PARMA - Giorni difficili per l'aeroporto Giuseppe Verdi di Parma. Nei giorni scorsi la Sogeap (la società che gestisce lo scalo emiliano), aveva diramato un comunicato stampa per sottolineare come lo scalo non fosse a rischio fallimento, ma che il socio di maggioranza privato (Meinl Bank che detiene il 67,95% delle quote) "non ha alcun interesse al mantenimento di una società in perdita, per la quale non vede un ritorno plausibile degli investimenti già effettuati e da effettuare". Sulla situazione è intervenuto anche il viceministro alle infrastrutture e ai trasporti, Mario Ciaccia, ha dichiarato che "l'aeroporto di Parma presenta forti squilibri economici e verrà valutato nell'ambito del piano nazionale aeroporti".
E la situazione non sembra destinata a migliorare. Entro la fine dell'anno è prevista l'apertura della fermata di Reggio Emilia sulla linea ferroviaria della Tav: la struttura che accoglierà i viaggiatori è stata progettata dall'architetto spagnolo Santiago Calatrava per un investimento totale di 79 milioni di euro.
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