Quali sono le 7 strade più pericolose del mondo? La BBC on line ha lanciato un sondaggio tra i suoi utenti: ecco qui sotto i risultati
National Road 5, Madagascar
Per percorrere la strada statale 5, che corre da nord a sud tra le città di Maroantsetra (nella foto qui sotto) e Soanierana-Ivongo sulla costa orientale del paese africano, "è necessario assumere sia un autista e un meccanico", ha detto Anders Alm , chief technology officer per WAU , un'agenzia di viaggi che offre viaggi regolari per la zona e anche su questa strada chiamata "la strada peggiore del mondo".
National Road 5, Madagascar
Per percorrere la strada statale 5, che corre da nord a sud tra le città di Maroantsetra (nella foto qui sotto) e Soanierana-Ivongo sulla costa orientale del paese africano, "è necessario assumere sia un autista e un meccanico", ha detto Anders Alm , chief technology officer per WAU , un'agenzia di viaggi che offre viaggi regolari per la zona e anche su questa strada chiamata "la strada peggiore del mondo".
Con sezioni di sabbia, roccia solida e persino ponti che i conducenti devono ispezionare prima di attraversarli, la strada di 200 km richiede quasi 24 ore di guida. Risulta particolarmente insidiosa durante la stagione delle piogge (da dicembre a marzo), quando la mancanza di asfalto o pavimentazione in calcestruzzo la rendono impraticabile impraticabile in molti punti.
Il vantaggio? La maggior parte della strada nazionale 5 corre lungo la costa di sabbia bianca e offre una vista spettacolare delle foreste di palme e l'Oceano Indiano.
Rohtang Pass, India
Rohtang significa letteralmente, "mucchio di cadaveri" - un nome che deriva dalle frane mortali che spesso coprono la strada a 4.000 metri di altitudine nell'Himalaya orientale. Per non parlare di tempo generalmente imprevedibile della zona, comprese le tempeste di neve e le valanghe improvvise.
Rohtang significa letteralmente, "mucchio di cadaveri" - un nome che deriva dalle frane mortali che spesso coprono la strada a 4.000 metri di altitudine nell'Himalaya orientale. Per non parlare di tempo generalmente imprevedibile della zona, comprese le tempeste di neve e le valanghe improvvise.
"Ogni stagione, le squadre stradali utilizzano il GPS per trovare la strada e scavare di nuovo", ha detto Witold Chrab , un ingegnere sede a Washington DC che ha guidato una moto attraverso il passo nel 2011. Il passo rimane generalmente aperto da maggio a novembre, anche se la neve lo può rendere impraticabile in qualsiasi momento; nel 2010 ha lasciato 300 turisti bloccati . Un tunnel di 8 chilometri è in costruzione sotto il passo per fornire un'opzione più sicura, ma il percorso originale, che collega le valli Kulu, Lahual e Spiti in India settentrionale, attira i visitatori con vista su catene montuose, vallate tentacolari e perfino capre di montagna.
Transfăgărăşan Road, Romania
Ben noti nel mondo degli appassionati di auto, questi 90 km di tornanti e discese drammatici hanno guadagnato il titolo di " migliore strada nel mondo " dai guidatori spericolati anche se pochi conducenti occasionali conoscono questa seconda strada più alta della Romania. Costruita come un percorso militare in caso di invasione nel 1970, la strada collega le due montagne più alte dei Carpazi meridionali, Moldoveanu e Negoiu, e sale per un totale di 2.034 m di dislivello.
Ben noti nel mondo degli appassionati di auto, questi 90 km di tornanti e discese drammatici hanno guadagnato il titolo di " migliore strada nel mondo " dai guidatori spericolati anche se pochi conducenti occasionali conoscono questa seconda strada più alta della Romania. Costruita come un percorso militare in caso di invasione nel 1970, la strada collega le due montagne più alte dei Carpazi meridionali, Moldoveanu e Negoiu, e sale per un totale di 2.034 m di dislivello.
"Se vuoi cambiare le marce, ogni tre o quattro secondi, sai che questo tracciato è divertente," ha detto il rumeno Razvan Baba . Ancora più divertente? Nessuno tende a rispettare il limite di velocità di 40 chilometri all'ora, anche se i tornanti rendono difficile andare molto più veloci.
Eyre Highway, Australia
Carl Logan , un ufficiale di polizia di Perth, ha avvertito che quese 684 miglia nel sud dell'Australia potrebbero sembrare "semplice e noiose" a prima vista, ma in realtà "promettono" avventurae - in particolare con i suoi animali. "Si possono vedere canguri, emù e talvolta anche i cammelli", ha detto. La fauna rende anche la strada più rischiosa, perché un animale errante può danneggiare seriamente una macchina in arrivo.
Carl Logan , un ufficiale di polizia di Perth, ha avvertito che quese 684 miglia nel sud dell'Australia potrebbero sembrare "semplice e noiose" a prima vista, ma in realtà "promettono" avventurae - in particolare con i suoi animali. "Si possono vedere canguri, emù e talvolta anche i cammelli", ha detto. La fauna rende anche la strada più rischiosa, perché un animale errante può danneggiare seriamente una macchina in arrivo.
Il momento più pericoloso per prendere sulla strada - che corre tra le città di Norseman e Ceduna - è all'alba o al tramonto, quando la maggior parte della fauna selvatica tenta di attraversare la strada. Ma quelli che guidano al calar della notte saranno ricompensati. "Perché non c'è civiltà, le stelle di notte saranno le più brillanti che avrete mai visto", ha detto Logan.
Prithvi Highway, Nepal
174 km da Kathmandu a Pokhara passando attrazioni come l'Annapurna, il decimo picco più alto del mondo, e la sua area di conservazione: le viste drammatiche da questa strada hanno un costo potenzialmente elevato. "Oltre alla splendida vista dell'Himalaya, vedrete i veicoli che sono finiti nelle voragini del fiume", ha detto Janet M. Foley residente a Las Vegas, che ha guidato su questo percorso. Prithvi Highway passa anche da alcuni dei più importanti siti religiosi del paese, tra cui il sacro tempio Manakamana.
Foley ha detto che il "giro" è valso la pena, ma ha deciso di prendere un aereo per tornare a Kathmandu, piuttosto che giocare la seconda volta sulla sua fortuna.
Kolyma Highway, Siberia
La gente del posto conosce la autostrada Kolyma, o M56, come "Trassa", semplicemente "La Strada" - perché in questa desolata regione ghiacciata della Siberia orientale, è l'unica strada principale.
Un altro soprannome per la strada, "la strada delle ossa", parla della sua tragica storia: fu costruito dalle centinaia di migliaia di prigionieri politici che furono esiliati in gulag della regione sotto il regime di Stalin dal 1930 al 1950. Migliaia furono fucilati per non aver lavorato abbastanza, mentre altri sono morti per le condizioni brutali dei gulag. Il freddo è un assassino: con temperature registrate fino a -70C, la Kolyma è situato nell'area abitata più fredda del mondo. Molti dei morti semplicemente sono stati sepolti sotto le fondamenta della strada.
Dopo che la strada era caduta in rovina per decenni, l'attore Ewan McGregor e la conduttrice televisiva Charlie Boorman hanno compiuto un viaggio in moto su di essa nel 2004 per la serie televisiva Long Way Round. La Kolyma è stata designata strada federale nel 2008 e ha cominciato ad attirare un gruppo di avventurosi - gli appassionati di moto - e di amanti del freddo. Oggi, il percorso di 2031 km è ancora conosciuta come la "strada più fredda del mondo", con la neve che cade anche in luglio e agosto.
Guoliang Tunnel, Cina
Per decenni, il piccolo villaggio in cima di una scogliera di Guoliang, che si trova nelle montagne Taihang della Cina orientale, era raggiungibile solo salendo la montagna a piedi. Dopo che il governo aveva rifiutato di costruire una strada, di fatto lasciando il paese al suo destino di città fantasma, gli abitanti hanno deciso di prendere la situazione nelle proprie mani. Dal 1972 al 1977, hanno usato esplosivi e pale per scavare un tunnel di 1,2 km; alcuni hanno perso la vita durante il lavoro.
Pericoloso da costruire, il percorso è anche pericoloso da guidare. Arroccato sulla cima di una scogliera e non più largo di 4 metri, il Tunnel Guoliang è particolarmente insidioso dopo le piogge, quando può diventare molto scivolosa. Trenta "finestre" nel volto di pietra, nel frattempo, danno il brivido di scorci sulla valle sottostante.
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