venerdì 1 novembre 2013

Ponte di Ognissanti, qualche viaggiatore in più (ma non negli alberghi)

ROMA - Sette milioni gli italiani in viaggio in questo ponte di Ognissanti  che trascorreranno almeno una notte fuori casa, rispetto ai 6,9 milioni del 2012. Questo numero equivale a un +1,7% della popolazione rispetto allo stesso periodo del 2012. I dati arrivano da Federalberghi, secondo la quale il 90% degli italiani (rispetto all'87,5% del 2012) rimarrà in Italia, mentre l'8,7% come nel 2012 andrà all'estero. Da tutto questo, si creerà un giro di affari che si attesterà intorno a 1,74 miliardi di euro rispetto all'1,71 miliardi del 2012, per un +1,4%. "Anche se il numero degli italiani e degli stranieri che andrà in vacanza per il ponte del 1 novembre potrebbe far segnare un'impercettibile risalita - sottolinea il presidente di Federalberghi Bernabò Bocca - prevediamo un calo della quota di coloro che soggiorneranno in albergo, agriturismo e bed & breakfast, contribuendo ad accrescere lo stato di difficoltà nel quale si dibattono centinaia di aziende".
Piogge anche forti al Nord, 'perturbato' il versante tirrenico e nuvoloso al Sud. Questo il quadro meteorologico del ponte secondo le previsioni di Massimiliano Pasqui, ricercatore del Cnr-Ibimet. ''Questo lungo week-end - ha spiegato - sarà caratterizzato dall'indebolimento dell'anticiclone che ha determinato temperature gradevoli, anche sopra la media. Gia' nelle prossime 36 ore, in particolare, avremo piogge sul Tirreno centrale, con coinvolgimento di Sardegna e Sicilia''.
Da sabato le precipitazioni, ha aggiunto, ''saranno piu' accentuate al Nord, sul versante tirrenico da Liguria a Campania, in Sardegna e su parte della Sicilia occidentale''. Ma sara' domenica che ''un nuovo affondo della perturbazione atlantica porterà nuove piogge dalla Toscana in su, con coinvolgimento del versante tirrenico dove comunque il maltempo sara' meno intenso''. Quanto alle temperature, da alcune settimane superiori alle media, ''si abbasseranno un po' - ha precisato Pasqui - ma nella sostanza non è atteso un grande cambiamento termico, che caratterizzeràinvece la prossima settimana. Lunedi', infatti, aprira' la strada a una situazione di stampo autunnale''.

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