosto - L'Isis ha distrutto parti del tempio di Bel, uno dei più importanti del sito di Palmira in Siria. Lo annunciano gli attivisti di Raqqa e lo conferma l'Osservatorio per i diritti umani (Ondus). Solo il muro del tempio di Bel a Palmira è rimasto in piedi: "I mattoni e le colonne sono sparpagliate a terra", "è una distruzione totale". Lo riferisce un residente nell'area di Palmira, Nasser al Thaer. Una "violenta esplosione si è verificata nel pomeriggio di ieri, anche un sordo l'avrebbe potuta sentire", aggiunge.
Il 23 agosto, i jihadisti avevano distrutto un altro tempio, quello di Baal Shamin. Le foto satellitari, diffuse nei giorni scorsi, hanno confermato la distruzione, il tempio è stato interamente raso al suolo. Le immagini, postate il 25 agosto sui social media da sostenitori del Califfato, mostravano miliziani jihadisti sistemare cariche esplosive lungo il perimetro del tempio, risalente a 2.000 anni fa. L'Unesco ha bollato le distruzioni come un "crimine contro l'umanità".
ESTERI/ NIGERIA, Boko Haram massacra 68 abitanti di un villaggio
MAIDUGURI (Nigerua) - Gli estremisti islamici di Boko Haram hanno ucciso 68 abitanti di un villaggio in un'area remota dello stato di Borno, nel nord-est della Nigeria. Lo ha detto il governatore dello stato Kashim Shettima senza precisare i dettagli, durante un incontro con i genitori delle 219 ragazze rapite da una scuola nella zona lo scorso anno. Gli abitanti del villaggio di Baanu hanno detto di essere stati attaccati venerdi' dopo aver passato la notte nei boschi, e di aver trovato i corpi nelle strade al mattino.
QUOTIDIANI, la miglior prima pagina di oggi, 31 agosto: IL GIORNALE
Londra dirà no anche agli europei senza lavoro fisso, basta con le gite in Inghilterra alla ricerca di un posto qualsiasi dietro il banco di una pizzeria e di un susseguente welfare entusiasmante (finora) per i disoccupati. Sono le intenzioni annunciate da , Cameron che il Giornale riassume con il titolone che vedete, "Frontiere chiuse per noi". Con spregiudicata manovra, nel sommario si aggiunge la notizia del profugo che avrebbe massacrato una coppia nel Catanese: non c'entra, ma fa il suo effetto. D'impatto anche la notizia su Vauro, che vive in in un superattico a Roma e per il Giornale è una colpa: essendo vagamente rivoluzionario, par di capire, il vignettista dovrebbe abitare in una topaia. Da segnalare il fondo di Sallusti, il direttore penna di velluto, che se la prende con Repubblica, il Fatto & C. affetti dal "cancro non curabile dell'antiberlusconismo". Perché abbiamo scelto il Giornale? E' una mattinata di sole, il cielo è azzurrissimo.
domenica 30 agosto 2015
FATTI DELLA VITA/ CARLAZZO (Como), auto esce di strada durante un rally, carbonizzati i 2 piloti
COMO, 30 agosto - Un gravissimo incidente è avvenuto durante una gara di rally a Carlazzo, nel Comasco. Due persone sono morte carbonizzate. Le vittime sono il pilota e il navigatore di un'auto che era in gara ed è uscita di strada, prendendo fuoco. Sono intervenuti i vigili del fuoco, che hanno constatato il decesso dei due uomini.
FATTI DELLA VITA/ Aereo acrobatico si schianta in CARINZIA, morto il pilota
VIENNA, 30 agosto - Un piccolo aereo si è schiantato in una manifestazione aerea nel sud dell'Austria, morto il pilota professionista di 50 anni. L'incidente è avvenuto oggi vicino alla città di Freisach nella provincia meridionale della Carinzia. Il portavoce della polizia Markus Dexl ha detto che il pilota ha perso il controllo del velivolo durante una manovra. Non è ancora chiaro il motivo per cui il biplano acrobatico si è schiantato. Quello che è certo è che il pilota ha volato prima verso l'alto e poi ha iniziato una rapida discesa, che purtroppo non si è più fermata. Molti spettatori sono stati testimoni del disastro.
ESTERI/ SIERRA NEVADA (California), escursionista ferita ritrovata dopo 7 giorni. VIVA
SIERRA NEVADA (California, 30 agosto) - Una escursionista di 62 anni è stata ritrovata, dopo nove giorni di ricerche, ferita ma viva in una remota zona della Sierra Nevada in California. Miyuki Harwood faceva parte di un gruppo di escursionisti in gita nel territorio. Per qualche motivo non ancora chiaro, la donna ha perso il contatto con il gruppo a Horsehead Lake, circa 160 km a nordovest di Fresno. Ed è stata ritrovata dopo nove giorni, grazie al fischietto che portava con sè, con il quale ha potuto attirare l'attenzione delle squadre di ricerca. Miyuki, ferita e con alcune fratture non poteva camminare e tornare con le sue gambe al campo base. La donna è sopravvissuta, strisciando per circa due giorni dal luogo dove si era ferita fino ad un torrente dove ha potuto dissetarsi filtrando l'acqua da bere. Ora è in condizioni stabili in ospedale dove è stata trasportata in elicottero.
SPORT/ SUPERVALENTINO IN INGHILTERRA
SILVERSTONE 30 agosto - Valentino Rossi su Yamaha ha vinto la gara della classe MotoGp del gran premio d'Inghilterra. Secondo posto per la Ducati Pramac diDanilo Petrucci, terza la Ducati di Andrea Dovizioso. QuartoJorge Lorenzo (Yamaha). Rossi con questa vittoria torna a guidare da solo la classifica mondiale.
LA GARA - Valentino Rossi ha dominato una gara decisamente difficile caratterizzata dall'instabilità del meteo e da continui colpi di scena. La pioggia che ha cominciato a cadere fitta durante il giro di ricognizione, ha costretto i piloti a rientrare in massa ai box per cambiare moto, costringendo la direzione di gara a esporre la bandiera rossa per una nuova procedura di partenza. Con il nuovo start, il migliore a scattare da fermo è stato Jorge Lorenzo (Yamaha) seguito da Marc Marquez (Honda) e da Valentino Rossi. Con il passare dei giri, Lorenzo veniva ripreso da Rossi che riusciva a passare Marquez, iniziando una lotta corpo a corpo con il compagno di squadra. La superiorità di Rossi è emersa quasi subito con Lorenzo che oltre a cedere il passo al pilota di Tavullia ha dovuto dare spazio anche a Marquez e alle Ducati di Dovizioso e Petrucci.
Con la caduta di Marquez al 12/o giro, i due piloti con la Ducati si sono messi a lottare tra loro, per poi iniziare a dare la caccia a Rossi ormai in fuga. Dei due, Petrucci è stato il migliore anche se in sella alla vecchia Ducati GP14, conquistando il secondo posto. Al traguardo, Jorge Lorenzo, è passato quarto, davanti a Pedrosa e Redding (entrambi su Honda). Per Rossi, l'affermazione di Silverstone, completamente insperata fino alle prove ufficiali di sabato, vale la quarta vittoria in stagione, la 111ma della carriera e la leadership della classifica iridata. Valentino ora guida con 236 punti, con Jorge Lorenzo staccato di 12 punti a quota 224. Terzo è Marc Marquez fermo a 159 punti.
ESTERI/ NORD SULAWESI (Indonesia) erutta il vulcano LOKON, aeroporto chiuso
NORD SULAWESI (Indonesia), 30 agosto - Il vulcano Lokon (1580 metri), nel Nord Sulawesi a 16 chilometri da Manado, erutta dalle 11 locali di ieri (06:00 di oggi in Italia). Ciò ha provocato la chiusura dell'aeroporto Sam Ratulungi, conosciuto anche come Manado International Airport, con quasi due milioni di passeggeri all'anno. Il vulcano aveva precedemente eruttato in maggio.
Sulawesi, anticamente chiamata Celebes, è un'isola della Repubblica indonesiana situata tra Borneo e Molucche ed è apprezzata in particolare tra i sub per le nagnifiche possibilità di immersioni. Pulau Bangka è una spiaggia davvero grandiosa del Nord Sulawesi, in assoluto una delle più spettacolari di tutta l’Indonesia, una di quelle spiagge che non fanno rimpiangere il costo del biglietto e le lunghe ore d’aereo per raggiungerla. la spiaggia principale di Bangka è priva di correnti, qui è facile fare snorkeling e nuotare anche per i bambini. E non c’è solo la spiaggia, un reef superbo che teme pochi confronti sorge a pochi passi da riva, l’acqua è trasparente e per vedere pesci e coralli non occorre nemmeno la maschera. Tra il Mar di Celebes ed il Mar delle Molucche, a solo 4 miglia e 25 minuti di navigazione a sud di Bangka, sull’estremo capo nord-orientale di Sulawesi si aprono una decina di baiette nascoste e circondate dalla giungla. Sono spiagge remote e senza nome, accessibili solo in barca e raramente visitate. Sabbia, coralli, palme, felci primordiali, rocce nere vulcaniche ed acqua azzurra e trasparente: un paesaggio unico ed un po’ inaspettato, completamente diverso da quello di Bangka, Lihaga o Bunaken.
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FATTI DELLA VITA/ Quando si avvicina il temporale, in OKLAHOMA
FATTI DELLA VITA/ NAPOLI, Anatolij, eroe per caso morto per sventare una rapina
Anotolij Korov |
Al vaglio degli investigatori le immagini delle telecamere di videosorveglianza. In quei fotogrammi potrebbe esserci qualche utile dettaglio.
FATTI DELLA VITA/ PALAGONIA (Ct)/- 70enne sgozzato, moglie gettata dal balcone. Rapina finita male
PALAGONIA (Catamia), 30 agosto - Una coppia di 70enni è stata uccisa nella sua villetta a Palagonia, in provincia di Catania: lui è stato sgozzato, lei è stata lanciata dal balcone. Il movente sarebbe una rapina. Controlli sono in corso su un extracomunitario che era stato fermato dalla polizia di Stato al Cara di Mineo. La scoperta è stata fatta da una gazzella dei carabinieri sulla scorta del sequestro di un telefonino che era stato condotto dalla polizia risultato essere stato rubato. Le indagini sul duplice omicidio sono state avviate dopo che la polizia di Stato all'ingresso dal Cara di Mineo, nell'ambito di controlli continui, ha trovato un uomo della Costa d'Avorio in possesso di cellulare, computer e videocamera in un suo borsone.
Una pattuglia di carabinieri si è recata a casa del proprietario del telefonino a Palagonia per accertamenti ed ha fatto la tragica scoperta. L'uomo è al momento accusato della ricettazione del materiale rubato, ma accertamenti sono in corso. La scena che si è presentata agli investigatori è stata di quelle violente ed efferate. A decretare la morte dei due coniugi settantenni potrebbe essere stata una rapina finita nel peggiore dei modi con una vera e propria esecuzione per i due anziani.
TRAFFICO/ Chiusa la A4 Venezia-Trieste a Latisana per un incidente mortale
MILANO, 30 agosto - Traffico da bollino rosso sulle autostrade italiane per il controesodo al termine delle ferie estive. Si registrano criticità sulla A30 Caserta-Salerno, sulla A14 Pescara-Taranto, ancora sulla A14 tra Ancona e Bologna, e a Bologna anche sui raccordi per A1 e A22 e sempre sulla A22 alla dogana del Brennero. La A4 Venezia-Trieste è stata chiusa tra San Giorgio di Nogaro e Latisana per un incidente mortale e una serie di tamponamenti.
ESTERI/ Attivista italiano arrestato in Cisgiordania da soldati israeliani
NABI SALEH (Cisgiordania) 30 agosto - Un attivista italiano del Movimento internazionale di solidarietà, Vittorio Fera, 31 anni, è stato arrestato venerdì dai soldati israeliani durante scontri a Nabi Saleh in Cigiordania. Lo rende noto l'Ism, secondo cui comparirà in tribunale domani, spiegando che Fera e' stato arrestato mentre con "un pacifico gruppo di dimostranti internazionali stava cercando di documentare l'attacco ad un ragazzino" palestinese da parte dell'esercito. Il Consolato italiano a Gerusalemme ha confermato. Secondo la ricostruzione fornita dall'organizzazione pro palestinese, l'attivista italiano "è stato gettato a terra con violenza e arrestato dai soldati israeliani. E' stato accusato di aver tirato pietre e attaccato i soldati". Un'accusa che l'Ism ha definito "senza alcuna prova". L'Ism ha anche ricordato che ogni venerdì la "gente di Nabi Saleh protesta contro la colonia illegale costruita sulla terra dei villaggi". Il 31enne, secondo gli attivisti, è stato arrestato mentre "con un pacifico gruppo di dimostranti stava documentando l'attacco ad un ragazzino" palestinese da parte dell'esercito. Hanno fatto il giro del mondo le immagini del soldato israeliano che blocca un ragazzino..
LA FOTO DELLA SETTIMANA E' stata una notte di fiaba, a Riva del Garda
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