giovedì 22 novembre 2012

Australia: il mistero dell'isola che non c'è, tranne che su Google Map


BRISBANE  - Sandy Island, un'isola nel sud Pacifico, e' 'scomparsa'. Lo afferma un team di scienziati partito alla sua ricerca: "Siamo diventati sospettosi quando gli strumenti ci davano una profondita' di 1.400 metri nella zona dove si doveva trovare l'isola", ha detto Maria Seton ai media australiani. L'isola e' presente su Google Earth, nell'area del Sud Pacifico tra la Nuova Caledonia e l'Australia. Ma gli scienziati hanno trovato soltanto l'oceano blu del Mar dei Coralli. Probabilmente, affermano gli scienziati, si tratta di un "errore". 
L'isola mancante è regolarmente su pubblicazioni scientifiche almeno dal 2000misurerebbe circa 25 km di lunghezza e poco meno di 6 km di larghezza. C'è da dire però che le immagini satellitari sembrano state cancellate, e comunque sono di una risoluzione non adeguata. Però, se si guardano le altimetrie, in effetti sembra che in questo tratto di mare ci sia un isola, dato che qui il fondo dell'Oceano sembra sollevarsi fino al livello del mare, in una zona dove supera anche i 2.000 metri di profondità. Ma non è riportata solo su Google Earth: Il Times Atlas of the World la identificherebbe come Sable Island. 
"Anche a bordo della nave, le mappe meteorologichemostravano un'isola in questa posizione", ha detto la dottoressa Seton. L'isola che non c’è sarebbe in acque territoriali francesi se esistesse. Il dottor Seton non ha idea di come l'isola sia finita  su così tante mappe, ma è determinata a andare a fondo del mistero.
La dottoressa Seton
Nabil Naghdy, il product manager di Google Maps per l'Australia e la Nuova Zelanda, ha detto che Google Earth ha consultato una serie di autorevoli fonti pubbliche e commerciali di dati nella costruzione delle mappe. "Il mondo è un luogo in continua evoluzione, e mantenersi al di sopra di questi cambiamenti è un infinito sforzo,'' ha detto.
La scoperta (anzi, la non scoperta) è avvenuta a bordo della RV Southern Surveyor,  nave del Fondo nazionale di ricerca australiana, nel corso di 25 giorni di viaggio di ricerca nel mare orientale.
I grandi frammenti di Australia orientale divisa dalla terraferma, come il Mar di Tasmania si sono formati circa 100 milioni di anni fa, quando l'Australia si era divisa dal  super-continente Gondwana, che comprendeva l'Antartide, India e Africa.
"Questo ha disperso tutti i frammenti continentali della zona, che si sono inabissati] sotto il livello del mare - ha detto la dottoressa Seton, che si è ancoprata a Brisbane lunedì - Siamo andati a trovare i frammenti del nostro paese", ha detto.
Il team ha raccolto 197 campioni di rocce diverse, più di 6.800 km di dati geofisici marini e mappato oltre 14.000 chilometri quadrati di fondo dell'oceano.
Essi hanno inoltre recuperato il calcare che si forma dalle barriere coralline vicino di superficie, da una profondità di tre chilometri.

Nessun commento:

Posta un commento