ARCORE, 24 giugno - Ieri sera cena di lavoro ad Arcore tra Silvio Berlusconi e Matteo Salvini. Prove di intesa per costruire la nuova 'casa comune' del centrodestra. "Abbiamo parlato di cose concrete: tasse, lavoro, economia, lavoro, punti su cui concordiamo - ha affermato il leqder del Carroccio al termine dell'incontro durato poco meno di 3 ore -. Questo governo è' incapace e pericoloso e quindi stiamo parlando di fare un'alternativa seria con chi ci sta". Escluso l'Ncd. Angelino Alfano, infatti, per Salvini è fuori dalle discussioni per un Centrodestra capace di rappresentare una vera alternativa al premier Matteo Renzi: "Alfano non pervenuto". Per il leghista i primi frutti di questa ritrovata intesa con Berlusconi sarà infatti "un lavoro alternativo a quello che stanno facendo Renzi e Alfano, che sono degli incapaci. Il problema dell'Italia è Renzi", per cui "chiunque ci dà una mano a mandarlo a casa è benvenuto".
Il segretario della Lega Nord, Matteo Salvini, dai microfoni di Radio Padania, ha spiegato: "Non ci saranno partiti unici, frittate o marmellate. Adesso - ha proseguito Salvini - i numeri dicono che la Lega viene prima". E poi ha aggiunto che visto che "Renzi adesso è in difficoltà', magari cambia la legge elettorale".
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