lunedì 15 maggio 2017

LEGA, SALVINI trionfa alle primarie, BOSSI medita di andarsene


ROMA, 15 maggio – “Se Salvini porta la Lega al Sud è finita”, “Salvini è la brutta copia di Renzi, sono tutti e due uguali, per loro la soluzione è ‘prima il mio c…'”. Il giorno dopo la riconferma a segretario del Carroccio, con oltre l’80% dei voti alle primarie, di Matteo Salvini il fondatore della Lega Umberto Bossi medita l’addio. “Ci sono migliaia di fuoriusciti ed espulsi della Lega che hanno messo insieme un partito abbastanza grande e stanno intorno a Bernardelli… Io potrei valutare la situazione”, spiega in un colloquio con il Corriere della Sera.
Tanto più che Roberto Bernardelli, imprenditore alberghiero milanese, alla guida dell’associazione “Per fare il Nord” ha annunciato la nascita, dopo il congresso del Carroccio, di un nuovo movimento.
Per Bossi con la vittoria di Salvini “la Lega è finita”. Ora non resta che meditare sullo strappo. “Valuterò la situazione”, spiega ancora in una intervista al Giornale, “certo non lascerò che la richiesta di libertà del Nord finisca nel nulla. Sappiamo che la questione settentrionale alla fine vincerà, è una causa che va servita fino alla fine”. Ma la Lega di Salvini non ha aumentato i consensi? “Non è vero, è calata, io pigliavo 4 milioni di voti, ad ogni elezione il minimo era 4 milioni. I suoi sono sondaggi, i voti sono molti meno”, risponde il Senatur. Per di più, conclude Bossi, “io ho cercato di capire il suo programma, secondo me non ne ha uno”, “gli ho fatto notare che al Sud non frega niente degli immigrati, perché sbarcano lì ma poi vengono qui al Nord. Il problema del Sud è sempre lo stesso, lo sviluppo industriale che è stato mancato”.
Vep
CONDIVIDI SU:

Nessun commento:

Posta un commento