martedì 28 giugno 2016

MODENA, donna ucisa e chiusa in un frigo. ARRESTATO il convivente


MODENA, 28 giugno - Il cadavere di una donna di 55 anni, Bernardette Fella, è stato trovato dentro un frigorifero in una cantina di una palazzina in via Nazionale per Carpi, a Modena. Sono stati i vicini a chiamare i vigili del fuoco avvertendo un odore acre nell'edificio.
I pompieri hanno perlustrato lo stabile fino alle cantine. Qui hanno forzato la porta di quella di proprietà della donna, che abitava sola, scoprendo il corpo, trovato nel frigo aperto e rovesciato. La polizia indaga per omicidio. Arrestato Armando Canò, il suo convivente. Da tempo, stando alle testimonianze raccolte, la donna era maltrattata dall'uomo, e della situazione erano state informate anche le forze dell'ordine, alle quali la donna si era rivolta per denunciare le violenze. Poche settimane fa la donna era stata colpita violentemente al volto. Poi la tragedia, avvenuta qualche giorno fa e scoperta soltanto oggi, Gli uomini della polizia nella notte hanno setacciato tutti i luoghi in cui Canò, 50 anni, era solito risiedere, finché non lo hanno rintracciato attorno alle 2 a casa di una conoscente a Castelfranco: era in possesso delle chiavi dell'appartamento di Bernadette Fella, nonché di quelle della cantina. Quindi gli agenti lo hanno accompagnato negli uffici della Mobile di Modena, dove gli altri condomini lo hanno riconosciuto come il compagno di Elisabetta Fella. Armando Canò è stato quindi interrogato per tutta la notte dal sostituto procuratore Katia Marino: l'uomo ha ammesso di aver ucciso la compagna"L'ho strangolata dopo l'ennesima lite", avrebbe dichiarato. E' stato quindi arrestato per omicidio e portato in carcere.

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