lunedì 31 marzo 2014

Febbre del pianeta, coinvolti tutti i continenti. "Effetti gravi e irreversibili"


YOKOHAMA (Giappone) - Gli effetti causati dai cambiamenti climatici sono già in tutti i continenti e negli oceani: "il mondo, in molti casi, non è preparato contro il clima che cambia". E' l'allarme lanciato dall'Onu presentando un rapporto scientifico sul tema. I rischi di inondazione aumenterebbero soprattutto in Europa e Asia a causa delle emissioni di gas effetto serra, mentre la produzione di cereali andrebbe incontro a pesanti diminuzioni.
Gli effetti del riscaldamento globale sono suscettibili di essere "gravi, pervasivo e irreversibile", un importante rapporto dell'ONU ha avvertito.
Scienziati e funzionari riuniti in Giappone dicono che il documento è la valutazione più completa ad oggi degli impatti del cambiamento climatico sul mondo.
I membri del panel sul clima delle Nazioni Unite forniscono prove schiaccianti delle dimensioni di questi effetti. I sistemi naturali per ora sopportano il peso, ma si teme un crescente impatto sugli esseri umani. La nostra salute, le case, il cibo e la sicurezza sono tutti suscettibili di essere minacciati dall’aumento delle temperature. La relazione è stata concordata dopo quasi una settimana di intense discussioni a Yokohama. Questo è il secondo di una serie di panel intergovernativi sul cambiamento climatico (IPCC), che uscirà quest'anno, che delinea le cause, effetti e soluzioni al riscaldamento globale.

Questa ultimo riepilogo mette in evidenza il fatto che la quantità di prove scientifiche sugli effetti del riscaldamento è quasi raddoppiata rispetto all'ultima relazione del 2007. Che si tratti lo scioglimento dei ghiacciai o del riscaldamento del permafrost, il riepilogo evidenzia il fatto che in tutti i continenti e gli oceani, i cambiamenti climatici hanno causato impatti sui sistemi naturali e umani negli ultimi decenni. Nelle parole del rapporto, "le crescenti grandezze del riscaldamento aumentano la probabilità di effetti gravi, diffuse e irreversibili".

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