giovedì 14 agosto 2014

EBOLA divampa, ma per l'Italia "rischi ai minimi termini"

Il ministro della sanità Beatrice Lorenzin
ROMA - I rischi di contrarre l'ebola in Italia "sono veramente ridotti ai minimi termini". Lo ha affermato il ministro della Salute, Beatrice Lorenzin, nel corso di UnoMattina. "Uso la parola minimi termini per utilizzare un'espressione prudenziale perché c'è sempre la statistica, ma contrarre l'ebola è veramente molto complesso in un Paese ad alto livello di igiene e tecnologico come il nostro", ha sottolineato il ministro ricordando come da aprile scorso siano stati istituiti "controlli molto rigorosi alle frontiere, a bordo degli aerei e negli aeroporti".
Secondo l'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), l'epidemia di ebola che ha colpito l'Africa Occidentale è la peggiore degli ultimi 40 anni. Tra domenica e lunedì ci sono stati altri 56 decessi e si registrano 128 nuovi casi di contagio. Lo scorso fine settimana l'Oms aveva riferito di oltre 1.000 decessi. L'ultimo bilancio è di 1.069 decessi e 1.975 casi di contagio.

1 commento:

  1. In tutti i casi di patologie complesse dove non si riesce a individuare una precisa causa (è questo è proprio il caso del VIRUS EBOLA) di solito i naturopati provvedono – in caso di assenza di cure mediche certe - alla “resettazione dell’organismo” tramite disintossicazione intestinale così come meglio descritto anche alle pagine 141, 2016, 217, 223 e 230 del Manuale pratico del benessere (Ipertesto editore) patrocinato, nelle sue due edizioni italiane, dal club UNESCO. Il “ripristino” poi diventa più agevole.

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