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NIAMEY 18 giugno -Un attacco da sospetti combattenti islamici di Boko Haram in Niger ha ucciso almeno 38 persone. E' accaduto ieri notte, secondo una fonte della sicurezza citata dall'agenzia di stampa Reuters. Le vittime comprese donne e bambini, sono stati ammazzati in due villaggi diversi. Oltre a uccidere la gente, i militanti avevano bruciato diverse case nei due villaggi di Lamina e Ungumawo nella regione di Diffa, vicino al confine con la Nigeria.
Boko Haram, basato in Nigeria, è stato affrontato da una forza multinazionale, compresi i soldati del Niger. Lunedi 'c'era un attacco suicida di Boko Haram in Ciad, che pure lui fornisce soldati alla forza multinazionale. Il Ciad ha risposto a questo attacco con attacchi aerei su sospette posizioni di Boko Haram all'interno della Nigeria.
Da quando è stato insediato il mese scorso, il nuovo presidente della Nigeria Muahammadu Buhari ha spinto avanti i piani per rinforzare la forza multinazionale, che sarà composto da 7.500 soldati. Gli Stati Uniti hanno sostenuto la forza e hanno offerto 5 milioni di dollari.
Il Presidente Buhari ha promesso in un messaggio sul suo feed Twitter che "gli sforzi per rafforzare la cooperazione di sicurezza con i nostri vicini e regolare la nostra risposta a Boko Haram darà risultati molto presto". Boko Haram è stato fondato nel nord della Nigeria nel 2002 con l'obiettivo di creare uno Stato islamico, e da allora ha provocato il caos attraverso una ondata di attentati, omicidi e rapimenti.
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