RIMINI - SAS Scandinavian Airlines partecipa ad Ecomondo (Rimini, da oggi al 10 novembre 2012) insieme ad un pool di 16 aziende svedesi riunite dall’Ambasciatrice Ruth Jacoby, per ribadire il commitment della Svezia nei confronti dell’ambiente e condividere con il pubblico le rispettivebest practice di tutela, risparmio e sostenibilità. Un atteggiamento green sintetizzato dal concetto di SymbioCity, che riflette tutta la conoscenza e l’esperienza dell’approccio svedese alla sostenibilità.
“Un concetto perfettamente in linea con l’impegno del Gruppo SAS, che raggruppa la compagnia di bandiera svedese Scandinavian Airlines e le sussidiarie Blue1 e Widerøe” introduce Chris Shern, General Manager Italy & Eastern Mediterranean di Scandinavian Airlines. “Crediamo fortemente nello sviluppo sostenibile inteso come chiave per creare valore per l’azienda, i passeggeri e l’ambiente, e da sempre ci adoperiamo per promuovere attivamente la nascita di una società sostenibile nel lungo periodo.”
Ad Ecomondo (Stand 110, Padiglione D1), SAS presenta nel dettaglio i punti del proprio programma di salvaguardia dell’ambiente, strutturato per stimolare una crescita responsabile del traffico aereo riducendo al contempo l’impatto delle operazioni.
“Un impegno concreto che per il triennio 2012-2015 – continua Shern – si articola in una serie di obiettivi particolarmente ambiziosi, esplicitati nel programma strategico 4Excellence, tra cui una riduzione del 20% delle emissioni di CO2 rispetto ai dati rilevati nel 2005 ed un taglio del 15% dei consumi energetici legati alle operazioni a terra registrati nel 2010.” Obiettivi affiancati da un piano di modernizzazione della flotta, che prevede l’introduzione di modelli sempre più efficienti e, dopo il 2015, di A320neo di futura generazione, e un impegno ad utilizzare bio fuel in modo sempre più estensivo, non appena saranno disponibili sul mercato le nuove miscele alternative: misure concrete implementate dal vettore con l’obiettivo di lungo termine di arrivare ad azzerare le emissioni entro il 2050.
Per contribuire in modo significativo alla tutela ed alla salvaguardia ambientale,SAS esercita un controllo a 360° gradi dell’impatto dei propri prodotti e servizi a terra, a bordo e nei cieli.
All’interno del padiglione Svezia è possibile scoprire nel dettaglio quali misure vengono adottate dal vettore, dallo sviluppo di tecnologie adeguate al controllo sulle infrastrutture fino alle misure operative messe in campo nelle attività quotidiane per ridurre l’impatto delle operazioni sull’ambiente.
La trasversalità dell’impegno di SAS è particolarmente evidente nelle operazioni diottimizzazione e riduzione dei consumi di carburante, un risultato ottenuto attraverso azioni trasversali che interessano la gestione della flotta, attraverso regolare manutenzione e acquisto di aeromobili sempre più tecnologicamente avanzati ed efficaci, il training dei piloti affinché adottino procedure di pilotaggio e atterraggio green – ottimizzazione della velocità, gestione dei flap e pratiche di green landing, per citarne solo alcune – ma anche programmi ad hoc di compensazione delle emissioni, adesione a specifici programmi internazionali come Single Sky promosso dall’UE, impiego di arredi e attrezzi più leggeri a bordo ed una oculata gestione degli schedule e degli aeromobili impiegati sulle diverse tratte.
Tutte le attività condotte sul mercato rispondono pienamente ai più rilevanti standard di benchmark del mercato. Nel 2010 il Gruppo SAS è stato il primo player del mercato aereo al mondo a ricevere da Bureau Veritas, istituzione leader a livello mondiale nei servizi di controllo, verifica e certificazione per la Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale, entrambe le più significative certificazioni ambientali: quella internazionale ISO 14001, riconosciuta alle aziende che dimostrano di possedere un efficace sistema di gestione delle attività legate all’ambiente e l’europea EMAS (Eco-Management and Audit Scheme), conferita alle aziende che dimostrano di coinvolgere attivamente i propri dipendenti nei programmi di sostenibilità e rendono pubbliche le performance ambientali.
“Un concetto perfettamente in linea con l’impegno del Gruppo SAS, che raggruppa la compagnia di bandiera svedese Scandinavian Airlines e le sussidiarie Blue1 e Widerøe” introduce Chris Shern, General Manager Italy & Eastern Mediterranean di Scandinavian Airlines. “Crediamo fortemente nello sviluppo sostenibile inteso come chiave per creare valore per l’azienda, i passeggeri e l’ambiente, e da sempre ci adoperiamo per promuovere attivamente la nascita di una società sostenibile nel lungo periodo.”
Ad Ecomondo (Stand 110, Padiglione D1), SAS presenta nel dettaglio i punti del proprio programma di salvaguardia dell’ambiente, strutturato per stimolare una crescita responsabile del traffico aereo riducendo al contempo l’impatto delle operazioni.
“Un impegno concreto che per il triennio 2012-2015 – continua Shern – si articola in una serie di obiettivi particolarmente ambiziosi, esplicitati nel programma strategico 4Excellence, tra cui una riduzione del 20% delle emissioni di CO2 rispetto ai dati rilevati nel 2005 ed un taglio del 15% dei consumi energetici legati alle operazioni a terra registrati nel 2010.” Obiettivi affiancati da un piano di modernizzazione della flotta, che prevede l’introduzione di modelli sempre più efficienti e, dopo il 2015, di A320neo di futura generazione, e un impegno ad utilizzare bio fuel in modo sempre più estensivo, non appena saranno disponibili sul mercato le nuove miscele alternative: misure concrete implementate dal vettore con l’obiettivo di lungo termine di arrivare ad azzerare le emissioni entro il 2050.
Per contribuire in modo significativo alla tutela ed alla salvaguardia ambientale,SAS esercita un controllo a 360° gradi dell’impatto dei propri prodotti e servizi a terra, a bordo e nei cieli.
All’interno del padiglione Svezia è possibile scoprire nel dettaglio quali misure vengono adottate dal vettore, dallo sviluppo di tecnologie adeguate al controllo sulle infrastrutture fino alle misure operative messe in campo nelle attività quotidiane per ridurre l’impatto delle operazioni sull’ambiente.
La trasversalità dell’impegno di SAS è particolarmente evidente nelle operazioni diottimizzazione e riduzione dei consumi di carburante, un risultato ottenuto attraverso azioni trasversali che interessano la gestione della flotta, attraverso regolare manutenzione e acquisto di aeromobili sempre più tecnologicamente avanzati ed efficaci, il training dei piloti affinché adottino procedure di pilotaggio e atterraggio green – ottimizzazione della velocità, gestione dei flap e pratiche di green landing, per citarne solo alcune – ma anche programmi ad hoc di compensazione delle emissioni, adesione a specifici programmi internazionali come Single Sky promosso dall’UE, impiego di arredi e attrezzi più leggeri a bordo ed una oculata gestione degli schedule e degli aeromobili impiegati sulle diverse tratte.
Tutte le attività condotte sul mercato rispondono pienamente ai più rilevanti standard di benchmark del mercato. Nel 2010 il Gruppo SAS è stato il primo player del mercato aereo al mondo a ricevere da Bureau Veritas, istituzione leader a livello mondiale nei servizi di controllo, verifica e certificazione per la Qualità, Salute e Sicurezza, Ambiente e Responsabilità Sociale, entrambe le più significative certificazioni ambientali: quella internazionale ISO 14001, riconosciuta alle aziende che dimostrano di possedere un efficace sistema di gestione delle attività legate all’ambiente e l’europea EMAS (Eco-Management and Audit Scheme), conferita alle aziende che dimostrano di coinvolgere attivamente i propri dipendenti nei programmi di sostenibilità e rendono pubbliche le performance ambientali.
Un requisito che SAS soddisfa annualmente, con la pubblicazione del suo Sustainability Report scaricabile a questo indirizzo:http://www.sasgroup.net/SASGroup/default.asp
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