STOP, niente bagni a Vallauris (Costa Azzurra), è arrivato il re saudita (con 1000 al seguito)

La gigantesca villa del re saudita Salman a Vallauris

NIZZA, 26 luglio - Più di 100.000 persone hanno firmato una petizione contro la chiusura di una spiaggia in Costa Azzurra per consentire re saudita Salman per vacanza in privato. La petizione insiste  sul fatto che la spiaggia pubblica a Vallauris dovrebbe essere "a disposizione per il bene di tutti". Le autorità hanno isolato la spiaggia per per evitare che i manifestanti la occupassero prima dell'arrivo di Salman nella zona.  Tre ordini sono stati emessi dalla prefettura e marittima prefettura e sono in vigore dalle 08:00 di ieri. Uno vieta l'accesso alla spiaggia Mirandola, a nuoto e con mezzi acquatici non motorizzati. Un secondo vieta immersioni e transito con mezzi motorizzati davanti alla parte anteriore della villa. Il terzo vieta il sorvolo della spiaggia sorvolo e della proprietà del re. Il monarca saudita dovrebbe restare nella sua villa per tre settimane. Lui e il suo entourage di circa 1.000 persone sono arrivati all'aeroporto di Nizza ieri a bordo di due Boeing 747. Il cerchio interno del re è presso la villa - tra Antibes e Marsiglia - mentre circa 700 altri sudditi soggiornano in hotel a Cannes.

Michel Chevillon, presidente di un'associazione di 'direttori di albergo di Cannes, ha detto che la visita è stata "chiaramente una buona notizia" per alberghi e l'economia locale."Si tratta di persone con grande potere d'acquisto", ha aggiunto.

Tuttavia, la chiusura di un tratto di spiaggia di La Mirandole sotto la villa del re ha indignato molti residenti locali.

"Ricordiamo che questa zona naturale, come tutti i beni pubblici marittimi, è una proprietà intrinseca pubblica che dovrebbe essere disponibile per il beneficio di tutti, residenti, turisti, francesi, stranieri o persone di passaggio", dice la petizione. "Chiediamo allo Stato di garantire il principio fondamentale dell'uguaglianza di tutti i cittadini davanti alla legge."

Il sindaco di Vallauris ha anche scritto al presidente Francois Hollande in segno di protesta per i  lavori non autorizzati effettuati presso la struttura. Una piattaforma di cemento è stata vrealizzata sulla spiaggia per fornire un ascensore fino alla villa del re, anche se i sauditi hanno promesso di rimuovera quando se ne andrannoo.

"Comprendiamo le ragioni di sicurezza e un maggiore interesse della nazione. Ma nessuno può scagionare se stesso dalle leggi del paese", ha scritto il sindaco Michelle Salucki. C'è anche un divieto di arrivare a 300m della villa dal mare.