ESTERI/ BANGLADESH, arrestati i 4 killer di TAVELLA. "Ucciso perché bianco"

I 4 killer di Tavella

Cesare Tavella

DACCA, 26 ottobre - La polizia del Bangladesh ha arrestato quattro sospetti che avrebbero confessato di essere stati assunti per uccidere l'italiano Cesare Tavella del mese scorso, al fine di creare instabilità nella nazione dell'Asia meridionale.

Il cooperante italiano Cesare Tavella, ravennate, era  stato ucciso il 28 settembre mentre faceva jogging per le strade del quartiere diplomatico di Dacca. Cinque giorni più tardi, un cittadino giapponese è stato ucciso in un attacco simile nel nord del Bangladesh.

Le uccisioni hanno spaventato la comunità degli stranierii del paese e minacciato la sua fragile economia, che è fortemente dipendente dagli aiuti stranieri e dal lavoro che i marchi internazionali danno all'industria dell'abbigliamento (25 miliardi di dollari).

La responsabilità per l'attacco a Tavella è stato rapidamente rivendicato dall'Isis, ma il governo del Bangladesh ha negato che il gruppo militante estremista avesse alcuna presenza nel paese.

Invece, il Bangladesh ha accusato militanti islamici nazionali e politici islamisti di orchestrare la violenza per destabilizzare la nazione.

Oggi il commissario di polizia di Dacca Asaduzzaman Mia ha detto che tre uomini sospettati di svolgere l'omicidio erano stati arrestati, così come il proprietario di una moto utilizzata durante l'attacco. E' ancora caccia alla presunto mente. Gli arrestati sono Chakti Russell, Kala Russell (detto anche Bhagna Russell), Shooter Rubel e Sharif. 

Mia ha detto che i sospetti erano conosciuti killer professionisti e sono stati identificati da riprese a circuito chiuso nel sito dell'attacco.

Gli aggressori avrebbero miratoa  Tavella semplicemente perché era di razza caucasica e sono stati promessi pagamento per l'attacco. "Tavella non era il loro target specifico, è appena diventato una vittima perché era bianco", ha detto Mia.