mercoledì 1 giugno 2016

TURISMO, ponte del 2 giugno, business in crescita del 16%, 7,15 milioni in vacanza


MILANO, 1 giugno - Saranno circa 7,15 milioni (rispetto ai 6,14 milioni del 2015) gli italiani che approfitteranno del 'ponte' del 2 giugno per concedersi un primo assaggio di vacanze estive, dormendo almeno 1 notte fuori casa e segnando un +16,5% rispetto al 2015. Di essi la stragrande maggioranza, pari quasi al 92% (come nel 2015) rimarrà in Italia, mentre l'8% andrà all'estero (come nel 2015). Lo rileva Federalberghi.
Nella scelta della tipologia della vacanza di questo ‘ponte’ le località marine saranno quelle prese letteralmente d’assalto. Il 54,4% sceglierà il mare (rispetto al 58,4% del 2015), il 18,1% (rispetto al 16,9% del 2015) preferirà le città d’arte maggiori e minori, l’11,1% (rispetto al 12,5% del 2015) andrà in località di montagna. Un 4,2% (rispetto al 3,6% del 2015) ne approfitterà per una pausa in una località lacuale ed un 2,9% (rispetto all’1,9% del 2015) prediligerà una località termale e del benessere. Per chi andrà all’estero le grandi Capitali europee faranno da polo attrattore con oltre il 65%. Durante questo periodo di vacanza, per il 64%, i turisti si dedicano alla cultura, visitando le principali città d’arte; ma non manca chi ne approfitta (per il 36%) per un primo assaggio di estate, decidendo di rilassarsi al mare, nelle località dove il tempo si prevede soleggiato. Questi i dati elaborati dalla Camera di Commercio di Milano che ha sentito circa trenta agenzie di viaggio negli ultimi giorni di maggio.

Business in questi giorni in crescita del 10%, secondo le indicazioni degli operatori. Per l’88% ci si assenta dalla città per 3 o 4 giorni, giusto il tempo concesso dai giorni di festa del ponte. Nel 2016 il 48% per il ponte del 2 giugno ritiene che si spenderanno mediamente tra i 300 e i 500 euro a testa; per il 28% si dispone di un budget che va dai 500 ai 1000 euro.

Ha dichiarato Luigi Maderna, presidente Fiavet Lombardia, Associazione regionale delle agenzie di viaggio aderente a Confcommercio Milano: "Si sceglie più spesso l’Italia per il ponte del 2 giugno, come prima vacanza di mare, sperando nel bel tempo e in cerca di sole. I cambi di temperatura e la stagione fredda prolungata stanno infatti influendo molto sul business. Le spese sono comunque contenute e i giorni di viaggio limitati. In Lombardia i laghi sono in stagione turistica in questo periodo”.

A mettersi in viaggio sono soprattutto le coppie, per il 68%, a seguire per il 28% le famiglie e i giovani per il 12%.


Il 24% degli operatori turistici ritiene che Milano sia sempre più il primo polo attrattivo del turismo in Lombardia, seguita dai laghi per il 16%; poi le città d’arte e i siti termali.

Nessun commento:

Posta un commento