venerdì 19 maggio 2017

MILANO, stazione centrale: italiano figlio di immigrati nordafricani accoltella pattuglia di controllo




MILANO, 19 maggio - Due militari dell'Esercito e un agente della Polfer sono stati feriti da coltellate sferrate da un ragazzo nato a Milano da genitori nordafricani nella stazione Centrale di Milano durante un normale controllo. L'aggressore è stato fermato, era già stato arrestato in passato per droga.
    Le condizioni dei feriti non sono preoccupanti, sono stati tutti accompagnati all'ospedale: l'agente semplice di circa 35 anni è stato accompagnato al Fatebenefratelli con un taglio al braccio, il caporalmaggiore di 30 anni ha un taglio alla clavicola destra, il militare semplice di 20 anni è stato colpito alla gola (gli ultimi due sono stati portati al Sacco).
    I tre formavano una pattuglia mista che stava effettuando un controllo. Il ferimento è avvenuto alle 20 di ieri al piano ammezzato della stazione, di fronte al bar Segafredo. Gli agenti gli avevano chiesto i documenti e lui ha subito estratto il coltello.
   La persona arrestata è nato a Milano nell'agosto del 1996, ha origini nordafricane e figlio di immigrati. Addosso aveva due coltelli da cucina ma ne ha usato soltanto uno. Sono ancora in corso accertamenti su di lui ma secondo quanto si è appreso dalla questura, finora,

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