Il ghiacciao Thwaites in Antartide |
L'allarme - A lanciare l'allarme sono due studi: il primo è pubblicato sulla rivista Science dai ricercatori dell'università di Washington, mentre il secondo, condotto dalla Nasa in collaborazione con l'università della California ad Irvine, è stato presentato durante una conferenza stampa. Entrambe le ricerche hanno focalizzato la loro attenzione su una zona molto particolare della calotta glaciale occidentale, ovvero lungo la costa di Amusden. Qui si trova il ghiacciaio Thwaites, il cardine dell'intero sistema Wais che, secondo i ricercatori, ha già iniziato a collassare così come molti altri ghiacciai vicini. I rilievi topografici fatti nell'ambito dell'operazione IceBridge della Nasa dimostrano che il ghiacciaio Thwaites ha ridotto la sua elevazione di diversi metri all'anno superando il punto di non ritorno.
Le cause - Secondo le simulazioni, la perdita di ghiaccio causata dal riscaldamento del mare, continuerà nel corso del prossimo secolo con una velocità piuttosto modesta, ma tra 200-500 anni accelererà in maniera repentina, appena la linea di confine tra ghiaccio e terra sara' arretrata fino alle regioni piu' profonde del bacino. La scomparsa del ghiacciaio Thwaites potrebbe determinare un innalzamento dei mari di circa 60 centimetri.
La curiosità - Nonostante questi dati allarmistici, il ghiaccio marino dell'Antartide si è esteso a livelli record nel mese di aprile, al contrario del ghiaccio artico, dove lo scioglimento estivo ha spinto i livelli ben sotto la media del periodo 1981-2010. Un fenomeno attribuito dagli scienziati a mutamenti nell'andamento dei venti, legati a loro volta alla crescente concentrazione di gas serra nell'atmosfera.
Nessun commento:
Posta un commento