giovedì 30 aprile 2015

EXPO 2015, si comincia: Ecco cosa non perdere




MILANO, 30 aprile - Ci siamo. Tra 24 ore l'Expoi 2015 apre i battenti. Cinquantaquattro padiglioni di altrettanti Paesi, nove padiglioni collettivi (che riuniscono 82 Stati), quattro aree tematiche, una collina mediterranea, oltre ai padiglioni di partecipanti non ufficiali e aziendali (da Enel alla cinese Vanke passando per Save the Children e Caritas), una macchina scenica di 35 metri, più di sessanta punti dedicati al food, oltre a quelli organizzati dai 135 Paesi partecipanti, tutto distribuito su due strade, una che corre da Est ad Ovest e ospita tutti i Paesi stranieri, il decumano, e una, il cardo, con gli spazi italiani che da Sud va a Nord. In una parola, Expo.
Non tutto, ma quasi, sarà pronto per il giorno dell'inaugurazione - Non tutto però sarà pronto: per l'apertura dei punti vendita di Ovs e Excelsior, con t-shirt e gadget bisognerà aspettare il 18 e per vedere al completo l'allestimento ideato da Dante Ferretti il 2 giugno, per la festa della Repubblica, quando a Milano dovrebbe arrivare anche il capo dello Stato Sergio Mattarella, così come per l'inaugurazione della fattoria globale 2.0 dell'associazione mondiale agronomi che sarà inaugurata il 14 maggio. E nella parte dedicata all'Italia sono per ora parziali gli allestimenti di Coldiretti e Confindustria. 

Il Padiglione Zero, la "Tour Eiffel di Milano" - Ma gli altri padiglioni, oltre ottanta, saranno praticamente tutti visitabili, a partire dal "Padiglione Zero" sorta di "biglietto da visita" della manifestazione, che il commissario unico Giuseppe Sala considera la Tour Eiffel di Milano, complice anche il premio architettonico vinto dalla struttura progettata da Michele De Lucchi.

Il padiglione, con l'allestimento ideato da Davide Rampello e dallo scenografo Giancarlo Basili, introduce al tema di Expo "Nutrire il pianeta, energia per la vita" (non a caso per il tema è considerato padiglione della Fao). E lo fa sfruttando delle enormi scenografie: una biblioteca in legno lunga 50 metri, videowall delle stesse dimensioni, centinaia di sculture iperrealiste bianche di pesci ed animali a grandezza naturale, una giara di sei metri dove si potrà entrare e avere la sensazione che vengano versati olio, cereali, vino o le altre cose che normalmente contiene e persino una discarica ricostruita, per far comprendere la portata dello spreco alimentare,  il Future Food District, che ospita un supermercato del futuro progettato da Coop, il Parco della Biodiversità, dove si potranno esplorare e conoscere le varie e strabilianti colture del mondo; e la Collina Mediterranea, dove verrà riprodotto l’ambiente mediterraneo. Spazio a sé dedicato all’associazione Slow Food.

"Va bene per i bambini dagli otto agli ottant'anni - ha spiegato Basili - Expo deve entrare dentro alle persone".

Children Park, un padiglione dedicato ai bambini - Dedicato ai bambini, in particolare quelli dai 4 ai 10 anni è il Children Park (anche se diversi padiglioni hanno preparato percorsi e spazi apposta per i più piccoli, inclusa Cascina Triulza, che ospita la Società civile e oltre a una serie di laboratori ha predisposto per le famiglie un'area pic nic).

La Family Map di Expo Milano 2015 indica i principali luoghi e le principali iniziative dedicate a bambini e genitori all’interno dell’Esposizione Universale e che si può consultare direttamente sul sito www.expo2015.org. Oltre alla parata di Foody e dei suoi amici prevista quotidianamente la mattina e il pomeriggio, nel percorso immaginato  sono anche le Aree Tematiche (il Parco della Biodiversità, Padiglione Zero, Future Food District), Arts&Food (in mostra presso la Triennale di Milano fino al 1 novembre 2015) e l’interessante programmazione di workshop a cura dei Paesi Partecipanti, Cascina Triulza, Onu, Unione Europea, Save the Children, Padiglione Italia, Piazza della Biodiversità/Slowfood, dai Cluster e da Partner come Ethiad Alitalia, Intesa SanPaolo, CONAI, San Pellegrino, Enel eMSC che prevedono dei percorsi dedicati ai più piccoli nei loro spazi.
E ricordiamo anche che lo sponsor Chicco Artsana offre alle famiglie in visita al Sito Espositivo, per esempio la possibilità di usufruire di passeggini di cortesia gratuiti e di punti di ristoro baby friendly.
Interessanti, invece, tutti i Padiglioni del Sito Espositivo di Expo 2015 per le scolaresche: sono attese tantissime scuole, infatti, pronte a esplorare le tematiche di cibo e natura del nostro Pianeta. Anche in questo caso è bene consultare il sito Internet dell’Expo che fornirà ogni genere di informazione sui Padiglioni e sugli eventi dedicati in modo da stabilire una sorta di percorso da seguire una volta in fiera.

Padiglioni e cluster per tutti i gusti - Per scegliere i padiglioni da visitare ci si può sbizzarrire a seconda dei gusti: se si vuole bere birra si può andare nello spazio della Repubblica Ceca che fa arrivare la Pilsner direttamente dalla città di Pilsner; se si vuole provare la sensazione di essere in un'oasi si può visitare il cluster (cioè il padiglione collettivo che ospita più Paesi) dedicato alle zone aride, mentre nel padiglione della biodiversità si trovano i diversi ambienti che offre l'Italia da quello delle Alpi alla Pianura Padana e nel Future Food District si può vedere il supermercato del futuro. 

Il cardo, la "zona Italia" -  L'ologramma della Regina Teodolinda e di Virgilio accolgono i visitatori dello spazio della Lombardia che si trova nel padiglione Italia: non un padiglione in realtà ma un'intera strada di 350 metri, il cardo, lungo cui sono stati costruiti diversi edifici. Il più grande, l'unico destinato a restare, è Palazzo Italia: cinque piani, 25 metri d'altezza e un look che ricorda una foresta creata con un cemento bianco "tecnologico" (ideato da Italcementi) che rende inerti alcuni inquinanti. E' pronta la parte di mostra per il pubblico mentre ci vorrà ancora un po' di tempo per l'apertura di tutti gli uffici e dell'auditorium.
A fianco l'Albero della Vita: una struttura in acciaio e legno di 35 metri che ogni ora offre spettacoli ed effetti speciali. Al lato opposto del cardo l'Open Air Theatre, dove sarà inaugurata ufficialmente l'esposizione e dove, dal 13 maggio al 30 agosto, si potrà vedere lo spettacolo preparato appositamente dal Cirque du Soleil "Allavita!".

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