Temporali potenti nella neonata tempesta tropicale Marie sono stati colti dalle immagini del satellite Aqua della NASA al largo della costa sud occidentale del Messico in acque molto calde con temperature superficiali vicino a 30 gradi Celsius (85 Fahrenheit), che aiuteranno la tempesta nella sua intensificazione.
I venti sostenuti massimi spirano ormai a 75 kmh e il National Hurricane Center (NHC) si aspetta una rapida intensificazione. In realtà, i meteorologi ritengono che Marie diventerà un uragano alla fine della giornata di oggi e raggiungerà la categoria 3 o superiore da lunedi, 25 agosto.
Il NHC ha rilevato che i dati satellitari a microonde hanno mostrato che Marie ha un anello di basso livello ben definito, che spesso può essere un precursore di una rapida intensificazione se le condizioni ambientali sono favorevoli.
Nessun commento:
Posta un commento