 |
| Un elicottero alla ricerca (inutile) di sopravvissuti |
 |
| Il corpo di un annegato viene portato a riva |
NEW DELHI - Per G Preethy, una sopravvissuta alla tragedia della barca rovesciata (21 morti) nelle Andamane, sono stati ovviamente i peggiori dieci minuti della sua vita. "La barca era ovviamente sovraccarica. Quando l'acqua è filtrata nello scafo, la barca ha iniziato adaffondare dalla parte posteriore. In meno di dieci minuti, la barca era finita sotto". Preethy era andata con il marito Kumara Guru e il suo suocere, Suseela e Ranganathan. Suseela morto nell'incidente. "Dodici di noi si sono afferrati alla corda di una zattera in attesa dell’arrivo dei soccorsi. Col passare del tempo molti per stanchezza si sono lasciati andare. Gli aiuti sono arrivati dopo un'ora e mezza, ma solo cinque di noi erano ancora aggrappati alla salvezza", racconta Preethy. La speranza è arrivato sotto forma di un altra barca addetta a un giro turistico che stava passando. "Ci hanno gettato giubbotti di salvataggio, ma solo cinque o sei. Dato che la barca era già piena, hanno potuto prendere a bordo solo tre persone", ha detto. "Molte moto d'acqua sono passate, ma nessuno si è fermato per aiutare. L’aiuto finale è arrivata dopo un'ora e mezza di attesa in acqua ", ha aggiunto. L'imbarcazione aveva lasciato le isole di North Bay alle 13:00 e aveva raggiunto l’isola Rock. La barca trasportava più di 50 persone e 32 di loro erano da Kancheepuram in Tamil Nadu. "La tragedia ha colpito circa 20 minuti dopo che avevamo lasciato l'isola intorno alle 15:00", ha detto Preethy. Chandrusha da Kancheepuram ha raggiunto Port Blair oggi per incontrare la sorella, Nithyabai. Lei la sua figlia di 3 anni sono gli unici sopravvissuti della famiglia di sei che partecipipavano al tour. "Nithya è troppo traumatizzati per parlare, ma sta bene. Il bambino no, è malato a causa ddell'acqua di mare ingerita" ha detto Chandrusha. Il corpo di Suresh, marito di Nithyabhai, è stato trovato solo questa mattina.
Nessun commento:
Posta un commento