giovedì 9 marzo 2017

AFGHANISTAN, 80 studentesse avvelenate da gas mentre si celebra la Giornata della Donna


KABUL, 9 marzo - Oltre 80 studentesse e tre insegnanti di una scuola della provincia di Faryab (Afghanistan settentrionale) sono state ricoverate in ospedale ieri, quando nel mondo si celebrava la Giornata internazionale della donna, a causa di preoccupanti sintomi di avvelenamento causato da una imprecisata sostanza gassosa. Lo riferisce l'agenzia di stampa New Afghan Press (Nap).
    L'incidente è avvenuto nella scuola femminile 'Sayed Barkatullah' del distretto di Qurghan, ed il responsabile amministrativo della città, Eng. Akbar, ha dichiarato al riguardo che "non è chiaro quale sia la sostanza usata né chi è dietro a questa operazione".
    Da parte sua il direttore del Dipartimento della Pubblica istruzione di Faryab, Ghulam Sakhi, ha aggiunto che sette studentesse, le cui condizioni sono apparse più serie, sono state trasferite nell'ospedale civile di Shiberghan, capoluogo della provincia di Jawzjan, meglio attrezzato per le emergenze.

Zalmi Azizi, un attivista della società civile, ha detto che la definizione del governo del nemico è rimasto vago. "L'avvelenamento delle ragazze l'8 marzo riflette l'odio dei militanti per le persone innocenti, in particolare per le donne", ha aggiunto. 

Nessun commento:

Posta un commento