BARROW - La città di Barrow, in Alaska, è stata ricoperta dalla sua prima nevicata significativa della stagione e si è trasformata in un paese delle meraviglie invernali (si fa per dire, è francamente brutta) appena un giorno dopo il Labor Day. Ufficialmente, 12 centimetri di neve sono caduti ieri nella città più settentrionale d’America, circa 500 chilometri a nord del Circolo Polare Artico, con 4346 abitanti (dati 2012). E’ la terza più pesante nevicata di settembre a Barrow. Solo il 13 settembre 1987 (13 settembre) e il 9 settembre 2003 (12,1 centimetri) la neve era stata più abbondante. Questa estate, 1,27 centimetri di neve erano caduti in città il 29 agosto e 2,28 centimetri il 23 luglio.
Barrow (in Inupiaq IUtqiaġvik o Ukpiaġvik che significa "luogo dove era cacciata la civetta delle nevi") è una delle città (con più di 2.000 abitanti) più a nord del mondo. Il vicino Poin Barrow è il punto più a nord degli Stati Uniti. Prende nome dall'ammiraglio inglese Jophn Barrow. Tra il 18 o il 19 novembre il sole scende e rimane sotto l'orizzonte per circa 65 giorni fino a quando non riappare, in genere il 22 o il 23 gennaio. Il clima di Barrow è di tipo polare. Infatti le estati sono brevi e fresche con picchi massimi di 15 °C. Gli inverni sono lunghi e rigidi con temperature che si trovano sempre sotto i -25 °C e picchi di -45 °C. Il record di Barrow è di -54 °C
Insomma, può nevicare anche a settembre...
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