sabato 27 febbraio 2016

TURISMO, il Tibet CHIUSO agli stranieri fino a tutto marzo






LHASA, 27 febbraio - La Cina ha chiuso il Tibet ai viaggiatori stranieri da ieri fino alla fine del mese di marzo, ma con o senza di loro, il turismo da queste parti è in piena espansione.
La chiusura è un evento annuale dal 2008, quando la capitale tibetana Lhasa fu stata scossa da disordini legati alla ricorrenza di una rivolta contro il dominio di Pechino. Ma gli operatori turistici e alberghi dicono che questo importa poco per il loro business, per via dell'aumento dei turisti nazionali cinesi desiderosi di vedere le praterie piene di yak e le cime innevate.
Secondo il comitato per lo sviluppo del Tibet , circa 17,5 milioni di turisti hanno visitato il Tibet nei primi nove mesi del 2015, il 36% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno.

Tutti i turisti stranieri hanno bisogno di permessi specifici per entrare in Tibet, ha detto Chloe Xin, dipendente di un'agenzia, che di solito assiste 160 clienti stranieri al mese.Ha confermato la chiusura di cinque settimane, ma ha detto che non è chiaro il motivo per cui è stata imposta.
Un altro dipendente di un'agenzia di viaggi nella città di Chengdu, ha invece detto che era per "ragioni politiche".
Mei Zhang, il fondatore di un' agenzia di viaggi d'avventura in Cina, ha detto che i divieti erano inizialmente dirompenti, ma la sua azienda ora rifiuta regolarmente di prendere le prenotazioni per i viaggi in Tibet a marzo.
La maggior parte dei suoi clienti vengono da oltreoceano, ma lei afferma che il Tibet è diventato un "Sacro Graal" per i giovani viaggiatori cinesi. "E 'la spiritualità, la cultura esotica e anche il paesaggio mozzafiato che li richiama"

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