venerdì 17 giugno 2016

PUTIN, non escludo una nuova guerra fredda. RENZI, fuori della realtà


SAN PIETROBURGO, 17 giugno - "Non posso escludere che prima o poi si arrivi a una nuova guerra fredda" se "la Nato continua a fomentare" la logica della contrapposizione. Lo ha detto il presidente russo Vladimir Putin al Forum Economico di San Pietroburgo, sottolineando che l'Alleanza Atlantica "ha bisogno di un nemico esterno" e questo nemico sarebbe la Russia. "Non penso che nessuno lo voglia, noi certamente non lo vogliamo", ha affermato il capo del Cremlino.
Renzi: "Termine guerra fredda è fuori dalla realtà" - "Noi abbiamo bisogno di considerare che la parola guerra fredda non puà stare nel vocabolario del XXI secolo, è fuori dalla storia e dalla realtà, e prima che ingiusto è inutile", ha replicato il premier Matteo Renzi, riaffermando che l'accordo di Minsk "deve essere implementato nel futuro". "Ue e Russia - ha aggiunto - tornino ad essere ottimi vicini di casa".

Putin loda Renzi: "L'Italia può andare fiera di un premier così" - Putin ha poi lodato il presidente del Consiglio italiano. "Renzi - ha detto il leader del Cremlino - è un grande oratore, mi complimento con lui per l'ultimo intervento. L'Italia può andare fiera di un premier del genere".

Putin: "Trump brillante", Renzi: "Preferirei 'la' presidente" - Nel corso della sessione plenaria del Forum di San Pietroburgo si è parlato anche del futuro inquilino della Casa Bianca. Del candidato repubblicano Donald Trump, ha affermato Putin, "ho detto solo che è una persona brillante. Lui è disponibile a ristabilire il pieno dialogo con la Russia. Noi appoggiamo questo, ma lavoreremo con qualunque presidente verrà eletto". Dal canto suo Renzi ha dichiarato: "Sugli Stati Uniti c'è un dissenso molto forte con Mosca. Anche noi lavoreremo con chiunque sarà il presidente, ma personalmente preferirei dire chiunque sarà 'la' prossima presidente".

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