martedì 10 marzo 2015

CAMILLA MUFFAT, medaglia d'oro olimpica francese di nuoto e una famosa skipper muoiono in due elicotteri precipitati in Argentina. Partecipavano a un reality



Camille Muffat e, sopra, uno dei due elicotteri caduti
Florence Arthaud
BUENOS AIRES, 10 marzo - Camille Muffat, la nuotatrice francese che ha vinto la medaglia d'oro alle Olimpiadi 2012, stabilendo il record olimpico nei 400 stile liberoe altri sette atleti francesi sono morti quando i loro elicotteri si sono scontrati durante le riprese di un reality show televisivo nel nord-ovest  dell’Argentina. Tra le altre vittime sono il pugile olimpico Alexis Vastine e la skipper Florence Arthaud. Vastine, 28, ha vinto una medaglia di bronzo ai Giochi di Pechino 2008 nella categoria 60-64 kg, ma la sua sconfitta in semifinale da parte di Manuel Felix Diaz è stata segnata da polemiche per l’arbitraggio. Arthaud, 57, ha vinto la Route du Rhum 1990, una prestigiosa gara di vela in solitario tra la Bretagna e le isole caraibiche della Guadalupa, un trionfo in uno sport dominato dagli uomini. I suoi successi atletici hanno seguito un grave incidente stradale all'età di 17 anni, che l'aveva lasciata in coma. Era soprannominata la fidanzata dell’Atlantico. Deve la sua fama alla straordinaria doppia impresa compiuta nel 1990 quando aveva battuto il record della traversata in solitario dell’Atlantico del Nord e si era aggiudicata la mitica Route du Rhum da Saint-Malo a Pointe-à-Pitre. L’Equipe l’ha inserita tra gli sportivi francese più importanti di sempre. Figlia dell'editore Jacques Arthaud, Florence ha soli 21 anni quando nel 1978 partecipa alla prima edizione della Route du Rhum piazzandosi all'11esimo posto. Drammatica l'esperienza del 1986 quando devia dalla rotta nel tentativo di prestare assistenza a Loic Caradec: ritrova il trimarano Royale rovesciato, di Caradec nessuna traccia. Quattro anni più tardi la punta più alta della sua carriera. Ad agosto stabilisce il nuovo record della traversata dell'Atlantico del Nord in solitario (9 giorni, 21 ore e 42 minuti). A novembre, in 14 giorni, 10 ore e 10 minuti, si aggiudica anche la Route du Rhum consacrandosi definitivamente tra le più grandi di sempre: "Non è un mestiere da donne, è un mondo duro e si sta sempre in mare", una delle sue frasi più famose. Nel 2010, in occasione del 20esimo anniversario del suo exploit, decide di rivivere l'esperienza della Route du Rhum ma è costretta a rinunciare per l'assenza di uno sponsor: "Sono un po' disgustata - aveva commentato Florence Arthaud -. Avevo intenzione di partecipare col trimarano Oman, ma hanno preferito darlo a un uomo (Sidney Gavignet, ndr). A quel punto ho detto basta, mi fermo". Per la cronaca Gavignet si ritirò a causa di un’avaria.
Secondo fonti della produzione, il conduttore di Dropped, Louis Bodin, e altri tre concorrenti sarebbero sopravvissuti all'incidente, mentre si ignora ancora la sorte degli ultimi due concorrenti, Jeannie Longo e Philippe Candeloro. Autorità del governo de La Rioja hanno confermato che uno dei due elicotteri apparteneva all'amministrazione locale e l'altro alla casa di produzione ALP, responsabile del programma. "Stavano preparando le riprese del reality, sul posto c'erano già da vari giorni circa 80 persone, in maggioranza francesi", ha precisato una fonte ufficiale al quotidiano La Nacion.
I personaggi dello sport facevano parte di un team riprese del reality show di un programma di sopravvivenza con diverse versioni di tutta Europa.  la serie "Naked and Afraid", un reality del Discovery Channel trasmesso in Italia con il titolo "Nudi e crudi". Il principio del programma, trasmesso per prima volta nel 2013, è quella di provare le capacità di sopravvivenza in condizioni estreme di due persone, un uomo e una donna, che si incontrano per prima volta prima di essere abbandonati nudi in un luogo selvaggio, dove devono rimanere per 21 giorni. I produttori del programma, che avevano già usato location argentine per edizioni precedenti, avevano scelto la Quebrada del Yeso, una zona desertica ai piedi della cordigliera delle Ande, per le riprese della prossima stagione. Agli otto cittadini francesi morti nell'incidente si aggiungono due argentini, che erano al comando dei due elicotteri.
I due elicotteri che viaggiavano in formazione si sono schiantati nei pressi di Villa Castelli in provincia di La Rioja, circa 730 km a nord ovest di Buenos Aires, ha detto La Rioja Segretario della Sicurezza di La Roja  Cesar Angulo.“"Un'esplosione si è verificata e si crede che sia avvenuta una collisione", ha detto Angulo. Le fotografie mostrano i rottami in fiamme e fumo degli elicotteri su un prato con persone riunite nelle vicinanze.
Entrambi i piloti argentini, identificati come Juan Carlos Castillo e Roberto Abate, sono morti nello schianto.
 "Sono triste per i miei amici, io tremo, sono inorridito, non ho parole e non voglio dire niente": questo il tweet postato sull'account dell'ex calciatore della nazionale francese Sylvain Wiltord, anche lui nella squadra del reality francese funestato dalla tragedia in Argentina. Wiltord, autore del gol del pareggio contro gli azzurri nella finale di Euro 2000 poi vinta dalla Francia, è sfuggito per poco: era stato appena eliminato ed era rientrato a Parigi.

"A volte la vita è ingiusta... riposa in pace". Federica Pellegrini commenta così, su Instagram, la drammatica morte di Camille Muffat. Sul profilo social, la Pellegrini pubblica anche una foto che la ritrae insieme all'avversaria. 

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