PYONGYANG, 6 marzo - La Corea del Nord ha lanciato quattro missili balistici verso il Mar del Giappone. Tre di loro sono caduti nella zona economica esclusiva del Giappone (ZEE) dopo aver volato per 1.000 km in quellla che il primo ministro giapponee Shinzo Abe ha chiamato una "nuova fase di minaccia".
Sono stati sparati dalla regione Tongchang-ri, vicino al confine del nord con la Cina. In Corea del Nord è stato bandito qualsiasi missile o test nucleari da parte delle Nazioni Unite.
Un funzionario militare della Corea del Sud ha detto che il lancio è avvenuto alle 07:36 ora locale di oggi (23:36 di domenica in Itaia) ed è oggetto di indagine per determinare il tipo di proiettile usato. L'esercito Usa ha detto di aver rilevato e monitorato un lancio, ma aveva stabilito che non rappresentava una minaccia per il Nord America.
Il portavoce Mark Toner del dipartimento di Stato ha detto in una dichiarazione: "Gli Stati Uniti condannano con forza il lancio di missili balistici della Corea del Nord, che violano le risoluzioni del Consiglio di Sicurezza delle Nazioni Unite che vietano esplicitamente i lanci della Corea del Nord utilizzando la tecnologia dei missili balistici".
Venerdì scorso, Pyongyang aveva minacciato di sparare missili in risposta alle esercitazioni militari in corso tra la Corea del Sud e Stati Uniti. Il Nord vede le esercitazioni annuali come preparazione per un'invasione.
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