MINS, 11 febbraio - E' cominciato a Minsk, nel palazzo dell'Indipendenza, il summit in formato Normandia tra Merkel, Hollande, Putin e Poroshenko per un nuovo piano di pace nel Donbass.
Il conflitto nell'est ucraino andra' ''fuori controllo'' se non ci sara' una de-escalation e un cessate il fuoco: lo ha detto il presidente ucraino Petro Poroshenko prima del vertice a Minsk. ''O la situazione si avvia sulla strada della de-escalation, della tregua...o la situazione va fuori controllo'', ha ammonito parlando con i giornalisti.
Media, i leader dei ribelli sono a Minsk - I leader delle autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, Aleksandr Zakharcenko e Igor Plotnitski, sono a Minsk per poter firmare un eventuale accordo finale dopo il summit tra Poroshenko, Merkel, Putin e Hollande. Lo riferisce l'agenzia Interfax citando una non meglio precisata "fonte bene informata".
Il conflitto nell'est ucraino andra' ''fuori controllo'' se non ci sara' una de-escalation e un cessate il fuoco: lo ha detto il presidente ucraino Petro Poroshenko prima del vertice a Minsk. ''O la situazione si avvia sulla strada della de-escalation, della tregua...o la situazione va fuori controllo'', ha ammonito parlando con i giornalisti.
Media, i leader dei ribelli sono a Minsk - I leader delle autoproclamate repubbliche popolari di Donetsk e Lugansk, Aleksandr Zakharcenko e Igor Plotnitski, sono a Minsk per poter firmare un eventuale accordo finale dopo il summit tra Poroshenko, Merkel, Putin e Hollande. Lo riferisce l'agenzia Interfax citando una non meglio precisata "fonte bene informata".
Grecia, contrari a sanzioni contro Russia - La Grecia non sostiene l'idea di esercitare pressioni sulla Russia attraverso le sanzioni per la crisi ucraina. Lo ha detto il ministro degli Esteri greco, Nikos Kotzias, citato dall'Interfax, dopo l'incontro a Mosca con il capo della diplomazia russa Lavrov.
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