FIRENZE, 14 gennaio - La polizia ha fermato un uomo, extracomunitario, nell'ambito delle indagini sulla morte di Ashley Olsen, la 35enne americana uccisa nella sua casa dell'Oltrarno fiorentino. Il fermo è stato disposto dalla procura di Firenze. L'accusa è di omicidio aggravato ed il fermo è stato disposto dalla procura di Firenze: si tratta di un senegalese, attorno ai 25 anni, già noto alle forze dell'ordine per questioni di droga. Sarebbe stato lui ad uccidere la giovane donna statunitense, forse dopo un rapporto di tipo erotico. La risposta che ha fatto scattare il fermo sarebbe arrivata dall'esame del Dna. Il fermo dell'uomo è giunto in tarda serata, a conclusione di una giornata in cui la polizia scientifica ha trascorso dieci ore nella casa della donna per compiere un accurato sopralluogo. L'incontro dell'uomo con Ashley potrebbe essere legato ai rapporti dell'uomo con gli ambienti legati alla droga e potrebbe poi aver avuto uno 'sviluppo' erotico. Nel caso ci sia stato un rapporto sessuale, al momento l'autopsia non ha chiarito se sia stato consenziente. L'assassino ha strangolato Ashley usando un cavo o qualcosa di simile.
giovedì 14 gennaio 2016
FIRENZE, l'omicidio di ASHLEY, fermato un senegalese spacciatore
FIRENZE, 14 gennaio - La polizia ha fermato un uomo, extracomunitario, nell'ambito delle indagini sulla morte di Ashley Olsen, la 35enne americana uccisa nella sua casa dell'Oltrarno fiorentino. Il fermo è stato disposto dalla procura di Firenze. L'accusa è di omicidio aggravato ed il fermo è stato disposto dalla procura di Firenze: si tratta di un senegalese, attorno ai 25 anni, già noto alle forze dell'ordine per questioni di droga. Sarebbe stato lui ad uccidere la giovane donna statunitense, forse dopo un rapporto di tipo erotico. La risposta che ha fatto scattare il fermo sarebbe arrivata dall'esame del Dna. Il fermo dell'uomo è giunto in tarda serata, a conclusione di una giornata in cui la polizia scientifica ha trascorso dieci ore nella casa della donna per compiere un accurato sopralluogo. L'incontro dell'uomo con Ashley potrebbe essere legato ai rapporti dell'uomo con gli ambienti legati alla droga e potrebbe poi aver avuto uno 'sviluppo' erotico. Nel caso ci sia stato un rapporto sessuale, al momento l'autopsia non ha chiarito se sia stato consenziente. L'assassino ha strangolato Ashley usando un cavo o qualcosa di simile.
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