lunedì 29 giugno 2015

BORSA sempre giù, malgrado le aperture tedesche


MILANO, 29 giugno - Il tentativo del Governo di Berlino di riaprire il dialogo con la Grecia ("Di base il governo tedesco resta disponibile a colloqui con il governo greco" secondo il portavoce del governo tedesco, che ha specificato che comunque si sia preso atto di quel che è accaduto ad Atene) non ha sortito particolari effetti su Piazza Affari (Ftse Mib -4%) e sulle altre borse europee, da Madrid (-3,85%) a Francoforte (-3,42%) e Parigi (-3,52%), mentre va per la sua strada Londra (-1,63%). A frenare sono soprattutto i bancari: Mps, congelata con un calo teorico di oltre il 7%, Banco Popular Espanol (-6,32%) e Santander (-5,59%$). Difficoltà per gli automobilistici Fca (-5,35%) e Daimler (-4%).
Lo spread tra il Btp e il Bund tedesco risale sopra i 150 punti base (152), nonostante Berlino abbia detto di essere pronta a nuovi colloqui con Atene. Il tasso sul decennale del Tesoro è in rialzo al 2,30%.

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