giovedì 14 gennaio 2016

GIACARTA, l'incubo continua (e anche la confusione)







GIACARTA, 14 gennaio - Non è finito l'incubo a Giacarta. In alcuni tweet, infatti, giornalisti sul posto hanno annunciato nuove sparatorie in corso nella capitale indonesiana. Intanto quattro sospetti attentatori sono stati arrestati: lo ha reso noto la polizia.
Il Jakarta Globe dice che "la confusione abbonda" sul numero esatto di attaccanti e vittime.Secondo il giornale, un post di Facebook rilasciato dalla polizia indonesiana che dice che c'erano sette attaccanti - tre dei quali era stato ucciso e quattro "feriti e arrestati" - contraddice precedenti dichiarazioni da parte della polizia sul numero di attaccanti. La dichiarazione, tuttavia, contraddice anche un precedente comunicato da parte della polizia che la serie di esplosioni nella zona erano stateinnescate da quattro attentatori suicidiIn una dichiarazione separata,il vice capo comr. Gen. Budi Gunawan ha detto che c'erano cinque attaccanti, due dei quali  uccisi in attentati suicidi. 
Le esplosioni sono iniziate alle 10:50 (04.50 ora italiana) nel parcheggio al di fuori della caffetteria Starbucks presso l'edificio Skyline, all'incrocio di Jalan MH Thamrin e Jalan KH Wahid Hasyim. La zona è più popolarmente conosciuta come la zona Sarinah, per il grande magazzino accanto all'edificio Skyline e proprio di fronte alla polizia postale.
Una serie di altri sei esplosioni sono seguite presso il posto di polizia postale all'incrocio. La polizia arrivata sulla scena ha poi scambiato spari con gli autori, almeno due dei quali si nascondevano nella costruzione Skyline, secondo la polizia. Budi ha sostenuto che sono stati poi uccisi nella sparatoria, anche se altri rapporti suggeriscono che sono stati tra i feriti e arrestati.
Nel frattempo, il numero delle vittime è in discussione. Nel periodo immediatamente successivo delle esplosioni, i testimoni dicono di aver visto almeno sei corpi nella zona, anche se è ormai noto che alcuni di loro possono essere stati i kamikaze. I primi rapporti detto che tre agenti della polizia postale, sono stati uccisi.

Almeno nove persone sono rimaste ferite, tra cui un cittadino olandese, secondo una lista pubblicata da funzionari Gatot Subroto Army Hospital nel centro di Giacarta. Le altre otto persone sulla lista sono indonesiani, due dei quali agenti di polizia.

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