LIONE, 26 giugno - Una persona è morta e varie altre sono rimaste ferite in un attentato probabilmente di matrice jihadista in Francia. Un uomo a bordo di un'auto assieme a un complice ha fatto irruzione nell' impianto di gas industriale Air Products a Saint-Quentin-Fallavier a 30 km da Lione e ha fatto una gimkana, cercando di colpire bombole di gas provocando un'enorme esplosione. Poco dopo all'interno del complesso industriale e' stato ritrovato un corpo decapitato vicino l'impianto. Un aggressore, che è stato arrestato, si è qualificato come un uomo dell'Isis, mostrando drappi islamisti in mano. E' ancora caccia al secondo uomo. Altre due persone sono state ferite lievemente. Mostrata una bandiera con i simboli dell'Isis, aperta un'inchiesta per terrorismo.
L'attacco e' accaduto poco prima delle 10 di mattina. La testa è stata ritrovata a diverse decine di metri dal corpo appesa alla recinzione della società, lungo la statale Rd311. Sul corpo, scritte in arabo, accanto alla testa due bandiere dell'Isis
L'attacco e' accaduto poco prima delle 10 di mattina. La testa è stata ritrovata a diverse decine di metri dal corpo appesa alla recinzione della società, lungo la statale Rd311. Sul corpo, scritte in arabo, accanto alla testa due bandiere dell'Isis
Non è ancora chiaro se il corpo decapitato sia stato portato sul posto o meno. L'azienda si trova in un posto isolato, dove c'è una vigilanza, ma lontana dalla polizia. Le forze di sicurezza hanno fermato una persona di una trentina d'anni e lo stanno interrogando. Sul luogo dell'attentato, si stanno recando il ministro dell'Interno Bernard Cazeneuve, e anche il ministro degli Esteri, Laurent Fabius. Sul posto c'e' già il prefetto del dipartimento d'Isere. I dipendenti dell'impianto, sotto choc, sono stati trasferiti in una palestra in un comune vicino.
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