IL CAIRO, 31 ottobre - Un aereo di linea russo si è schiantato nei pressi di Nekhel, nel Sinai centralecon 224 persone a bordo tra i quali 17 bambini ha confermato l'ufficio del primo ministro egiziano.
L'Airbus A-321, volo 7k9268 era appena decollato dalla località sul Mar Rosso di Sharm el-Sheikh, nel suo cammino verso la città russa di St Petersburg e stava scendendo a circa 1900 metrial minuto poco prima che il segnale venisse perso. Il capitano dopo la partenza aveva parlato alla torre di guasto tecnico e richiesto un cambio di rotta per un atterraggio di emergenza.
Ci sono state all'inizio notizie contrastanti sulla sorte dell'aereo, alcuni suggerivano che era scomparso su Cipro.La maggior parte dei passeggeri sono turisti russi. La zona dobve l'aereo sarebbe caduto è vicino all'area dove l'esercito egiziano sta combattendo i militanti dell'Isis.
L'aereo è gestito dalla piccola compagnia aerea russa siberiana Kogalymavia. Gli ultimi rapporti dicono che trasportava 217 passeggeri e sette membri dell'equipaggio.
"Le forze per le ricerche ed i soccorsi hanno trovato rottami dell'Airbus A-321", ha confermato Ayman al-Moqdam, della Commissione sugli incidenti aerei egiziana, precisando che "una delegazione del ministero dell'Aviazione civile andrà immediatamente sul posto per avviare le indagini sulle cause dell'incidente". Ll'aereo è stato completamente distrutto, ha detto un ufficiale della sicurezza egiziana arrivato sulla scena dello schianto. L'aereo è precipitato in una zona montuosa del Sinai centrale e le cattive condizioni climatiche hanno reso difficile alle squadre di soccorso, 45 ambulanze, raggiungere la scena, ha aggiunto l'ufficiale.
Il primo ministro egiziani e altri ministri stanno volando verso il luogo del disastro su un jet privato. Le autorità egiziane dicono che difetti tecnici hanno causato l'incidente: la zona "calda" per la presenza dell'Isis avevano fatto pensare anche alla possibilità che fosse stato abbattuto da un missile,
"Le forze per le ricerche ed i soccorsi hanno trovato rottami dell'Airbus A-321", ha confermato Ayman al-Moqdam, della Commissione sugli incidenti aerei egiziana, precisando che "una delegazione del ministero dell'Aviazione civile andrà immediatamente sul posto per avviare le indagini sulle cause dell'incidente". Ll'aereo è stato completamente distrutto, ha detto un ufficiale della sicurezza egiziana arrivato sulla scena dello schianto. L'aereo è precipitato in una zona montuosa del Sinai centrale e le cattive condizioni climatiche hanno reso difficile alle squadre di soccorso, 45 ambulanze, raggiungere la scena, ha aggiunto l'ufficiale.
Il primo ministro egiziani e altri ministri stanno volando verso il luogo del disastro su un jet privato. Le autorità egiziane dicono che difetti tecnici hanno causato l'incidente: la zona "calda" per la presenza dell'Isis avevano fatto pensare anche alla possibilità che fosse stato abbattuto da un missile,