GENOVA - E' di oltre duecento sfollati il bilancio provvisorio dell'ondata di maltempo che si sta abbattendo sulla Liguria. Negli ultimi due giorni le frane che hanno interessato il territorio sono oltre cento, e la situazione è particolarmente critica soprattutto sulle strade tra Imperia e La Spezia. Lo conferma l'assessore regionale alla protezione civile ligure, Renata Briano.
Stato di allerta 1 sul Levante savonese - La Protezione Civile ha emanato lo stato di allerta 1 sulla parte costiera del levante savonese e su tutto il territorio genovese, dalle 15 di sabato alle 15 di domenica. Prorogato lo stato di allerta 1 sul Tigullio e sullo Spezzino fino alle 15 di domenica. Il rischio di frane, fa sapere la sala operativa, resta alto.
Un migliaio di persone isolate nell'Imperiese - Un migliaio di persone sono rimaste isolate a Pigna, piccolo centro della val Nervia, a causa di decine di frane. Ci sono anche 27 sfollati. Amministratori e volontari stanno assistendo le famiglie, soprattutto quelle distanti dal centro, raggiungibili solo percorrendo strade poderali. Con l'ausilio della Protezione Civile vengono consegnati alimenti e medicinali che in gran parte vengono attinti dalle scorte della vicina casa di riposo.
Sei frane sull'Aurelia - Sono sei le frane che da Ponente e levante bloccano la statale 1 dell'Aurelia in Liguria. Lo rende noto l'assessore alle infrastrutture della Regione Raffaella Paita che ha fatto il punto della situazione maltempo con l'Anas. Partendo da Ponente la prima frana è a Sanremo, poi a Capo Mele tra Laigueglia e Andora, la terza a Albenga, la quarta a Borghetto Santo Spirito. A Levante la quinta frana è in comune di Carrodano e la sesta tra Borghetto Vara e Padivarma.
Resta bloccata la linea ferroviaria per la Francia - La frana che ha provocato il deragliamento del treno a Andora (Savona) "si sta muovendo e ancora continua a piovere". Lo denuncia il sindaco della cittadina, Franco Floris, sottolineando che "se collassa di colpo sul treno, il convoglio potrebbe finire in mare". La linea ferroviaria per la Francia resta quindi bloccata: "Ora - ha aggiunto il primo cittadino - non possiamo intervenire perché l'area è sotto sequestro, temo che i tempi saranno lunghi".
Il procuratore: "Frana opera dell'uomo" - Sul luogo del deragliamento si è recato oggi il procuratore capo di Savona, Franco Granero, che al termine del sopralluogo ha detto: "L'impressione che ho avuto sorvolando la zona è che ci troviamo di fronte non all'opera del fato, ma dell'uomo. Quello che ho visto è una situazione incredibile. Proprio a picco sulla ferrovia sono state costruite villette a schiera. Non aver avuto vittime è stato un miracolo".
Un migliaio di persone isolate nell'Imperiese - Un migliaio di persone sono rimaste isolate a Pigna, piccolo centro della val Nervia, a causa di decine di frane. Ci sono anche 27 sfollati. Amministratori e volontari stanno assistendo le famiglie, soprattutto quelle distanti dal centro, raggiungibili solo percorrendo strade poderali. Con l'ausilio della Protezione Civile vengono consegnati alimenti e medicinali che in gran parte vengono attinti dalle scorte della vicina casa di riposo.
Sei frane sull'Aurelia - Sono sei le frane che da Ponente e levante bloccano la statale 1 dell'Aurelia in Liguria. Lo rende noto l'assessore alle infrastrutture della Regione Raffaella Paita che ha fatto il punto della situazione maltempo con l'Anas. Partendo da Ponente la prima frana è a Sanremo, poi a Capo Mele tra Laigueglia e Andora, la terza a Albenga, la quarta a Borghetto Santo Spirito. A Levante la quinta frana è in comune di Carrodano e la sesta tra Borghetto Vara e Padivarma.
Resta bloccata la linea ferroviaria per la Francia - La frana che ha provocato il deragliamento del treno a Andora (Savona) "si sta muovendo e ancora continua a piovere". Lo denuncia il sindaco della cittadina, Franco Floris, sottolineando che "se collassa di colpo sul treno, il convoglio potrebbe finire in mare". La linea ferroviaria per la Francia resta quindi bloccata: "Ora - ha aggiunto il primo cittadino - non possiamo intervenire perché l'area è sotto sequestro, temo che i tempi saranno lunghi".
Il procuratore: "Frana opera dell'uomo" - Sul luogo del deragliamento si è recato oggi il procuratore capo di Savona, Franco Granero, che al termine del sopralluogo ha detto: "L'impressione che ho avuto sorvolando la zona è che ci troviamo di fronte non all'opera del fato, ma dell'uomo. Quello che ho visto è una situazione incredibile. Proprio a picco sulla ferrovia sono state costruite villette a schiera. Non aver avuto vittime è stato un miracolo".
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