sabato 25 giugno 2016

Già pentiti della BREXIT, 866 mila chiedono nuovo referendum


ROMA, 25 giugno - La "Brexit" ha già i suoi pentiti, cittadini britannici che vorrebbero non aver mai votato per l'uscita dall'Ue e ora fanno coming out su tv, giornali, su Facebook, soprattutto su Twitter, dove l'hashtag #Regrexit (Regret Brexit, pentiti della Brexit) sta raccogliendo messaggi di mortificati e preoccupati elettori. "Effettivamente siamo tutti pentiti", ha dichiarato ad esempio Mandy Suthi ad Itv. La giovane donna ha raccontato come tutta la sua famiglia si sia schierata per l'uscita dall'Ue. "Ho detto alle mie sorelle: vorrei avere la possibilità di votare nuovamente". Alla Bbc, un uomo identificato solo come Adam, di Manchester, si è detto "scioccato", spiegando di aver votato Leave solo perchè "non credevo che il mio voto avrebbe contato così tanto, pensavo che saremmo rimasti nell'Ue". 
I rimorsi del giorno dopo si sono riversati su Twitter, dove oltre a #Regrexit i pentiti si confessano e allarmano su #WhatHaveWeDone (Cosa abbiamo fatto), hashtag usato molto dai giovani, infuriati con le vecchie generazioni ritenute responsabili dell'esito della consultazione popolare. I numeri ovviamente non sono sufficienti a ipotizzare un diverso risultato rispetto del referendum, ma danno il senso di una presa di coscienza, in questi casi tardiva, della portata della decisione, senza precedenti di lasciare l'Ue . Ne bastano 100mila per ottenere un dibattito parlamentare. 

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