mercoledì 22 marzo 2017

Gan Bretagna e Stati Uniti vietano i laptop sugli aerei provenienti da sei Paesi

Dopo gli Stati Uniti anche la Gran Bretagna introduce il divieto di portare in cabina laptop. Il bando, secondo i media, riguarda i voli diretti verso il Regno Unito in arrivo da sei Paesi: Turchia, Libano, Giordania, Egitto, Tunisia e Arabia Saudita. Anche il Canada starebbe valutando la possibilità di introdurre restrizioni simili.   "Stiamo valutando le informazioni che ci sono state fornite", ha detto a riguardo il ministro canadese dei Trasporti Marc Garneau, pur specificando che al momento "non ci sono ancora tempi precisi. Ma stiamo lavorando speditamente".
Il divieto di tablet e laptop in cabina per i voli diretti negli Stati Uniti e provenienti da dieci aeroporti di otto paesi a maggioranza musulmana sarebbe stato deciso perché Al Qaida avrebbe perfezionato tecniche per nascondere esplosivo nelle batterie dei dispositivi elettronici. Lo riporta la Cnn citando alcune fonti, secondo le quali le informazioni di intelligence ottenute ''indicano che i gruppi terroristici continuano ad avere nel mirino l'aviazione commerciale'' e che il bando non e' una ''mossa politica''.
La decisione di vietare pc e iPad in cabina sui voli per gli Usa provenienti da una decina di paesi dell'Africa settentrionale e del Medio Oriente e' "necessaria e proporzionata alle minacce" date le informazioni di intelligence a disposizione. Lo ha sottolineato il portavoce della Casa Bianca Sean Spicer rispondendo a domande dei giornalisti, senza tuttavia entrare in dettagli. "Un passo appropriato date le informazioni di intelligence", ha detto Sipcer.
Riguardano 14 compagnie aeree le restrizioni introdotte dagli Stati Uniti prima e poi anche da Londra che vietano pc e iPad in cabina sui voli provenienti da alcuni paesi dell'Africa settentrionale e del Medio Oriente, di queste sei di base sia negli Usa sia nel Regno Unito, stando a quanto riferisce la Cnn. Si tratta quindi di British Airways, EasyJet, Jet2.com, Monarch, Thomas Cook, Thomson, Turkish Airlines, Pegasus Airways, Atlas-Global Airlines, Middle East Airlines, Egyptair, Royal Jordanian, Tunis Air e Saudia. Ci sono inoltre alcune differenze sull'applicazione del divieto da parte delle autorita' di Washington e Londra, per esempio riguardano diversi 'punti di partenza': per i voli diretti con destinazione Regno Unito il provvedimento interessa quelli provenienti da Turchia, Libano, Giordania, Egitto, Tunisia e Arabia Saudita. Saudi Arabia. Ma alcuni aeroporti interessati dal divieto americano - Abu Dhabi e Dubai, Doha, Kuwait City e Casablanca - non sono interessati dalle restrizioni previste dalle autorità britanniche.

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