Dalla città di Tunisi e gli scavi di Cartagine, passando per Sidi Bou Said, un tour alla scoperta del sud tunisino tra oasi di montagna, canyon, laghi salati e deserto
La Tunisia è nota a tutti per la bellezza delle sue città, culle di culture millenarie, e per le località di mare affacciate sulla costa.
Forse è meno conosciuto un altro volto della Tunisia, più nascosto ma di grande fascino: l’entroterra del sud. Proprio nel cuore del deserto, nella zona tra Tozeur e Douz, è possibile scoprire tutto ciò che rende unico questo incredibile Paese, tra paesaggi suggestivi e tradizioni racchiusi fra le dune del Sahara.
I periodi migliori per visitare quest’area sono soprattutto la primavera e l’autunno, quando le temperature sono gradevoli e il sole anticipa l’estate o ne prolunga il ricordo.
Tunisi, con la sua splendida Medina, i siti archeologici di Cartagine e il vicino paesino "bianco e blu" Sidi Bou Said, è il punto di partenza irrinunciabile per chi sceglie un viaggio alla scoperta della Tunisia e della sua affascinante storia.
Dalla Capitale, in soli 40 minuti di volo, si può raggiungere Tozeur, piccola cittadina del sud che apre le porte del deserto più inedito.
Una volta giunti a Tozeur, un fuoristrada 4x4 è il modo migliore per andare alla scoperta dei paesaggi che rendono la Tunisia una destinazione unica al mondo: la rigogliosa oasi di montagna di Chebika, le cascate di Tamerza e il canyon di Mides.
Qui l’ocra della sabbia e il turchese del cielo vengono illuminati dal sole, facendo risaltare ancora di più il verde intenso delle palme e i colori delle cheche appese al vento (in arabo litham), ossia i teli utilizzati dai tuareg per proteggersi dal sole.
Nel deserto i colori si uniscono ai profumi intensi e invitanti delle spezie e della cucina berbera, che unisce ingredienti mediterranei (ad esempio verdure, frutta, olio d’oliva) a ingredienti della cucina locale, come l’agnello e la harissa. Il tutto è addolcito dall’inconfondibile aroma del the alla menta, un rito della tradizione tunisina, perfetto da sorseggiare in ogni momento della giornata.
A Tozeur, presso Eden Palm e Sahara Lounge, è inoltre possibile vivere due esperienze profondamente legate alle oasi e alle sue palme.
Eden Palm ha la missione di offrire ai suoi visitatori un’esperienza unica alla scoperta della pianta della palma e del suo frutto, il dattero. Una mostra svela i segreti e le curiosità su questi "tesori dell’oasi", come il processo di impollinazione della palma, le varie tipologie di dattero e i molteplici usi di questo prezioso frutto, oltre al ruolo fondamentale dei palmeti nel deserto. Inoltre, i visitatori possono lasciarsi deliziare dalle dolcissime prelibatezze a base di dattero al café-terrasse o acquistarle presso la boutique.
Un’altra esperienza legata al palmeto, questa volta più avventurosa, è quella che si può vivere al Sahara Lounge, un parco divertimenti "eco" dove lo zip line si fa tra le palme. E mentre i più sportivi scivolano da una pianta all’altra, chi desidera rilassarsi può assaporare un rinfrescante the alla menta nell’area relax al centro del palmeto.
Poco lontano da Tozeur si trova un luogo dal fascino stellare: si tratta di Ong Jmel, set della saga "Star Wars". di cui si sta per girare la settima saga. Circondato da sola sabbia, il set richiama l’atmosfera lunare del film, trasformando la fantascienza in una bellissima realtà apprezzata dai turisti oltre che dagli amanti della saga. Sempre questa zona è stata scelta come ambientazione de "Il Paziente Inglese", capolavoro cinematografico degli anni ’90 tratto dall’omonimo romanzo.
Chi desidera addentrarsi tra le dune può raggiungere il campo tendato Méhari di Zaafrane, a 24 km da Douz. Qui è possibile fare una sosta e gustare un delizioso pranzo berbero o decidere di fermarsi la notte, pernottando in tenda, per godersi un suggestivo tramonto tra le dune di sabbia. Inoltre, al Méhari è possibile organizzare eventi, meeting e seminari sotto la tradizionale tenda berbera, che può ospitare fino a 120 persone.
Durante il tragitto è impossibile resistere alla tentazione di guardare fuori dal finestrino: la strada per raggiungere questo luogo percorre il territorio al confine dell’Algeria, fiancheggiando il più grande lago salato della Tunisia, Chott el Jerid, fino a raggiungere le dune dorate del Sahara.
COME ARRIVARE:
Tozeur è facilmente raggiungibile dalle principali città italiane (Milano, Bologna, Venezia, Roma, Napoli e Palermo) grazie ai collegamenti via Tunisi operati da Tunisair e Tunisair Express.
COME ORGANIZZARE UN TOUR NEL DESERTO:
I tour nel deserto tunisino possono essere acquistati presso i tour operator italiani che programmano viaggi in Tunisia o direttamente presso le agenzie viaggi presenti a Douz.
Per maggiori informazioni: www.tunisiaturismo.it
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